Siracusa. Piano Giovani,via alle candidature ma il portale va in tilt. Miceli (Cna): "Ci aspettavamo strumenti adeguati"

Inizia con un flop l’esperimento Piano Giovani Sicilia. Oggi , spiega Gianpaolo Miceli della Cna, “avrebbe dovuto prendere il via la fase delle candidature di giovani intenzionati a fare esperienza di lavoro con un bando promosso dalla Regione Siciliana all’interno del programma PIANO GIOVANI SICILIA, per finanziare tirocini semestrali con una borsa mensile da 500 euro. In sostanza un avviso che dovrebbe dare l’opportunità a giovani disoccupati con età compresa tra 25 e 35 anni non compiuti in possesso di un diploma o di una qualifica, disoccupato da almeno 6 mesi e residente in Sicilia da almeno due anni di effettuare un tirocinio con contributo appunto del progetto su indicato. Le imprese avevano l’obbligo di registrarsi precedentemente e così hanno fatto, il portale non ha avuto particolari problemi-prosegue il rappresentante dei giovani imprenditori – Il crac è partito,quando i giovani dovevano registrarsi, caricare il proprio curriculum e candidarsi a fronte delle proposte indicate dalle aziende. Già alle 10 il portale era lentissimo con riscontri alle registrazioni lentissime e con la conseguente impossibilità per tanti di caricare il proprio curriculum e contattare le imprese. Siamo estremamente rammaricati – commenta  Miceli  – non solo per la lentezza del portale, oggi ci aspettavamo di avere strumenti informatici adeguati a far fronte alla grande richiesta di esperienze lavorative dai giovani che hanno aspettato con ansia il momento e per le imprese che, nonostante tutto, si sono registrate per accoglierli. È chiaro che il progetto non può risolvere i fortissimi problemi della disoccupazione giovanile ma può alimentare un inserimento dei giovani presso le aziende”.




Siracusa. Beatrice Basile resta alla guida della Soprintendenza. Comitato Parchi: "Ha vinto la trasparenza"

Beatrice Basile confermata alla guida della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa. Dopo un decreto con cui l’assessorato regionale, alcune settimane fa, reintegrava Orazio Micali nel ruolo di soprintendente, un secondo provvedimento, della scorsa settimana, decreta, invece, per lui, la revoca di ogni incarico dirigenziale per 16 mesi, per via della condanna in primo grado per abuso d’ufficio e falso ideologico, commessi mentre ricopriva un precedente ruolo presso la soprintendenza di Messina. Secondo il Comitato Parchi, guidato dall’avvocato Corrado Giuliano, “la decisione dell’assessorato conferma quanto già sostenuto a suo tempo da Legambiente e dalle principali associazioni culturali e ambientaliste del capoluogo. Micali- Giuliano ne è convinto- non avrebbe potuto mantenere l’incarico di soprintendente. Hanno vinto la trasparenza, la legalità e la continuità”. In difesa di Beatrice Basile e per chiedere che rimanesse a capo della soprintendenza di Siracusa si erano schierati molti operatori culturali, colleghi, dirigenti di siti archeologici e musei, urbanisti, architetti, archeologi, docenti universitari.
 




Siracusa. Riaprono gli ipogei di piazza Duomo. Nuovo sistema informatizzato progettato dal Cnr

Tornano fruibili gli ipogei di piazza Duomo. Ad annunciarlo è la soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. Il monumento sarà riaperto al pubblico mercoledì pomeriggio (16 luglio), dopo più di due anni di chiusura, legati a problemi di impiantistica. Il complesso sotterraneo di gallerie che percorrono il cuore di Ortigia, realizzato nel secolo scorso, collegando insieme antiche cavità preesistenti di varie epoche sarà, quindi, nuovamente percorribile. Negli ipogei si rifugiarono i siracusani che, a partire dal 1941, tentavano di proteggersi dai bombardamenti.  La maggior parte della popolazione era sfollata nelle vicine campagne, ma coloro che erano rimasti e che avevano visto rasi al suolo dalle incursioni nemiche alcuni dei palazzi di Ortigia, quelli tra via Maestranza e piazza Archimede o nel quartiere della Sperduta, cercavano salvezza nei numerosi rifugi antiaerei predisposti dal comitato cittadino dell’Unpa(Unione Nazionale Protezione Antiaerea). Terminata la guerra, il sito rimase chiuso fino al 2006, quando, in seguito ai lavori di restauro e riqualificazione, venne restituito alla fruizione. Oggi, con un nuovo impianto di illuminazione e corredato di un apparato didattico informatizzato progettato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, nell’ambito del progetto Smart Cities, riapre al pubblico alla presenza del presidente dello stesso Consiglio, Luigi Nicolais. L’ipogeo potrà essere visitato tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 19 alle 24, ad esclusione del mercoledì.




