Siracusa. Fontana di piazzale Marconi: stanno per tornare i giochi d'acqua, tecnici a lavoro

L’acqua tornerà a zampillare con forti getti dalla fontana di piazzale Marconi. Quell’ampio slargo realizzato durante i lavori di riqualificazione dell’area è rimasto a secco per anni, nonostante fosse stato pensato per incantare con giochi d’acqua. Una fontana scenografica, costata centinaia di migliaia di euro e poi spenta in fretta.
Adesso il Comune è intenzionato a rimetterla in funzione. Con delle modifiche, per evitare che possa creare parte di quei problemi che hanno poi condotto alla chiusura dei rubinetti. Dopo un paio di giorni di sopralluoghi e controlli, sono cominciati i lavori veri e propri. I tecnici hanno sostituito il gruppo pompe e il quadro elettrico, ormai fuori uso. E con opportuni interventi di manutenzione riusciranno a rimettere in funzione la fontana in una decina di giorni. I getti d’acqua avranno un’altezza minore rispetto al progetto originale ma presenteranno una certa “corposità”, in modo da garantire comunque un certo effetto senza spargimento di pulviscolo acqueo su auto e passanti. Impegnate per l’operazione poche migliaia di euro.




Siracusa. Fucili, pistole e munizioni in casa: arrestato un 61enne

In casa aveva un piccolo ma pericoloso arsenale. Tre carabine ad aria compressa di cui due modificate per aumentarne la potenza, una pistola semiautomatica calibro 7,65 completa di caricatore con all’interno sette colpi, una pistola a salve con canna modificata idonea all’utilizzo di munizionamento offensivo, 564 cartucce calibro 7.65 ed una pressa artigianale per l’assemblaggio delle cartucce.
A scoprire le armi in casa di Angelo Taranto, 61enne originario di Lipari ma residente a Siracusa, gli agenti della Mobile. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di armi clandestine. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Inquinamento industriale, Granata: "La Procura indaghi e presto"

“Governo e Regione latitanti  come le autorità sanitarie e di controlli sulla vicenda inquinamento industriale”. Parla fuori dai denti il leader di Green Italia,Fabio Granata , che si appella alla Procura della Repubblica.”Nei mesi scorsi-ricorda l’ex parlamentare- abbiamo consegnato un dettagliato esposto denuncia sull’inquinamento industriale nel siracusano,sulle omissioni nei controlli e sulla mancata osservanza delle norme sul registro tumori:la situazione in questi mesi e’diventata intollerabile e ancor più grave”. Alla Procura Green Italia e i Verdi chiedono di accertare cosa stia accadendo in “questa fase di “passaggi di proprietà e di totale deregulation sulla pelle della salute e della vita dei siracusani”.




Siracusa. Marciapiedi via Filisto: affidati i lavori. Un milione e 800 mila euro per realizzarli

Aggiudicati, in via provvisoria, i lavori di realizzazione e ampliamento dei marciapiedi di via Filisto. Un progetto da poco più di  un milione 854 mila euro, la cui realizzazione è stata affidata all’impresa “Ipsale” di Leonforte (Enna), con un ribasso del 34, 51 per cento rispetto alla base d’asta. Il verbale di gara è stato pubblicato nei giorni scorsi. Come prevede la prassi, gli uffici comunali dovranno adesso verificare i requisiti della ditta, prima di procedere all’aggiudicazione definitiva e, quindi, alla consegna dei lavori.




Siracusa. "Commissione d'inchiesta sulla morte di Lele Scieri", petizione su Facebook

“Accertare le cause della morte di Emanuele Scieri e verificare chi siano stati i responsabili del tragico episodio avvenuto 15 anni fa è un dovere morale”. Il parlamentare del Pd, Giuseppe Berretta ha sottoscritto il disegno di legge presentato dalla parlamentare siracusana Sofia Amoddio per la istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte del militare il cui corpo fu ritrovato il 16 agosto del 1999 ai piedi di una scala della torretta di prosciugamento dei paracadute all’interno della caserma “Gamerra” di Pisa.
“Sono passati 15 anni senza aver dato un volto ai responsabili della morte di Lele Scieri, senza aver potuto accertare come il militare siracusano sia caduto da quella torretta – prosegue Berretta – Per questo mi unisco alla richiesta di tanti, siciliani e non, che chiedono venga fatta giustizia”. “Ho conosciuto Emanuele ai tempi in cui studiava a Catania, lo ricordo con affetto, e provo sgomento pensando alla violenza folle a cui è stato sottoposto e alla terribile morte che ne è seguita, lasciato solo e agonizzante per giorni – conclude il deputato catanese – Mi auguro quindi che l’iter della proposta di legge possa essere il più veloce possibile e che la Commissione d’inchiesta venga messa in condizioni di lavorare in tempi rapidi, per recuperare 15 lunghissimi anni di silenzi omertosi e di omissioni colpevoli, per dare finalmente risposte alla famiglia di Scieri e alle migliaia di persone che, anche tramite Facebook, chiedono a gran voce di conoscere la verità”.




