Siracusa. Resort alla Pillirina, Di Gresy pronto ad andare via. "Aspetto ottobre dopo chiudo tutto e chiedo i danni al Comune"

Siracusa rischia di perdere un nuovo investimento e la collegata possibilità occupazionale. Dopo sei anni di diatribe, confronti, riunioni, autorizzazioni e blocchi il marchese Emanuele Di Gresy ha annunciato che se entro la fine di ottobre non si arriva ad un accordo che permetta di sbloccare il progetto di Elemata alla Pillirina, la sua azienda lascerà la Sicilia e chiederà un maxi risarcimento al Comune di Siracusa.
Di Gresy lo ha detto a chiare lettere questa mattina, ospite telefonico di RadioBlog, la trasmissione di FM Italia condotta da Mimmo Contestabile. E dalle parole del ricco imprenditore piemontese traspare la stanchezza di chi dal 2008, pur avendo investito somme private e rivisto progetti per garantire il minore impatto possibile, si ritrova fermo al palo.
Emanuele Di Gresy vorrebbe costruire un resort superlusso su terreni di sua proprietà, acquistati in località Pillirina “ed edificabili già al momento dell’acquisto”, spiega. Aveva mostrato interesse all’investimento il gruppo esclusivo Four Season, ma visto lo stallo dell’operazione quella opzione – che avrebbe portato a Siracusa miliardi di mezzo mondo – è scaduta. Adesso c’è alla finestra la russa Aman Resorts, altro marchio a 8 stelle superlusso.
L’investimento di Elemata è di circa 200 milioni di euro e creerebbe 500 posti di lavoro. “Le aree su cui dovrebbe sorgere il resort sono private e non pubbliche, come erroneamente si pensa”, dice Di Gresy. “Siamo a 150 metri dal mare, le costruzioni avranno un impatto ridottissimo”.
Ma di tutto questo Siracusa potrebbe vedere molto poco. Tra “no” preconcetti e radicali posizioni ambientaliste – a dispetto di autorizzazioni concesse “e in regola” – il rischio concreto è che l’ennesimo imprenditore scappi via, decidendo di puntare su altri territori. Con nuovo danno all’economia e all’occupazione siracusana.
Non è il solito “ricatto” (sfruttamento del territorio in cambio di briciole concesse sotto forma di lavoro, ndr) ma la prova d’appello per un territorio a vocazione turistica ma capace di far scappare investimenti e turisti a 8 stelle per mancanza di strutture. Senza quelle, inutile parlare di economia a vocazione turistica. Il mare e il teatro greco da soli non bastano.




Siracusa. Sparatoria in via Akradina, arrestato un 24enne. Tre colpi esplosi per vendetta

E’ accusato di tentato omicidio il 24enne Christian Terranova. Con una pistola giocattolo modificata in calibro 9, lo scorso 3 giugno avrebbe esploso tre colpi in via Akradina contro un 37enne. Tra i due, secondo quanto appurato dalle indagini della Mobile, vi sarebbe stata una forte rivalità, scaturita da una furiosa lite. In queste settimane, gli investigatori hanno stretto il cerchio attorno al 24enne, già noto alle forze di polizia.  Terranova è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Topi d'appartamento sorpresi in un'abitazione: erano due ragazzini

Scavalcano il muro di cinta di un’abitazione e si introducono all’interno attraverso una porta finestra. Non è andata bene a due minori siracusani, sorpresi all’interno dell’appartamento da alcuni agenti delle Volanti, allertati da una segnalazione. I giovani, probabilmente intenzionati a perpetrare un furto, sono stati arrestati e accompagnati al Centro di Prima Accoglienza di Catania.




Siracusa. Tari, cosa fare se non si è ancora ricevuto a casa l'avviso?

Sono i giorni della polemica sugli avvisi Tari, il loro recapito e la disagiata procedura di ritiro. Non tutti i 58 mila inviti al pagamento sono stati consegnati a domicilio e mentre in città il dibattito si accende, c’è chi si ritrova spiazzato da un fatto: il non aver ricevuto a casa nessuna comunicazione. Cosa fare in questo caso? Il regolamento Tari è chiaro, per esigere il pagamento l’atto deve essere notificato. Pertanto al domicilio del siracusano contribuente deve arrivare una qualche forma di comunicazione.
Dagli uffici della fiscalità locale assicurano che tra oggi e domani sarà completato dai postini privati della SmMart Post il primo giro di consegne, pertanto la raccomandata o l’invito al ritiro della stessa dovrebbe raggiungere quelle cassette postali sin qui rimaste vuote. In ogni caso, subito dopo andrà in scena il secondo giro di consegne a domicilio degli avvisi come chiesto con forza dal Comune alla luce dell’evidente disservizio.
Quindi chi non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione non deve far nulla. Solo continuare ad aspettare la “notifica”. Però passano i gironi e diminuisce il “preavviso” prima di dover materialmente pagare la tassa. Anche in questo caso, la linea del settore fiscalità sarebbe quella di venire incontro ai cittadini, concedendo due settimane di tolleranza sui pagamenti ritardati, senza mora o altri interessi.




