Siracusa. Italia Nostra: "Rinviare la pubblicazione del decreto sarebbe fatto preoccupante"

Sulla pubblicazione del decreto di istituzione del parco archeologico di Siracusa prendono posizione anche gli ambientalisti, in particolare Italia Nostra. La presidente della sezione locale, Lucia Acerra, mostra tutta la sua sorpresa nell’apprendere che dopo le lamentele di costruttori e ordini professionali, il nuovo assessore regionale Giusy Furnari starebbe prendendo tempo prima della pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. “E’ veramente singolare e preoccupante questo atteggiamento”, spiega la Acerra. “L’Assessore sa benissimo che le osservazioni possono essere prodotte anche a Decreto pubblicato e che eventuali modifiche possono essere successivamente adottate.  Impedirne la pubblicazione significa ricominciare il lungo iter burocratico che consideravamo ormai archiviato. Italia Nostra  auspica l’immediato superamento di tale increscioso e pericoloso stallo che potrebbe compromettere definitivamente la realizzazione di uno dei più notevoli Parchi archeologici della Nazione”.




Siracusa. Italia Nostra: "Rinviare la pubblicazione del decreto sarebbe fatto preoccupante"

Sulla pubblicazione del decreto di istituzione del parco archeologico di Siracusa prendono posizione anche gli ambientalisti, in particolare Italia Nostra. La presidente della sezione locale, Lucia Acerra, mostra tutta la sua sorpresa nell’apprendere che dopo le lamentele di costruttori e ordini professionali, il nuovo assessore regionale Giusy Furnari starebbe prendendo tempo prima della pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. “E’ veramente singolare e preoccupante questo atteggiamento”, spiega la Acerra. “L’Assessore sa benissimo che le osservazioni possono essere prodotte anche a Decreto pubblicato e che eventuali modifiche possono essere successivamente adottate.  Impedirne la pubblicazione significa ricominciare il lungo iter burocratico che consideravamo ormai archiviato. Italia Nostra  auspica l’immediato superamento di tale increscioso e pericoloso stallo che potrebbe compromettere definitivamente la realizzazione di uno dei più notevoli Parchi archeologici della Nazione”.




Siracusa. Fonte degli Schiavi, ritorna la melma quattordici giorni dopo la pulizia

Quindici giorni dopo la bella opera di pulizia, la fonte degli Schiavi torna a rischio melma. Nella foto scattata questa mattina, si distingue nettamente la patina verde che riprende a coprire lo strato superficiale di acqua della storica fonte, alla Marina. Il problema è noto e riguarda il riciclo che non avviene. E finchè non si interverrà per evitare che l’acqua ristagni, dopo ogni pulizia il “pelo” d’acqua della fonte degli schiavi tornerà in breve tempo ad essere ricoperto di melma. Una patina vischiosa su un pezzo di storia del porto siracusano.




Siracusa. "Un alterco, ma niente di più": Santi Pane chiude il caso e siede oggi in Giunta con il sindacoGarozzo

Siederanno insieme in Giunta, questo pomeriggio, il sindaco Giancarlo Garozzo e l’assessore al Bilancio, Santi Pane. I due sarebbero stati protagonisti di uno scontro verbale  nel corso di uno degli ultimi incontri lavorativi. Un episodio che non avrebbe lasciato strascichi evidenti, di certo non delle dimissioni richieste o date. “Si, c’è stato un alterco ma niente di grave”, conferma Pane. “Cose naturali in una giunta comunque aperta anche alle opinioni di dissenso”, spiega rapidamente liquidando così l’episodio.