Siracusa. Arriva la Rainbow Warrior, la nave di GreenPeace per dire no alle trivellazioni in mare

Fa tappa a Siracusa la Rainbow Warrior, la nave simbolo di Greenpeace impegnata nel tour italiano “Non è un Paese per fossili”. L’associazione vuole porre l’attenzione su quella che definisce “la follia delle trivellazioni petrolifere in mare”. Nel suo tour incontra le comunità minacciate da questi progetti, come successo a Licata nei giorni scorsi. La Rainbow Warrior arriverà a Siracusa venerdì 17 e rimarrà in porto fino al 19 ottobre.
Tre giorni durante i quali Greenpeace presenterà il suo ultimo report “Le bugie dei petrolieri non finiscono mai”, in cui vengono descritti i pericoli che corre il Canale di Sicilia, una delle aree più ricche di vita del Mediterraneo, a causa dei previsti piani di prospezione, finalizzati a future trivellazioni petrolifere. Interverranno Alessandro Giannì, direttore delle Campagne di Greenpeace Italia, e i siracusani doc Enzo e Patrizia Maiorca.
La nave potrà essere visita sabato 18 (dalle 14 alle 19) e domenica 19 (dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 18) per visite guidate gratuite.




Siracusa. Diritti dei bambini spesso ancora negati, il Difensore dei diritti dell'Infanzia: "Luci e ombre"

Una città che non riesce ancora ad essere a misura di bambino. Il difensore dei diritti dell’Infanzia, Franco Sciuto la descrive nella sua quinta relazione, appena pubblicata. “Serve una cultura dell’infanzia che sappia ricercare percorsi innovativi- sostiene lo specialista siracusano- e disporre progetti strutturali che non siano “a singhiozzo”, affidati in modo trasparente a chi dimostra competenze reali. Le istituzioni- osserva- non devono coprire tutti i bisogni, ma saper stimolare la comunità locale. Bisogna creare spazi di dialogo vero con i bambini e di ascolto, perché sono loro a conoscere meglio degli adulti il loro bisogno”. Sciuto evidenzia dei passi avanti compiuti: iniziative positive organizzate da associazioni di volontariato, come i campi estivi, l’attività di Accoglirete avviato dalla Fondazione Val Di Noto e gli sforzi compiuti dall’assessorato alle Politiche sociali per fare aderire il capoluogo alla rete delle città educative. Nota “non esilarante”, secondo il Difensore dei diritti dei bambini, il capitolo asili nido . “Da anni – spiega Sciuto – si è in attesa da parte del Comune di un regolamento che consenta di avviare servizi di Tagesmutter”. Nota positiva, la maggiore attenzione riscontrata nel reparto di Neonatologia dell’ospedale Umberto I alla relazione madre- bimbo. Male, nell’area disabilità, i tempi di attesa per i bambini che devono usufruire di riabilitazione medica . “La struttura dove opera la neuropsichiatria infantile- prosegue la relazione- è già di per sé una lesione del diritto alla salute dei bambini oltre che denotare scarso rispetto per gli operatori che vi lavorano. Lo stesso per i livelli organizzativi, anche in considerazione del fatto che nessun dipendente che per motivi diversi ha lasciato l’unità operativa è mai stato sostituito. Di fatto Siracusa non brilla nella prevenzione della salute mentale, che non può non interessare insieme istituzioni scolastiche, educative, sociali, sanitarie. Al di là di protocolli, a volte molto pubblicizzati, non c’è prevenzione nell’area del maltrattamento infantile, del disagio giovanile, del supporto alla genitorialità, del disagio della famiglia. Molti consultori familiari continuano ad operare con personale a “scavalco”. E’ attivato a intermittenza e solo per pochi casi il Progetto “Spazio neutro e Diritto di visita”, considerato dall’Osservatorio nazionale sulla famiglia tra le buone prassi da seguire in caso di situazioni conflittuali di ex coniugi e per garantire i figli da distorsioni relazionali con i genitori nel caso in cui ci siano separazioni difficili”.




