Siracusa. E in piazza Duomo sgorga l'acqua…dalle mattonelle

Curioso guizzo in piazza Duomo. Tra le bianche mattonelle in pietra di Modica zampilla l’acqua. Non è una nuova attrazione della barocca piazza siracusana quanto piuttosto una probabile perdita idrica. Da un paio di giorni, quel piccolo ma continuo zampillio riversa litri e litri di acqua sulla piazza. Una larga pozzanghera che si estende sin quasi l’ingresso della chiesa di Santa Lucia alla Badia per poi scendere lungo via Pompeo Picherali.




Siracusa. Bando asili nido, i sindacati: "Non aprite quelle buste"

“Un bando che non fornisce alcuna garanzia alle operatrici delle cooperative che fino ad oggi gestiscono gli asili nido comunali. Solo un protocollo d’intesa può salvare i loro posti di lavoro”. I sindacati di categoria Fp Cgil, Fisascat Cisl e Uil Fpl  passano alle maniere forti e diffidano il Comune dal proseguire le procedure verso l’affidamento del servizio. “Non si aprano le buste- chiedono le organizzazioni sindacali-  provvedendo, nel senso e con le modalità già ripetutamente indicate dall’Unione Europea, prima che vengano instaurati interessi legittimi a carico di terzi, a che vengano tutelate le lavoratrici e conservati preziosissimi posti di lavoro”. I sindacati chiedono subito un incontro e accusano l’amministrazione comunale di essersi trincerata “dietro il falso alibi del bando europeo”. Per le sigle di categoria “non è vero che non si possa fare nulla per dare garanzie di occupazione alle dipendenti degli asili nido, perché lo prevedono le direttive europee e le pronunce dell’Avcp,l’autorità per la vigilanza dei contratti pubblici,  a cui non è stato nemmeno chiesto parere in merito”. La proposta dei sindacati è quella di stipulare un accordo tra Comune, organizzazioni sindacali e parte datoriale per scongiurare il rischio di “aggiungere disoccupazione femminile in una città in cui le percentuali sono già da paura”.




Siracusa. Innovativo intervento di angioplastica all'Umberto I

Per la prima volta a Siracusa l’equipe di Emodinamica dell’ospedale Umberto I ha eseguito  un intervento di angioplastica su vasi arteriosi periferici utilizzando l’Angiodroid. Intervento innovativo che consiste nell’utilizzo di  un iniettore che consente di eseguire l’angiografia non utilizzando il tradizionale mezzo di contrasto, nefrotossico, ma l’anidride carbonica .“Il compito di chi dirige una struttura come l’Emodinamica di Siracusa, ormai solida realtà non solo provinciale ma regionale – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta – è cogliere con il sostegno dell’azienda tutte le migliorie che la bioingegneria ci mette oggi a disposizione, per fornire alla popolazione un servizio di livello sempre crescente”.“L’utilizzo della CO2 – spiega il primario di Emodicamica,Marco Contarini – consente oggi di eseguire procedure di angioplastica dei vasi arteriosi sottodiaframmatici senza l’utilizzo di mezzi di contrasto, non somministrabili a pazienti con problemi di insufficienza renale, purtroppo molti dei pazienti con malattie arteriose periferiche, per i quali sino ad oggi l’angioplastica era stata considerata una tecnica ad elevato rischio di insufficienza renale acuta”. Le patologie cardiovascolari hanno un’incidenza rilevante, un incremento che, secondo gli esperti, sarebbe legato ad un insieme di concause. Le placche possono formarsi, oltre che nelle coronarie e nelle carotidi causando  infarti ed ictus cerebrali, anche nelle arterie degli arti inferiori causando la così detta “claudicatio intermittens”, ovvero intenso dolore ai muscoli degli arti inferiori durante l’attività fisica. “L’angioplastica con utilizzo di palloni medicati, aterotomi e stent è una validissima soluzione-prosegue Contarini- alternativa alla chirurgia tradizionale, più invasiva e spesso ad alto rischio per i pazienti più anziani e con molte comorbilità. Grazie agli ultimi ritrovati tecnologici l’angioplastica periferica oggi è praticabile anche nei pazienti con gravi problemi di insufficienza renale che non potrebbero altrimenti sottoporsi a procedure eseguite con mezzo di contrasto”.




