Siracusa. Espulso a forza Castagnino dal Consiglio Comunale. "Calpestato il confronto politico democratico"

Ancora tensione in Consiglio Comunale a Siracusa. E’ stato forzosamente allontanato dall’aula al quarto piano di palazzo Vermexio il consigliere di minoranza, Salvo Castagnino. La presidenza dell’assise ha chiesto l’intervento di due agenti di polizia municipale che hanno “scortato” l’esponente di Ncd all’esterno dopo che il consigliere di Ncd avrebbe chiesto più volte la parola per intervenire dopo essere stato chiamato in causa dal collega di aula, Rabbito. Qualche scena particolarmente animata, sino alla decisione della presidenza di chiedere che  venisse allontanato dall’aula dai vigili urbani.
Una “espulsione” inedita in Consiglio Comunale. “Ho solo chiesto più volte la parola perchè la maggioranza ha sbagliato tutto su questa iniziativa. A partire da una urgenza di trattazione non motivata passando per l’omesso controllo con omologhi regolamenti come quello dei dehors e quello dell’inquinamento acustico”, racconta oggi Salvo Castagnino, dopo una nottata tesa trascorsa “senza riuscire a prendere sonno”. A lui arriva la solidarietà del gruppo consiliare di Progetto Siracusa-Articolo 4. I consiglieri Rodante, Milazzo e Sorbello stigmatizzano “il grave episodio e mai accaduto prima nella storia del consiglio comunale di Siracusa. E’ allarmante che questo fatto colpisca l’opposizione e quindi le forze politiche che hanno il compito di vigilare nell’interesse dei cittadini e di assicurare il rispetto della dialettica democratica; così come è allarmante il fatto che questo episodio segua la decisione di qualche mese addietro, pure mai assunta prima di questa consiliatura, di identificare all’entrata di palazzo Vermexio il pubblico interessato a seguire i lavori del consiglio comunale. Calpestate le regole del confronto politico democratico”.
Eppure quella di ieri sera non sembrava una seduta “a rischio”. Si parlava soprattutto del regolamento del cosiddetto “Caffè Concerto”, ovvero lo sconto sull’occupazione del suolo pubblico per quelle attività di Ortigia e del ponte Umbertino che garantiscono un tot di eventi (musica, spettacolo, cultura) per arricchire l’offerta serale.
Interviene sul caso anche il deputato regionale Enzo Vinciullo, figura di primo piano in provincia per Ncd. “Un gravissimo e insopportabile atto di arroganza politica. Si vuole ridurre al silenzio l’opposizione, ma non ci faremo intimidire”.
I diretti protagonisti hanno avuto modo di chiarirsi telefonicamente. Pace fatta tra il presidente Sullo e il consigliere Castagnino. Ma la bagarre politica è appena iniziata.




Siracusa. Caso Castagnino, Sullo: "Sempre garantito il rispetto delle regole"

“Ben vengano le forze dell’ordine in consiglio comunale e i vari organismi di vigilanza che invoca il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, dal prefetto al  ministro degli Interni.  e perché no all’Alta corte di giustizia dell’Aja . Tutti potranno verificare il pieno rispetto delle regole”. Dura la replica del presidente del consiglio comunale, Leone Sullo alle dichiarazioni del parlamentare di Ncd all’Ars sull’allontanamento di Salvo Castagnino, ieri sera, dall’aula consiliare di palazzo Vermexio durante il dibattito sul regolamento di “Caffè Concerto”. Per Sullo, a “instaurare un clima inquietante e intimidatorio nei confronti di chi ha sempre fatto rispettare le regole” sarebbero le richieste avanzate da Vinciullo.  “I termini usati – prosegue il presidente dell’assise cittadina-  propenderebbero a far apparire la mia condotta nei lavori consiliari come faziosa, non rispettosa dell’opposizione e del ruolo della stessa che, a mio giudizio, è fondamentale nel dibattito democratico. Essa è tenuta in grande considerazione, come dimostrano le aperture alle richieste del consigliere Castagnino che, spesso e volentieri, mi hanno costretto a derogare alle norme regolamentari pur di far svolgere con serena tranquillità i lavori consiliari”. Sullo torna anche sull’episodio. “Oggi avrei  voluto commentare una seduta di consiglio comunale di alto valore civico e che, con spirito costruttivo, è stata capace di distinguersi per l’attenzione e la sensibilità mostrate verso due temi importanti come il femminicidio e il diritto alla pace di tutti i popoli- commenta il presidente dell’assemblea cittadina- Invece, l’ottimo lavoro svolto è stato mortificato alla fine da comportamenti irrispettosi del luogo e dell’istituzione, che mi hanno costretto ad allontanare dall’aula  Castagnino, purtroppo non nuovo ad atteggiamenti irriguardosi verso la presidenza. La versione che si vuole accreditare non risponde alla realtà dei fatti. Castagnino ha chiesto la parola, alzando la voce, mentre parlava un altro consigliere e, prima ancora che io potessi dargliela, ha abbandonato il suo posto e si è avvicinato al banco della presidenza gridando, gesticolando e con toni minacciosi. A quel punto ho chiesto al vigile urbano di allontanarlo fuori dall’aula. Questo – conclude Sullo-  è accaduto sotto gli occhi di tanti testimoni ed è registrato. Per quanto mi riguarda, l’incidente è già chiuso e non avrà altri strascichi. Tuttavia stupisce l’attacco rivolto dall’onorevole Vinciullo, soprattutto alla luce dei toni cordiali e amichevoli avuti con Castagnino dopo la seduta di ieri”.
 
