Siracusa. All'Umberto I c'è l'elimina code: gestisce tempi d'attesa e corsie preferenziali

Ha fatto la sua comparsa questa mattina nella hall del presidio ospedaliero Umberto I l’elimina code. Piazzato nella hall, è uno strumento per la gestione elettronica dei tempi di attesa con l’erogazione dei biglietti per la prenotazione degli appuntamenti.
“Si tratta di un moderno apparecchio elettronico multimediale   posizionato   in prossimità degli sportelli del  Centro Unico Prenotazioni – spiega il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Mario Zappia – che provvede a rilasciare i ticket su cui vengono automaticamente stampigliati il numero di prenotazione, il numero degli utenti già in attesa ed  il tempo di attesa presumibile.  Corsie preferenziali sono previste  per le donne in gravidanza e per i soggetti diversamente abili, che potranno effettuare le prenotazioni con tempi di attesa minimi. Il sistema è collegato ad un   monitor da 42 pollici con ricevitore audio/video a led  che, posizionato in modo ben visibile  sopra gli sportelli di prenotazione,   fornisce  i dati aggiornati in tempo reale”.
L’apparecchiatura elettronica è stata  fortemente voluta dal direttore medico di presidio Giuseppe D’Aquila  al fine di assicurare un ordinato svolgimento delle attività di prenotazione, atteso che giornalmente  sono oltre un centinaio gli utenti che accedono al presidio per effettuare prenotazioni di visite mediche o di prestazioni specialistiche




Siracusa. Spaccio in località Tonnara, scattano gli arresti

La Tonnara era la loro zona di attività preferita. Sarebbero stati osservati e filmati in più occasioni da quelle parti, mentre cedevano stupefacente a giovani “clienti”. Una serie di elementi investigativi raccolti dalla Mobile di Siracusa tali da spingere il gip del tribunale a emettere due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Per spaccio di stupefacenti sono finiti dietro le sbarre Alessandro D’Agata, 34 anni,  già agli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti, e  Giuseppina Riani, 33 anni, entrambi di Siracusa.




Siracusa. Furto di ciclomotori, torna in carcere un 19enne noto alle forze dell'ordine

Nonostante la giovane età, ha 19 anni, “vanta” un curriculum criminale di tutto rispetto. E’ finito nuovamente in carcere Gianclaudio Assenza in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Siracusa. Ampiamente noto alle forze dell’ordine e già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Siracusa riceve ora questa misura di aggravamento restrittivo perchè i carabinieri hanno raccolto ulteriori elementi circa due furti di  ciclomotori commessi in Ortigia. Da ieri è in carcere a Cavadonna. “Il risultato conseguito rientra nell’intensa azione di contrasto avviata dalla Stazione di Ortigia, finalizzata a colpire tutti quei soggetti dediti a vivere di espedienti illeciti, con particolare riguardo ai furti in appartamento, di motocicli, borseggi e piccole truffe”, spiega la nota ufficiale dei Carabinieri.




Siracusa. Precari del Comune: "trasparenza sulle reali intenzioni, loro importanti per la macchina amministrativa"

Piccolo passo avanti nella vertenza dei lavoratori precari del Comune di Siracusa. Durante il sit in di protesta di ieri mattina, una rappresentanza è stata ricevuta dal capo di gabinetto del sindaco. La Cisl ha avanzato la richiesta di stabilizzazione dal 31 dicembre. “Garantire i servizi ai cittadini migliorando la macchina amministrativa attraverso la tutela dei lavoratori”, la posizione del sindacato. Che, però, lamenta ancora l’assenza di dialogo con il primo cittadino. “Restiamo in attesa di un confronto diretto”, ha dichiarato il segretario generale della Funzione Pubblica Cisl, Daniele Passanisi.  “Abbiamo evidenziato – ha continuato Passanisi – che alcuni settori sono retti, esclusivamente, da lavoratori precari e altri uffici amministrativi e tecnici si servono di personale di categoria B che, con la loro professionalità, riescono a non creare disservizi. Abbiamo, infine, evidenziato la mancanza di informazione inerente tutti gli atti emanati dall’amministrazione”.  Poi una nota critica verso la sigla sindacale che non ha aderito alla protesta. “Non possiamo che sottolineare, attraverso la presenza massiccia dei lavoratori scesi in piazza, la bontà della nostra iniziativa. Hanno chiaramente scelto di stare con il sindacato che protesta in maniera responsabile quando le risposte non arrivano e, soprattutto, non coincidono con i diritti di tutti i lavoratori: nessuno escluso”.
 