Siracusa. Nulla di fatto per il consiglio comunale, ci si riprova domani. Polemiche per il caos Tari

Nulla di fatto nella seduta di consiglio comunale convocata per stamattina, alle 10, per approvare i verbali delle sedute tenute dall’agosto del 2013 alla scorso giugno. Al momento della votazione sul primo verbale, quello di insediamento del Consiglio, letto in aula dal segretario generale, Danila Costa, è infatti mancato il numero legale. L’assise tornerà a riunirsi domani alle 10; la seduta sarà valida con la presenza di 16 consiglieri su 40funzionamento del consiglio comunale, va inserita all’ordine del giorno secondo le decisioni della conferenza dei capigruppo. Il passaggio in aula era stato richiesto da Tanino Firenze che ne ha chiesto anche la lettura integrale prima del voto. Tutto questo dovrebbe avvenire domani e il consigliere Firenze oggi ha insistito nella lettura integrale e nella richiesta di approvare all’apertura di ogni riunione il resoconto di quella precedente. Un passaggio che, secondo il segretario generale, non sarebbe più necessario poiché la pubblicazione sul sito del Comune della registrazioni integrali delle sedute, ai cui rimandano i verbali, annulla i margini di errore tra quanto detto nelle riunioni e il verbale ufficiale.
Nel corso del dibattito sono intervenuti Simoma Princiotta e Salvo Sorbello che hanno sollevato critiche alle procedure nella convocazione delle sedute e nella scelta degli argomenti messi all’ordine del giorno. In particolare, Princiotta ha contestato la mancata trattazione dei problemi del parcheggio Talete, questione da lei proposta, rinviata in occasione della morte di Ettore Di Giovanni e mai più portata in aula.
Sorbello nel corso dell’intervento ha ricordato Giuseppe Di Silvestro, morto venerdì scorso, giornalista ed ex segretario generale del Comune, sottolineandone la competenza e il profilo umano anche nello svolgimento del lavoro.
La parte iniziale della seduta è state dedicata ai disagi creati con la mancata consegna delle cartelle della Tari. Sollecitato dagli interventi critici di Elio Di Lorenzo, Princiotta e Sorbello (che ha contestato l’entità della sanzioni imposte all’agenzia di recapito per gli errori commessi), il presidente Leone Sullo ha informato l’assise che domani inizierà un secondo giro per la notifica degli avvisi e con un numero maggiore di assetti. Alla luce di questa novità, e visto che la consegna doveva avvenire entro il 15 settembre, Giuseppe Rabbito ha annunciato che chiederà all’Amministrazione uno slittamento dei termini di pagamento.




Siracusa e i migranti. Il consigliere Favara preoccupato per tensioni sociali a Belvedere

“A Belvedere è pronta una struttura per ospitare i tanti disperati che inseguono il sogno dell’Europa”. Gaetano Favara si mostra preoccupato per l’allarme sociale che potrebbe verificarsi nella frazione di Siracusa. “Un Centro d’accoglienza vicino al centro abitato e soprattutto dove insistono i Centri commerciali, potrebbe creare frizioni sociali tra residenti ed i migranti. Non mi sembra opportuno il luogo scelto ma questa considerazione spetta alla prefettura di Siracusa. Chiederò ufficialmente al sindaco di Siracusa di vigilare su questa situazione per evitare manifestazioni di protesta da parte dei residenti”.




Siracusa. Galleria di Palazzo Bellomo, aperture serali straordinarie per Limoniculture

