Siracusa. Pagliai, Gassman, Scianna, Fassari: sfilano le prime stelle della nuova stagione Inda

Una parata di star per la presentazione ufficiale del Festival del Centenario. Cento candeline per la Fondazione Inda che ha allestito un lungo e ricco calendario di eventi collegati al cinquantesimo ciclo di spettacoli classici. In prima fila c’erano Ugo Pagliai e Paola Gassman, Antonello Fassari e Francesco Scianna a cui si aggiungeranno Piera Degli Esposti, Mariano Rigillo, Massimo Venturiello ed Elisabetta Pozzi solo alcuni dei protagonisti delle rappresentazioni che richiamano ogni anno centinaia di migliaia di spettatori provenienti da ogni parte d’Europa.
La stagione – dedicata al fondatore Mario Tommaso Gargallo, prenderà il via tra pochi giorni, il 16 aprile con la cerimonia di apertura delle Feste Classiche a Palazzo Greco, sede della Fondazione. Nel pomeriggio cerimonia del tedoforo al teatro greco e lo spettacolo “Verso Argo”, una  rilettura scenica di testi di Eschilo, Euripide, Gorgia da Lentini, Omero, Ovidio e Teocrito per la regia di Manuel Giliberti, dedicato a Giusto Monaco.
Il 9 maggio via al ciclo tradizionale con Agamennone di Eschilo alternato a Coefore/Eumenidi sempre di Eschilo. Per la commedia, quest’anno la scelta è caduta su Le Vespe di Aristofane.
Alla presentazione della stagione hanno partecipato anche i registi dei tre spettacoli: Luca De Fusco (Agamennone), Daniele Salvo (Coefore/Eumenidi) e Mauro Avogadro (Le Vespe).




Il ritorno di Santa Lucia a Siracusa, pronto il programma della visita

Predisposto il programma di massima per la visita delle sacre spoglie di Santa Lucia, che torneranno a Siracusa dal 14 al 22 dicembre prossimo. Sarà presentato domani mattina, alle 9,30, nel salone San Zosimo del palazzo Arcivescovile di piazza Duomo, da mons.Salvatore Pappalardo, il delegato del vescovo per la visita delle spoglie, mons.Sebastiano Amenta e dal presidente della deputazione della Cappella di Santa Lucia, Giuseppe Piccione. L’annuncio ufficiale dell’Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, è datato 25 gennaio 2014. A distanza di due mesi e mezzo, l’Arcidiocesi ha elaborato, in collaborazione con la Prefettura di Siracusa, un programma di massima per la visita.Il corpo della vergine e martire siracusana si trova custodito nella chiesa dei Santi Lucia e Geremia a Venezia. Nel dicembre 2004, grazie alla comunione di intenti tra il patriarca di Venezia, card. Angelo Scola, e l’arcivescovo di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo, fu possibile vivere un evento storico. In migliaia, provenienti da tutta la Sicilia, furono i fedeli che accorsero per rendere omaggio a Santa Lucia nel corso di tutta la settimana.  Nel decennale di quella visita, il patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, e l’arcivescovo mons. Pappalardo hanno nuovamente rinnovato quello spirito di comunione e concordato questa seconda storica visita.
 