Siracusa. Affido familiare, una sola dipendente in ufficio. Castelluccio: "Servizio da potenziare"

Una sola assistente sociale all’Ufficio affido del Comune di Siracusa e deve occuparsi anche di altre tematiche legate alle Politiche sociali. Una carenza che peserebbe parecchio sulla qualità del servizio offerto secondo la commissione consiliare Politiche Sociali, presieduta da Carmen Castelluccio. Nei giorni scorsi i componenti dell’organismo del consiglio comunale hanno ascoltato su questo tema l’assessore alle Politiche sociali, Liddo Schiavo e il dirigente del settore, Pisana. La richiesta è che si potenzi l’ufficio, dotandolo di quanto serve, soprattutto in termini di risorse umane. “Abbiamo chiesto impegni precisi- spiega Castelluccio- perché parliamo di un servizio importante, che si rivolge ai bambini che vivono situazioni di difficoltà in ambito familiare. Ci sono genitori affidatari disponibili e singole persone che si mettono a disposizione per accogliere temporaneamente i minori e sostenerli nel loro percorso verso una soluzione definitiva -ricorda la segretaria provinciale del Pd- ma occorre investire, destinando all’ufficio Affido personale e prevedendo somme in Bilancio”. Non si tratterebbe di un problema economico, ad ogni modo, visto che, secondo i conti fatti in commissione, la soluzione spesso adottata prevede che i bimbi vengano ospitati in strutture, con una spesa giornaliera di 57 euro a carico del Comune, che puntando sulle famiglie affidatarie spenderebbe, invece, 400 euro mensili, “a fronte – sottolinea Castelluccio- di una spesa per ogni minore istituzionalizzato di mille e 600 euro mensili”. Considerazioni su cui Schiavo avrebbe manifestato la propria condivisione, garantendo un impegno da parte dell’amministrazione comunale nella direzione indicata. Non solo parole, secondo quanto garantisce Castelluccio. “Verificheremo il rispetto degli impegni assunti-conclude la consigliera comunale- già a partire dal prossimo Bilancio.




"Siracusa per Tutti", un progetto per renderla pienamente accessibile

Si chiama “Siracusa per Tutti” ed è un progetto di sviluppo locale e territoriale basato sulla programmazione di un’ospitalità accessibile ed eco-sostenibile. Sarà presentato sabato mattina (14 giugno) alle 9,00 presso il foyer della Capitaneria di Porto. Un’iniziativa fortemente voluta dalla referente regionale Fiaba per il Turismo e la Cultura accessibile, Bernadette Lo Bianco, che ha ottenuto il pieno supporto della Capitaneria e del Lions Club Eurialo. In concreto, il progetto prevede una mappatura del centro storico, con i suoi principali monumenti, il litorale, le strutture turistiche (per selezionare quelle che garantiscono la migliore accessibilità), creando infine dei percorsi dedicati, in base ad esigenze specifiche. Tutte le informazioni raccolte saranno inserite nel portale web “Siracusa Turismo”, così da poter essere acquisite dai turisti e dai cittadini interessati. Non si tratta, però, soltanto di informazione. Le spiagge saranno ripensate e dotate dei necessari servizi per le persone con disabilità. Saranno sistemati scivoli all’ingresso, servizi igienici dedicati e tanti altri strumenti che rendano il litorale alla portata di tutti. I gestori degli stabilimenti balneari si doteranno di pedane tattili, per consentire alle persone non vedenti di orientarsi in autonomia negli spazi a disposizione. Ci saranno, infine, passerelle in materiale eco-compatibile, nel rispetto dell’ambiente. Alla cerimonia di presentazione del progetto prenderanno parte, tra gli altri, il sindaco, Giancarlo Garozzo, il comandante in seconda della Capitaneria, Ernesto Cataldo, il presidente del Lions Club Siracusa Eurialo, Sebastiano Giudice, il presidente Fiaba, Giuseppe Trieste e la referente regionale, Bernadette Lo Bianco, oltre ai responsabili di Inbar, Massimo Gozzo ed Elena Savatta e Nadia Trovato di “A regola d’Arte”, il presidente di Siracusa Turismo, Sebastiano Bongiovanni e, per il consorzio del Plemmirio, Sebastiano Romano. Ci sarà anche Enzo Maiorca.




