Siracusa. Riprende la protesta ad oltranza dei 17 ex Sotis Cavi. "Soluzione in settimana? Speriamo ma restiamo qui"

Hanno ripreso la loro protesta questa mattina, dopo due giorni di sosta in occasione della Pasqua. Ma di buon mattino i 17 lavoratori ex Sotis Cavi hanno nuovamente raggiunto piazza Archimede, piazzandosi ancora sotto il palazzo della Prefettura.  Attendono l’erogazione della cassa integrazione 2013. Nonostante due decreti ministeriali firmati e un tavolo al ministero del lavoro (convocato lo scorso mese di marzo, ndr) continua il ping-pong istituzionale con vari enti che rimpallano decisioni e responsabilità. “Resteremo qui fino a quando il nostro problema non sarà risolto”, spiegano alla ripresa della loro ordinata protesta. Il parlamentare del Pd, Pippo Zappulla, si è impegnato per fornire una soluzione entro la settimana. Da Siracusa si guarda, quindi, a quanto avverrà a Roma. “Siamo contenti che qualcuno si sia mosso. Seguiamo ovviamente con interesse ma dopo sedici mesi ci vogliono anche i fatti, non solo le parole. L’on. Zappulla ha detto che avrebbe portato a casa in settimana un risultato. Speriamo, ma restiamo qua sotto la Prefettura fin quando non ci sarà un segnale concreto”, fanno sapere i lavoratori.




Siracusa. Riprende la protesta ad oltranza dei 17 ex Sotis Cavi. "Soluzione in settimana? Speriamo ma restiamo qui"

Hanno ripreso la loro protesta questa mattina, dopo due giorni di sosta in occasione della Pasqua. Ma di buon mattino i 17 lavoratori ex Sotis Cavi hanno nuovamente raggiunto piazza Archimede, piazzandosi ancora sotto il palazzo della Prefettura.  Attendono l’erogazione della cassa integrazione 2013. Nonostante due decreti ministeriali firmati e un tavolo al ministero del lavoro (convocato lo scorso mese di marzo, ndr) continua il ping-pong istituzionale con vari enti che rimpallano decisioni e responsabilità. “Resteremo qui fino a quando il nostro problema non sarà risolto”, spiegano alla ripresa della loro ordinata protesta. Il parlamentare del Pd, Pippo Zappulla, si è impegnato per fornire una soluzione entro la settimana. Da Siracusa si guarda, quindi, a quanto avverrà a Roma. “Siamo contenti che qualcuno si sia mosso. Seguiamo ovviamente con interesse ma dopo sedici mesi ci vogliono anche i fatti, non solo le parole. L’on. Zappulla ha detto che avrebbe portato a casa in settimana un risultato. Speriamo, ma restiamo qua sotto la Prefettura fin quando non ci sarà un segnale concreto”, fanno sapere i lavoratori.




Siracusa. Cittadella dello Sport, la Nuoto 95 passa alle vie di fatto e mette in campo gli avvocati

Scoppia la guerra tra associazioni sportive? Forse si. A dare nuovo fuoco alle polveri è la Asd Nuoto 95, che ha dato mandato all’avvocato Corrado Giuliano e al professore Daniel Amato di attenzionare il caso Cittadella dello Sport e di tutelare gli interessi dell’associazione in ogni sede. Il presidente, Marco Lombardo, si dice disponibile a collaborare da subito con l’autorità giudiziaria  per l’accertamento delle responsabilità dell’attuale stato di incuria. “Esprimiamo fiducia nell’operato della Procura della Repubblica di Siracusa e delle Forze di Polizia intervenute affinché si faccia chiarezza su questa triste pagina della storia dello Sport a Siracusa”, spiega Lombardo intenzionato ad andare sino in fondo.  La Asd Nuoto 95 è stata la prima società sportiva, qualche anno anno addietro, a segnalare all’Autorità Giudiziaria i disservizi e le carenze della piscina Caldarella: “cattiva qualità dell’acqua delle piscine, fatiscenza dello spogliatoio poi crollato, muffe e di condensa all’interno della vasca coperta oltre ad una incuria e degrado generalizzato di tutto l’immobile.Carenze che minano la pubblica incolumità e che fanno male ad un settore sociale come quello dello sport e del nuoto aretuseo”, insiste ancora il presidente.




