Siracusa e i murales: bozza di regolamento, il Comune cerca collaborazione

Come già successo per il Decoro Urbano, il Comune di Siracusa torna a chiedere l’aiuto dei suoi cittadini. Questa volta per il regolamento murales. Basta scritte e disegni non autorizzati, il settore Urbanistica ha allora pensato a norme chiare e semplici anche per chi volesse lasciare traccia della sua vena artistica su di un muro cittadino.
La bozza si presenta snella, sei articoli appena. Inserite al momento le prescrizioni base. Quindi i percorsi autorizzativi e le sanzioni (mille euro + le spese per il ripristino dei luoghi, ndr), un elenco di posti in cui si possono realizzare murales e che caratteristiche debbano avere per essere considerati sufficientemente “artistici”.
I cittadini, le scuole,i quartieri sono ora chiamati a dire la loro. Una sorta di consultazione pubblica per arrivare ad una bozza più definita ed organica, da presentare in consiglio comunale e – successivamente – approvare.




Floridia. Edilizia scolastica, "disco verde" alla sistemazione degli istituti Quasimodo e Volta

Progetti di messa in sicurezza e miglioramento delle condizioni degli edifici scolastici. L’amministrazione comunale, retta da Orazio Scalorino, punta sull’edilizia scolastica. La giunta ha dato il “via libera” a due interventi, destinati alle scuole Quasimodo e Volta, per uno stanziamento compressivo di 334 mila euro. I lavori riguarderanno la sostituzione degli infissi esterni e la messa in sicurezza delle superfici vetrate dei due edifici scolastici. Nel caso della Quasimodo, il finanziamento previsto ammonta a 100 mila euro, mentre i restanti 234 mila sono destinati all’istituto Volta. Il Comune dovrebbe arrivare alla gara d’appalto entro quattro mesi. Consegnato, invece, il secondo piano della scuola elementare di via Amato e il piano terra della scuola di via Giusti, interessata da interventi di adeguamento sismico e di sistemazione dei servizi igienici, oltre alla ritinteggiatura delle pareti interne. Entro ottobre, secondo le garanzie del Comune, anche il secondo piano sarà pronto e utilizzabile. 




Siracusa. Il Consiglio Comunale dice si al marchio "DeCo – Denominazione Comune di Siracusa"

Si chiama “Deco” ed è un acronimo che sta per Denominazione Comune di Siracusa. Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato l’atto di indirizzo, proposto da Cosimo Burti, che dovrebbe portare alla successiva nascita del marchio e dell’elenco destinato. A beneficiare del marchio di qualità le eccellenze del territorio intese come prodotti di qualità. In particolare, prodotti come i trasformati della pasticceria, dell’artigianato, della cucina. Requisito essenziale, una forte identità territoriale. “E’ chiaro che il cannolo è siciliano e non può diventare prodotto a marchio Deco. Ma la pasta alla siracusana, piuttosto che i pupi della scuola Vaccaro-Maugeri, o quella particolare torta con cioccolato e pistacchio possono tutti diventare a marchio Deco”, spiega proprio il consigliere del Megafono.
Per arrivare alla istituzione della Denominazione Comune di Siracusa dovrà adesso intervenire l’amministrazione. Quello approvato dal Consiglio Comunale è un atto di indirizzo politico “di cui però in giunta credo terranno conto”, dice Burti convinto che nessuno “farà orecchie da mercante davanti ad un atto votato a maggioranza dall’assemblea cittadina”.
Non appena il marchio Deco diventerà realtà, verrà istituito un elenco apposito. Vi saranno inserite le eccellenze “siracusane” valutate e validate da una commissione mista, composta da esperti del Comune e tecnici dei vari settori di produzione. “E quell’elenco potrebbe in futuro trasformarsi anche in un itinerario turistico”, è la previsione di Cosimo Burti.




