Siracusa. Costituita la Siam, newco dell'acqua: gestirà il servizio da novembre

Si chiama “Siam”, che sta per servizio integrato acque del Mediterraneo, ed è la newco dell’acqua, il raggruppamento di imprese che gestirà il servizio idrico integrato a Siracusa e Solarino. Dovrebbe essere operativa dagli inizi di novembre, gestendo impianti , contatori ed ogni altro aspetto legato alle reti idriche e fognarie del territorio. La società è composta per il 40 per cento dagli spagnoli della Dam, Depuracion de Agua del Mediterraneo,che lavorerà in raggruppamento temporaneo di imprese con le romane Ligeam e Onda srl. Ligeam dovrebbe curare gli aspetti legati alla realizzazione e alla progettazione di impianti tecnologici per la gestione del ciclo integrato delle acque e dell’energia.




Triste primato di Augusta e Siracusa: il più alto tasso di ammalati da amianto

Il dato in realtà non sorprende. Siracusa conosce da vicino il dramma dell’amianto e delle morti collegate. Basti pensare alla vicenda Eternit o alle battaglie del Fondo Sociale Ex Eternit. Ma la consapevolezza, da sola, non basta a mitigare la rabbia per un dato che segna una nuova soglia di allarme: la provincia di Siracusa, con Augusta al primo posto, è quella con il più alto tasso di ammalati da amianto tra le regioni del Sud. Due casi ogni centomila abitanti sono una percentuale di incidenza al di sopra di ogni media. Come a Palermo o Ragusa, altre province più colpite.
L’impietoso bollettino è messo nero su bianco nel Registro nazionale dei mesoteliomi, quei tumori che nascono dalle cellule del mesotelio e sono associati soprattutto all’esposizione alle fibre dell’eternit. Nel 2012 il mesotelioma ha colpito in Sicilia 58 uomini e 25 donne, con un tasso di incidenza ogni centomila abitanti definito “altissimo”.
Esiste, poi, un registro Regionale Siciliano dei mesoteliomi aggiornato al 2009 e che copre un arco temporale di 11 anni, dal 1998 al 2009 appunto. Il rapporto di causa-effetto (amianto-malattia)viene riconosciuto come biologicamente plausibile. “Stando all’Osservatorio epidemiologico regionale e al Registro tumori di Ragusa, a cui era stato affidato la responsabilità di gestire proprio la registrazione del mesotelioma in Sicilia, si tratta di una malattia altamente letale – spiega il presidente della Commissione per le miniere dismesse presso l’Urps, Giuseppe Regalbuto – che ha un lungo periodo di latenza, questo significa che esso può essere riconducibile ad esposizioni a fibre di amianto nei decenni passati e che il trend d’incidenza, probabilmente, potrebbe essere in salita”.
Nel periodo di riferimento delle rilevazioni, Siracusa è la prima provincia per l’incidenza media annuale dei casi di mesotelioma registrati. Poi Palermo, Ragusa e Catania.
Il 70% dei casi totali di morti per mesotelioma in Sicilia sarebbe legato al contatto per anni con l’amianto, tuttavia esiste il 30% circa di casi in cui la sorgente dell’esposizione è sconosciuta.




