Siracusa si prepara al ritorno di Lucia. Primi dettagli del programma

Manca poco più di un mese al ritorno delle sacre spoglie di Santa Lucia a Siracusa. In via di definizione il programma della visita attesa da dieci anni. Il corpo della martire rimarrà nella sua città dal 14 al 22 dicembre.
Si susseguono le riunioni operative in vista dell’evento, per definire nei minimi dettagli l’accoglienza. Sono attesi a Siracusa migliaia di pellegrini provenienti da tutte le parti della Sicilia e d’Italia. Santa Lucia è conosciuta e amata in tutto il mondo, ed in particolare per la festa del 13 dicembre e per l’arrivo delle spoglie è attesa una delegazione dall’Argentina.
Nel dicembre 2004, grazie alla comunione di intenti tra il patriarca di Venezia, card. Angelo Scola, e l’arcivescovo di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo, fu possibile vivere un evento storico. Un evento che si ripeterà quest’anno, nel decennale, grazie alla disponibilità del patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, come ha voluto sottolineare l’Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, nel suo annuncio alla comunità diocesana. Una visita nel segno della comunione tra le due Chiese di Siracusa e Venezia.
Il Corpo di Santa Lucia verrà traslato a Siracusa nel primo pomeriggio di domenica 14 dicembre 2014. La prima tappa sarà il Santuario della Madonna delle Lacrime dove è prevista una solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Francesco Moraglia, patriarca di Venezia al termine della quale processionalmente il Corpo della Santa Patrona sarà traslato nella Basilica di Santa Lucia al Sepolcro. L’urna sosterà nella Basilica di Santa Lucia al Sepolcro dalla sera di domenica 14 al pomeriggio di sabato 20, ottava della festa. Alle ore 16.00 del 20 dicembre avrà inizio la tradizionale processione dalla Basilica di S. Lucia al Sepolcro verso la Cattedrale. L’urna con il Corpo di Santa Lucia precederà il Simulacro. Lunedì 22, alle ore 10.30, mons. Salvatore Pappalardo presiederà la concelebrazione eucaristica.




Siracusa. Ponte dei morti: corse dei bus potenziate e viabilità rivoluzionata sulla 124

Cimitero aperto tutto il giorno per il fine settimana dei defunti. Venerdì 31 ottobre, sabato primo novembre e domenica 2 i cancelli rimarranno aperti dalle 7 alle 19. Lo comunica il Comune, che ha anche predisposto delle modifiche temporanee alla viabilità lungo la strada statale 124. Sabato e domenica, senso unico di marcia tra viale Paolo Orsi e via Ascari con direzione Floridia. I veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate e provenienti da Floridia avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per via Baldini ed entrare in città percorrendo strada Tremmilia e viale Epipoli. In caso di maltempo e di possibile conseguente chiusura del percorso alternativo dell’area dell’autodromo, il Comando di Polizia municipale sarà comunque pronto alle necessarie modifiche alla viabilità.
Sulla “Statale 124”, nel tratto antistante il Cimitero Monumentale Inglese, nella giornata di domenica 2 novembre, dalle 7 alle 13, vigerà il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati. Potenziato, per l’occasione, il servizio di trasporto pubblico. Sabato e domenica, alle canoniche tre corse giornaliere, con partenze alle 9.30, 10.30 ed 11.30 dal capolinea della stazione, e quelle da Belvedere, con partenza alle 10, alle 11 e alle 12, se ne aggiungeranno altre. Nel dettaglio:
Siracusa-Cimitero-Cassibile: 9,15-10,45-12,15-14,45 e 16,15;
Cassibile-Cimitero-Siracusa: 8,30-10,00-11,30-14,00-15,30;
Siracusa-Cimitero-Belvedere: 9,15-10,45-12,15-14,45-16,15;
Belvedere-Cimitero-Siracusa: 8,30-10,00-11,30-14,00-15,30




Siracusa. Stanziati i fondi per i forestali e i lavoratori del Ciapi, "via libera" dell'Ars

“Via libera” al disegno di legge con cui la Regione stanzia le risorse per i forestali e il personale del Ciapi. Il parlamento siciliano ha approvato ieri sera il provvedimento. “Un milione di euro- spiega il deputato regionale Vincenzo Vinciullo del “Ncd”- sono le risorse destinate al Ciapi, mentre 18 milioni sono destinati ai lavoratori della Forestale, a cui si aggiunge un ulteriore finanziamento di 4 milioni e mezzo di euro per completare le giornate lavorative”. Il voto è arrivato al termine di una giornata che Vinciullo definisce “convulsa, cominciata in commissione Bilancio e proseguita quasi ininterrottamente fino alle 20,30, quando è stata individuata la soluzione”.




