Siracusa. Sabato il Forum provinciale della Associazioni Familiari

Sabato 31 maggio è la Giornata Internazionale della Famiglia. A Siracusa, convocato il forum delle associazioni familiari, tutte insieme per condividere le iniziative, le idee e i progetti che portano avanti sul territorio. Appuntamento alle 17.00, nel salone parrocchiale della Chiesa Sacra Famiglia, dove si ritroveranno i rappresentanti di Ad Gentes, Anteas, Associazione Famiglie Numerose, Azione Cattolica, Centro Aiuto alla vita, Cif, Cirs, Famiglie per l’accoglienza, Focolari, Russia Cristiana San Vladimir, Ufficio Diocesano pastorale per la famiglia.




Siracusa. Magnano e Argento chiamati in due Dipartimenti del sindacato dei bancari

I siracusani Nunzio Magnano e Antonio Argento sono stati chiamati a far parte, rispettivamente, dei dipartimenti nazionali Previdenza e Comunicazione & Immagine della Fabi, primo sindacato provinciale e nazionale dei bancari.
“Un prestigioso riconoscimento- afferma Gaetano Motta, dirigente nazionale e leader provinciale della Fabi di Siracusa –  che giunge a coronamento di un lavoro di squadra capillare e quotidiano di assistenza e consulenza ai colleghi di tutti i gruppi bancari operanti nel nostro territorio, cui la nostra organizzazione si dedica da sempre”.




Siracusa. Il dolore della città per Francesco: un lungo, commosso ultimo saluto

Sono stati celebrati questa mattina a Siracusa i funerali di Francesco Avola, il sedicenne che ha perso la vita domenica al Plemmirio. Tanti i giovani, a fatica contenuti nella pur grande chiesa di Santa Rita. C’erano i compagni del liceo Einaudi, gli amici, i professori e – in forma privata – diversi esponenti dell’amministrazione. Ma è stata la città tutta a voler far sentire la propria vicinanza alla famiglia, colpita da una tragedia immane.
Al termine del triste rito, gli amici hanno voluto dare vita ad un lungo corteo di addio. Dalla chiesa di corso Gelone fino al Molo Sant’Antonio, spesso luogo d’incontro per allegre chiacchierate serali, con il feretro trasportato a spalla. Ad aprire la mesta processione, palloncini bianchi.




Siracusa. Nuovo ospedale: l'antimafia vuole convocare il sindaco. Garozzo: "Non vedo l'ora, spiegherò tutto"

“La commissione regionale Antimafia vuole convocarmi? Benissimo, non vedo l’ora”. E’ sereno il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, nel commentare le parole del presidente dell’antimafia, Nello Musumeci, in merito alla vicenda del nuovo ospedale e le intercettazioni al vaglio della magistratura. Musumeci non ha escluso “di ascoltare anche alcuni deputati regionali della provincia aretusea e lo stesso sindaco di Siracusa. Solo alla fine potremo fare le prime valutazioni”. La commissione regionale antimafia ha inoltrato, intanto, all’assessore Lucia Borsellino l’invito ad essere ascoltata in audizione. L’incontro potrebbe avvenire già la prossima settimana. “A Musumeci dirò tutto quello che abbiamo fatto da gennaio ad oggi, insieme al commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia. La mia vera paura è che per una vicenda che non ha nulla di reale e presenta aspetti di presunta millanteria rischiamo di stoppare un’opera importante per la città”, dice ancora il sindaco Garozzo.




Servizio Idrico, nuova fase di gestione a guida Ato. Il commissario Ortello incontra i dieci sindaci

Come anticipato da SiracusaOggi.it, vertice questa mattina nella sala giunta della ex Provincia Regionale tra il Commissario dell’Ato idrico,  Mario Ortello e i sindaci dei dieci comuni che hanno in sospeso la gestione degli impianti dell’acqua dopo la cessazione della gestione provvisoria da parte della curatela.
Nel corso dell’incontro sono state gettate le basi per giungere ad una soluzione del problema dopo l’ordinanza prefettizia che ha assegnato all’Ato la gestione del servizio idrico integrato della provincia di Siracusa dove prima c’era  Sai 8. La gestione a guida Ato durerà 90 giorni utili per valutare e trovare le soluzioni più opportune anche per il futuro di 158 dipendenti.
Nel corso della riunione il commissario Ortello e i rappresentanti dei dieci comuni hanno deciso di varare due tavoli: uno tecnico, l’altro politco-amministrativo. La prima riunione congiunta dei due tavoli, è stata convocata per martedì 3 giugno alle  10 ancora nel palazzo della ex Provincia.
Nel corso di questo appuntamento i sindaci metteranno al corrente il commissario Ortello degli orientamenti emersi durante l’ incontro fissato tra i soli amministratori presso il Comune di Siracusa.
Obiettivo del commissario Ortello è quello di reperire ulteriori risorse, oltre i 400 mila euro appena stanziati ed approvati dall’Ars, indispensabili prima della scadenza dei novanta giorni fissati dall’ordinanza prefettizia per garantire il servizio idrico nell’ambito dei dieci comuni cosiddetti “obbedienti”. Per far ciò il Commissario Ortello ha rilevato che occorre la disponbilità e la leale collaborazione di tutte le parti in causa, compresa la Regione siciliana.

