Siracusa. Nascono le Commissioni Mensa: anche i genitori in campo per il servizio di refezione scolastica

Si alle Commissioni Mensa. Il Consiglio Comunale ha approvato ieri sera l’istituzione dello strumento che dovrebbe contribuire al rilancio di uno dei servizi più esposti a critiche nelle ultime settimane: la refezione scolastica. Delle commissioni faranno parte rappresentanti delle famiglie e degli insegnanti, che potranno intervenire tempestivamente affinché la qualità dei cibi sia migliore di quella attuale.
Soddisfatto il consigliere comunale di Articolo 4, Salvo Sorbello. Che chiede adesso di prestare attenzione anche ai menu religiosi, “per garantire una reale eguaglianza e un contenimento delle rette attuali, in molti casi troppo alte”.




Raccolta del vetro, Siracusa ancora dietro ma mostra "ampi margini di crescita"

Raccolta differenziata del vetro, la Sicilia fanalino di coda. Ma Siracusa, con Trapani e Ragusa, si discosta dalla media regionale e “fornisce segnali incoraggianti” secondo il CoReVe. Così se nell’Isola tutte le province restano ben al di sotto della media del Sud dell’Italia (17,8 kg per abitante), il terzetto composto da Trapani (12,2), Ragusa (9) e Siracusa (6,4) aiuta a far lievitare la media regionale a 6,2 kg per abitante. Per comprendere come il dato sia significativo, basti pensare che in provincia di Palermo la raccolta del vetro è di soli 4,7 kg per abitante l’anno; a Messina 4,8. Il CoReVe promuove le tre le tre province virtuose siciliane perchè i dati “dimostrano che nella Regione ci sono ancora margini molto ampi di crescita per la raccolta differenziata degli imballaggi in vetro”.




Siracusa. Porto, Granata: "Il Comune riprenda il controllo politico dei progetti"

“E’ arrivato il momento di riprendere il controllo politico dei progetti. Il Comune si assuma questa responsabilità”. Il leader di “Green Italia”, Fabio Granata fa un’ampia disamina del progetto di riqualificazione del Porto Grande. L’ex deputato dice “no” a qualsiasi “ulteriore cementificazione e a folle ipotesi di isole artificiali, visto che siamo nella capitale culturale della Grecia d’Occidente e non a Dubai”. Poi Granata aggiunge un’ulteriore considerazione e parla in maniera specifica del “Progetto Spero”. “E’ auspicabile- puntualizza l’ex assessore regionale ai Beni Culturali- se diventa un’operazione di rigenerazione urbana delle importanti volumetrie esistenti e se il porto venisse realizzato con materiale sostenibile, come il legno o elementi di bioedilizia. E’il Comune, comunque- ribadisce Granata- che deve sciogliere i tanti nodi”. Il responsabile di “Green Italia” ricorda che “la risorsa mare e l’economia portuale dovrebbero rappresentare un elemento imprescindibile delle politiche siciliane, sopratutto per città come la nostra che hanno la fortuna di possedere Porti dalla storia straordinaria e belli e accoglienti come pochi al mondo.Ovviamente ogni valorizzazione presuppone una idea progettuale completa che razionalizzi gli interventi e che abbia chiari gli obiettivi:esattamente il contrario di ciò che in questi ultimi anni e’avvenuto a Siracusa”. Granata non ha dubbi quanto sostiene che “il Porto dovrebbe avere una vocazione turistica e commerciale e accogliere la
marineria siracusana in maniera adeguata anche promuovendo nuove iniziative legate alla pesca turismo e alle escursioni marine. Più complessivamente -aggiunge- serve un restiling dell’intero water front,vero biglietto da visita della città:dal Foro italico a tutta l’area portuale tutto andrebbe rivisto nei materiali,nelle illuminazioni,negli spazi sia della ristorazione che dell’escursionismo,varando un semplice regolamento per l’arredo urbano portuale.Altro aspetto delicato, la crocieristica”. L’auspicio dell’ex parlamentare è che “ci si fermi, si ragioni e si riparta per assicurare un grande futuro alla portualità siracusana, anche attraverso organismi che portino a governance univoche, nonostante la pluralità di competenze”.




Ex Province, c'è la legge: tornano i Commissari. A Siracusa nuova nomina per Ortello?

Potranno essere prorogati per altri sei mesi, sino all’8 aprile, i Commissari straordinari delle 9 Province Regionali siciliane oggi Liberi Consorzi. Nel pomeriggio di ieri l’Assemblea Regionale ha approvato il ddl apposito. I voti favorevoli sono stati 35, 17 i contrari e 10 gli astenuti.
Nuove nomine, quindi, ma non necessariamente nomi nuovi. Vige il divieto di “chiamare” in servizio chi ha già un incarico o chi si trova in pensione. Ma per quest’ultimo caso, il veto cade se si accetta a titolo gratuito. Il che potrebbe far tornare sulla scena Mario Ortello, fino a pochi giorni fa già commissario della ex Provincia Regionale di Siracusa.
Le nuove nomine sono attese per la prossima settimana. Si chiude così la brevissima esperienza dei dirigenti regionali delle Autonomie Locali inviati come commissari ad acta (Nicolò Lauricella a Siracusa).