Siracusa. "Scuola nuova, ma se piove fa…acqua": le pozzanghere dentro l'istituto Chindemi

“La nostra scuola è nuova. E’ stata consegnata nel 2010 ma dopo 4 anni fa acqua, nel vero senso della parola, da tutte le parti”. Sceglie la via dell’ironia Silvana Mondì, la vice preside dell’istituto Chindemi, nel raccontare i nuovi disagi a scuola. Il maltempo, con la pioggia insistente degli ultimi due giorni, ha messo in evidenza criticità che “da tempo la Dirigente segnala”. La foto mostra uno dei corridoi della sede di via Basilicata. Pozzanghere, secchi per raccogliere acqua che presumibilmente cade dal soffitto, stracci per raccoglierla. A destra ed a sinistra le porte degli uffici, delle aule. “Abbiamo ricevuto diverse visite di tecnici, ma i lavori non partono mai e noi siamo costretti ogni volta che piove a spostare i bambini in altre aule, con
relativi disagi e traslochi improvvisati”, lamenta la vice preside.
Vi allego le foto della scuola, sperando in una vostra risonanza.
Cordiali saluti
la Vice-Preside
Silvana Mondì




La storia di Esmeralda. "Addio Siracusa, qui non si vive più. Prendo la famiglia e vado a Panama"

Esmeralda ha 43 anni. E’ nata a Favignana ma da vent’anni vive a Siracusa. Qui ha messo su famiglia: marito, due figli. Una vita come tante, poi la crisi e la decisione. “Lascio tutto e tutti. Con la mia famiglia andiamo a Panama qui non c’è più nulla per noi”, racconta tutto d’un fiato ma senza tradire emozione.
Il marito, di 48 anni, aveva una officina di lavorazione di allumino. “Due anni fa ha dovuto chiudere bottega. Il lavoro, ormai, non c’era”. Insieme ai figli non si sono persi d’animo e hanno creato una nuova attività. “Abbiamo venduto la macchina per comprare un furgoncino. Ci siamo messi a consegnare il pane a domicilio, porta a porta. Sveglia alle 5, poi in strada con la pioggia e il vento. Ma ormai la gente risparmia anche sul pane. Non ci uscivamo più con i conti”. E allora l’inevitabile. “Emigriamo, via da Siracusa. Via dall’Italia. Non sappiamo come sbarcare il lunario. E lo Stato continua a inviarci tasse anche se l’officina di mio marito ha chiuso. Ma dove li prendiamo i soldi? Così ci soffocano. L’Italia è in guerra economica e noi siamo i caduti di questa guerra”, dice Esmeralda a ciglio asciutto e con tanta amarezza nella voce.
A fine anno partirà per Panama insieme al figlio più piccolo, di 13 anni. Suo marito, insieme al primogenito di 20 anni, stanno per chiudere le valigie e andare dall’altra parte del mondo per preparare il terreno. “Ci vuole più coraggio a restare che a partire. Si sopravvive con un pugno di mosche. Non è vita”.
A Panama potrà contare sull’appoggio di alcuni amici. “Sono anni che ci dicono di andare, che in Sicilia non si vive più. Ho sempre detto no, ho combattuto. Ci ho provato in ogni modo. Ora basta”. Tornare? “Magari in vacanza. Ma solo per quello”.




Siracusa. Il tempio di Apollo s'illumina di rosa per la campagna di prevenzione della Lilt

Il tempio di Apollo s’illumina di rosa. La cerimonia di accensione è in programma domani alle 19 per il gran finale della campagna “Nastro rosa” della Lilt che mira a sensibilizzare l’universo femminile sull’importanza della corretta prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella. Per la suggestiva iniziativa, quest’anno, non si accenderanno semplici luci, ma immagini scenografiche in movimento che saranno proiettate, replicate e alternate al logo in rosa sul tempio di Apollo. Al Largo XXV Luglio sarà inoltre collocato un gazebo della Lilt  che accoglierà quanti desiderano ricevere informazioni sulla prevenzione e sulle attività della sezione siracusana dell’associazione. Mentre sul palco allestito per l’occasione il presidente della Lilt di Siracusa Claudio Castobello con il sindaco Giancarlo Garozzo e gli assessori cittadini daranno il via alla cerimonia di accensione del tempio di Apollo, rinnovando l’impegno congiunto nella direzione della prevenzione e della salute. La cerimonia e il relativo “talk show” saranno condotti da Mimmo Contestabile.




Siracusa. I pensionati pronti alla mobilitazione. Domani attivo provinciale di Cgil, Cisl e Uil

“Di promesse non si vive #NonStiamoSereni”. E’ il tema scelto dai pensionati di Cgil, Cisl e Uil per l’attivo territoriale di domani, che si terrà nei locali dell’Open Land a partire dalle 10. I segretari generali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati, Lucia Lombardo, Sebastiano Spagna e Sergio Adamo, alla presenza dei segretari generali regionali Saverio Piccione, Alfio Giulio e Nino Toscano e dei segretari territoriali Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò, presenteranno le motivazione della Giornata di mobilitazione unitaria prevista per il prossimo 5 novembre. I pensionati siciliani si ritroveranno a Palermo insieme a quelli provenienti da Puglia, Basilicata e Calabria, per manifestare “per il lavoro dei figli e dei nipoti, per lo sviluppo e l’occupazione, per tutelare il reddito da pensione, per un welfare pubblico e solidale, per una legge sulla non autosufficienza, per la lotta agli sprechi e ai privilegi, per estendere la riduzione delle tasse anche ai pensionati”.