 




Siracusa. "L'ospedale Rizza non chiude, come il Trigona". L'On. Marziano rassicura

Il presidio ospedaliero Rizza di Siracusa  non è a rischio chiusura. “Il decreto nazionale ‘Patto per la salute’ non ha efficacia in Sicilia”, rassicura il deputato regionale Bruno Marziano. Quel provvedimento dispone la chiusura dei piccoli ospedali in Italia, “ma non interviene in Sicilia perché è stato superato dalla nuova rete ospedaliera approvata anche dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali”. L’ospedale Rizza non ha una sua autonomia funzionale: è uno stabilimento dell’ospedale Umberto I. Così come gli ospedali riuniti Avola e Noto sono da considerare un unico ospedale con due stabilimenti e 174 posti letto complessivamente. E la nuova proposta elaborata in commissione Sanità fa superare il pericolo di chiusura sia della struttura siracusana che di quella netina.




Siracusa. Castel Maniace, nuovo percorso per accedere al bastione. Inaugurazione il 2 giugno

Verrà riaperto il 2 giugno, in occasione delle celebrazioni previste per la Festa della Repubblica, il percorso perimetrale del castello Maniace, attualmente in corso di restauro. Una nuova passerella lignea, con accesso dalla Piazza d’Armi antistante il Castello permetterà di raggiungere, percorrendo il fianco occidentale del monumento, il bastione della Vignazza, uno dei punti più suggestivi della fortezza, proteso sul mare e dominante l’imboccatura del porto. Il suo aspetto attuale risale ad età borbonica e costituisce una delle trasformazioni più recenti subita dal castello che, sorto per volontà di Federico II nel XII secolo, nel corso dei secoli è stato ripetutamente modificato per adeguarlo alle nuove esigenze dovute al progresso delle tecniche di difesa e delle armi da fuoco. La definitiva apertura al pubblico sarà consentita da martedì 3 giugno.




Siracusa. Topi d'appartamento e piccoli crimini, "pugno di ferro" dei carabinieri

“Pugno di ferro” dei carabinieri contro i furti in appartamento e la microcriminalità in genere. I militari hanno condotto, in questi giorni, delle attività mirate che hanno condotto ad un arresto e due denunce. Le manette sono scattate ai polsi di Emanuele Montalto, 41 anni, siracusano, già noto alla giustizia e sottoposto all’obbligo di dimora nel capoluogo. Secondo quanto appurato dai carabinieri, l’uomo sarebbe il responsabile di un furto in un’abitazione di Ortigia. Nell’ambito dello stesso servizio, i militari della stazione del centro storico hanno individuato i presunti responsabili del furto di un ciclomotore, perpetrato alcuni giorni fa ai danni della commessa di un esercizio commerciale della zona. Per i due, un diciannovenne e un uomo di 38 anni, entrambi con precedenti specifici, è scattata la denuncia. Il motorino non è stato, però, recuperato.
I carabinieri della stazione di Ortigia proseguiranno questo servizio, intensificandolo, nei prossimi giorni, con il supporto dei colleghi della compagnia di Siracusa. L’intento è quello di schierare, sul territorio, ogni giorno, un dispositivo in grado di aggiornare la mappa della delinquenza locale, per contrastare più efficacemente la microcriminalità (non solo furti, ma anche borseggi e spaccio di stupefacenti nei vicoli del centro storico.




Siracusa. "Racconta il tuo talento" con le Feste Archimedee

Musica, danza, fotografia, recitazione, giornalismo: le Feste Archimedee vanno a caccia di nuovi talenti con un concorso aperto a tutti gli studenti, fino ai 26 anni. Si chiama, non a caso,  “Racconta il tuo talento”. Ed è la novità della terza edizione delle Feste, in programma dal 3 al 5 luglio. Pensate e realizzate già nelle precedenti edizioni per valorizzare i giovani talenti, quest’anno intendono dare a tutti gli studenti siracusani la possibilità di cimentarsi nella scoperta delle proprie abilità  e quindi mettersi alla prova. Il concorso è supportato dall’Assessorato comunale alle Politiche scolastiche. Referente per i rapporti con le scuole sarà Carlotta Zanti.
Chi vuole partecipare deve inviare un cd con un filmato video di non più di due minuti all’Assessorato, in Piazza Minerva, 5. Oppure un file all’indirizzo email festearchimedee@virgilio.it con il video della propria performance. I cd e i file dovranno pervenire entro il 15 giugno 2014. Saranno visionati e giudicati da una commissione che sceglierà i talenti che parteciperanno alle Feste.




Belvedere. Pioggia marrone, a giorni l'esito delle analisi dell'Arpa

Dovrà trascorrere ancora del tempo (nessuna tempistica precisa, ma si parla di “giorni”) prima di conoscere l’esito delle analisi che il Dipartimento Arpa di Catania sta svolgendo sui campioni prelevato dai tecnici dell’Agenzia per l’Ambiente di Siracusa dopo la “pioggia marrone” di due settimane fa a Città Giardino e Belvedere. I campioni, sottoposti ad un primo esame, da cui è emerso che non si tratta di polline, ma di materiale inorganico, sono stati affidati alla struttura di Catania, dotata di un microscopio elettronico ad alta precisione. L’ingrandimento delle particelle consentirà di identificarne la composizione, sciogliendo i dubbi che preoccupano i residenti dell’area a ridosso della zona industriale di Siracusa. La pioggia “anomala” ha lasciato evidenti tracce sulle auto, sulle ringhiere, sulle tende da sole. Macchioline marroni che sembrano avere corroso lo smalto delle vettura e la vernice delle inferriate. I tempi per avere notizie certe sull’episodio potrebbero essere più lunghi del previsto. L’Arpa di Catania sta utilizzando i campioni prelevati subito dopo il fenomeno, usando del normale nastro adesivo.Nel caso in cui fosse necessario, si potrebbe decidere di ripetere l’operazione usando dello “scotch” specifico, lo stesso utilizzato dalla polizia scientifica nelle ricerche di polveri e fibre.