Siracusa. La nuova cultura della differenziata: cresce anche la raccolta di olii esausti vegetali

Segnali incoraggianti dalla differenziata. Inizia ad emergere una “cultura” del rifiuto separato perchè non tutto è da “buttare”. Una raccolta più attenta produce risorse che poi si possono tradurre in incentivi, sconti sulla Tari e soprattutto in un minor costo del servizio. Un obiettivo che è possibile centrare al termine di un cammino che Siracusa ha avviato da poco ma con passo fermo.
Tanto è vero che i consorzi che si occupano di raccolta e recupero di imballaggi in vetro e plastica (CoReVe e CoRePla) hanno evidenziato l’impegno di Siracusa, segnalata come realtà da tenere d’occhio in Sicilia e su cui sono pronti a scommettere per il futuro.
Interessanti anche i dati che riguardano la raccolta differenziata degli olii vegetali esausti. Vengono conferiti e raccolti nei contenitori “olive” del Comune piazzati all’interno del parco di piazza Adda, nei giardini di via Padova e via Oznam, al comprensivo Woitjla e nei locali della protezione civile di Cassibile oltre che nei due centri comunali di raccolta. Quanto raccolto viene poi lavorato dalla Ionica Ambiente, convenzionato Conoe, cche provvede al trattamento e riutilizzo degli olii esausti vegetali. Che diventano biodiesel, grassi industriali e lubrificanti vegetali.Da gennaio a settembre 2014 sono stati raccolti 52.239 kg per una media di 5.804 kg al mese.




Siracusa. Denunciato un 16enne di origine slava

Un minore di 16, di origine slava, è stato denunciato, in stato di libertà, da agenti della Polizia Stradale. La denuncia è scattate per guida senza patente e per il contrassegno identificativo del ciclomotore falso.




Siracusa. "Vigili davanti alle scuole? Ci sono già", l'assessore Grasso replica a Greco

“Vigili urbani in tutte le scuole. Un’ordinanza del questore ne dispone la presenza”. Con questo chiarimento l’assessore comunale alla polizia municipale, Antonio Grasso replica al consigliere del quartiere Grottasanta che chiede la presenza di poliziotti municipali davanti ad alcune sedi degli istituti comprensivi della circoscrizione (leggi qui). “Nonostante la carenza di personale-assicura Grasso- riusciamo a impegnare i nostri agenti anche in altre sette scuole non di nostra competenza. Ciò perché riteniamo importante garantire la sicurezza dei nostri ragazzi. Le scuole menzionate sono state affidate ad altre forze dell’ordine che, sono certo, operano con assoluto impegno come gli agenti della polizia municipale”.




Siracusa. Vigili urbani all'ingresso delle scuole: la richiesta parte da Grottasanta

Vigili urbani davanti le scuole comunali negli orari di entrata ed uscita. Ne chiede la presenza il consigliere del quartiere Grottasanta, Angelo Greco. “Sarebbero più che utili per la Chindemi, la Wojtyla e la Verga di via Alcibiade. Ci sono tanti bambini accompagnati dai genitori mentre gli altri automobilisti confondono le strade per circuiti specie in via Basilicata”, spiega Greco che ha inoltrato richiesta al Comando di Polizia Municipale e all’assessore al ramo. “I genitori devono sentirsi sicuri nel mandare i figli a scuola”, ricorda Greco.