Siracusa. Solo 11 presenti in Consiglio Comunale, ancora un rinvio. Rodante attacca i colleghi: "poco rispetto"

In aula al quarto piano di Palazzo Vermexio erano solo in 11 ieri sera. Undici consiglieri comunali su 40 eletti. Gli altri hanno preferito dedicarsi ad altro. Poco appeal questo “question time”, eppure importante momento di confronto con gli esponenti della giunta chiamati a rispondere alle domande dei consiglieri su vari temi cittadini. Insomma, l’esemplificazione del potere ispettivo tipico del Consiglio Comunale. Ma 11 sono davvero pochi. Non si può neanche cominciare, rinvio numero due. Si è chiusa allora così, con un nulla di fatto la sessione di consiglio comunale ridedicata al question time. Per il secondo giorno consecutivo la riunione non è cominciata per mancanza di numero legale. Il numero minimo previsto era di 16. Il giorno prima era andata meglio. Presenti in 20 su un minimo previsto di 21, però non è stato sufficiente per evitare il rinvio. L’assessore ai rapporti con Consiglio Comunale, Antonio Grasso, lancia la proposta: “per il question time aboliamo il numero legale”.
Nel frattempo, l’assise torna a riunirsi oggi alle 19. Tra le proposte all’ordine del giorno, il bilancio di previsione 2014 e alcuni regolamenti, tra cui quello che introduce la commissione sulle mense scolastiche.
Duro il commento del consigliere di opposizione Fabio Rodante che critica i colleghi assenti. “Hanno sempre torto, soprattutto quando rappresentano le Istituzioni e con esse la cittadinanza. La seduta di ieri in Consiglio rappresentava un momento importante di confronto tra l’assemblea e l’amministrazione comunale, i dirigenti e gli assessori.
Decine le interrogazioni presentate per il question time. Tra queste, alcune molto importanti. La mancanza del numero legale la dice lunga sul rispetto che alcuni consiglieri mostrano per se stessi e per il loro elettorato. Mi rammarica il fatto che molti degli assenti di ieri saranno presenti oggi per incardinare il dibattito sulla proposta di bilancio di previsione 2014”.




Siracusa. "Ecoday" al "Wojtyla": le buone pratiche partono dalla scuola

Giornata di buone pratiche, un vero e proprio “Ecoday”. Lo ha organizzato il 14° istituto comprensivo “Karol Wojtyla” per domani. Un’iniziativa in grande, a cui prenderanno parte anche il sindaco, Giancarlo Garozzo e gli assessori all’Ambiente, Francesco Italia e alla Pubblica Istruzione, Valeria Troia insieme all’esperto in tematiche ambientali del Comune, Emma Schembari e a Giuseppe Teglia per la Soat. Gli insegnanti e gli alunni della scuola, diretta dalla professoressa Giuseppa Garrasi, si cimenteranno in una serie di iniziative che culmineranno, alle 11,00, con l’inaugurazione della compostiera “Mariarosa” e del punto Oliva “ Mastrolindo”, dove verrà conferito l’umido della ricreazione. Prevista anche l’esibizione del coro diretto dal maestro Cirinnà e della banda del “Wojtyla”, diretta dal prof. Uccello.




Siracusa. Venerdì piazza Santa Lucia in festa per i due anni di Astrea

Una festa della solidarietà: data e ricevuta. E’ l’evento socio-culturale e commemorativo che si terrà venerdì alle 20,30, in piazza Santa Lucia, per festeggiare i due anni dell’associazione Astrea, nata nel giorno di un compleanno che mai più ci sarà: quello di Stefano Biondo, morto in un luogo dove avrebbe dovuto essere accudito e curato. Tante le attività a favore dei più deboli realizzate dall’associazione in questi due anni anche e soprattutto in collaborazione con tanti siracusani. Per questo la festa sarà l’occasione di portare un dono a chi è meno fortunato, nell’ambito della campagna lanciata mesi fa dal nome #Iodono e che ha permesso nel corso del tempo di raccogliere vestiti, cibo, materiale scolastico e mobilia per i bisognosi della città. L’evento si propone di essere realmente inclusivo e vedrà la partecipazione di tutte le etnie. Ognuno porterà un piatto tipico da condividere con gli altri per un evento all’insegna dell’integrazione e arricchito da poesie, musica, balli, solidarietà…e tanto cuore.