Siracusa. Influenza, al via la campagna vaccinazioni: ecco come funzionerà

Pronta la macchina organizzativa per l’avvio della campagna di vaccinazione antinfluenzale, che in Sicilia partirà ufficialmente il 27 ottobre, mentre in provincia pochi giorni dopo. L’Asp lavora in stretta collaborazione con i medici di famiglia e i pediatri. Il vaccino sarà disponibile nei loro ambulatori e nei centri vaccinali del territorio dal 3 novembre al 31 gennaio prossimi. Insieme al vaccino antinfluenzale, sarà somministrato l’antipneumococcico, per chi si trova in condizione di maggiore rischio. Il direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta invita ad una massiccia adesione alla vaccinazione, anche del personale sanitario e parasanitario delle strutture pubbliche e private. “Le percentuali di copertura dell’anno scorso – spiega il direttore generale – hanno registrato valori inferiori a quelli fissati dai Piani sanitari regionale e nazionale che sono attestati ad almeno il 75 per cento. Una ridotta adesione comporta una alta incidenza di infezione che si ripercuote non soltanto sul singolo paziente ma anche sull’intera collettività in termini di giornate di ricovero, prescrizione di farmaci, giornate di assenza dal lavoro”. Il vaccino sarà offerto anche ai pazienti ricoverati nei presidi ospedalieri aziendali e nelle case di cura private, oltre che ai destinatari “tradizionali”: gli anziani, di età superiore ai 64 anni, i bimbi di età superiore ai sei mesi e gli adulti affetti da patologie croniche a carico dell’apparato respiratorio, cardiocircolatorio, da diabete e altre malattie metaboliche, da malattie renali, linfoproliferative, neoplasie, da malattie che comportino immunosoppressione, malassorbimento intestinale, malattie neuromuscolari, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici. Vaccino gratis per le donne al secondo o terzo trimestre di gravidanza, ai ricoverati in strutture per lungodegenti, a medici e personale sanitario di assistenza, a soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, a personale che per motivi occupazionali è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani. Il direttore del servizio di Epidemiologia, Lia Contrino rassicura sulla sicurezza dei vaccini. “Un’arma- sottolinea la dirigente dell’Asp – nei confronti di una patologia che, se trascurata e se coinvolge soggetti con condizioni fisiche particolari con riduzione della risposta immunitaria o con importanti patologie a rischio, può avere anche esiti gravi in termini di morbosità e di letalità. Le raccomandazioni sono sempre le stesse: evitare posti sovraffollati, lavarsi le mani se a contatto con soggetti malati, rispettare le condizioni minime igienico sanitarie. L’influenza si presenta con febbre, cefalea e malessere generale, tosse, mal di gola, dolori muscolari e, nei casi senza complicazioni, i sintomi si risolvono spontaneamente entro una settimana. Casi di una certa importanza sono più frequenti nelle persone al di sopra dei 65 anni ed in determinate categorie a rischio”.




Siracusa. Mal di testa a scuola, "epidemia" risolta rimuovendo una vicina antenna ricetrasmittente

Da qualche tempo diversi bambini che frequentano la scuola di via Madre Teresa di Calcutta lamentavano continui mal di testa. Un campanello d’allarme per le mamme che hanno subito pensato ad un caso di inquinamento da onde elettromagnetiche. Preoccupate, si sono rivolte anche alla Procura di Siracusa. Come racconta il Giornale di Sicilia, dal palazzo di viale Santa Panagia non sono rimasti con le mani in mano. Vista anche la tenera età dei piccoli studenti e la particolarità del caso, è stata disposta un’ispezione nell’edificio scolastico dove cominciava a serpeggiare preoccupazione per la salute degli alunni e di tutto il personale dell’istituto. I tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale avrebbero individuato il problema in un’antenna ricetrasmittente, comunemente nota come baracchino, installata vicino. Al quotidiano, il procuratore capo di Siracusa, Francesco Paolo Giordano spiega che “è stata rimossa dalla stessa persona che l’aveva montata. Con la rimozione di quell’antenna siamo riusciti ad estirpare il problema e contemporaneamente restituito serenità alle famiglie”.




Siracusa. Progetto di Arcigay nelle scuole, Forza Nuova: "Non autorizzatelo"

“Il progetto di Arcigay nelle scuole elementari del capoluogo non deve essere autorizzato”. “Forza Nuova” torna a contestare le iniziative dell’associazione, presieduta da Armando Caravini, e lo fa attraverso una nota in cui accusa Arcigay di “propaganda gender, già attuata l’anno scorso nei licei, con le protesta dei ragazzi di Lotta Studentesca e che quest’anno- protesta la forza di destra- più gravemente potrebbe riguardare i bambini, che l’ideologia gender vorrebbe tutti “neutri” sessualmente”. “Forza Nuova” si chiede se i genitori siano tutti a conoscenza del “Progetto Scuola” e invita i dirigenti scolastici a non autorizzarne l’attuazione. Il movimento politico ritiene che “un’adeguata educazione sessuale sia compito esclusivo delle famiglie” e annuncia manifestazioni di protesta, nel caso in cui l’iniziativa venga realizzata.




Siracusa. Bilancio, la commissione consiliare dice "si". "Seduta irregolare"

La commissione Bilancio del Comune esprime il proprio parere favorevole alla proposta di Bilancio della giunta, “ma lo fa attraverso una seduta non valida”. A sostenerlo è il consigliere comunale del “Ncd”, Salvo Castagnino. “Non sono stati rispettati i criteri per la convocazione della commissioni- tuona l’esponente di opposizione- ma si è comunque deciso di andare avanti”. Per Castagnino questo non sarebbe l’unico aspetto contestabile. “E’ assurdo- aggiunge il consigliere di minoranza- che una commissione riesca ad esprimere un parere al Bilancio di previsione dopo un “approfondimento” di appena un’ora. Mi chiedo se i componenti lo abbiano studiato, aperto e letto”. Dello stesso tenore il commento di Fabio Rodante di “Progetto Siracusa-Articolo 4″.“Una ratifica sorda e incompetente -la definisce- La proposta assume, a carico dei contribuenti, rischi palesati anche dal Ragioniere generale. La mancata riscossione dei tributi e il taglio ai conferimenti determineranno un taglio netto ai servizi, soprattutto ai servizi sociali. Per non parlare dell’indebitamento-aggiunge- che caratterizza in modo determinante le scelte dell’Amministrazione, con mutui previsti per 11,6 milioni di euro.La spending review promessa sui costi di gestione e sulla spesa corrente-conclude Rodante- resta un proclama elettorale”.




