Siracusa. La morte di Stefano Biondo, rinviato a giudizio l'infermiere che lo accudiva

Rinviato a giudizio l’infermiere accusato di omicidio colposo nel caso della morte di Stefano Biondo. Dopo l’udienza di ieri, il Gup del tribunale di Siracusa, Patricia De Marco ha sciolto la riserva , accogliendo la richiesta del pm, Caterina Aloisi. Stefano Biondo, disabile psichico, è morto a  21 anni. Un caso di presunta malasanità. La famiglia chiede da tempo che sia fatta giustizia.  (leggi quì)




Siracusa. Poseidonia via dal litorale, sarà trasformata in biomassa

Le operazioni di stoccaggio della poseidonia sono in corso sul litorale siracusano, ma il lavoro svolto dalla ditta a cui i lavori sono stati affidati sarebbe vanificato da modalità di intervento differenti rispetto a quelle seguite negli anni passati. La segnalazione parte da alcuni operatori di stabilimenti balneari di Fontane Bianche, secondo cui, una volta raccolti, i cumuli di alghe rimarrebbero ad un passo dalla battigia. Bastano le onde del mare, quindi, per riportarle sistematicamente in acqua. Un problema di cui questa mattina è stato messo a conoscenza l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Italia. “Ne parleremo immediatamente con la ditta che esegue gli interventi- garantisce il vicesindaco- Potrebbe dipendere dal fatto che il Comune ha chiesto all’impresa di operare in modo da lasciare quanto più spazio possibile a disposizione dei bagnanti e credo che la questione possa essere facilmente risolta”. A queste rassicurazioni, Italia fa seguire anche un annuncio. “Entro pochi giorni la questione sarà superata- spiega l’esponente della giunta Garozzo- perché ci sarà concessa a breve l’autorizzazione ad eliminare la poseidonia dalle spiagge per trasportarla in un impianto che la trasformerà in biomassa. Le alghe saranno, insomma, riutilizzate opportunamente, passaggio che si tradurrà anche in un sostanzioso risparmio per l’amministrazione comunale”. Tra pochi giorni, quindi, la poseidonia dovrebbe sparire del tutto dalle zone balneari di Siracusa.




Siracusa. Festa di Santa Rita, benedizione delle rose nella parrocchia di corso Gelone

Si celebra oggi la festa di Santa Rita da Cascia, una delle figure più invocate e venerate dai cattolici, “la Santa dell’impossibile, protettrice delle persone in stato di bisogno. Affollata, questa mattina, la parrocchia di Santa Rita, in corso Gelone, per la messa e la tradizionale benedizione delle rose, in ricordo del roseto che sbocciò in pieno inverno quando la Santa chiese alla suora una rosa e questa ne trovò un giardino pieno. La seconda benedizione è prevista, come di consueto, per il pomeriggio. Numerose le devote che anche quest’anno indossano  la tipica veste a testimonianza del proprio voto a Santa Rita




Siracusa. Trova un borsellino e lo restituisce, protagonista un egiziano

Ha trovato un borsellino con dentro denaro e diversi effetti personali. Senza pensarci due volte, lo ha raccolto e portato ai poliziotti del commissariato di Ortigia. Gli agenti hanno subito contattato la proprietaria, la moglie di un militare della Marina impegnato nell’operazione Mare Nostrum. Ironia della sorte, a trovare e restituire il borsellino un cittadino egiziano, provvisto di regolare permesso di soggiorno.




Siracusa. Bufera in Rete Civica Nazionale, i coordinatori locali si dimettono in blocco

Si smantella, a pochi mesi dalla sua costituzione,  in provincia di Siracusa, il coordinamento di Rete Civica Nazionale. Lo comunicano i due responsabili regionale  e provinciale della rete, Aldo Ganci e Vittorio Rossi.  Dure le parole che usano nei confronti della direzione nazionale, responsabile, per loro, di non avere coinvolto il coordinamento provinciale nella scelta di strategie e progetti politici “a medio e lungo termine”, nonostante “il grande lavoro svolto anche dai singoli coordinatori cittadini di Solarino, Augusta, Floridia, Lentini, Carlentini, Francofonte e dai coordinatori dei giovani e delle donne”. Un lavoro che non avrebbe ottenuto il dovuto riconoscimento, tanto che, “anche in vista dell’imminente competizione elettorale per il rinnovo del parlamento europeo si è avvertita una totale mancanza di collegialità in riferimento a scelte fondamentali come quelle relative agli accordi da stringere con movimenti e partiti”. Ragioni per cui l’intero gruppo ha deciso di rimettere i mandati ricevuti.

