Siracusa. Viale Santa Panagia, via Europa e via Augusta: le rotatorie diventano definitive. Lavori al via

Cominciati i lavori per la realizzazione delle nuove rotonde di viale Santa Panagia. Conclusa la sperimentazione, si passa all’ultimo costruzione materiale dei nuovi strumenti per il traffico. Il consigliere di quartiere, Danilo Belfiore (Pd), non nasconde la sua soddisfazione per il concreto passo avanti fatto dall’amministrazione comunale. “Dopo anni di incidenti e allarmi che insieme ai residenti ho personalmente lanciato senz amai trovare un interlocutore,  in appena otto mesi dall’insediamento questa giunta ha fatto partire i lavori di messa in sicurezza del pericoloso incrocio viale Europa-via Augusta. Avere accettato, in avvio di sperimentazione, i consigli di modifica dei residenti è stato un altro forte segnale di discontinuità con il passato”.




Siracusa. Scuole, Marziano: "A rischio i finanziamenti per l'innovazione tecnologica"

“A rischio i finanziamenti per l’innovazione tecnologica nelle scuole. Occorre recepire le indicazioni del ministero sulle gare d’appalto”. A lanciare l’allarme è il deputato regionale Bruno Marziano, che ha presentato un’interrogazione affinché possa essere accelerato l’iter per le gare di appalto relative al bando Pon Fesr  “Ambienti per l’apprendimento” a cui hanno partecipato diverse scuole siciliane, ottenendo l’autorizzazione alla realizzazione di progetti per una somma pro capite di circa 75 mila euro*. «Chiedo al Presidente della Regione, Rosario Crocetta e all’assessore Nelli Scilabra – ha dichiarato Bruno Marziano – di recepire tempestivamente le indicazioni avanzate dall’Autorità di Gestione dalla dirigente Annamaria Leuzzi”.  Le scuole hanno indetto bandi pubblici per l’acquisizione delle attrezzature previste, seguendo il principio dell’offerta più conveniente. Per questo  sono stati sollevati vizi di legittimità e le scuole hanno chiesto chiarimenti al Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca. “Ad oggi la Regione – prosegue Marziano- non ha fornito alcuna risposta e le scuole, tenute a rendicontare entro il 31 maggio 2014 le somme effettivamente impegnate, rischiano di perdere i finanziamenti e quindi l’opportunità di ampliare le proprie dotazioni tecnologiche per la didattica”.




Siracusa. Scuole, Marziano: "A rischio i finanziamenti per l'innovazione tecnologica"

“A rischio i finanziamenti per l’innovazione tecnologica nelle scuole. Occorre recepire le indicazioni del ministero sulle gare d’appalto”. A lanciare l’allarme è il deputato regionale Bruno Marziano, che ha presentato un’interrogazione affinché possa essere accelerato l’iter per le gare di appalto relative al bando Pon Fesr  “Ambienti per l’apprendimento” a cui hanno partecipato diverse scuole siciliane, ottenendo l’autorizzazione alla realizzazione di progetti per una somma pro capite di circa 75 mila euro*. «Chiedo al Presidente della Regione, Rosario Crocetta e all’assessore Nelli Scilabra – ha dichiarato Bruno Marziano – di recepire tempestivamente le indicazioni avanzate dall’Autorità di Gestione dalla dirigente Annamaria Leuzzi”.  Le scuole hanno indetto bandi pubblici per l’acquisizione delle attrezzature previste, seguendo il principio dell’offerta più conveniente. Per questo  sono stati sollevati vizi di legittimità e le scuole hanno chiesto chiarimenti al Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca. “Ad oggi la Regione – prosegue Marziano- non ha fornito alcuna risposta e le scuole, tenute a rendicontare entro il 31 maggio 2014 le somme effettivamente impegnate, rischiano di perdere i finanziamenti e quindi l’opportunità di ampliare le proprie dotazioni tecnologiche per la didattica”.




Siracusa. Rifinanziati i lavori per consolidare lungomare Alfeo e il restauro della Chiesa di San Giuseppe

Sono stati firmati i provvedimenti con i quali vengono finanziati i lavori di consolidamento del lungomare Alfeo (2.547.773,72 euro) e i lavori per il completamento del consolidamento e restauro della Chiesa di San Giuseppe a Siracusa (438.802,97 euro). La notizia arriva dalla commissione bilancio dell’Ars, di cui è vicepresidente Enzo Vinciullo. “I lavori di consolidamento del lungomare Alfeo erano stati finanziati quando ero assessore in giunta comunale. Poi,  nonostante le mie continue sollecitazioni, non sono stati mai appaltati e, di conseguenza, oggi il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, attingendo ai fondi della Legge 433/91, ha rifinanziato il progetto.
Sono certo che l’Amministrazione, adesso, non tarderà nell’appaltare i lavori”, ha detto Vinciullo.
Quanto al completamento dei lavori di consolidamento e restauro della Chiesa di San Giuseppe, vennero iniziati anni addietro, a cura del Genio Civile di Siracusa, e non poterono essere completati per l’insufficienza dei fondi stanziati. “Con questo ulteriore impegno di risorse, si potrà  finalmente riaprire al culto una delle Chiese più importanti del centro di Ortigia”.