Siracusa. "Un alterco, ma niente di più": Santi Pane chiude il caso e siede oggi in Giunta con il sindacoGarozzo

Siederanno insieme in Giunta, questo pomeriggio, il sindaco Giancarlo Garozzo e l’assessore al Bilancio, Santi Pane. I due sarebbero stati protagonisti di uno scontro verbale  nel corso di uno degli ultimi incontri lavorativi. Un episodio che non avrebbe lasciato strascichi evidenti, di certo non delle dimissioni richieste o date. “Si, c’è stato un alterco ma niente di grave”, conferma Pane. “Cose naturali in una giunta comunque aperta anche alle opinioni di dissenso”, spiega rapidamente liquidando così l’episodio.




Siracusa. Un solo numero e una App per i taxi in città. Servizi dedicati per giovani e anziani.

Riportare regole in un settore dove negli anni ognuno ha fatto da sè. E’ l’intento del Comune di Siracusa che lancia il nuovo sistema di radiotaxi, raccogliendo l’invito a collaborare lanciato dai rappresentanti delle varie sigle rappresentati da Salvo Ventura,  presidente della Federazione aretusa taxi, Salvatore Ventura. Un solo numero (025353) e una applicazione per smartphone per rendere completo e moderno il servizio in città. Non solo per i turisti, ma anche per gli stessi siracusani grazie alle tariffe fisse riservate ai giovani che vogliono raggiungere Ortigia, soprattutto nel fine settimana, e alle agevolazioni per anziani. Utilità queste pronte a partire a breve,mentre sono state aggiornate ai parametri Istat le tariffe urbane, con aumenti contenuti, dopo nove anni di stallo.




Siracusa. Cantieri di servizio fermi al palo e i disoccupati rumoreggiano. Ma dipende da Palermo

I cantieri di servizio restano bloccati a Siracusa come nel resto di Sicilia. Dalla Regione nessuna notizia sui decreti di finanziamento. Una delle ultime note inviata agli uffici del settore politiche sociali del Comune lascia intendere che sono state istruite le pratiche per i progetti presentati da Siracusa. Ma i tanti disoccupati che attendono come manna dal cielo l’avvio dei cantieri di servizio devono ancora restare con le braccia incrociate, almeno fin quando da Palermo non arriveranno i fondi. Difficile fare previsioni, di certo non sono rosee considerando i problemi con la finanziaria-bis. Decine, ogni giorno, le telefonate e le visite negli uffici comunali di chi – inserito in posto utile nelle varie graduatorie – chiede informazioni e novità, spesso finendo per inveire contro gli impiegati comunali rei “di non fare nulla”. Ma è Palermo che decide, da qui – oltre pressare e chiedere notizie –  non si può fare molto altro. La situazione è identica nelle altre province, essendo i cantieri di servizio finanziati tutti dalla Regione.
A Siracusa sono state oltre 2 mila le domande presentate. Sono state vagliate e ripartite tra le diverse fasce previste, originariamente 5. A Siracusa, però, la graduatoria riguarda solo le prime 4: disoccupati e inoccupati di età compresa tra i 18 ed i 36 anni (graduatoria), cittadini tra i 37 e i cinquant’anni (graduatoria),  “over 50″ (graduatoria) e  disabili (graduatoria). La graduatoria relativa alla quinta fascia, invece, riservata agli extracomunitari, non è stata stilata, visto che nessuno ne ha fatto richiesta.  I progetti elaborati dal Comune sono 13 e riguardano diversi ambiti. Non solo cantieri per la manutenzione di alcune zone o di parchi della città, ma anche servizi di guardiania o di apertura e chiusura di alcuni luoghi, anche legati alla cultura, come la biblioteca comunale. Ad ognuno di questi progetti, nei 4 trimestri, saranno destinate 20 persone, che moltiplicate per l’intero anno diventerebbero circa mille e 40. Difficile, al momento, avanzare previsioni più precise. Molto dipenderà proprio dalla cifra che la Regione metterà a disposizione del Comune.
Quanto agli importi che ogni singolo lavoratore impiegato nei cantieri di servizio percepirà per l’attività svolta, ci sarebbero diverse variabili da considerare. Si partirebbe da 472 euro mensili. Ci sono, poi, numerosi criteri da seguire e parametri da considerare,  che possono far lievitare il compenso, a seconda delle singole situazioni prese in considerazione. Ogni figlio a carico, per fare solo un esempio, comporta un’aggiunta all’importo originario. In molti casi, quindi, secondo le previsioni avanzate dagli uffici comunali, si potrebbe arrivare a poco meno di 900 euro mensili.