Siracusa. "Abbiamo riso…per una cosa seria", comprare "Thaibonnet" per solidarietà

Un’iniziativa di solidarietà, che ha lo scopo di raccogliere fondi attraverso l’acquisto di confezioni di riso “Thaibonnet”, prodotto da Commercio Equo e Solidale. Si chiama “Abbiamo riso…per una cosa seria”. L’appuntamento è fissato per sabato prossimo (15 giugno), a partire dalle 18, nella sede dell’Istituto Superiore
di Scienze Religiose “San Metodio”, in via della Conciliazione.
Un’iniziativa curata dal CoPE (Cooperazione Paesi Emergenti), ente senza
scopo di lucro federato con la FOCSIV (Federazione Organismi Cristiani
di Servizio Internazionale Volontario), che mira a sensibilizzare ipaesi del Nord del mondo sull’accesso al cibo e sulla qualità della vita nei paesi del Sud del mondo.
I fondi verranno destinati al progetto _Sisi ni kesho 2007 – Noi siamo il futuro_, per sostenere la scuola materna e la primina nel villaggio di Msindo (Tanzania). La
scuola, costruita nel 1983 dalla parrocchia locale, ha subìto varie chiusure: rimessa in funzione nel 2007 grazie alla ristrutturazione finanziata dal CoPE, è stata poi affidata nel 2013 al Comitato dei genitori.Oggi 90 bambini beneficiano delle attività scolastiche e delle opportunità ludico-formative
all’aperto. L’obiettivo della raccolta è dunque di raggiungere la cifra di EUR 2.500, pari al costo annuo della mensa per questi bambini. Nel corso del 2012 e del 2013, i
fondi raccolti sono stati destinati al Centro polifunzionale per i bambini di strada di Ambanja (Madagascar).




Siracusa. Fondazione Inda, c'è il nuovo cda. Presidente è il sindaco Garozzo

Il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato questa mattina il decreto di nomina del consiglio di amministrazione della Fondazione Inda. Si chiude così la fase commissariale.  Il presidente del nuovo cda è il Sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. I consiglieri sono Walter Pagliaro, Arnaldo Colasanti (delegato Miur), Antonio Presti (in rappresentanza della Regione Sicilia) e l’altro siracusano Paolo Giansiracusa (indicato dalla Conferenza unificata).  Il nuovo consiglio di amministrazione resterà in carica per quattro anni.
“Il ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – dichiara all’Ansa, il ministro Franceschini – sostiene e sosterrà con convinzione l’Inda affinché questa realtà dalla storia centenaria possa continuare a svolgere la propria alta missione filologica e culturale permettendo ad un numero sempre più elevato di cittadini di assistere alle rappresentazioni del dramma antico. Uno spettacolo di grande suggestione, che ogni anno fa rivivere il Teatro Greco di Siracusa riportando sulla scena le tragedie e le commedie della tradizione classica”.




Servizio Idrico, salta l'intesa Ato-Comuni. Ritorna l'incubo licenziamenti e precettazione. Acqua a rischio?

