Tentata rapina al Credito Siciliano di Belvedere. Ladri in azione nella sede di via dei Vespri. I due hanno minacciato gli addetti allo sportello con un taglierino chiedendo loro la consegna di tutto il denaro in cassa. Il colpo è fallito perchè i rapinatori non avevano fatto i conti con la chiusura temporizzata. Un imprevisto che ha fatto desistere i due che dopo il tentativo di rapina si sono dati alla fuga. Sul caso indaga la polizia.

Tentata rapina al Credito Siciliano di Belvedere. Ladri in azione nella sede di via dei Vespri. I due hanno minacciato gli addetti allo sportello con un taglierino chiedendo loro la consegna di tutto il denaro in cassa. Il colpo è fallito perchè i rapinatori non avevano fatto i conti con la chiusura temporizzata. Un imprevisto che ha fatto desistere i due che dopo il tentativo di rapina si sono dati alla fuga. Sul caso indaga la polizia.

Servizio di bike-sharing pronto alla ripresa a Siracusa. Settimana prossima 120 biciclette torneranno disponibili in alcuni stalli, quelli strategici. Per il nuovo Go-bike si parte da due novità. La prima riguarda l’accesso semplificato. Le tessere per “prelevare” le bici saranno facilmente disponibili a pochi passi dalle postazioni, in attesa del servizio via sms così come per il parcheggio sulle strisce blu. La seconda è relativa al costo: giù la tariffa. Lo ha deciso  questo pomeriggio la Giunta comunale. Il costo della tessera annuale passa da 25 a 10 euro, il costo orario viene ridotto da 2 ad 1 euro, con la gratuità in caso di uso per 30 minuti.  “Un segnale importante- dichiara il sindaco, Giancarlo Garozzo- per rilanciare un servizio che partirà entro la prima decina di maggio e che va nella direzione della mobilità sostenibile”.

Con i primi scavi effettuati questa mattina sono cominciati i lavori per la costruzione della rotonda definitiva alla fine di via Puglia, di fronte ai Cappuccini. Dopo mesi di sperimentazione e dibattiti accesi sul muro del convento da abbattere o arretrare, i lavori si avviano a conclusione seguendo lo schema originale. Rispetto alla rotonda sperimentale, questa presenta dimensioni ridotte. E’ stata inoltre spostata per garantire quanto più spazio di manovra in entrata ed uscita e non dovrebbe creare il temuto effetto imbuto all’uscita da via Puglia, prossima a diventare strada a più corsie, in direzione via Unità d’Italia. All’estremità opposta della piccola strada che costeggia la latomia dei Cappuccini è stata, invece, piazzata un’altra rotatoria sperimentale con largo Campania e viale Tunisi. Questa rotatoria dovrebbe anche garantire maggiore sicurezza, impedendo di fatto a chi arriva da viale Tunisi in particolare di procedere a velocità spedita, nonostante il segnale di stop.

Recintata una parte parte della Marina, a Siracusa. Come era stato annunciato, riprendono anche in questa area del porto i lavori sospesi nel 2010. La rete metallica non ha totalmente chiuso la banchina, lasciandone in uso in questa fase agli operatori portuali circa 70 metri per approdi e attracchi già concordati. Al momento solo un mezzo meccanico presidia l’area di cantiere, al cui interno torneranno anche i famigerati cassoni. Intanto si completano però i servizi sotto banchina. I cassoni in cemento  si trovano attualmente a Marina di Melilli. Saranno riportati alla Marina per gradi e non tutti in una volta. A dettare il ritmo del “trasloco” sarà lo stato di avanzamento delle opere necessarie alla posa in mare dei manufatti in cemento armato.

Si inizia a parlare di Iuc, la nuova imposta unica comunale. La giunta ha approvato i nuovi Regolamenti sulla fiscalità per il 2014. Nel dettaglio, il “Regolamento Tari” recepisce tutte le agevolazioni Tares per come emendate dal Consiglio comunale. I previsti 14 punti di agevolazione saranno anche cumulativi, per venire incontro alle fasce sociali più deboli e quindi con minore capacità contributiva.
Elevata inoltre, dal 3 al 5 % la quota di sconto per i residenti a Cassibile che praticano la raccolta differenziata porta a porta. “Il nostro obettivo- aggiunge il Sindaco- rimane comunque l’abbattimento del costo del servizio di raccolta dei rifiuti per circa 3 milioni, mantenendo però lo stesso standard di servizi”.
Il “Regolamento Imu” recepisce tutte le agevolazioni previste dalla normativa nazionale, e con riferimento alla possibilità del comodato d’uso delle abitazioni tra parenti in linea retta.
Infine il “Regolamento Tasi” sui servizi recepisce la normativa nazionale e rimanda ad un successivo provvedimento di Giunta la determinazione di aliquote ed agevolazioni.
 