 




Siracusa. Giornata del sollievo, stand in largo Aretusa

Anche l’Asp di Siracusa aderisce alla XIII Giornata nazionale del sollievo, prevista per il 25 maggio prossimo. L’ha istituita il ministero della Salute, seguendo una direttiva della presidenza del Consiglio. Il fine è quello di “promuovere e testimoniare, attraverso un’idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale, in favore di tutti coloro che sono affetti da patologie dolorose croniche”. L’hospice Kairos, guidato da Giovanni Moruzzi, allestirà uno stand in largo Aretusa, per richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni sulle problematiche connesse all’assistenza di chi soffre perché affetto da patologie e sulla possibilità di ricorrere alle cure palliative e alla terapia del dolore per alleviare le sofferenze dei malati inguaribili. “Sollievo non significa solo negazione del dolore fisico – sottolinea Moruzzi – ma anche tutela della dignità e della qualità della vita del malato e della sua. L’iniziativa impegnerà operatori e volontari, che organizzeranno laboratori e spazi di discussione. Contestualmente, dalle 9 alle 13, nei locali del “The Hub” di via Mirabella, sarà aperta una mostra d’arte, con opere realizzate dagli studenti dei licei sulla tematica del sollievo e del sostegno a chi vive in situazioni di disagio. Sarà, inoltre, possibile consultare un esperto, che risponderà alle domande dei visitatori. Previsto anche uno spazio per attività legate al benessere come l’ aroma therapy e la green therapy.




Siracusa. Grandi pulizie a Fontane Bianche, volontari "insieme per l'Ambiente"

Le strade di collegamento tra Fontane Bianche e Cassibile, le spiagge, i parcheggi, le aiuole. Sono i luoghi in cui si concentrerà l’attenzione dei volontari che parteciperanno all’iniziativa “Insieme per l’ambiente”, che giunge quest’anno alla sua  diciannovesima edizione. La promuove l’associazione Kakiparis di Cassibile, con il sostegno del consiglio di circoscrizione. Le giornate ecologiche saranno due, il 24 e il 25 maggio prossimi. Chiunque può decidere di rimboccarsi le maniche e fornire il proprio contributo “per la comunità. A Cassibile- ricorda il presidente del consiglio di quartiere, Paolo Romano- si effettua la raccolta differenziata e i cittadini sono molto sensibili alle tematiche ambientali. Auspichiamo che questo percorso possa presto coinvolgere anche la vicina zona di Fontane Bianche”.




Siracusa. Rotatoria via Elorina, gara d'appalto per aggiudicare i lavori

L’Anas appalta i lavori di realizzazione delle tre rotatorie sulla strada statale 115, che dall’uscita sud di Siracusa conduce alle zone balneari. C’è una data, il 18 giugno, quando si conoscerà il nome dell’impresa che realizzerà gli interventi. Ad informarne, nella prima serata, il sindaco, Giancarlo Garozzo  è stato il direttore del settore Nuove Opere della sede Anas di Catania, Domenic Renda. Una data che dovrebbe voler dire un concreto passo in avanti per un percorso avviato, dal punto di vista delle interlocuzioni, da diversi anni. La spesa prevista è di 920 mila euro . Il bando è stato pubblicato sul sito dell’Anas, che finanzia interamente i lavori. La rotatoria principale sarà quella all’incrocio con via Lido Sacramento, punto nevralgico e scenario, purtroppo, di diversi incidenti stradali, anche mortali.  “Aspettavamo la notizia della pubblicazione del bando- commenta il sindaco- L’Anas ci ha prestato ascolto, dando la giusta priorità ad un progetto che consentirà di snellire il flusso delle auto dirette verso sud e di rendere la strada più sicura”




Siracusa. Imu al 9 per mille per gli immobili destinati ad attività produttive

Imu più bassa rispetto al 2013 per i proprietari di immobili destinati ad attività produttive. Lo ha deciso questa sera il consiglio comunale, dando il “via libera” alla proposta della giunta di fissare l’aliquota al 9 per mille e non al 10, 6. Prima del voto, l’assise cittadina ha approvato il necessario regolamento. Il mattinata, il consiglio comunale aveva affrontato,invece, il tema Tasi, l’imposta che sostituisce l’Imu sulla prima casa. Manca, adesso,  il “si” al  regolamento della Tari (la nuova Tares). Maggioranza e opposizione se ne occuperanno martedì prossimo (27 maggio), nel corso della seduta convocata per le 16.