E’ durata poche ore l’impressione che tra tutti i comuni e l’Ato ci fosse l’accordo. Nelle ultime ore è emersa una frattura dopo un’intesa fragile. Poco dopo l’incontro nella sede dell’Ato,  il piano del commissario Ortello sarebbe stato vanificato dalla posizione di alcuni comuni che hanno chiesto di tornare da subito a gestire in proprio il servizio. Si tratta di Lentini, Noto e Floridia che hanno anche dichiarato di non avere bisogno di personale motivo per cui non assorbiranno quei 40 dipendenti ex Sai 8 che un primo calcolo aveva loro attribuito. Salta quindi tutto. Non ci sono spazi per il piano di gestione a guida Ato e per la ripartizione delle spese (7,5 milioni per tre mesi) tra tutti i dieci comuni “obbedienti”.
Ora tutto torna in discussione. A cominciare dalla posizione dei 150 dipendenti ex Sai 8 che domani dovrebbero dare vita a nuove azioni di protesta. Questo perchè il quadro assume per loro tinte fosche: senza consorzio Ato sulla scena andrebbero incontro a licenziamento e successiva precettazione da parte del prefetto, ma solo le unità ritenute necessarie per la prosecuzione del servizio e al minimo salariale. Sindacati sul piede di guerra e utenti preoccupati perchè uno dei più importanti servizi rischia di bloccarsi.
Adesso anche gli altri comuni dovrebbero procedere di conseguenza. Per quel che riguarda il capoluogo, c’è l’intesa con Augusta e Solarino. Si procederà con avviso pubblico per l’esternalizzazione del servizio garantendo il posto a 87 lavoratori provenienti da Sai 8 più 3 ex Sogeas non confluiti in Sai 8. Priolo ha esternalizzato il servizio ma si farà comunque carico di assorbire quei dipendenti previsti dagli accordi. Pachino e Portopalo si muoveranno insieme e non dovrebbero discostarsi dallo schema sin qui illustrato, come Buccheri che si farà carico di una unità ex Sai 8. Floridia, Lentini e Noto invece faranno da se assumendosi anche agli occhi dell’opinione pubblica la responsabilità di un ruolo scomodo ma in qualche misura coerente alle loro posizioni iniziali.
(foto: dipendenti Sai 8)




Siracusa. Furto con "spaccata" ai danni di Stereo Now, rocamblolesco inseguimento: cinque arresti

L’ennesimo furto con la tecnica della “spaccata”. Le notte scorsa, intorno alle 4, gli agenti di una Volante, transitando lungo corso Umberto hanno notato un’auto con a bordo 5 persone che sfrecciava ad alta velocità verso largo XXV Luglio. Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento per le vie d’Ortigia e successivamente fuori dall’isolotto. La corsa si è conclusa nei pressi dello svincolo autostradale Siracusa Sud. La pattuglia, nel frattempo, ha chiesto rinforzi ed è stata raggiunta da un altro equipaggio. I presunti ladri in fuga sono stati bloccati e la vettura perquisita. All’interno del mezzo, gli agenti hanno rinvenuto una pesante spranga di ferro da 5 chili, un martello da carpentiere, guanti, un passamontagna e numerosi tablet e telefonini. Un ulteriore elemento da chiarire. Tornando nei pressi del luogo in cui l’inseguimento era partito, i poliziotti hanno notato, in via XX Settembre, la vetrina infranta di un negozio, “Stereo Now”. I telefonini e i tablet rinvenuti nell’auto poco prima, secondo quanto è stato appurato, erano stati sottratti proprio dall’esercizio commerciale di Ortigia. Le manette sono quindi scattate ai polsi di Salvatore Bulbo, 20 anni, Stefano Pirrello, 18 anni, Giuseppe Di Modica, 19 anni, Ignazio Rimmaudo, 24 anni, tutti di Vittoria e di Michael Fasalli, 19 anni, residente a Comiso.