Dibattito aperto sul Piano Regolatore Generale di Siracusa. Nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, amministrazione comunale ed enti preposti alla tutela del territorio si sono confrontati con i rappresentanti di ordini professionali, associazioni e portatori d’interesse. Al centro delle discussioni, la revisione dello strumento urbanistico tra valorizzazione e sviluppo. Oltre al sindaco, Giancarlo Garozzo e all’assessore all’Urbanistica, Paolo Giansiracusa, erano presenti la soprintendente ai Beni culturali e ambientali, Beatrice Basile, l’ingegnere capo del Genio civile, Nazzareno Mannino, e il dirigente comunale del settore Pianificazione ed edilizia privata, Emanule Fortunato.
Per Garozzo “lo sviluppo urbanistico della città sarà riveduto ed improntato alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente attraverso attività di ristrutturazione, demolizione e ricostruzione: Siracusa ha avuto un decremento di popolazione per cui non ha senso andare avanti con la cementificazione delle periferie che non solo distrugge il territorio ma attraverso le nuove opere di urbanizzazione crea ulteriori costi per la collettività. Un ragionamento quindi di tutela ma anche di economia, in linea con quelli che ormai sono gli orientamenti urbanistici europei”.
Le direttive generali che faranno da cornice al nuovo Prg sono state illustrate dall’assessore all’Urbanistica, Paolo Giansiracusa. Dopo l’approvazione in Giunta andranno in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

Dibattito aperto sul Piano Regolatore Generale di Siracusa. Nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, amministrazione comunale ed enti preposti alla tutela del territorio si sono confrontati con i rappresentanti di ordini professionali, associazioni e portatori d’interesse. Al centro delle discussioni, la revisione dello strumento urbanistico tra valorizzazione e sviluppo. Oltre al sindaco, Giancarlo Garozzo e all’assessore all’Urbanistica, Paolo Giansiracusa, erano presenti la soprintendente ai Beni culturali e ambientali, Beatrice Basile, l’ingegnere capo del Genio civile, Nazzareno Mannino, e il dirigente comunale del settore Pianificazione ed edilizia privata, Emanule Fortunato.
Per Garozzo “lo sviluppo urbanistico della città sarà riveduto ed improntato alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente attraverso attività di ristrutturazione, demolizione e ricostruzione: Siracusa ha avuto un decremento di popolazione per cui non ha senso andare avanti con la cementificazione delle periferie che non solo distrugge il territorio ma attraverso le nuove opere di urbanizzazione crea ulteriori costi per la collettività. Un ragionamento quindi di tutela ma anche di economia, in linea con quelli che ormai sono gli orientamenti urbanistici europei”.
Le direttive generali che faranno da cornice al nuovo Prg sono state illustrate dall’assessore all’Urbanistica, Paolo Giansiracusa. Dopo l’approvazione in Giunta andranno in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

Parco archeologico di Siracusa, i presidenti degli ordini provinciali degli architetti, dei geometri, degli ingegneri e gli edili dell’Ance hanno inviato una lettera all’assessore regionale ai Beni Culturali, Giusy Furnari. Temono che l’istituzione del parco così come perimetrato e con le norme di salvaguardia previste  possa comportare di fatto il fermo totale di ogni iniziativa nel settore delle costruzioni. Chiedono allora il rinvio della pubblicazione in Gazzetta del decreto istitutivo del Parco, per consentire agli organi competenti le opportune verifiche e gli adeguati aggiustamenti “che possano coniugare sviluppo e tutela in modo equilibrato”, si legge nella missiva. Professionisti e costruttori chiedono poi di poter aprire un canale di dialogo diretto con la soprintendeza di Siracusa.

Parco archeologico di Siracusa, i presidenti degli ordini provinciali degli architetti, dei geometri, degli ingegneri e gli edili dell’Ance hanno inviato una lettera all’assessore regionale ai Beni Culturali, Giusy Furnari. Temono che l’istituzione del parco così come perimetrato e con le norme di salvaguardia previste  possa comportare di fatto il fermo totale di ogni iniziativa nel settore delle costruzioni. Chiedono allora il rinvio della pubblicazione in Gazzetta del decreto istitutivo del Parco, per consentire agli organi competenti le opportune verifiche e gli adeguati aggiustamenti “che possano coniugare sviluppo e tutela in modo equilibrato”, si legge nella missiva. Professionisti e costruttori chiedono poi di poter aprire un canale di dialogo diretto con la soprintendeza di Siracusa.