Siracusa. Cittadella dello Sport, il C.C. Ortigia respinge le velate critiche e contrattacca

Qualcuno ha tirato in ballo i gestori passati ma il C.C. Ortigia non ci sta e alza la voce. “Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad episodi di pericolo e di incuria; interventi delle autorità di sicurezza e, da ultimo, della Procura della Repubblica; provvedimenti di limitazione dell’uso di spazi e strutture; esternazioni degli amministratori pubblici. Sino ad oggi, abbiamo mantenuto un profilo di riguardoso silenzio, ritenendo opportuno non contribuire ad alzare i toni della polemica. Le ultime esternazioni dell’Amministrazione comunale, tuttavia, meritano alcuni chiarimenti”. E qui partono i sette punti di critica dell’Ortigia. “Non risponde a verità che il comitato di gestione, che ha condotto l’impianto sino al mese di luglio 2013, ne abbia omesso la manutenzione. Solo nell’ultima stagione, fatture alla mano, sono documentate spese per straordinaria manutenzione pari a circa € 50.000; oltre alla quotidiana e costante manutenzione ordinaria. Il comitato di gestione precedente aveva ottenuto tutte le certificazioni di agibilità e di idoneità degli impianti e delle strutture ed attrezzature sportive. Anche queste, tutte documentabili. La gestione precedente ebbe a segnalare all’amministrazione comunale i problemi di manutenzione della tribuna della vasca scoperta, sollecitando un intervento di manutenzione straordinaria.  Nel prenderne atto, la nuova Giunta comunale ebbe ad inserire nel bando di gara, per l’assegnazione della nuova gestione della Cittadella, proprio l’esecuzione di detti lavori a carico dell’aggiudicatario; lavori da eseguirsi entro e non oltre il 30.9.2013.  Questi lavori non sono stai eseguiti e non è dato sapere se vi siano state verifiche da parte dell’ente proprietario. Il bando di gara prevede, inoltre, l’obbligo per il gestore di eseguire tutte le opere di manutenzione necessarie durante il periodo di gestione. Lo stato attuale in cui versa l’impianto dimostra che niente è stato fatto da agosto ad oggi. Il bando prevedeva l’obbligo per il nuovo gestore di depositare una fideiussione per un milione e cinquecentomila euro, a tutela del patrimonio della Cittadella. Fideiussione che non è stata prestata”. Periodi secchi per dire che non è colpa della gestione curata dal C.C. Ortigia se la Cittadella – e la piscina – vivono questa difficile situazione di degrado. “Sostenere che lo stato dell’impianto dipende dalle gestioni precedenti è non solo inesatto ma persino offensivo nei confronti di chi, per 15 anni, ne ha consentito l’uso incondizionato per le famiglie e le società sportive siracusane, garantendone la costante fruizione e limitandone la chiusura solo ai giorni festivi e per tre settimane del mese di agosto. Il Circolo Canottieri Ortigia è parte lesa sia nei confronti di una gestione a dir poco deficitaria della Cittadella dello Sport, sia di chi, all’interno dell’Amministrazione Comunale, non ha vigilato adeguatamente”.




Siracusa. Dopo 18 anni di precariato, contratti a tempo indeterminato per 64 lsu dell'Asp

Contratti a tempo indeterminato per 64 ex lsu dell’Asp di Siracusa. Saranno firmati oggi pomeriggio nel corso di una cerimonia fissata per le 17 nella sala riunioni della direzione generale. Mario Zappia incontrerà gli operatori, in servizio da circa 18 anni . Si tratta di 37 operatori tecnici e 27 coadiutori amministrativi. I lavoratori socialmente utili sono in tutto 184. La graduatoria è stata stilata sulla base dell’anzianità di servizio, dopo una prova di idoneità a cui si è sottoposto tutto il personale precario lo scorso dicembre. Alla cerimonia di oggi pomeriggio prenderanno parte anche i direttori sanitario e amministrativo, Anselmo Madeddu e Vincenzo Magnano, insieme al direttore dell’Unità operativa Affari Generali e Risorse Umane, Eugenio Bonanno.




Siracusa. Sorbello (Art.4): "Nel prossimo Bilancio stanziamenti per chi è in transitoria difficoltà economica"

“Il prossimo bilancio del Comune di Siracusa deve prevedere un congruo stanziamento sia per l’assistenza sia per aiutare le persone che si trovano in transitoria difficoltà economica”. Lo chiede il consigliere comunale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Con lo strumento del microcredito debbono essere concessi piccoli finanziamenti al fine di superare temporanee situazioni di emergenza”, dice ancora Sorbello che è anche il responsabile nazionale per la Famiglia dei Comuni italiani  Salvo Sorbello. “La vera priorità della nostra società è costituita dal milione e 100mila famiglie senza redditi da lavoro. Eppure ne parla solo papa Francesco, in troppi continuano invece ad ignorare questo dramma sociale, sottovalutando la rabbia dei poveri e degli esclusi”.