Siracusa. Mare pulito in provincia, primi campionamenti dell'Asp

Mare pulito in provincia di Siracusa. Confortanti i dati emersi dai primi campionamenti effettuati dall’Asp nelle acque delle zone costiere del territorio in vista dell’inizio della stagione balneare, che quest’anno inizierà il 16 aprile, per concludersi il 31 ottobre, secondo quanto stabilito da un decreto assessoriale emanato a inizio mese.  Nella prima decade di aprile, il laboratorio di Sanità pubblica, diretto da Nunzia Andolfi ha avviato le analisi dei campioni d’acqua, che proseguiranno per tutta la stagione estiva con cadenza mensile. Ai punti di balneazione degli scorsi anni si aggiungono la zona a sud del Faro S.Croce ad Augusta e la spiaggia di contrada Cavettone, a Pachino. Le due aree sono state monitorate per due anni, con risultati positivi. Sembra probabile, inoltre, che un nuovo punto possa presto essere aggiunto all’elenco. Si tratta di contrada Castelluccio, sempre ad Augusta. “Come ogni anno i risultati delle analisi effettuate sulle acque di balneazione verranno inseriti mensilmente nel “Portale acque di balneazione” del Ministero della Salute – ricorda Nunzia Andolfi direttore del Laboratorio di Sanità Pubblica – e potranno essere consultati da tutti i cittadini attraverso il sito web www.portaleacque.it per tutta la durata della stagione balneare. Il portale acque ministeriale rappresenta un facile mezzo per conoscere in tempo reale la qualità delle acque balneabili su tutto il territorio nazionale, l’utente infatti nella sezione Acque di balneazione del portale, cliccando sulla regione desiderata, quindi sulla provincia e poi sul comune, potrà accedere facilmente a tutte le informazioni relative alla qualità delle acque di balneazione della zona balneare di interesse”.Attraverso una grafica  semplice, che utilizza le ortofoto di Google Maps, sarà  visualizzato il tratto di mare e le informazioni relative alla balneabilità, compresi i risultati delle analisi più recenti. Attraverso il portale acque il cittadino potrà  effettuare segnalazioni su qualsiasi eventuale anomalia riscontrata  e avanzare suggerimenti . “Considerata l’anticipazione prevista per quest’anno dell’apertura della stagione balneare in Sicilia – sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Mario Zappia – i nostri operatori si sono prodigati in questi giorni per consentire ai cittadini di cominciare a fruire già dal primo giorno di apertura delle bellissime coste della zona”.




Siracusa. Sopra le altalene, sotto la roccia. Foti (Pd): "Piazza Leonardo da Vinci pericolosa.Subito la manutenzione"

“Pericoloso il parco giochi di piazza Leonardo da Vinci. L’area attrezzata deve essere messa in sicurezza”. La sollecitazione parte dal presidente della commissione consiliare Lavori pubblici, Alfredo Foti, che chiede l’intervento del dirigente del settore, Natale Borgione. “Dopo un sopralluogo effettuato a seguito delle lamentele di alcuni genitori – spiega Foti- ho riscontrato la pericolosità del parchetto per i bambini che ne usufruiscono. Il battuto alla base delle altalene si è deteriorato e le piogge invernali hanno scavato delle buche profonde quasi mezzo metro da cui fuoriescono parti di roccia . Facile ipotizzare che in caso di caduta accidentale questo possa mettere a repentaglio l’incolumità dei piccoli”. Foti chiede per questo  interventi immediati di manutenzione e messa in posa di tappetini antishock , “come previsto dalla normativa”.




Siracusa. Sopra le altalene, sotto la roccia. Foti (Pd): "Piazza Leonardo da Vinci pericolosa.Subito la manutenzione"

“Pericoloso il parco giochi di piazza Leonardo da Vinci. L’area attrezzata deve essere messa in sicurezza”. La sollecitazione parte dal presidente della commissione consiliare Lavori pubblici, Alfredo Foti, che chiede l’intervento del dirigente del settore, Natale Borgione. “Dopo un sopralluogo effettuato a seguito delle lamentele di alcuni genitori – spiega Foti- ho riscontrato la pericolosità del parchetto per i bambini che ne usufruiscono. Il battuto alla base delle altalene si è deteriorato e le piogge invernali hanno scavato delle buche profonde quasi mezzo metro da cui fuoriescono parti di roccia . Facile ipotizzare che in caso di caduta accidentale questo possa mettere a repentaglio l’incolumità dei piccoli”. Foti chiede per questo  interventi immediati di manutenzione e messa in posa di tappetini antishock , “come previsto dalla normativa”.




Siracusa. Elezioni suppletive, Gennuso: "Non cambia nulla sulla base degli elementi forniti adesso dalla Procura"

