Siracusa. Centenario Inda, oggi al via gli spettacoli classici

L’attesa è  finita. Tutto pronto al teatro greco di Siracusa per il cinquantesimo ciclo di spettacoli classici. Ad aprire la stagione del Centenario, oggi, è Agamennone, con protagonista Massimo Venturiello. Sabato 10 maggio debutto per Coefore-Eumenidi con l’atteso Francesco Scianna nei panni di Oreste. Le Vespe di Aristofane è, invece, la commedia che si alternerà fino al 22 giugno con le tragedie di Eschilo.
Arnaldo Pomodoro firma le scene e i costumi. La regia degli spettacoli è affidata a Luca De Fusco (Agamennone), Daniele Salvo (Coefore-Eumenidi) e Mauro Avogadro (Le vespe). Cast di tutto rispetto: da Paola Gassman a Ugo Pagliai, Piera Degli Esposti, Elisabetta Pozzi, Antonello Fassari, la Banda Osiris e i già citati Venturiello e Scianna.




Siracusa. Lavori approssimativi? Il Comune richiama tutte le ditte

Linea dura dell’amministrazione comunale nei confronti delle ditte che effettuano lavori in città.  A loro viene  ora chiesta una maggiore attenzione per garantire la sicurezza generale dei cittadini.   A molte ditte vengono contestati interventi tardivi di ripristino dei luoghi oggetto delle varie manutenzioni se non addirittura, in alcuni casi, non effettuati  nonostante le molteplici segnalazioni avanzate dagli uffici competenti.
A tal proposito è stata convocata una riunione per giovedì 15 maggio alle 12 negli uffici dell’assessorato Lavori pubblici di via Brenta. Nel frattempo è stato sospeso il rilascio di nuove autorizzazioni.
“Intendiamo mettere ordine. Ben vengano i lavori privati, indispensabili per riavviare il sistema produttivo e occupazionale, ma tutto deve essere eseguito nel rispetto delle regole e dei rapporti di convivenza. In particolare non è ammissibile che i lavori di installazione comportino sistematicamente un danno alle sedi stradali del Comune e in molti casi un tardivo o addirittura mancante ripristino. Mi aspetto tanto dall’incontro della prossima settimana e confido nel buon senso di quanti hanno a che fare a vario titolo con l’Amministrazione”, ha detto in proposito l’assessore Lo Giudice (lavori pubblici).




Siracusa. Protocollo Ambiente, Confindustria: "Nessuno temporeggia. Breve proroga per predisporre il testo"

“Nessun colpo di scena al tavolo tecnico sull’ambiente convocato dal prefetto, Armando Gradone. Nessuna lungaggine, nessuna pregiudiziale e nessun temporeggiamento”. Il chiarimento arriva da Confindustria Siracusa. “Su proposta dello stesso prefetto- puntualizzano gli industriali siracusani  – è stata approvata di comune accordo la richiesta, da più parti pervenuta, di una breve proroga tecnica per consentire alcuni aggiustamenti finali sul testo da sottoscrivere”. Confindustria ribadisce la disponibilità a collaborare tecnicamente all’aggiornamento del protocollo del 2005 sul controllo volontario delle emissioni e ricorda che “gli investimenti realizzati per le strumentazioni di rilevazione, sempre più sofisticate, e la collaborazione sempre più proficua con l’ARPA, hanno portato alla nascita di un tavolo tecnico (aziende-CIPA-ARPA-Provincia) che costantemente si riunisce per monitorare ed aggiornare, laddove necessario, i software di rilevamento delle nuove sostanze non monitorate”. A proposito dell’ipotetico passaggio del CIPA in mano pubblica, Confindustria sottolinea “che questo argomento non era mai stato oggetto di discussione in nessuna delle precedenti riunioni, non era stato analizzato né approfondito dalle parti interessate e che quindi non poteva costituire pregiudiziale per la firma del nuovo protocollo”.

 




Siracusa. Bloccato dagli operai Saldocostruzioni accesso al pontile Isab di Santa Panagia

Protestano, da questa mattina, bloccando l’accesso al pontile Isab di santa Panagia, i 32 operai della Saldocostruzioni senza stipendio da tre mesi. La protesta dei metalmeccanici impegnati nella zona industriale, arriva dopo le mancate risposte alle richieste di pagamento degli stipendi ormai maturati. “È una situazione di forte esasperazione – hanno dichiarato i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Gesualdo Getulio, Sebastiano Catinella e Marco Faranda – Gli operai, oltre ai tre stipendi, attendono ancora il pagamento della tredicesima mensilità del 2013.  Chiediamo un intervento diretto della stessa committente Isab, vogliamo risposte per comprendere le responsabilità dirette di questi mancati pagamenti”. I sindacati hanno inviato al prefetto Gradone una richiesta di incontro.