 
 




Siracusa. In Consiglio Comunale "Posto Occupato" contro il femminicidio

Il consiglio comunale di Siracusa aderisce alla campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio ed ogni altra forma di violenza contro la donna denominata “Posto Occupato”. Da oggi in avanti, uno dei posti dell’aula consiliare sarà idealmente occupato da una apposita locandina che simboleggia in genere la donna vittima di violenza privata della possibilità di partecipare alla vita della città.
Iniziativa partita dalla consigliera Pd, Stefania Salvo. “Siamo di fronte ad una emergenza sociale senza precedenti e la politica deve dimostrare di essere presente nel territorio creando una rete con tutte quelle associazioni che ogni giorno si occupano di violenza alle donne e di violenza in genere, con l’Asp di Siracusa, la Procura della Repubblica, le forze dell’ordine , il Prefetto ed il Questore.  Per fare tutto questo sono necessari dei fondi che i nostri rappresentanti in parlamento e all’assemblea regionale ci devono garantire per non lasciare le vittime di violenza sole nelle mani dei loro carnefici”.




Siracusa.Via Puglia, già danneggiati i nuovi marciapiedi. Lo Giudice: "Regole più stringenti per allacci e scavi"

I lavori di riqualificazione dell’area di via Puglia non sono ancora stati completati, ma i nuovi marciapiedi sono già rotti, danneggiati da interventi di un’impresa privata che, nei giorni scorsi, ha effettuato degli interventi di allaccio alla rete elettrica di nuove utenze. Motivo di proteste da parte di numerosi cittadini che sopportano i disagi derivanti dal cantiere aperto perché la prospettiva è quella di poter contare, entro la prima settimana di luglio, di una strada più sicura e di un contesto urbano più gradevole. “Tengo a precisare- spiega l’assessore a Lavori pubblici, Alessio Lo Giudice- che quanto accaduto non dipende in alcun modo dall’amministrazione comunale, né dall’impresa che si sta occupando dei lavori”. Il privato ha, comunque, l’obbligo di ripristinare, dopo l’intervento autorizzato, le condizioni originarie del tratto su cui è intervenuto e riparando, quindi, gli eventuali danni arrecati. “E’ un ambito sul quale stiamo concentrando le nostre attenzioni- garantisce il componente della giunta Garozzo- tanto che nelle scorse settimane ho convocato tutti i rappresentanti delle ditte che eseguono lavori che prevedono scassi o allacci, ritirando tutte le concessioni e garantendone lo sblocco nel momento in cui tutte le criticità riscontrate all’interno del capoluogo e riconducibili alle loro attività fossero state risolte. E’ un sistema- aggiunge l’assessore- che sta dando buoni risultati”. Anche nel caso dei marciapiedi di via Puglia, dunque, il danno dovrebbe presto essere riparato da chi lo ha causato. “Fortunatamente- aggiunge Lo Giudice- la strada non era ancora stata riasfaltata. Sarebbe, in quel caso, dispiaciuto di più”. Il completamento degli interventi è previsto per la prima settimana di luglio. A partire dal prossimo sabato (30 giugno) l’area subirà delle modifiche dal punto di vista della circolazione. Occorrerà chiuderla al traffico per consentire agli operai dell’impresa di asfaltare il tratto e di lasciare, subito dopo, che si assesti.
(foto: da utente facebook)




Servizio Idrico. Dopo le polemiche, puntualizzazioni e una mano tesa da parte dei sindacati