Siracusa. Forestali, domani sit-in davanti alla prefettura. "Tagliate i privilegi, non il lavoro"

Tornano a protestare i lavoratori forestali della provincia di Siracusa. Per domani mattina, a partire dalle 9,30, è previsto un sit in davanti la prefettura, in piazza Archimede. Lo annunciato  Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, nel contesto della mobilitazione avviata in tutta la regione. I lavoratori, che consegneranno un documento al Prefetto, si sposteranno in mattinata sotto la sede dell’azienda foreste di piazza San Giovanni e successivamente davanti all’Ufficio del lavoro in via Necropoli Grotticelle. “La grave e pericolosa situazione che si è determinata nel settore- spiega il documento che sarà consegnato domani al prefetto, Armando Gradone – mette a serio rischio il sistema agro ambientale e Forestale.La stessa Finanziaria bis, pronta per essere discussa in Commissione Bilancio, che dovrebbe prevedere le risorse economiche necessarie per il completamento delle giornate di legge per tutti i Forestali, viene ancora rinviata, a data da destinarsi”.I segretari di Flai Cgil, Vera Uccello, Fai Cisl, Giuseppe Linzitto e Uila Uil Forestali, Gianni Garfì sottolineano anche  “il persistere della sottoscrizione di “ verbali” da parte del presidente della Regione , insieme all’assessore e ai dirigenti dei dipartimenti Forestali, senza che vengano rispettati”. Per i sindacati di categoria sarebbero “ assurde le dichiarazioni di alti dirigenti sui tagli al servizio Antincendio a circa il 50 per cento di personale, senza preventivare, un piano progettuale per la prossima Campagna Antincendio”. I forestali non ci stanno. “Vogliamo una politica che guardi allo sviluppo ed alla salvaguardia del territorio- conclude il documento delle segreterie sindacali –  Vogliamo continuare a lavorare e portare avanti le famiglie in questa terra. Si taglino  gli sprechi e i privilegi, non il lavoro”.




Siracusa. Forestali, domani sit-in davanti alla prefettura. "Tagliate i privilegi, non il lavoro"

Tornano a protestare i lavoratori forestali della provincia di Siracusa. Per domani mattina, a partire dalle 9,30, è previsto un sit in davanti la prefettura, in piazza Archimede. Lo annunciato  Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, nel contesto della mobilitazione avviata in tutta la regione. I lavoratori, che consegneranno un documento al Prefetto, si sposteranno in mattinata sotto la sede dell’azienda foreste di piazza San Giovanni e successivamente davanti all’Ufficio del lavoro in via Necropoli Grotticelle. “La grave e pericolosa situazione che si è determinata nel settore- spiega il documento che sarà consegnato domani al prefetto, Armando Gradone – mette a serio rischio il sistema agro ambientale e Forestale.La stessa Finanziaria bis, pronta per essere discussa in Commissione Bilancio, che dovrebbe prevedere le risorse economiche necessarie per il completamento delle giornate di legge per tutti i Forestali, viene ancora rinviata, a data da destinarsi”.I segretari di Flai Cgil, Vera Uccello, Fai Cisl, Giuseppe Linzitto e Uila Uil Forestali, Gianni Garfì sottolineano anche  “il persistere della sottoscrizione di “ verbali” da parte del presidente della Regione , insieme all’assessore e ai dirigenti dei dipartimenti Forestali, senza che vengano rispettati”. Per i sindacati di categoria sarebbero “ assurde le dichiarazioni di alti dirigenti sui tagli al servizio Antincendio a circa il 50 per cento di personale, senza preventivare, un piano progettuale per la prossima Campagna Antincendio”. I forestali non ci stanno. “Vogliamo una politica che guardi allo sviluppo ed alla salvaguardia del territorio- conclude il documento delle segreterie sindacali –  Vogliamo continuare a lavorare e portare avanti le famiglie in questa terra. Si taglino  gli sprechi e i privilegi, non il lavoro”.




Siracusa. Una via per Peppino Impastato, raccolta firme

Una via per Peppino Impastato, anche a Siracusa. L’iniziativa è dell’associazione culturale “100 passi” che lancerà il 9 maggio una raccolta firme. L’intitolazione di una via cittadina o di una piazza al giovane Peppino Impastato, ucciso dalla mafia, rappresenterebbe per la presidente dell’associazione Lorella Rossitto “un monito e uno stimolo verso tutti i cittadini e i giovani in particolare che possono trovare in Impastato una testimonianza di impegno politico non violento ispirato agli ideali della verità, legalità e giustizia sociale”.
Nelle prossime settimane saranno allestiti dei banchetti in città per poter allargare la petizione. Per maggiori informazioni potete collegarvi alla pagina facebook dell’associazione www.facebook.com/associazione100passi




Siracusa. Nasce il Fondo di Solidarietà per il personale della Polizia Municipale