Siracusa. Approvato il piano di zona della legge 328, Sorbello: "finalmente una buona notizia"

L’approvazione del Piano di Zona della legge 328, che finanzia i servizi socio-assistenziali, “rappresenta senza dubbio una buona notizia per le tante persone fragili e per le loro famiglie”. E’ il commento di Salvo Sorbello, consigliere comunale e delegato nazionale dell’Anci per la famiglia. “Quello di Siracusa – prosegue  – è stato il primo Piano in Sicilia ad essere finanziato e questo grazie all’impegno dei sindaci e delle amministrazioni che hanno fatto sì, nel corso degli anni, che la nostra realtà potesse utilizzare tutte le risorse disponibili a sostegno degli anziani non autosufficienti, delle persone con disabilità, dei bambini. Bisogna ora proseguire sulla strada dalla piena applicazione della legge 328, in particolar modo dell’art. 14, relativo ai progetti individuali, indispensabili per garantire qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, eliminando o riducendo le condizioni di disabilità, di bisogno e disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia. Ed in tale contesto – conclude Sorbello – appare necessario e urgente un intervento più incisivo e costante da parte dell’Asp”.




Siracusa. Industria, l'autunno caldo della Cisl. Sanzaro: "Svegliamo la politica dal torpore"

Investimenti, ricadute occupazione, priorità su cui spingere. Di questo hanno discusso stamane i rappresentanti del settore Industria della Cisl territoriale, convocati dal segretario generale, Paolo Sanzaro nella sede di via Arsenale. Un confronto tra i segretari di Femca, Sebastiano Tripoli, Filca, Paolo Gallo, Fim, Gesualdo Getulio, propedeutico alla programmazione delle iniziative sindacali da mettere in campo dal prossimo autunno.”L’incontro di oggi – ha commentato Paolo Sanzaro – si inserisce in quelle azioni propedeutiche alle assemblee e alle manifestazioni che avvieremo sul territorio come indicato dal nostro segretario regionale, Maurizio Bernava. Dobbiamo scuotere dal torpore la politica ed il governo regionale che, impaludati in beghe di potere, non si accorgono delle vere questioni che stanno soffocando l’Isola”.
Nel settore metalmeccanico la situazione resta preoccupante: niente risposte, nessuna buona prospettiva per i cassintegrati e poche e frammentarie notizie sulla costruzione della piattaforma Vega B, ha spiegato il segretario delle “tute blu”, Getulio.
Attenzioni puntate anche su Lukoil, dopo la riduzione dei tesserini che garantivano una rotazione negli ammortizzatori sociali.
Il sindacato ha intenzione di chiedere chiarezza su alcuni dei principali investimenti annunciati per svariati milioni di euro, a partire da quelli che riguardano Sasol.
“In nessun caso- spiegano Sanzaro e Tripoli- ci possiamo accontentare di annunci o rassicurazioni senza il dovuto concreto riscontro”




Siracusa. Il questore consegna i primi diari del Progetto Civis

È stato il questore di Siracusa, Mario Caggegi, insieme al prefetto Gradone a presentare la prima distribuzione del diario “Un anno con Civis”. I primi a riceverlo sono stati i ragazzi delle quarte classi degli Istituti Martoglio, Verga e Wojtyla.Testimonial dell’evento, la pluricampionessa di canoa, Irene Burgo che ha aiutato il questore nella distribuzione dei diari. Mimmo Contestabile ha fatto da collante ai vari momenti, dettando i tempi della cerimonia e lasciando spazio alle domande degli studenti.
 
 




Siracusa. Un flash mob in piazza per l'integrazione

L’appuntamento è in largo XXV luglio, domenica alle 18, per un nuovo flash mob cittadino. “Sport è…integrazione” il motivo conduttore dell’evento che anticipa la Festa dello Sport, in programma da lunedì 29 settembre. Domani, sabato 20 settembre, dalle 16 alle 20 presso la palestra Mythos, di via Corso, quanti vorranno partecipare al flash mob potranno assistere ad una dimostrazione pratica dell’esercizio.