Siracusa. Le preoccupazioni di Sorbello sulla cementificazione

“A parole la maggioranza al Comune di Siracusa proclama di essere contro la cementificazione. Nei fatti, l’assessore all’urbanistica pro-tempore propone, in maniera ufficiale, di destinare nuove aree all’edilizia residenziale libera, sottraendole a quelle per l’edilizia sovvenzionata e agevolata: cooperative e alloggi di proprietà pubblica per i nuclei familiari più deboli”. Lo afferma il consigliere comunale Salvo Sorbello,il continua: “Con la proposta n. 37 del 4 luglio scorso, che ha ricevuto anche il via libera della commissione urbanistica a settembre, la maggioranza del Vermexio avrebbe voluto introdurre una quota addirittura del 30% delle vaste aree adesso destinate all’edilizia sovvenzionata e agevolata, per “piani di lottizzazione di iniziativa privata, secondo i parametri urbanistici previsti per l’insediamento di edilizia residenziale libera”. Questo vuol dire che dove dovrebbero sorgere alloggi per famiglie in situazioni di disagio sociale, avrebbero potuto invece essere costruite enormi ville per ricconi di casa nostra, come se già di aree destinate per costruzioni private non ce ne fossero a sufficienza e di alloggi invenduti la città non fosse piena”. Non solo.A detta di Sorbello, infatti, se per effetto di questa decurtazione del 30%, nei prossimi anni, non bastassero le aree per l’edilizia sovvenzionata e agevolata, si dovrebbe individuarne di nuove in quelle oggi agricole. “All’ultimo momento, proprio quando la proposta veniva trattata in consiglio e abbiamo evidenziato i danni gravissimi che avrebbe provocato, il sindaco è intervenuto e l’ha fatta ritirare. Restiamo però preoccupati per il fatto stesso che un’idea così penalizzante per il territorio e per il risparmio delle famiglie siracusane sia stata tradotta in una proposta di delibera ufficiale”.




Siracusa. Domani al Largo XXV Luglio la "protesta dei gazebo"

La “protesta dei gazebo” domani farà tappa anche a Siracusa. L’appuntamento è al tempio di Apollo, al Largo XXV Luglio, dalle 10 alle 13, con gli operatori del welfare gratuito che protesteranno “contro la tassa occulta ai danni dei più deboli prevista nella legge nazionale di stabilità”. Sit-in, volantinaggi, raccolta di firme in calce, una petizione popolare e distribuzione agli angoli delle strade di materiale informativo le iniziative in programma in tutti i capoluoghi, compreso quello aretuseo, della Sicilia. “Il documento di programmazione finanziaria in discussione in Parlamento ipotizza all’articolo 26 (comma 10) un taglio di 150 milioni al fondo patronati, pari al 35% del totale. Un colpo di scure che finirebbe per abbattersi, soprattutto, su pensionati, donne in maternità, disoccupati, infortunati sul lavoro, extracomunitari, che si avvalgono senza alcun costo dei nostri servizi”, denunciano Inas Cisl, Inca Cgil, Acli e Ital Uil riuniti nel coordinamento Cepa i cui vertici incontreranno la stampa e i cittadini domani a Palermo alle 10 nell’isola pedonale di via Magliocco. “Inas, Inca, Acli e Ital assieme, in Sicilia esitano il 55% delle pratiche di tipo previdenziale e socio-assistenziale – aggiungono – il restante 45% è curato dalla rete dei piccoli patronati. In pratica, sono 650 mila pratiche che i quattro istituti elaborano e trasmettono, obbligatoriamente per via telematica, a Inps, Inail, questure. Gli sportelli che fanno capo ai quattro enti sono un migliaio e sono sparsi per tutto il territorio dell’Isola. Insomma un servizio sociale, tanto più che l’obbligo di trasmissione telematica richiede un livello di alfabetizzazione informatica che non tutti possiedono e che gli sportelli dei patronati invece garantiscono. Quanto al fondo patronati – spiegano Inas, Inca, Acli e Ital, si è fin qui alimentato del contributo dello 0,226 per cento del salario di tutti i lavoratori dipendenti. Ha consentito, così, le prestazioni gratuite. Ma il colpo di scure disposto dal governo, non solo non permetterebbe più di offrire questi servizi, metterebbe in ginocchio anche l’Inps e l’Inail non in grado di gestire nei propri sportelli i due milioni di persone che complessivamente, ogni anno, transitano per i patronati siciliani. E metterebbe a rischio, solo in Sicilia, centinaia di posti di lavoro”.




Siracusa. Domani incontro formativo di Forza Italia

“Il principio di sussidiarietà e l’importanza del decentramento comunale”. E’ il titolo dell’incontro formativo che si terrà domani, alle 18.30, al primo piano di corso Gelone 148. L’appuntamento è rivolto ai giovani di Siracusa che, con la loro recente adesione al partito, hanno intrapreso un percorso di formazione politico-amministrativa e di partecipazione attiva alla vita socio-politica della città ed è aperto a quanti desiderano approfondire tale tematica. Introdurrà il vicepresidente di Forza Italia, Edy Bandiera e relazionerà il vicepresidente del Consiglio di Circoscrizione Santa Lucia, Francesco Candelari. Interverranno inoltre: Francesco Iacono, vicepresidente della circoscrizione Ortigia e già presidente, Salvatore Gibilisco, consigliere della circoscrizione Ortigia e già presidente, Lino Magnano, consigliere della circoscrizione Belvedere, Salvo Ciccio, consigliere della circoscrizione Belvedere e già presidente, Francesca La Runa, consigliera della circoscrizione Cassibile, Mary Sessa, consigliera della circoscrizione Epipoli, Luigi Cavarra, consigliere della circoscrizione Acradina, Gino Calcinella, consigliere della circoscrizione Santa Lucia e già presidente e Andrea Rustico, consigliere della circoscrizione Grottasanta. Seguirà un dibattito.