Siracusa. Sorbello (Art.4): "Nel prossimo Bilancio stanziamenti per chi è in transitoria difficoltà economica"

“Il prossimo bilancio del Comune di Siracusa deve prevedere un congruo stanziamento sia per l’assistenza sia per aiutare le persone che si trovano in transitoria difficoltà economica”. Lo chiede il consigliere comunale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Con lo strumento del microcredito debbono essere concessi piccoli finanziamenti al fine di superare temporanee situazioni di emergenza”, dice ancora Sorbello che è anche il responsabile nazionale per la Famiglia dei Comuni italiani  Salvo Sorbello. “La vera priorità della nostra società è costituita dal milione e 100mila famiglie senza redditi da lavoro. Eppure ne parla solo papa Francesco, in troppi continuano invece ad ignorare questo dramma sociale, sottovalutando la rabbia dei poveri e degli esclusi”.




Siracusa. Una foto, un messaggio: adotta un cane. E la scelta silenziosa del sindaco Garozzo "vale" uno spot

Concepito come un gesto “normale”, si è trasformato in un “esempio”. Il lunedì dell’Angelo del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, è coinciso con una visita al Rifugio Snoopy, dove trovano ricovero dolci animali in cerca di una casa. Accompagnato dalla moglie, il primo cittadino ha adottato un cucciolo meticcio di circa quattro mesi. Al piccolo quadrupede era già stato dato il nome di Pablo. Potrà adesso correre e giocare in villetta, in una nuova dimensione familiare. La foto che immortala il sindaco e consorte è stata scattata dai gestori del Rifugio ed è un “rito” in occasione di ogni adozione, come si può anche constatare sulla pagina facebook della struttura. Non è la prima adozione per il sindaco che già alcuni anni fa aveva scelto un tenero cucciolo tra quelli lì ricoverati.
“Mi piacciono e mi ci dedico”, fa sapere Garozzo sorpreso da tanta attenzione per un gesto normale. Che assume ora la valenza di un esempio, uno spot indiretto ma efficace per l’adozione di animali da compagnia.  Non a caso subito apprezzato da chi ha varie sensibilità animaliste e, a quanto pare, presto “copiato” da altri siracusani.




Siracusa. Una foto, un messaggio: adotta un cane. E la scelta silenziosa del sindaco Garozzo "vale" uno spot

Concepito come un gesto “normale”, si è trasformato in un “esempio”. Il lunedì dell’Angelo del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, è coinciso con una visita al Rifugio Snoopy, dove trovano ricovero dolci animali in cerca di una casa. Accompagnato dalla moglie, il primo cittadino ha adottato un cucciolo meticcio di circa quattro mesi. Al piccolo quadrupede era già stato dato il nome di Pablo. Potrà adesso correre e giocare in villetta, in una nuova dimensione familiare. La foto che immortala il sindaco e consorte è stata scattata dai gestori del Rifugio ed è un “rito” in occasione di ogni adozione, come si può anche constatare sulla pagina facebook della struttura. Non è la prima adozione per il sindaco che già alcuni anni fa aveva scelto un tenero cucciolo tra quelli lì ricoverati.
“Mi piacciono e mi ci dedico”, fa sapere Garozzo sorpreso da tanta attenzione per un gesto normale. Che assume ora la valenza di un esempio, uno spot indiretto ma efficace per l’adozione di animali da compagnia.  Non a caso subito apprezzato da chi ha varie sensibilità animaliste e, a quanto pare, presto “copiato” da altri siracusani.




Siracusa. Previste piogge intense ma per il 25 aprile torna il sole

Poco sole sulle feste di Pasqua. E il maltempo minaccia da vicino anche il ponte del 25 aprile.  Ma a dispetto di una nuova giornata grigia e di una perturbazione in arrivo proprio nel fine settimana, le previsioni regalano a Siracusa uno scenario rassicurante: cielo velato o poco nuvoloso, con venti deboli e un basso rischio di precipitazioni. Temperature previste: 13° la minima, 26° la massima. Questo quanto spiegano gli esperti de ilmeteo.it.
In queste ore intanto una nuova perturbazione proveniente dall’Atlantico sta raggiungendo l’Italia, portando piogge e temporali prima su Sardegna e Sicilia e, nella giornata di mercoledì, sulle restanti regioni meridionali. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede temporali localmente anche molto intensi e accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento, prima sulla Sardegna e poi sulla Sicilia. A partire dalla serata la perturbazione si sposterà sulle altre regioni.