Siracusa. Fermati sei presunti scafisti, avrebbero organizzato lo sbarco di ieri ad Augusta

Fermati i presunti scafisti dell’ultimo sbarco di migranti al porto commerciale di Augusta. La polizia di Frontiera Marittima, insieme al Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto sei cittadini extracomunitari, un marocchino, quattro tunisini e un egiziano. Dovranno rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.




Siracusa. I forestali protestano in Prefettura. Arrivano le prime garanzie

Sit in dei forestali siracusani sotto il palazzo della Prefettura, in piazza Archimede.  Hanno chiesto lo sblocco immediato della graduatoria per l’avvio al lavoro di circa 150 operai “centocinquantunisti” e l’impegno a sbloccare i fondi per l’inizio della campagna antincendio.
Sulla prima richiesta, garanzie sono arrivate al termine dell’incontro con il prefetto Gradone, come hanno dichiarato al termine dell’incontro  i tre segretari generali Vera Uccello, Giuseppe Linzitto e Gianni Garfì. “Dalla prossima settimana tutti a lavoro i circa 150 operai inseriti nella graduatoria fino ad oggi bloccata. Grazie al decreto firmato in mattinata dal direttore dell’Ufficio del lavoro, Carmelo Di Mauro, si inizia a lavorare”.
“L’altro, ulteriore, impegno – hanno continuato i tre segretari – riguarda lo sblocco, da parte dell’Azienda foreste provinciale, dei fondi destinati alla realizzazione dei viali parafuochi per completare il contingente degli operai che, altrimenti, rischierebbero di non completare le 151 giornate previste entro il prossimo 31 dicembre. Successivamente si procederà all’avvio della campagna anticendio”.
Resta ancora aperta, comunque, la vertenza sul settore. Come sottolineato questa mattina dai segretari generali di Flai, Fai e Uila, bisogna attivarsi per sbloccare i fondi che consentiranno agli operai 101sti e 78sti di iniziare a lavorare.
“La speranza è che il Governo regionale approvi velocemente la Manovrina finanziaria – hanno concluso Vera Uccello, Giuseppe Linzitto e Gianni Garfì – e che, al suo interno, preveda le somme necessarie anche alla provincia di Siracusa dove, come già a conoscenza dell’Assessore Paolo Ezechia Reale, necessitano dai 14 ai 15 milioni di euro per dare risposte, così come promesso dallo stesso presidente Crocetta lo scorso 11 marzo subito dopo lo sciopero generale di categoria a Palermo, ai circa 1.400 lavoratori del territorio”.




Siracusa. Formazione, delegazione siracusana a Palermo: "Senza stipendio da 20 mesi, adesso basta"

Tornano a protestare i lavoratori della formazione professionale. Una folta delegazione siracusana ha raggiunto Palermo, dove è stato organizzato un sit-in, davanti la sede di palazzo D’Orleans, in attesa di conoscere le decisioni che saranno assunte nell’ambito del tavolo tecnico convocato con i sindacati di categoria per affrontare, in particolare, la problematica relativa agli sportelli multifunzionali, la cui attività è stata sospesa alla fine di aprile. “I lavoratori sono a casa dal 23 aprile scorso- osserva Mariella D’Angelo della Cgil- senza retribuzione e senza garanzie sul proprio futuro occupazionale”. Il problema è ben più vasto. Anche le altre filiere del settore (obbligo formativo e formazione professionale) continuano ad attraversare un momento sempre più difficile. “Parliamo di persone, famiglie, da venti mesi senza stipendio- prosegue D’Angelo – Siamo al collasso e il governo regionale rimane sordo alle nostre richieste. Abbiamo portato avanti l’attività per senso di responsabilità. Veniamo da una cassa integrazione erogata solo per il 7 per cento a fronte del 20 per cento previsto e questo ha comportato enormi disagi alle nostre famiglie. Abbiamo perso la credibilità e, cosa ancora più grave, la nostra stessa dignità”. Per la portavoce dei lavoratori della formazione “il Governo Crocetta ha riaperto le macellerie sociali. In assenza di riscontri, questa volta concreti, dopo le numerose garanzie fornite e non mantenute, non saremo più nelle condizioni di garantire mente fredda e quindi ordine pubblico. Non siamo più disposti- conclude D’Angelo- a far giocare la politica sulla nostra pelle”