Il nuovo regolamento Imu  è identico  a quello dello scorso anno, con la sola differenza del reddito  Isee più basso, da 17 mila a 15 mila euro, per accedere al diritto di comodato d’uso di un immobile da parte dei parenti diretti del proprietario (genitori o figli).  Scelta che dipenderebbe da precise disposizioni del Governo. Approvati alcuni emendamenti dell’opposizione, proposti da Cetty Vinci e Salvo Sorbello, che riguardano la riduzione a 400 euro, invece di 500, del limite minimo per accedere alle rateizzazioni; per gli importi superiori a 2.400 euro, la possibilità di rateizzare fino a 24 mesi; il diritto a mantenere la rateizzazione anche in caso di mancato rispetto di due scadenze, e non più di una sola; nel caso di avviso di accertamento che si somma ad altri, la possibilità di rateizzare l’intero importo.Respinti, invece, i due emendamenti presentati da Sorbello e Salvo Castagnino che prevedevano una riduzione delle aliquote Imu sulla seconda casa. Soddisfatto il presidente del consiglio comunale, Leone Sullo “per il senso di responsabilità mostrato dai consiglieri. Rispetto agli anni precedenti – afferma Sullo– le famiglie e le imprese saranno meno gravate dalle imposte sugli immobili. È un segnale importante in un momento di crisi perché si consente di mettere in circolazione maggiore liquidità finanziaria da destinare a consumi e investimenti”.




Siracusa. Attentato Sics,riunito il Comitato per l'Ordine e la sicurezza. "Istituzioni più vicine a chi fa impresa"

La vicinanza delle istituzioni a Carmelo Misseri, titolare della Sics, vittima, giovedì scorso, di un attentato incendiario che ha distrutto uno dei mezzi impiegato nel cantiere allestito sulla strada statale 124 per i lavori di ammodernamento dell’arteria che collega Siracusa a Floridia. Dopo le reazioni alla grave intimidazione subita dall’imprenditore, da sempre vicino alle associazioni antiracket, questa mattina i rappresentanti delle forze dell’ordine, delle associazioni di categoria, delle istituzioni e dell’antiracket sono stati convocati dal prefetto, Armando Gradone, assecondando una precisa richiesta partita dal sindaco, Giancarlo Garozzo subito dopo l’attentato.   A rappresentare il Comune, il vice sindaco, Francesco Italia. “E’ stato un momento di dialogo importante- commenta Italia – Un’occasione per fare il punto rispetto alle azioni intraprese dai diversi soggetti che, a vario titolo, hanno un ruolo nell’ambito del contrasto all’illegalità. Non si tratta soltanto di stringersi intorno a Misseri, ma di far sentire la presenza delle istituzioni in maniera determinante a tutti coloro i quali potrebbero sentirsi intimoriti, anche se in maniera indiretta, da gravi episodi come quello che ha riguardato la Sics”. Dalla prefettura è partito, quindi, un rinnovato invito a denunciare qualsiasi richiesta estorsiva e “ad opporsi a ogni tipo di violenza, affidandosi alle istituzioni”. In particolare, secondo una nota diffusa nel pomeriggio dalla prefettura, il comitato per l’ordine e la sicurezza ha ribadito la necessità di un rafforzato impegno delle associazioni di categoria “in direzione della massima valorizzazione, anche attraverso idonee campagne promozionali, delle azioni già positivamente messe in campo a sostegno delle imprese, quali lo sportello di legalità ed il fondo di garanzia per l’accesso al credito;una coerente azione di sostegno alle vittime dell’estorsione e dell’usura mediante la sistematica costituzione in giudizio delle Associazioni di categoria; nuovi strumenti di conoscenza del fenomeno, al di là dei dati in possesso delle Forze di Polizia (un’ipotesi in tal senso potrebbe essere quella di promuovere una mirata raccolta di informazioni presso gli iscritti alle Associazioni di categoria)”. Per l’episodio che ha riguardato Missei, il prefetto e le forze di polizia hanno assicurato che sarà valutata ogni iniziativa “utile all’ulteriore rafforzamento delle misure di vigilanza già in atto a tutela della sicurezza dei cantieri di lavoro”.