Siracusa. Gli "Amici" di Maria De Filippi alla ricerca di talenti, concorso in piazza Minerva

Una parte del cast di “Amici” di Maria De Filippi  a Siracusa alla ricerca di nuovi talenti. Postazione allestita in piazza Minerva, ieri, e occupata da uno degli autori,  Luca  Zanforlin, il noto ballerino, Kledi Kadiu e l’insegnante di hip hop, Maura Paparo. Un’occasione per quanti ritengono  di avere le carte in regola per sfondare  nella danza. Un concorso nell’ambito del quale il gruppo sta girando l’Italia e da cui potrebbero partire delle esperienze in trasmissioni televisive di successo sui canali Mediaset. Tanti i curiosi, ma anche gli aspiranti artisti che hanno voluto sottoporsi all’esame, in attesa dell’esito del classico “le faremo sapere” .
(Foto: dal web)




Siracusa. Ubriachi o drogati alla guida, torna in strada il camper dell'Asp affiancato alla Stradale

Tornano in strada insieme Polizia Stradale e Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. Scattata  domenica scorsa la consueta attività congiunta. Da quattro anni, in strada agenti e un camper sanitario attrezzato per la diagnosi degli stati di alterazione da droghe ed alcol contro le “stragi del sabato sera”. L’Asp di Siracusa, attraverso l’Area Dipendenze Patologiche diretta da Roberto Cafiso, fornisce supporto tecnico scientifico e professionale agli agenti di polizia.
“Anche in questo settore l’Azienda Sanitaria di Siracusa è capofila in Sicilia – dichiara il direttore generale Salvatore Brugaletta – con il consolidamento di un’intesa virtuosa ed unica anche rispetto al territorio nazionale con le forze dell’ordine. L’attività proseguirà per l’intera estate, secondo un calendario predisposto con la Stradale, e vedrà gli operatori sanitari impegnati non nella repressione, compito questo fuori dal mandato di un’Azienda sanitaria”.




Siracusa, capitale mondiale del teatro e della cultura classica. Fabio Granata espone il suo progetto

Un festival permanente di teatro e cultura classica per restituire a Siracusa il ruolo centrale come culla della classicità. Un’idea possibile secondo Fabio Granata. Il coordinatore nazionale di Green Italia scorge tutti i tasselli di un mosaico senza rivali: “la trionfale stagione del centenario Inda, la possibile riapertura del Teatro Comunale, il progetto affascinante legato alla proposta di istituire la Casa della Cultura classica nella sede storica del liceo Classico Tommaso Gargallo, monumenti e piazze come scenografie a cielo aperto”, scrive Granata che di questo progetto ha iniziato a discutere con il sindaco Garozzo.
“In tempi brevissimi,anche attraverso la utilizzazione delle risorse comunitarie,  può generare la nascita di una vera industria legata alla tradizione classica e al Teatro e che può dare lavoro permanente a centinaia di maestranze,di operatori culturali e turistici,di artisti ,di giovani attori”.
Il riconoscimento Unesco è il punto di partenza ma servirà – annuncia Granata – “rigore nella tutela del paesaggio cittadino e una inversione di tendenza sul consumo del suolo a beneficio di una grande operazione di rigenerazione urbana”.