Il Consiglio comunale dice si al regolamento che istituisce il fondo di solidarietà per l’assistenza e la previdenza del personale della Polizia municipale. Il provvedimento è stato votato all’unanimità, con alcune modifiche rispetto al testo preparato dall’amministrazione,.
Gli emendamenti della commissione Servizi, votati in blocco e approvati a maggioranza, riguardano la durata in carica del consiglio di amministrazione, la composizione del collegio dei revisori dei conti e i limiti massimi degli importi da versare nel Fondo. L’emendamento presentato dalla consigliera Vinci, approvato all’unanimità, ha cancellato la possibilità dell’assegno una tantum alla famiglia in caso di morte di un iscritto al Fondo, poiché nel regolamento è già prevista la stipula di un’assicurazione sulla vita.
Nulla di fatto, invece, per il regolamento sui mercati del contadino, ultimo punto in discussione. Come richiesto da Gianluca Romeo, l’aula ha deciso a maggioranza di rinviarlo al 29 maggio.
Il fondo di solidarietà per l’assistenza e la previdenza del personale della Polizia municipale sarà pienamente operativo dopo l’elezione del consiglio di amministrazione, prevista entro due mesi. Gli organi del Fondo sono tre. Il presidente, che coincide con il comandante pro tempore. Il Cda, in carica 3 anni e i cui componenti sono rieleggibili una sola volta, composto da tre eletti del ruolo agenti e da uno del ruolo specialisti di vigilanza. Terzo organo è il collegio dei revisori dei conti, che sarà scelto dal Cda e opererà gratuitamente; nella stesura dell’amministrazione era previsto che coincidesse con il collegio dei revisori del Comune. Le cariche del Cda sono a titolo gratuito.
Così come previsto dalla legge nazionale, il Fondo viene finanziato con i proventi delle multe, in una misura annua stabilita dalla Giunta,  fino a un massimo di 50 mila euro. A questi si aggiungono le contribuzioni facoltative dei singoli iscritti, che non possono superare quanto maturato nel corso dell’anno. I limiti dei due versamenti sono stati introdotti con gli emendamenti della commissione.
Il 3% delle entrate del Fondo viene accantonato, fino al raggiungimento di un importo non inferiore a 1.500 euro, ed è destinato a integrare eventuali entrate ordinarie inferiori alle previsioni o spese impreviste e straordinarie. Il riscatto delle somme maturate dal singolo dipendente avviene con la cessazione del rapporto di lavoro con il Comune o con l’abbandono del corpo di Polizia municipale.




Siracusa. Tappa del raduno del Fiat 500 Club Italia

Il Fiat 500 Club Italia di Garlenda (Sv) sabato 10 maggio fa tappa a Siracusa con il raduno “Sollevando la polvere…sulle strade dello storico giro di Sicilia a bordo delle storiche Fiat 500”. Per appassionati e curiosi appuntamento al Foro Italico dalle 12 alle 16.30.




Siracusa. Amianto, una proposta di legge per le vittime del killer silenzioso

Una proposta di legge con provvedimenti a tutela dei lavoratori che hanno lavorato a contatto con l’amianto. L’hanno presentata i deputati Pippo Zappulla e Antonio Boccuzzi ieri in parlamento. Un modo per disciplinare meglio la materia previdenziale, che è di esclusiva competenza dello Stato. “In tanti- ricorda Zappulla- hanno lavorato a contatto con la fibra killer , in ambienti insalubri, con massicce quantità di fibra e polvere d’amianto. Il nesso tra questo tipo di lavoro e l’insorgere di gravi malattie come il mesetelioma pleurico, neoplasia ad alta percentuale di mortalità e che presenta tra l’altro un tempo di latenza estremamente lungo, è ormai ben noto. Dal 1992, con la legge 257- ricorda l’esponente del Pd siracusano- sono stati numerosi gli interventi in materia che, però, hanno lasciato aperte e insolute situazioni a cui è indispensabile dare risposte adeguate a tantissimi lavoratori italiani e a diversi della stessa provincia di Siracusa”. La proposta prevede modifiche rispetto al riconoscimento del trattamento pensionistico per i lavoratori interessate. Nello specifico si tratta del riconoscimento all’esposizione anche per periodi inferiori ai 10 anni attualmente richiesti;la riapertura dei termini per la presentazione del curriculum all’Inail e una norma che prevede il recupero delle penalizzazioni previste dalla Riforma Fornero che, dopo avere previsto un coefficiente più alto ai fini delle prestazioni pensionistiche (in virtu’ di una aspettativa di vita purtroppo ridotta) non considera questa situazione ai fini dei requisiti per l’accesso alla pensione anticipato rispetto ai 62 anni di età, penalizzando di fatto questi lavoratori con la riduzione dell’assegno pensionistico. Per Zappulla occorre, comunque, anche censire tutto l’amianto presente nel Paese sotto qualsiasi forma per rimuoverlo e smaltirlo correttamente. “Un dovere – conclude il parlamentare di maggioranza- per un Paese civile bonificare il territorio e mettere in sicurezza tutte le are e zone dove è ancora presente l’amianto”.