Siracusa. Accoltellamento a Cassibile, indagano i carabinieri. La prima ricostruzione

Accoltellamento questa mattina a Cassibile. Una donna di 70 anni è stata ferita lievemente ai fianchi con un’arma da taglio poco prima delle 8. Necessario l’intervento di un’ambulanza del 118. Sull’episodio stanno cercando di fare chiarezza carabinieri della stazione della frazione di Siracusa, guidata dal maresciallo Corrado Lupo. Bocche cucite, al momento, viste le delicate fasi di indagine in corso.
Secondo le prime indiscrezioni, autore del gesto sarebbe stato un uomo sulla cinquantina sulle cui tracce sarebbero al momento gli investigatori. Voci non confermate parlano di un incontro avvenuto al termine di una conoscenza “virtuale” con la giovane nipote della donna. L’uomo si sarebbe spacciato per un coetaneo. Questa mattina sarebbe avvenuto l’incontro: la ragazza, impaurita, avrebbe chiesto l’aiuto della nonna settantenne ferita mentre avrebbe tentato di allontanare quell’uomo maturo dalla nipote.




Augusta. Anziano morto dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale, la posizione dell'Asp

Arriva nel primo pomeriggio la dichiarazione ufficiale del direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta in merito alla morte di un pensionato di 70 anni, Ivan Mingozzi poco dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale nello studio del suo medico di famiglia. Una vicenda su cui alcuni aspetti devono ancora essere chiariti e per i quali si attende l’esito dell’autopsia disposta dal Tribunale di Siracusa, che ha anche emesso un provvedimento di sequestro, a titolo cautelativo, di un centinaio di dosi di vaccino di una azienda farmaceutica. “È opportuno non procurare allarme sul caso del decesso dell’anziano signore di Augusta verificatosi dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale-commenta il direttore generale dell’Asp, Brugaletta- Dai primi riscontri anamnestici il decesso potrebbe essere riconducibile con alta probabilità ad un evento cardiaco indipendente dalla somministrazione del vaccino.E’ necessario attendere l’esito dell’autopsia per conoscere con assoluta certezza le vere cause del decesso – aggiunge –. Secondo la letteratura scientifica eventi avversi di questo tipo sarebbero, comunque, estremamente improbabili. Non è irrilevante precisare che la mortalità stagionale per complicanze influenzali che non sono state sottoposte a campagna vaccinale è di gran lunga superiore alla probabilità di eventi avversi e proprio per questo il Ministero della Salute raccomanda il massimo impegno nel promuovere la suddetta campagna. L’Azienda sanitaria di Siracusa, oltre a fornire massima collaborazione agli organi inquirenti della magistratura restando in attesa delle successive determinazioni, ha anche prontamente segnalato l’evento avverso al Ministero della Salute ed ha avviato una propria indagine interna al fine di approfondire il caso”.




Siracusa-Catania, la galleria delle tenebre. La Filippella rimane al buio: nessun intervento programmato

Ormai non si contano più i mesi: sei, forse addirittura otto. Comunque sia, da troppo tempo la galleria Filippella della Siracusa-Catania è al buio. Zero illuminazione e traffico ridotto su di una sola corsia per ragioni di sicurezza. La colpa originale è dei ladri di rame che tagliuzzando di qua e di là hanno messo ko l’impianto.
Anas, che gestisce il tratto, non ha ancora fatto partire i lavori di manutenzione straordinaria. E ad oggi non c’è nessun intervento programmato con data certa. Si farà, ma quando ancora non è dato saperlo. Intanto le auto sfrecciano al buio.
E dire che nel 2009, quando venne inaugurata, l’autostrada era considerata una delle più moderne e tecnologicamente avanzate della Sicilia.