Siracusa. Demolizione del ponte dei Calafatari, nuove misure per la sicurezza

Riunione tra i rappresentanti del Comune e quelli della Capitaneria, questa mattina, per parlare dei lavori di demolizione del ponte dei Calafatari, in partenza a giorni. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, l’ingegnere capo del Comune, Natale Borgione, il comandante della Capitaneria di Porto, Domenico La Tella e il vice Ernesto Cataldi. Nel corso della riunione i rappresentanti del Comune hanno illustrato le diverse fasi del progetto di demolizione del ponte, in maniera tale da consentire alla Capitaneria di adottare tutti i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza dello specchio d’acqua e delle aree demaniali interessate dai lavori, nonché la sicurezza ambientale. Quando sarà il momento dovrà insomma essere emanata l’ordinanza di interdizione. Prevista anche la collocazione di speciali recinzioni per evitare l’avvicinamento di persone o imbarcazioni nella zona dei lavori. In programma anche la sistemazione di un telo ad alta resistenza per fare in modo che parti del ponte non finiscano in mare. Venerdì è inoltre prevista una riunione tra alcuni rappresentanti della ditta incaricata di effettuare i lavori, della Capitaneria di Porto e dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente per consentire a quest’ultimo di poter procedere con tutte le autorizzazioni necessarie.




Siracusa. Villa Reimann, rimossi i tubi che deturpavano una tomba paleocristiana

Rimossi i tubi collegati ad una pompa di calore che fino a pochi giorni fa deturpavano una tomba paleocristiana all’interno del giardino di villa Reimann. Il caso era stato segnalato dal comitato “Save Villa Reimann”, che oggi, attraverso il coordinatore Marcello Lo Iacono, annuncia la soluzione, anche se parziale, del problema. I tubi metallici, infatti, sono spariti, lasciando, tuttavia, in “ricordo” il buco di passaggio.  Il comitato, dopo avere scattato delle foto a testimonianza della denuncia, ha chiesto l’intervento del Comune per la rimozione dell’anomalia contestata dal gruppo la cui attività mira alla tutela della villa della nobildonna danese e al rispetto delle sue volontà testamentarie.
(Foto: i tubi che deturpavano la tomba paleocristiana all’interno del giardino di Villa Reimann)




Siracusa. Spara contro un'auto, arrestato un 19enne

Avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro l’autovettura di una sua familiare, per via di dissidi. Alex Baio, siracusano di 19 anni, è stato arrestato da agenti della squadra mobile della Questura di Siracusa per il reato di danneggiamento aggravato e violazione della legge sulle armi. Il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari.




Avola. Due persone denunciate nell'ambito del progetto "Trinacria"

Denunciate due persone: un trentasettenne, accusato di furto di agrumi, minacce gravi e guida senza patente e un minore per i danni causati al centro Sprar di Avola la notte dell’1 novembre. Un altro giovane è invece stato segnalato all’Autorità amministrativa per il possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, mentre in totale sono state identificate 79 persone. Questo il bilancio di uno straordinario servizio di controllo del territorio effettuato, nell’ambito del progetto “Trinacria”, da agenti del commissariato di di Avola, assieme al personale della Polizia municipale e della Guardia forestale.




Siracusa. Abbandona siringhe dopo aver fatto uso di stupefacenti: denunciato

Un trentottenne è stato segnalato all’Autorità amministrativa da agenti delle Volanti. L’uomo aveva abbandonato delle siringhe dopo aver fatto uso di stupefacenti.




Siracusa. Immigrazione, fermati due presunti scafisti

Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Questo il reato per cui sono stati eseguiti due fermi di indiziato di delitto a carico di altrettanti cittadini stranieri: uno libico e l’altro tunisino. I fermi sono scattati in seguito alle indagini, effettuate in occasione dello sbarco di ieri di 319 migranti, da parte degli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa, insieme a personale del Gruppo Interforze Contrasto all’immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica di Siracusa e ad altre Forze di Polizia.




Siracusa. Ponte dei Calafatari, lunedì prossimo la consegna dei lavori

Partiranno a giorni  i lavori di demolizione del ponte dei Calafatari. La consegna dei lavori alla ditta che si è aggiudicata l’appalto è prevista per il 24 novembre e domani dovrebbe svolgersi un incontro propedeutico tra i tecnici del comune, i rappresentanti dell’impresa Petrarca e la Capitaneria di Porto. Il costo degli interventi ammonta a poco piu’ di 142 mila e 600 euro. Da verificare la presenza di linee elettriche o telefoniche che potrebbero essere tranciate durante i lavori. L’obiettivo è limitare eventuali disagi. Al termine dei lavori , al posto del ponte dei Calafatari sorgerà uno spazio a verde con percorso pedonale fino alle mura spagnole.