Le catacombe di San Giovanni nella top ten del brivido per Halloween di TripAdvisor. Ma c'è un errore…

E anche Halloween diventa un pacchetto turistico. TripAdvisor, il famoso sito di viaggi, per il week end delle streghe ha preparato una selezione di luoghi da brivido per vacanze vietate ai fifoni: i cimiteri più apprezzati d’Italia. “I cimiteri sono da sempre luoghi che hanno molto da raccontare, a partire dalla storia dei personaggi che vi riposano fino ai tanti racconti di fantasia che ne alimentano la popolarità”, spiegano gli esperti di TripAdvisor.Nella top ten del brivido figura anche un luogo siracusano: le catacombe di San Giovanni.  “Siete coraggiosi abbastanza per calarvi nei cunicoli della Siracusa sotterranea? Ricavate da un antico acquedotto, in tutte le stagioni, a dispetto del sole cocente della Sicilia, queste catacombe godono sempre di una temperatura fresca, quindi… il brivido è assicurato!”, si legge nelle righe descrittive che presentano le catacombe siracusane. Ma l’inserimento in top ten è viziato da un errore di fondo. Perchè TripAdvisor riporta anche il parere di una viaggiatrice che dice di aver visto nelle catacombe di San Giovanni “uno spettacolo alquanto macabro: non so quanti scheletri! Erano vestiti di tutto punto, e allineati perfettamente nelle catacombe suddivise per genere, età, tipologie varie”. Chiaramente un errore: quegli scheletri sono ai Cappuccini di Palermo. Ma tant’è, ogni occasione è buona per farsi un pò di pubblicità e accogliere nuovi visitatori, che sia Halloween o un assolato pomeriggio d’estate.




Siracusa. Al via il rifacimento di via Nazionale, riunione operativa a Cassibile

Riunione operativa, questa mattina, nella sede della circoscrizione Cassibile tra i rappresentanti di Anas, Polizia municipale, ufficio Mobilità e Trasporti e l’impresa a cui è stato affidato il rifacimento del manto stradale di via Nazionale. I lavori partiranno agli inizi della prossima settimana e dureranno alcuni giorni, nel corso dei quali il sistema di circolazione sarà temporaneamente modificato. Il via agli interventi rappresenta un motivo di evidente soddisfazione per il presidente del quartiere, Paolo Romano. “Sono lavori attesi da anni- ricorda – e consentiranno ai residenti di riappropriarsi del più importante luogo di Cassibile”.




Siracusa. Venerdì i commercialisti incontrano il Garante del Contribuente per la Sicilia

(c.s.) Venerdì prossimo il Garante del contribuente per la Sicilia Salvatore Forastieri sarà a Siracusa, ospite di un convegno organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti presso la Camera di Commercio, sul tema dello Statuto dei Diritti dei Contribuenti.
Un incontro al quale prendono parte anche la Guardia di Finanza con il Comandante Provinciale col. Antonino Spampinato, il Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria colonnello Eugenio Bua, l’Agenzia delle Entrate con il Direttore Provinciale Gianfranco Antico. Il mondo accademico sarà rappresentato dalla professoressa Daria Coppa, ordinario di Diritto Tributario presso l’università di Palermo e quello professionale dal professore Melo Martella, dottore commercialista oltre che docente  all’Università di Messina. Sarà presente altresì il Consigliere Nazionale dei Dottori Commercialisti Attilio Liga.
Il convegno offre l’occasione per un confronto tra i diversi attori del mondo tributario sui temi caldi dei diritti dei contribuenti nei rapporti con l’Amministrazione Finanziaria. Durata delle verifiche fiscali, applicazione del principio di autotutela per l’annullamento di atti amministrativi viziati e accertamento anticipato sono solo alcuni degli argomenti sui quali si concentrerà il dibattito. Il tutto innanzi all’Authority innanzi alla quale i contribuenti possono far valere i proprio diritti: il Garante del Contribuente illustrerà quindi l’attività svolta nell’ultimo anno, evidenziando le principali anomalie riscontrate ed illustrando l’intervento in tema di sisma del 1990 sollecitato dai commercialisti siciliani.