Siracusa. Per il trasferimento della postazione 118 Ortigia c'è il si anche del Ministero

La postazione 118 “Ortigia”, al momento presso il presidio Rizza, potrà tornare nel centro storico di Siracusa. Il Ministro delle Infrastrutture ha autorizzato la Capitaneria di Porto di Siracusa ad assegnare i locali della Casermetta Mazzini al Comune, “in modo che il 118 possa tornare immediatamente in Ortigia”, commenta il deputato regionale Enzo Vinciullo.
“Ringrazio il ministro Lupi a cui avevo richiesto di intervenire per sbloccare la pratica che era stata già autorizzata, nel mese di agosto, dalla Capitaneria di Porto di Siracusa”.
Comune ed Asp adesso dovrebbero avviare l’iter procedurale per far ritornare il servizio di emergenza ed urgenza sanitaria in Ortigia.
“La collocazione della nuova sede del 118 è sicuramente migliore rispetto a quella precedente, perché consente di poter raggiungere da ogni luogo, in maniera più veloce, gli aventi bisogno e perché potrà essere utilizzata con la stessa celerità anche nella zona Umbertina, nel quartiere Santa Lucia e nel quartiere Neapolis”, dice ancora Vinciullo.




Siracusa. Lingua dei segni italiana, sit-in per chiedere l'approvazione del ddl

Il riconoscimento ufficiale della Lingua dei Segni Italiana. La battaglia dei sordi è partita diversi anni fa ma non ha ancora ottenuto l’approvazione della proposta di legge per l’abbattimento di tutte le barriere della comunicazione. Per questo domani anche a Siracusa l’ente nazionale sordi tornerà in piazza, con un sit-in che avrà inizio alle 10 sotto la sede della prefettura. L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e chiedere alle autorità competenti locali di inviare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Governo delle lettere di sostegno dell’iniziativa. Una protesta contro l’immobilismo delle istituzioni. La protesta ne precede una nazionale, fissata per il 20 novembre a Roma, per tutelare i diritti delle persone sorde e sordo-cieche.”La legge- spiega l’Ens- è lo strumento necessario per consentire le azioni e gli interventi che possano facilitare l’integrazione dei sordi, che oggi incontrano grandi difficoltà di comunicazione negli uffici pubblici, negli ospedali, nei tribunali, a scuola e nelle relazioni.I sordi- avverte l’ente- questa volta, non si accontentano di rassicurazioni o promesse: sono “stanchi” di attendere ancora il riconoscimento di un diritto, che non comporta oneri a carico dello Stato. Negli stati dell’Unione Europea sono oltre 30 le lingue dei Segni in uso e la maggior parte dei paesi negli anni si è dotata di strumenti legislativi nazionali volti a tutelare, studiare, promuovere e diffondere le rispettive lingue dei segni. Le lingue dei segni sono riconosciute a livello costituzionale in Austria, Finlandia, Portogallo e Ungheria e tutelate con provvedimenti legislativi in Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania.




Siracusa. Famiglie con basso reddito, pronta la domanda di contributo per i libri scolastici

Pubblicata sulla home page del sito del Comune la domanda per il contributo dei libri di testo per l’anno scolastico in corso. Il documento informa infatti che sono state attivate le procedure per l’erogazione degli stanziamenti destinati alla fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per le famiglie con basso reddito. A beneficiare dell’intervento sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, che appartengono a famiglie con un reddito inferiore a 15.493,71 euro e un Isee non superiore a 10.632,94. L’istanza di partecipazione, attraverso la compilazione di un modello allegato nel sito, dovrà essere presentata all’istituzione scolastica presentata entro il 12 dicembre 2014, pena l’esclusione.




"Siracusa città educativa", domani l'adesione ufficiale a Barcellona

Da domani, ufficialmente, Siracusa farà parte dell’Associazione internazionale città educative. L’adesione formale è prevista per domani, a Barcellona. A rappresentare il Comune ci sarà l’assessore alle Politiche educative, Valeria Troia. Il progetto “Siracusa città educativa” è stato lanciato per l’affermazione dell’etica della responsabilità per la promozione di una città intesa come comunità educante attraverso la programmazione di interventi atti a migliorare la qualità della vita e dei cittadini. Il primo passo era stato compiuto lo scorso agosto con la firma, da parte del sindaco Giancarlo Garozzo, della Carta dei principi delle città educative. Siracusa e Gela sono le uniche città siciliane aderenti, 521 nel mondo, una trentina in Italia. La cabina di regia del progetto “Siracusa città educativa” si è insediata lo scorso mese.




Siracusa. Viale Zecchino, deliberata l'eliminazione dei pali semaforici all'incrocio con via Pietro Novelli

Il consiglio di circoscrizione Akradina, presieduto da Paolo Bruno, ha deliberato l’eliminazione dei pali dei semafori all’incrocio tra viale Zecchino e viale Pietro Novelli. L’argomento, inserito tra i punti all’ordine del giorno di una seduta del Consiglio di quartiere, era stato presentato dal consigliere Angelo Lombardo. La richiesta è stata accolta all’unanimità dai consiglieri presenti che chiedono così all’Amministrazione comunale di intervenire per eliminare i pali in questione.




Siracusa. Giornata mondiale della Filosofia, Nuova Acropoli la dedica ad "Arte e Libertà"

“Arte e Libertà” è il tema di un incontro culturale organizzato da “Nuova Acropoli” in occasione della XIII Giornata Mondiale della Filosofia proclamata dall’Unesco. L’incontro con la pittrice Francesca Santoro si terrà venerdì 14 novembre alle 18,30 nella sede dell’associazione, in viale Tunisi. Santoro dedicherà una parte dell’attività ad un laboratorio pratico di disegno e colore, durante il quale si cercherà di comprendere il connubio tra arte e libertà.