Siracusa. Trimarano Brigitte Bardot in città

è possibile visitare il trimarano Brigitte Bardot di Sea Shepherd. L’imbarcazione veloce è arrivata nella serata di venerdi a Siracusa e dopo una giornata dedicata ad impegni istituzionali, oggi e domani apre ai visitatori. Porte aperte fino alle 16 nelle giornate di domenica e lunedi. Il trimarano porta il nome della nota attrice e attivista francese vicina alle campagne di Sea Shepherd Global che ha lanciato l’Operazione Siracusa, la prima campagna in Italia per la protezione della Riserva Marina del Plemmirio. L’imbarcazione è arrivata venerdì pomeriggio dalla Francia, di rientro dall’ Operazione GrindStop 2014 nelle Isole Faroe, contro il massacro di globicefali, che ha visto circa 500 volontari in pattugliamento sul territorio e nelle acque durante tutta l’estate. La Brigitte Bardot ha fatto sosta al porto di Tolosa per festeggiare il compleanno dell’attrice di cui porta  il nome. Il trimarano, lungo 34 metri e largo 14 metri, è la nave che nel ’98 ha stabilito il primato mondiale nel giro del mondo e può raggiungere velocità molto elevate.




Siracusa. Bilancio, tour de force della minoranza. Rodante: "Pronti a stravolgere l'impianto"

Un tour de force per approfondire ogni punto del Bilancio di previsione 2014 del Comune, ancora da approvare. L’opposizione ha deciso di sottoporsi a questa “maratona” per riuscire ad elaborare in tempo gli emendamenti alla proposta della giunta comunale. “L’amministrazione – protesta Fabio Rodante di Progetto Siracusa-Articolo 4- si confronta solo con la maggioranza. Saremo, quindi, costretti a imporre l’analisi di tutti gli allegati e delal proposta in commissione Bilancio con gli assessori competenti, a cui chiederemo risposte chiare sulle scelte assunte quest’anno, anche senza l’avallo del consiglio comunale”. Rodante parla di un “Bilancio 2014 che sconta un ingente taglio dei trasferimenti statali e regionali, a cui si aggiungono l’incertezza sulla riscossione tributaria e una tassazione insostenibile per almeno il 30 per cento delle famiglie siracusane. Non è difficile prevedere, per il prossimo anno, un’evasione in progressivo aumento”. Quanto alle spese, il consigliere di minoranza parla di un costo, per le gare d’appalto, di oltre 4 milioni per servizi tecnici e amministrativi . “Il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti- prosegue Rodante- si traduce il 30 milioni di euro, mentre i costi per la gestione provvisoria del servizio idrico e dei lavori di manutenzione straordinaria delle tubazioni sono ancora da quantificare”. L’opposizione è pronta a chiedere che le spese degli ultimi mesi siano rese pubbliche e che lo siano anche quelle previste in chiusura di anno. “Siamo pronti- preannuncia Rodante- a stravolgere lo strumento economico di previsione”.
 




Siracusa. In 500 alla Fai Marathon, alla scoperta di Volti Foliati, fregi e balconi di Ortigia

L’operazione del Fai funziona. Erano almeno in 500, questa mattina, alla Fai Marathon, la “passeggiata per gli occhi” che la delegazione siracusana del Fondo per l’Ambiente ha organizzato per scoprire alcuni dettagli dei palazzi di Ortigia. Una sorta di caccia al tesoro che, oltre ai premi in palio, ha consentito ad adulti e ai tanti bambini che hanno voluto partecipare, di vivere in maniera più consapevole l’architettura e la storia del centro storico. Undici tappe alla scoperta di altrettanti Volti Foliati. La partenza, dal Giardino di Artemide, poi i fregi, i balconi, i cornicioni, le finestre della città antica e, appunto, le misteriose immagini di volti circondati da fogliame sotto capitelli, volte, o basi delle colonne. «La scelta di oggi ha riscosso un incredibile successo – ha commentato Gaetano Bordone, capo delegazione Fai Siracusa – La ricerca di 11 Volti Foliati presenti in Ortigia, la cui esistenza è legata al mistero della loro comparsa, della loro costante presenza nelle architetture sacre e profane attraverso molti secoli, forse alla penetrazione culturale avvenuta nel primo medioevo dal Nord Europa a rinverdire una tradizione greca e romana sopita se non perduta, ha entusiasmato tutti i partecipanti. Mappa e indizi alla mano, interi gruppi di amici, turisti, bambini, hanno provato a scoprire questo autentico tesoro. È stato curioso, anche divertente, vederli con il naso all’insù, concentrati e meravigliati nello scoprire un dettaglio mai visto prima.» Tra i momenti particolarmente gradite, la visita alla chiesa di San Tommaso, costruita in epoca normanna dal Vescovo Lorenzo, nel 1199 in via Mirabella. Prosegue, intanto, la raccolta firme per votare, come Luogo del Cuore, il Teatro Comunale, ancora in fase di restauro.