Siracusa. Viadotto Targia, affondo della Cisl: "Ritardi irresponsabili"

“Ritardi incomprensibili, gravi e irresponsabili sul viadotto di Targia”. Destinataria della pesante accusa, lanciata dal segretario generale territoriale della Cisl, Paolo Sanzaro è la classe politica, colpevole, secondo l’esponente del sindacato, di non incidere abbastanza sul governo regionale affinché si sblocchino subito le risorse, già individuate, necessarie per la sistemazione dell’importante via di fuga dalla zona industriale e dalle aree commerciali a nord del capoluogo. “Questa vicenda deve diventare la priorità per tutti- prosegue Sanzaro- La ridefinizione del progetto, la sua approvazione in conferenza speciale di servizi, l’individuazione delle risorse sono fatti concreti. Credo, però, che sia adesso indispensabile un moto di responsabilità del governo regionale. Tocca a Crocetta fare in modo che si sblocchino immediatamente le somme e si avvii l’intervento a Targia”.




Siracusa. Droga in auto e in casa, 40enne in manette

Un normale controllo su strada. Gli agenti intimano al conducente di un’auto in transito di fermarsi, ma notano un certo nervosismo dei due passeggeri del veicolo. Un comportamento che i poliziotti hanno ritenuto sospetto, tanto da indurli a perquisire la vettura. All’interno, una piccola quantità di marijuana. A quel punto è scattata anche la perquisizione domiciliare. A casa di uno di loro, Carmelo Pugliara, 40 anni, gli agenti hanno rinvenuto 600 grammi di marijuana, una bilancia elettrica e un bilancino di precisione. E’ stato arrestato e posto ai domiciliari. L’altro uomo, un trentenne siracusano, è stato, invece, denunciato.




Siracusa. Campagna di tesseramento per i vent'anni di Emergency

Emergency compie vent’anni e festeggia in tutta Italia con la giornata nazionale del tesseramento. A Siracusa, l’appuntamento è per sabato 25 ottobre in Largo XXV luglio, a partire dalle 16:00. I volontari del gruppo di Siracusa allestiranno un banchetto informativo insieme ai medici e agli operatori del Polibus per presentare la nuova tessera 2015 e fare conoscere le attività umanitarie e le iniziative dell’associazione.
“Siamo orgogliosi di far parte di questa grande famiglia”, spiega la coordinatrice di Emergency Siracusa Donatella Crucitti. “Emergency da vent’anni cura gratuitamente le vittime di guerra, opera in tantissimi paesi (Sudan, Afghanistan, Iraq, Repubblica Centroafricana, Sierra Leone, Cambogia) dove ha costruito ospedali, centri chirurgici, centri di riabilitazione, centri pediatrici, posti di primo soccorso, centri sanitari, un centro di maternità e un centro cardochirurgico, prestando cure a più di 6 milioni di persone”.
Negli ultimi anni, Emergency ha lanciato il Programma Italia che è rivolto ai migranti, agli stranieri, ai poveri, anche italiani che spesso non hanno accesso alle cure di cui hanno bisogno per scarsa conoscenza dei propri diritti, difficoltà linguistiche, incapacità a muoversi all’interno di un sistema sanitario complesso. “Da due anni, lavora quotidianamente a Siracusa prestando assistenza medica di base ai migranti sbarcati sulle nostre coste e ai minori stranieri non accompagnati di Augusta, Portopalo e Priolo”.




Siracusa. Soddisfazione di Cna per la fatturazione elettronica gratuita fino alla soglia di 24 fatture

L’Agenzia per l’Italia Digitale ha deciso di rendere gratuita per le imprese la produzione e la gestione delle fatture elettroniche emesse verso la pubblica amministrazione, fino alla soglia di 24 Fatture all’anno. Soddisfazione per la scelta viene espressa dalla Cna di Siracusa. “E’ una risposta concreta per le piccole imprese e per gli artigiani che avrebbero pagato i costi più elevati se avessero dovuto rivolgersi al mercato per l’esecuzione di tutti gli obblighi derivanti dall’emissione delle fatture elettroniche. Per migliaia di imprese significa risparmiare fino a 2.000 euro di oneri amministrativi”, spiega Gianpaolo Miceli di Cna Siracusa.