Siracusa. Spaccio di cocaina, 42enne in manette

Spaccio di sostanza stupefacente. Con questa accusa è stato arrestato ieri pomeriggio Giuseppe Scordino, 42 anni, siracusano, già noto alle forze dell’ordine. Gli uomini della Squadra Mobile, nel corso di servizi mirati al contrasto dello spaccio di droga, si sono appostati in via Marco Costanzo. Insospettiti dai movimenti dell’uomo, sono intervenuti, bloccandolo e rinvenendo 20 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 6 grammi, nascosti poco prima dal presunto pusher.




Siracusa. Terapia del dolore, l'Asp consolida la rete e avvia corsi di formazione per i medici

L’Asp di Siracusa consolida la “Rete della terapia del dolore” istituita lo scorso gennaio. Della rete, che ha come riferimento gli ospedali di Palermo e Taormina, centri Hub, fanno parte tre ambulatori per la diagnosi e cura del dolore: due all’ospedale Umberto I e uno all’ospedale di Lentini, oltre al Centro Spoke provinciale dell’ospedale Rizza di Viale Epipoli. Per migliorare il servizio, l’Unità operativa Formazione dell’azienda sanitaria provinciale, insieme al centro Spoke, diretto da Marilina Schembari, ha avviato un progetto di formazione aziendale. L’obiettivo è quello di migliorare l’approccio terapeutico nella gestione del dolore cronico, ma anche di promuovere una sinergia tra il medico di medicina generale e le altre figure sanitarie coinvolte nell’assistenza ai pazienti con patologie dolorose. Tra gli argomenti trattati, le modalità con cui si articola la Rete di terapia del dolore a livello provinciale, i principi di trattamento farmacologico in particolare l’uso degli oppiodi e la cura dell’aspetto relazionale con il paziente e la sua famiglia. Il progetto prevede la formazione di 100 medici di medicina generale e vede coinvolti come docenti medici di medicina generale al fianco degli specialisti in terapia del dolore operanti negli ambulatori Spoke. Il piano formativo è articolato in quattro edizioni, due si sono svolte a Siracusa e le restanti sono previste il 10 e il 31 maggio rispettivamente nelle sale convegni dei presidi ospedalieri di Avola e Lentini.




Siracusa. Sciopero dei lavoratori del Des Etrangers, braccia incrociate contro il "no" all'accordo proposto al gestore

Incroceranno le braccia domani, a partire dalle 9, i 18 lavoratori dell’hotel Des Etrangers di Passeggio Adorno, a Siracusa inseriti, dal 23 novembre dello scorso anno, nel procedimento di esubero personale aperto dalla AMT spa, gestore della struttura a 5 stelle. Lo sciopero, indetto dalla Fisascat Cisl di Ragusa Siracusa, che il 10 febbraio scorso si era rifiutata di siglare l’accordo proposto dall’azienda, arriva all’indomani del rifiuto da parte di AMT spa di sottoscrivere il documento che garantirebbe diritti economici ed occupazionali ai dipendenti coinvolti.Nell’accordo di febbraio, l’azienda ha proposto la trasformazione dei contratti dei 9 lavoratori distribuiti tra cucina, sala e bar, da full time a stagionale. In buona sostanza, il 75 per cento della retribuzione attuale spalmata, però, su soli 9 mesi.Per i restanti 9 lavoratori impiegati ai piani, nel facchinaggio ed in lavanderia, esternalizzazione del servizio ad un’azienda terza. In questo caso si tratterebbe della Nuove Tecnologie srl di Roma.