“Gli attacchi che vengono rivolti al sindacato da sindaci e da esponenti politici che hanno determinato questa situazione di caos nel servizio idrico sono paradossali”. Cgil, Cisl e Uil tornano sulle roventi polemiche in corso nell’intricata vicenda che rischia di lasciare sul tavolo nuovi disoccupati ex Sai 8. Una contrapposizione con altre istituzioni – i sindaci, la politica – che tradisce il nervosismo di fondo nella gestione di un guazzabuglio improvviso.  “La legge regionale che affida ai comuni la gestione ha enerato ulteriore confusione, a causa delle carenze riferite soprattutto al mancato assorbimento dei lavoratori”, dicono ancora i sindacati che avrebbe visto come soluzione migliore  quella della realizzazione di un consorzio dei comuni. Adesso lo scenario più realistico prevede l’affidamento del servizio da parte dei comuni a 10 piccole aziende private, una polverizzazione che  fa lievitare i costi e rende difficile garantire l’occupazione per tutti i dipendenti ex Sai 8″. Poi, a sorpresa, la mano tesa. “Basta polemiche, lavoriamo  tutti insieme per trovare una soluzione che consenta la corretta gestione del servizio idrico senza intoppi per i cittadini e soprattutto che consenta la salvaguardia dei posti di lavoro per tutti i dipendenti ex Sai 8”.




Siracusa. Guardia di Finanza, celebrato il 240° anniversario dalla fondazione

Celebrato a dalla Guardia di Finanza il 240° anniversario della fondazione. Sobria cerimonia, alla quale hanno preso parte una rappresentanza di finanzieri in servizio alla sede di Siracusa ed aperta dalla lettura del messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dell’ordine del giorno del comandante generale del corpo, gen  Saverio Capolupo.
Il comandante provinciale, colonnello Antonio Spampinato,  ha tenuto un breve discorso dopo il quale sono state consegnate ricompense ed encomi.
Negli ultimi dodici mesi, le fiamme gialle siracusane hanno consolidato e rafforzato la lotta all’evasione ed all’elusione fiscale, attraverso un mirato programma dell’attività di verifica e controllo nonché all’economia sommersa, nella sua duplice forma del sommerso “d’azienda” e “di lavoro”; intensificato il contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica, oltre al rafforzamento dell’attività di prevenzione e repressione della criminalità economico-finanziaria e dei traffici illeciti insieme alla tutela del mercato dei beni e servizi.
Significativi sono stati i risultati conseguiti nella lotta all’evasione fiscale, con l’esecuzione di 410 interventi (verifiche e controlli) condotti nei confronti di professionisti ed imprese. L’attività del Corpo ha permesso, infatti, di rilevare, nel campo dell’imposizione diretta, ricavi non dichiarati per circa 47 milioni di euro nonché di individuare ritenute operate e non versate (denaro trattenuto sulla retribuzione del lavoratore e non versato allo Stato) per oltre 250 mila euro. Inoltre è stato possibile individuare 24 evasori totali e 1 evasore paratotale che hanno sottratto a tassazione una base imponibile di oltre 43 milioni di euro, nonché di denunciare all’autorità giudiziaria 28 imprenditori responsabili di frodi e reati fiscali.
Nei confronti di 13 imprenditori sono state eseguiti, per i reati tributari, sequestri, per equivalente, consistenti in 9 immobili, 28.499 mq di terreni, 3 autoveicoli nonché 485.000,00 € fra quote societarie, depositi bancari e titoli nazionali.  Individuati 15 lavoratori completamente “in nero”, impiegati da 12 datori di lavoro, nei cui confronti sono state applicate sanzioni per un totale di 84.272,00 euro.
Nel campo dell’imposizione indiretta, sono state rilevate violazioni per circa 13 milioni di €. di I.V.A.. Supera il 50% la percentuale delle violazioni constatate nei controlli effettuati nei confronti di coloro che hanno l’obbligo del rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali. Sono state inoltrate 32 proposte di sospensione dell’attività per reiterate violazioni all’emissione dello scontrino o ricevuta fiscale e sono state eseguiti 26 provvedimenti di chiusura.
Nel comparto “spesa pubblica” i reparti del Corpo hanno constatato e segnalato alle Autorità giudiziarie penali e contabili nonché agli altri Organi competenti, le seguenti violazioni:
Finanziamenti comunitari: €. 1.075.000,00 con 11 soggetti denunciati;
Finanziamenti nazionali: €. 84.840,00 con 11 soggetti verbalizzati di cui 2 denunciati;
Finanziamenti regionali: €. 226.000,00 con 13 soggetti denunciati;
Prestazioni sociali agevolate: €. 2.833 per 34 controlli, con 19 soggetti denunciati;
Ticket sanitari: €. 29.955 per 155 controlli, con 322 soggetti denunciati, di cui 44 medici.
 