Siracusa. Go bike e bus navetta gratuiti per la "Settimana europea della Mobilità sostenibile"

Bus navetta elettrici e “Go bike” gratuiti fino al prossimo lunedì (22 settembre). Lo ha stabilito l’amministrazione comunale, che aderisce con questa iniziativa alla Settimana europea della Mobilità sostenibile, promossa dalla Commissione Europea per incoraggiare l’uso di mezzi di trasporto alternativi all’auto. Non tutti, però, potranno beneficiare della misura predisposta, riservata agli iscritti al servizio di bike sharing, che potranno accedere al servizio semplicemente esibendo la propria tessera. Ulteriori informazioni sulle modalità di adesione possono essere reperite attraverso gli uffici del settore Mobilità e Trasporti (allo 0931/449211)




Servizio Idrico. Lento ritorno alla normalità ma serve un piano per ammodernare la rete. Guarda le foto esclusive

Lentamente torna la normalità nell’erogazione dell’acqua in quelle zone di Siracusa rimaste ieri a secco. Segnalati ancora alcuni disagi che dovrebbero essere risolti in mattinata. Secondo quanto spiegato dai tecnici, il problema è legato a dell’aria presente nei tubi per eliminare la quale – e riportare la normale pressione degli impianti – è necessario dell’ulteriore tempo. Smentite quelle voci che parlavano della necessità di un nuovo distacco dell’acqua per altri lavori. Il guasto di via Ascari è stato riparato e le squadre ieri sera sono rientrate alla base.
Le foto a corredo di questo articolo – inedite – mostrano lo spettacolo che ieri mattina si è presentato agli operai che si sono messi al lavoro per cercare di “ridare” quanto prima acqua alle case di molti siracusani. Nelle foto esclusive per SiracusaOggi.it si vede lo squarcio che ha causato il disservizio e si comprende la forza dell’acqua fuoriuscita che, oltre ad allagare le zone vicine, ha “smosso” l’asfalto.
Ma il caso di ieri, dopo il precedente di ferragosto, deve portare al centro di ogni riflessione la condizione della rete idrica siracusana. Studi degli ultimi anni hanno evidenziato come sia “colabrodo” come percentuale di liquido persa in maniera non utile. Ma soprattutto è lecito interrogarsi sullo stato di pompe, centrali e tubature. L’usura e gli anni passati dovrebbero suggerire la redazione di un piano di ammodernamento e sostituzione, magari a step. Nessuno chiede un massiccio e radicale intervento ma neanche che si continui ad annunciare investimenti e maxi-rinnovamenti complessivi che rimangono solo sulla carta, come avvenuto – per motivi varii – con tutti i precedenti gestori.
Lo stesso sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, non appena il Comune ha ripreso possesso degli impianti, ha pubblicato alcune foto che testimoniavano – così commentava – lo stato “critico” in cui versavano. Posto che il “passato” ha le sue colpe, il “presente” ha la responsabilità del futuro del servizio idrico. Nei prossimi giorni si conoscerà il nome della società che prenderà in mano la gestione idrica a Siracusa e Solarino. E magari anche le idee e i piani per evitare che possano ripetersi giornate nere per i siracusani come quella vissuta ieri.




Siracusa. Caos bollette Tari, critiche alla SmMart Post di Palermo per i ritardi nella consegna degli inviti a pagare

Nell’occhio del ciclone per il caso Tari è finita la SmMart Post srl di Palermo. E’ l’azienda che si è aggiudicata la gara a trattativa privata per recapitare nelle case di 58 mila siracusani gli inviti al pagamento della Tari 2014. Un servizio flop visti i risultati: disagi e code al punto che l’assessore alla fiscalità locale, Gianluca Scrofani, ha annunciato che saranno concessi altri 15 giorni di proroga. In vista sanzioni per la SmMart Post, rea di non aver saputo garantire un servizio come da appalto.  Il Comune di Siracusa dovrebbe riconoscere alla ditta palermitana 70 mila euro.
Delle due ditte siracusane invitate a suo tempo a partecipare alla gara, ha risposto solo una in rete temporanea d’impresa con una seconda ditta di Palermo. La loro offerta presentava però un ribasso del 33,01%, non giudicato  vantaggioso per le casse comunali.