Siracusa. Commemorato il sacrificio del carabiniere Salvatore Scala

Commemorato l’eroismo di Salvatore Scala, carabiniere morto compiendo un atto di valore nel 1946 e  insignito della Medaglia d’oro al Merito Civile alla memoria. Nell’anno del Bicentenario della Fondazione, l’Arma  si è stretta oggi a Siracusa alla famiglia del militare che perse la vita nel dopoguerra a Monreale. Scala riposa al cimitero di Siracusa. Questa la motivazione con cui gli è stata concessa l’onoreficenza post mortem: “Con eccezionale coraggio e convinta abnegazione, mentre viaggiava a bordo di un autocarro unitamente ad un commilitone ed a tre civili, avvistati due banditi armati nascosti nella vegetazione circostante, non esitava ad ingaggiare un conflitto a fuoco con i malviventi. Colpito da una raffica d’arma automatica cadeva esanime al suolo. Nobile esempio di non comune senso del dovere e di elette virtù civiche, spinti fino all’estremo sacrificio”. Ai familiari è stato consegnato un attestato di riconoscenza firmato dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri.




Siracusa. Stop ai rimborsi per le terapie tramite vaccini. Vinciullo: "Intollerabile"

Niente più rimborsi ai pazienti siciliani allergici per la spesa relativa alla terapia con vaccini desensibilizzanti. E’ la decisione dell’assessorato regionale alla Salute, resa operativa con una circolare emanata il mese scorso. Motivo di protesta per il deputato regionale di “Ncd”, Vincenzo Vinciullo. “E’ un provvedimento- commenta il parlamentare dell’Ars- che  toglie ai numerosissimi pazienti allergici, ed alle rispettive famiglie, affetti da rinite e da asma bronchiale, bambini e adulti, in corso di cura o che necessitano di intraprenderla, il sostegno del Servizio Sanitario Regionale senza alcuna valutazione dei danni e senza una proposta alternativa finalizzata a individuare soluzioni alternative, anche dal punto di vista della sostenibilità economica”. Vinciullo la definisce “una vergogna inaccettabile  per i pazienti siciliani
, tanto più che in alcuni soggetti, come ad esempio i pazienti con anafilassi da puntura di imenotteri, l’immunoterapia è un procedura terapeutica “salvavita” “. L’esponente di opposizione ha presentato un’interrogazione per chiedere alla Regione un passo indietro rispetto ad una scelta che, fa notare, fa ricadere sulle famiglie l’intero costo della terapia.




Siracusa. Evasione dai domiciliari, i carabinieri arrestano due giovani. Uno di loro tenta la fuga

Sorprendono una donna per strada, nonostante fosse sottoposta ai domiciliari e la invitano a salire in auto per accompagnarla in caserma. Durante il tragitto, però, i carabinieri notano un altro uomo, sempre sottoposto ai domiciliari, in giro per la città. I carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno dovuto inseguirlo, visto che l’uomo avrebbe tentato di eludere il controllo dirigendosi frettolosamente verso casa sua. Un tentativo risultato vano. I militari hanno arrestato entrambi, Teresa Marcelina Rapacz, polacca di 21 anni e Corrado Aliano, siracusano di 26 . La giovane è stata riaccompagnata ai domiciliari, mentre il 26enne è stato rinchiuso presso la casa circondariale di Cavadonna.
 




Siracusa. In Ortigia le forze dell'ordine dichiarano guerra agli ambulanti. Controlli, multe e un arresto

Carabinieri e Vigili Urbani insieme a Siracusa per una massiccia operazione di contrasto alla vendita illegale di merce contraffatta. Setacciato, in particolare, il centro storico Ortigia.  Elevati 8 verbali perchè alcuni oggetti sono stati privi dei prescritti contrassegni di legge. Le forze dell’ordine hanno anche eseguito 3 sequestri amministrativi per detenzione e vendita di merce contraffatta nonché 4 sequestri di merce varia a carico di ignoti, in quanto al momento del controllo – approfittando della confusione generata – molti venditori ambulanti riuscivano a darsi alla fuga abbandonando però il loro banchetto di fortuna.
Durante i controlli,  i Carabinieri di Ortigia – sempre coadiuvati da personale della  Municipale  – nei pressi della fonte Aretusa, hanno tratto  in arresto in flagranza di reato Diallo Ibrahima, senegalese di 37 anni.  L’uomo deteneva per la vendita 320 cd e dvd tutti contraffatti, privi di contrassegno Siae e resistenza a pubblico ufficiale.  Alla vista dei militari aveva tentato di darsi alla fuga ma è stato prontamente bloccato e condotto a Cavadonna.
E’ stato denunciato a piede libero un altro soggetto extracomunitario privo di permesso di soggiorno e  precedentemente diffidato per tale motivo.