Siracusa. "L'edificio abbandonato e il brutto biglietto da visita", un lettore: "Così inizia la visita di Ortigia agli occhi dei turisti"

Non è di certo un bel vedere, soprattutto se si considera che questo cumulo di rifiuti si trova proprio di fronte al Molo Sant’Antonio, parcheggio e terminal dei bus navetta elettrici. A segnalare il problema, di decoro ma anche igienico-sanitario, è un lettore di SiracusaOggi. Vecchie bottiglie, tavole di legno, materiale di risulta, cerchioni di automobili e rifiuti di ogni tipo giacciono nel retro dell’edificio che si trova alle spalle di Sala Randone. Alcune aperture, nel tempo, sono state murate, per evitare che, come spesso accadeva, i locali fossero occupati abusivamente da senzatetto che li avevano scelti come dimora di fortuna. La parte abbandonata dell’edificio, però, è anche stata teatro, parecchi anni fa, di fatti di sangue. A prescindere da quanto accaduto in passato, “lo stato in cui l’immobile continua a versare lascia certamente a desiderare-fa notare il lettore- Perfino il cancello, che si affaccia su via Bengasi, è talmente vecchio e arrugginito da rappresentare un potenziale pericolo. I rovi nascondono di tutto. L’immagine della città – conclude – viene fortemente compromesse anche da mancanze di questo genere, che rappresentano senza alcun dubbio un biglietto da visita in negativo che non ci possiamo permettere di lasciare ai turisti”.




Siracusa. "Basta veleno dalla zona industriale", incontro in prefettura e una nuova manifestazione a fine novembre

Prosegue la battaglia contro l’inquinamento avviata da un gruppo di cittadini attraverso la pagina  Facebook “Basta veleno dalla zona industriale”. Dopo la manifestazione di protesta dello scorso mese (la seconda nel giro di pochi mesi), venerdì scorso i promotori dell’iniziativa sarebbero stati contattati dall’ufficio territoriale di governo ed entro la prossima settimana una delegazione dovrebbe essere ricevuta dal prefetto, Armando Gradone, a cui sottoporre rivendicazioni e proposte. Il gruppo chiede l’avvio immediato delle bonifiche e fa notare che, per effettuarle, il polo petrolchimico “avrebbe bisogno di almeno 8 mila operai, a fronte dei circa 2 mila e 600 attuali. Il movimento lotta per la riconversione delle attività lavorative nell’area industriale”. L’incontro con il prefetto  precederà una terza manifestazione, già fissata per sabato 29 novembre. Un corteo, in mattinata,  partirà dal camposcuola “Pippo Di Natale” per attraversare il cuore della città. Intanto i promotori della battaglia contro l’inquinamento tentano anche altre strade, come l’ “evento” sui social network lanciato per chiedere l’attenzione della trasmissione “Le Iene” sulle questioni ambientali del triangolo industriale.
 




Siracusa. Dati turistici, trend positivo anche al 30 settembre: +3,5%. Bene gli stranieri, diminuiscono gli italiani

Stabile il segno “più” nelle presenze turistiche a Siracusa. Positivo l’andamento aggiornato al 30 settembre. I dati del centro studi di Noi Albergatori parlano di un +3,5% rispetto a settembre dello scorso anno. In aumento i soggiorni degli stranieri, +6%. “Non eccediamo con il trionfalismo”, invita però il presidente dell’associazione, Peppe Rosano. “Quest’anno ha influito il clima assai favorevole. Va poi ricordato che le turbolenze socio-politiche insistenti in nord Africa e in Medio Oriente hanno indirizzato buona parte di stranieri a scegliere la Sicilia quale meta di vacanza e quindi anche e principalmente la nostra città”.
Diminuiscono invece le presenze di italiani: -1,5%.  “Comunque è apprezzata l’ottima accoglienza ricevuta presso gli alberghi, i ristoranti, gli esercizi commerciali. Graditi i servizi come il bike sharing e le navette elettriche e la stagione di spettacoli allungati al teatro greco. Una buona semina che ha già determinato i suoi frutti con la crescita della permanenza media dei turisti a 2,9 notti (+18% sul 2013)”.
Da metà ottobre e sino alla fine di marzo del prossimo anno “gli alberghi siracusani andranno in letargo e con essi anche il mercato turistico”, dice amaro Rosano. Novità per il prossimo anno i nuovi contatti con il marketing manager Alitalia e con il direttore di Enit in Germania per potenziare per il 2015 i voli diretti con provenienza dalle più importanti città tedesche.
Con Mario Bevacqua Presidente dell’Uftaa (Federazione Mondiale Agenzie Viaggio) che rappresenta oltre 70.000 punti vendita nei cinque continenti, Rosano sta mettendo a punto la programmazione di uno speciale “education tour” volto a coinvolgere i più rappresentativi Tour Operator e Agenzie di Viaggio tedesche che privilegiano principalmente il mercato della clientela ”individuali”, con soggiorni superiori alle tre notti.
Noi Albergatori sta predisponendo anche l’affiliazione degli albergatori siracusani alla “Russian Friendly”. L’iniziativa mira a consolidare il mercato russo in forte espansione.