Siracusa. Asp senza direttori generali, Di Marco: "Attesa troppo lunga. Così si alimentano sospetti"

“I nuovi direttori generali delle Asp non vengono ancora nominati e questo iter infinito tiene la sanità siciliana in una condizione di grave precarietà, pregiudicando la qualità del servizio, segnato da poche luci e molte ombre”. La deputata regionale, Marika Cirone Di Marco chiede che il percorso, partito ormai, tra contrasti e contraddizioni, a febbraio dello scorso anno, subisca “la necessaria accelerazione. Non capisco- prosegue la parlamentare del Pd all’Ars- cosa si attenda a procedere troncando ogni ulteriore ritardo e il sospetto di chi pensa che sui direttori si stia giocando una partita di compensazioni ed equilibri politici”.




Siracusa. Eni, controllo pozzi: Petroltecnica subentra a Bng. Filcams Cgil: "Mantenere i posti di lavoro"

Sarà la Petroltecnica Spa a gestire il monitoraggio della falda profonda per conto di Eni. La commessa resta affidata alla Bng srl, con i suoi 11 lavoratori, fino al prossimo 30 giugno, data di scadenza del contratto. La Filcams Cgil ha chiesto un incontro in Confindustria con Eni e Petroltecnica per garantire il diritto dei lavoratori che lavorano già nell’ambito dell’appalto Eni da oltre 9 anni. “L’incontro – spiega il segretario provinciale Filcams, Stefano Gugliotta- è anche finalizzato a dare certezza di continuità alle alte professionalità di cui dispone il cantiere. Si tratta di un settore altamente sensibile- osserva l’esponente del sindacato-  visto che si tratta del monitoraggio e del controllo dei pozzi di falda profonda, che non possono essere sostituiti dall’oggi al domani pena un fermo delle attività di monitoraggio”. Si ripropone, dunque, una vertenza analoga a quella che nei mesi scorsi ha riguardato “Sicilsaldo”. “ Nonostante ENI a Gela ha firmato un accordo con i sindacati per garantire la continuità occupazionale dei lavoratori degli appalti-dice ancora Gugliotta- a Priolo si continua a perseverare in un atteggiamento chiaramente discriminatorio per i lavoratori degli appalti. La continuità professionale è una garanzia oltre che per la committente anche per l’impresa appaltante, ma a quanto pare a Priolo questo principio non ha valore”.L’organizzazione sindacale si dice determinata. “In assenza di una convocazione da parte di Confindustria- preannuncia Gugliotta- la risposta della Filcams sarà l’ennesima manifestazione davanti alle portinerie della zona industriale per rivendicare il diritto dei lavoratori al lavoro e portare una volta per tutte ENI a firmare un protocollo che garantisca il diritto del lavoratore dell’appalto”.
 




Siracusa. Ice Agenzia e Confocooperative organizzano un seminario formativo per imprese

Seminario tecnico-formativo per micro e piccole e medie imprese manufatturiere e di servizi, start up, consorzi e poli tecnologici. Lo organizza ICE-Agenzia e Confcooperative Siracusa. Con la partecipazione al seminario le imprese avranno l’opportunità di sviluppare le loro conoscenze e competenze tecnico-manageriali, con l’obiettivo di accrescere il loro business e la competitività sui mercati esteri. Due i giorni di studio: il 4 e il 5 luglio, presso l’ Antico Mercato di via Trieste. La partecipazione all’iniziativa è completamente gratuita. Per la domanda di partecipazione c’è tempo fino a domani (25 giugno).  Gli interessati dovranno inviare una scheda, compilata in ogni sua parte, all’indirizzo di posta elettronica: siracusa@confcooperative.it o telefonando allo 0931/462333
 
 




Siracusa. Arte e lettura, al via i laboratori estivi dell'associazione Astrea

Laboratori per ragazzi e per le loro famiglie, ogni mercoledì pomeriggio, nella sede dell’associazione Astrea, in piazza Santa Lucia. E’ l’ultima iniziativa pensata dal gruppo di volontari dell’associazione presieduta da Rossana La Monica e Katty Gallia. Ogni settimana i bambini e i loro genitori potranno seguire diverse attività: dai laboratori artistici, che consentiranno l’apprendimento di tecniche di pittura e della lavorazione della cartapesta, ad attività di ascolto di musiche e racconto di fiabe con esperti, artisti, professionisti. Ogni appuntamento è fissato per le 17,30. Il 30 luglio, invece, saranno premiati i lavori più belli, realizzati durante il percorso dai partecipanti.