Siracusa. "Il Comune "regala" un'area di 10 mila mq ad un imprenditore", De Benedictis: "Intervenga la Procura"

“Un’area pubblica di circa 10 mila metri quadrati starebbe per essere concessa ad un privato per 15 anni, ad un canone di 260 euro al mese”. L’ex deputato regionale del Pd, Roberto De Beneditcis grida allo scandalo. Dalla sua pagina di Facebook l’esponente del Partito Democratico protesta per quanto avrebbe appreso da fonti dell’Ufficio Tecnico di Siracusa. L’area di cui parla De Benedictis si troverebbe nei pressi di un distributore di carburante e sarebbe destinato ad un privato che pagherebbe 3 mila 150 euro l’anno per realizzarvi un impianto sportivo. La delibera approvata dalla precedente giunta comunale sarebbe della fine del 2012. Ne avrebbe parlato nelle scorse settimane il  quotidiano “Giornale di Sicilia”. “Una delibera- aggiunge De Benedictis- illegittima per almeno quattro motivi. Innanzitutto perché la motivazione è pretestuosa e giuridicamente infondata; poi perché si concede ad un privato l’uso di un bene comune, senza alcuna trasparenza e in assenza di una gara, avviso o procedura di evidenza pubblica”. A questo si aggiungerebbe il fatto che “il canone stabilito è palesemente incongruo”. De Benedictis lo definisce “ridicolo e questo comporta- secondo l’ex parlamentare regionale- un chiaro danno erariale per il Comune. Con 260 euro al mese- osserva- non si affitta nemmeno un garage e si concederebbe, invece, un’area che vale qualche milione di euro”. Ultima ragione, ma non tale per importanza: “lo scopo per cui l’area viene concessa – impianti sportivi – è in contrasto con il piano regolatore che in quella zona riporta la dicitura “Parco” “. De Benedictis ricorda che il Comune “potrebbe ricavare legittimamente cifre molto maggiori da quel terreno affittandolo attraverso una gara, come sarebbe obbligatorio fare.  Danno non meno grave per ogni altro potenziale imprenditore, penalizzato dall’ingiusto vantaggio attribuito a questo privato, che infatti si appresta a realizzare in quest’area, ottenuta praticamente gratis, vari campi da calcio, tennis, palestra, piscina ed altro”. De Benedictis chiede la revoca in autotutela della delibera e sollecita l’intervento della Procura della Repubblica.




Siracusa. Festa della Mamma, ai Marinaretti ci pensa…il Gruppo Mamme

Il parco dei Marinaretti domenica 11 maggio farà da cornice ad una particolare festa della Mamma. Ad organizzarla, il gruppo “Mamme a Siracusa” con in testa Concita Nucifora, fondatrice dell’associazione. “Ognuna di noi – dice  – va valorizzata nel suo ruolo. Per questo dalle 10 alle 12 abbiamo organizzato animazione, giochi, laboratori per mamme e bambini.  A chi vorrà venire a partecipare, consigliamo  di portare una molletta da bucato ed un rotolo interno di carta igienica per creare un piccolo dono alle mamme”. Sarà la sorpresa della giornata.




Siracusa. Piove e si allagano le scale di via Montegrappa. "Assessore aiutaci tu"

Il clima incerto dei giorni scorse, con piogge fuori stagione ha fatto riemergere un problema all’incrocio tra via Platone e via Montegrappa, all’inizio delle scalinate. “Due minuti di pioggia e, a causa del progressivo affossamento del manto stradale, si viene a creare un lago vero e proprio che rende infernale e pericoloso il transito ai numerosi pedoni. Il problema é dovuto anche a infiltrazioni d’acqua piovana nelle abitazioni sottostanti e ai lati. Ho personalmente fatto ben tre segnalazioni, l’ultima delle quali con carattere di urgenza, mentre il Consiglio di Quartiere ha tempestivamente richiesto mediante delibera la risoluzione del problema. Ebbene: dopo svariati mesi di attesa, nessuno si é ancora né fatto sentire né vedere”. La denuncia parte dal vicepresidente del quartiere Santa Lucia, Francesco Candelari.
“Il funzionario comunale addetto continua a fare orecchio da mercante”, accusa. “E allora chiedo direttamente e pubblicamente all’assessore Alessio Lo Giudice di seguire in prima persona la situazione per risolverla al più presto”.