Siracusa. Rifiutata in Italia, l'idea di un ingegnere siracusano "diventa" americana

C’è anche un siracusano, Daniele Zito, 34 anni, tra di due ingegneri informatici che hanno realizzato una soluzione per il cloud computing, la C3DNA. I due giovani, Zito e il pozzallese Giovanni Morana, 37 anni, avevano ricevuto un sonoro “no” da un’agenzia italiana e invece adesso saranno finanziati da una multinazionale americana. Il progetto ha avuto il sostegno di Kumar Malavalli, cofondatore di Brocade Communication, un colosso delle telecomunicazioni statunitense, che ha investito 2 milioni di dollari sul progetto. Significativo anche il ruolo dell´imprenditore californiano Paul Camacho, che ha da subito compreso il valore dei due ingegneri.




Siracusa. Verso il via libera al bilancio, problema evasione sugli equilibri contabili. Sorbello: "Cifre incerte, chi non può non paga"

L’alta evasione potrebbe mettere a rischio i conti del Comune. Ne è convinto Salvo Sorbello, consigliere di opposizione. “I dati relativi alla Tares del 2013 forniscono una chiara indicazione inq uesto senso. Era stata prevista un’entrata di oltre trenta milioni di euro. Invece gli incassi effettivi sono stati di 20 milioni e 500mila euro. Qesto significa che quasi il 40% dei siracusani non ha pagato la tassa dei rifiuti, perchè troppo cara”, dichiara il responsabile provinciale di Articolo 4. “Ora si  prevede nel bilancio del 2014 un incasso di 27 milioni e 500mila euro, di gran lunga superiore a quanto versato dai siracusani nel 2013. Chi non ha pagato nel 2013, potrà ora pagare sia lo scorso anno che quello in corso?”, si domanda suggerendo la risposta. “Sono curioso di sapere con quale motivazione i revisori dei conti daranno il via libera a un bilancio che prevede entrate quanto meno incerte”, la chiosa finale.




Siracusa. Asili nido e mense scolastiche, il consiglio comunale modifica i regolamenti: lunedì il dibattito

Torna a riunirsi lunedì, dalle 19, il Consiglio comunale di Siracusa per discutere prevalentemente di regolamenti. La seduta si aprirà con l’approvazione di una serie di verbali di riunioni svolte nel corso dell’anno: quella del 3 febbraio e tutte quelle di luglio ed agosto fino al 2 settembre. Il primo regolamento da discutere è quello di polizia mortuaria per cui l’Amministrazione ha previsto di introdurre la possibilità di realizzare loculi aggiuntivi all’interno delle sepolture private. Poi sarà la volta del regolamento sui taxi e i noleggi con conducente. Quarto punto all’ordine del giorno è il regolamento che introduce la commissione sulle mense scolastiche, che sarà aperta ai genitori e si occuperà non solo della qualità dei cibi, ma anche di educazione alimentare e dell’incoraggiamento della convivialità. Ultimo argomento in programma una modifica al regolamento per le gestione degli asili nido, risalente al 1980.




Siracusa. Mancati finanziamenti sportivi, Vinciullo: "Il Comune sapeva".Garozzo: "Deputati poco attivi"

Mancati finanziamenti delle strutture sportive: “Il Comune di Siracusa lo sapeva dal 29 aprile 2014 e ha taciuto”. Lo afferma il deputato regionale Vincenzo Vinciullo che ieri ha presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al Governo regionale di conoscere le ragioni per cui alcuni Comuni della provincia di Siracusa, capoluogo compreso, sarebbero stati mortificati non ottenendo il finanziamento richiesto. Nel Decreto, ha continuato l’On. Vinciullo, alla terza pagina c’è scritto, in maniera chiara, che il Comune di Siracusa, come gli altri, già 6 mesi fa, sapeva di essere stato escluso dalla graduatoria ed era quella la fase in cui doveva invocare l’intervento della deputazione regionale, ma in quella occasione non ci fu alcuna richiesta di aiuto, anzi, forse, i rappresentanti del Comune di Siracusa, impegnati in campagna elettorale, non trovarono nemmeno il tempo di recarsi in assessorato e di constatare la decisione del Governo regionale, con cui sono “tutta una cosa”, se è vero che sono riusciti a esprimere perfino un Assessore regionale. Pronta la replica del sindaco, Giancarlo Garozzo. “I progetti risalgono al 2011 -ricorda il primo cittadino- e la graduatoria per attingere ai fondi a fine 2012. Noi ci siamo insediati a luglio 2013. Forse -ipotizza Garozzo- qualcuno pensa che il sindaco avrebbe potuto chiedere al presidente della Regione una modifica della graduatoria. Ci saremmo trovati di fronte a un reato penale. Per onore della verità – alza il tiro Garozzo- quando è stata approvata la graduatoria i nuovi deputati regionali siracusani si erano già insediati. Molti hanno dimostrato di essere praticamente inutili, visto che non riescono nemmeno a monitorare i finanziamenti destinati ai loro territori”.