Per “Limoniculture”, orario di apertura allungato alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo. Il 25 e il 26 settembre, grazie al sostegno del Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa Igp, visite garantite anche dalle 19 alle 23. Durante la serata di giovedì 25 settembre, inoltre, sarà possibile usufruire alle 22 della visita guidata organizzata dal Consorzio Limone di Siracusa Igp e curata dai due storici dell’arte Ornella Fazzina e Michele Romano.
La Galleria di Palazzo Bellomo diventa dal 24 settembre il cortile dei limoni: l’idea è quella di declinare il tema del limone siracusano attraverso le sue molteplici sfumature culturali ed economiche. Lo si usa nell’industria dei profumi, del food ma può anche essere testimonial di un territorio  e delle sue bellezze.
Vario il programma delle tre giornate di Limoniculture: dal percorso sensoriale curato da Valeria Rizza, alle “Parole che sanno di limone” accompagnate dalle poesie di Giusy Norcia e dalla musica di Angelo Loia, passando attraverso le conversazioni dedicate all’arte di Ornella Fazzina e Michele Romano e le melodie de GliArchiEnsemble; spazio alla valorizzazione della creatività imprenditoriale con la presentazione dell’inedito Cioccolato al Limone dell’Antica Dolceria Bonajuto di Modica e la birra “Nura” del birrificio siciliano Malarazza, che utilizza tra gli ingredienti il Limone di Siracusa IGP. Il trionfo delle note agrumate sarà invece riservato all’ultima giornata, nello spazio dedicato a L.I.C.C.O, ovvero il Lemon Ice Cream Contest Ortigia: quattro le gelaterie della città che si sfideranno nella riproposizione del classico gelato al limone sotto la supervisione di Carlo Ottaviano, giornalista enogastronomico del Gambero Rosso.
Alcuni esponenti della stampa nazionale e internazionale discuteranno poi di risorse enogastronomiche ed Expo, mentre la Fildis premierà quattro “professionalità al femminile” che si occupano della promozione del Limone di Siracusa IGP. Le tre serate saranno accompagnate dalle proiezioni dei corti di Gianluca Agati e Valeria Rizza, “Scent of a lemon”, “Il limone ama il viaggio”, “Le virtù del limone” e “Un gelato al limone”.




Siracusa. Gli studenti dell'Insolera con Google e Symbola per una impresa digitale

Gli studenti dell’Istituto “Insolera-Principe di Napoli” hanno partecipato alla terza tappa nazionale del tour “Eccellenze in digitale” organizzato da Google, Fondazione Symbola e Università Ca’ Foscari di Venezia presso la Camera di Commercio di Siracusa. Hanno ascoltato le storie di aziende innovative del territorio che hanno maturato esperienze di successo sul web, apprendendo nozioni fondamentali sugli strumenti per andare online, come sceglierli e come utilizzarli al meglio per accedere e competere con più facilità sui mercati internazionali. L’economia digitale è, infatti, un driver per le imprese, soprattutto per le esportazioni e deve essere considerata come uno degli strumenti fondamentali per la proiezione internazionale della nostra manifattura di qualità e serve a diffondere formazione e digitalizzazione che dovranno essere, per i futuri imprenditori, le linee strategiche principali per i prossimi dieci anni.




Siracusa. Latomie dei Cappuccini, Rodante: "Prorogare la gestione a Italia Nostra"

Prorogare a Italia Nostra la concessione per la gestione delle latomie dei Cappuccini,nelle more che il nuovo bando per l’affidamento del sito, come dell’Artemision e di villa Reimann, sia redatto.la richiesta parte dal consigliere comunale Fabio Rodante a drue giorni dalla seduta della assise cittadina sulla gestione delle latomie. “Italia Nostra è un’associazione senza fini di lucro – ricorda Rodante – finalizzata alla promozione e salvaguardia del patrimonio storico, naturalistico monumentale. da qua Italia Nostra si occupa delle latomie dei Cappuccini il sito è aperto tutti i giorni e i visitatori sono aumentati. C’è, inoltre – aggiunge il consigliere -la prospettiva di inserire il sito in un circuito di fondi europei per interventi di restauro per la manutenzione,in questo caso finanziata dalla Regione, del giardino storico”.




Siracusa. Via Algeri, al via la bonifica del terreno accanto alla scuola

È iniziata ieri, e potrebbe protrarsi fino a domani, la bonifica di un terreno vicino alla scuola di via Algeri, che nelle scorse settimane, dopo essere stata danneggiata dai vandali, è stata restaurata su iniziativa di volontari. Il fondo si trova alle spalle delle vicine case popolari, e di recente le condizioni di abbandono erano state segnalate dai residenti, dal consiglio di circoscrizione e dalla commissione consiliare all’Igiene.
Le modalità dell’intervento sono state concordate dagli assessori al Decentramento e all’Ambiente, Antonio Grasso e Francesco Italia, e dalla Igm. Il problema era stato esposto, nel corso della pulizia della scuola, al sindaco, Giancarlo Garozzo, che aveva sollecitato la bonifica ai due assessori.
Nei giorni scorsi, l’assessore Grasso ha effettuato un sopralluogo assieme alla Pulizia municipale e ai tecnici dell’Igm per definire i tempi e i modi della pulizia straordinaria.
“Mi sembra che l’Amministrazione Garozzo abbia dato ancora una volta buona prova di sé ricostituendo le condizioni igieniche nei pressi di una scuola e di alcune palazzine”, ha commentato l’assessore Grasso. “Nel terreno si trovavano elettrodomestici e rifiuti di ogni genere, ingombranti e pericolosi, che sono stati rimossi e smaltiti secondo le prescrizioni di legge. La bonifica è anche il frutto di una efficace collaborazione istituzionale, non solo tra assessorati ma anche tra questi e i rappresentanti del quartiere, che hanno trasferito all’Amministrazione le segnalazioni dei residenti consentendo un intervento in tempi ragionevolmente brevi”.