“La nota della Procura della Repubblica di Siracusa sulle elezioni Regionali del 2012 non cambia in nessun modo l’esito dell’intera vicenda. Fa sapere che c’è un indagato per la soppressione del materiale elettorale e che non ci sono altri soggetti coinvolti nell’indagine penale”.  Pippo Gennuso, ex deputato regionale che da febbraio lotta per l’indizione delle elezioni suppletive in nove sezioni tra Pachino e Rosolini dopo la sentenza del Cga commenta così le ultime novità nell’inchiesta sui presunti brogli. “La magistratura siracusana – afferma – ha restituito il fascicolo che era stato sequestrato al Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo, confermando che l’azione dei giudici  è stata lineare e trasparente. E poiché non sono stati riscontrati elementi nuovi, la sentenza del Cga depositata il 5 febbraio scorso che ordina il ritorno alle urne in sei sezioni di Pachino e tre di Rosolini, va applicata”, insiste Gennuso.
Per l’ex deputato la nota diffusa alla stampa dal procuratore capo di Siracusa, non fa riferimento alle buste 5/R e 4/R oggetto di verifica da parte della prefettura di Siracusa su ordine del Cga.  “Lo scorso 22 dicembre il funzionario delegato dal prefetto comunicò ai miei avvocati con una lettera ufficiale che la verifica non si poteva effettuare in quanto il tribunale di Siracusa non era in grado di fornire questi due plichi. Oggi mi chiedo, ma soprattutto l’opinione pubblica vuole sapere per trasparenza e giustizia, se queste due buste sono state trovate oppure sono andate distrutte. Qualora fossero ancora nell’archivio dov’è custodito il materiale elettorale, a distanza di cinque mesi, è venuta meno la genuinità della stesse”.
Poi un nuovo attacco al presidente della Regione, Crocetta. “Contro di me si è formato un cartello che ha voluto difendere a tutti i costi l’indifendibile. Comprendo che la Giustizia in Italia è lenta, ma alla fine trionfa. Adesso valuterò insieme ai miei avvocati se sono state commesse omissioni su questa storia. Una cosa è certa: per le Regionali del 2012 in provincia di Siracusa sono state violate le regole della democrazia”.




Siracusa. Elezioni suppletive, Gennuso: "Non cambia nulla sulla base degli elementi forniti adesso dalla Procura"

“La nota della Procura della Repubblica di Siracusa sulle elezioni Regionali del 2012 non cambia in nessun modo l’esito dell’intera vicenda. Fa sapere che c’è un indagato per la soppressione del materiale elettorale e che non ci sono altri soggetti coinvolti nell’indagine penale”.  Pippo Gennuso, ex deputato regionale che da febbraio lotta per l’indizione delle elezioni suppletive in nove sezioni tra Pachino e Rosolini dopo la sentenza del Cga commenta così le ultime novità nell’inchiesta sui presunti brogli. “La magistratura siracusana – afferma – ha restituito il fascicolo che era stato sequestrato al Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo, confermando che l’azione dei giudici  è stata lineare e trasparente. E poiché non sono stati riscontrati elementi nuovi, la sentenza del Cga depositata il 5 febbraio scorso che ordina il ritorno alle urne in sei sezioni di Pachino e tre di Rosolini, va applicata”, insiste Gennuso.
Per l’ex deputato la nota diffusa alla stampa dal procuratore capo di Siracusa, non fa riferimento alle buste 5/R e 4/R oggetto di verifica da parte della prefettura di Siracusa su ordine del Cga.  “Lo scorso 22 dicembre il funzionario delegato dal prefetto comunicò ai miei avvocati con una lettera ufficiale che la verifica non si poteva effettuare in quanto il tribunale di Siracusa non era in grado di fornire questi due plichi. Oggi mi chiedo, ma soprattutto l’opinione pubblica vuole sapere per trasparenza e giustizia, se queste due buste sono state trovate oppure sono andate distrutte. Qualora fossero ancora nell’archivio dov’è custodito il materiale elettorale, a distanza di cinque mesi, è venuta meno la genuinità della stesse”.
Poi un nuovo attacco al presidente della Regione, Crocetta. “Contro di me si è formato un cartello che ha voluto difendere a tutti i costi l’indifendibile. Comprendo che la Giustizia in Italia è lenta, ma alla fine trionfa. Adesso valuterò insieme ai miei avvocati se sono state commesse omissioni su questa storia. Una cosa è certa: per le Regionali del 2012 in provincia di Siracusa sono state violate le regole della democrazia”.




Siracusa. I vertici nazionali delle Acli in città. "Progetti per risollevare i ceti medi e popolari"

I vertici nazionali delle Acli a Siracusa per raccogliere le istanze del territorio. Ieri, il presidente ed il vice presidente, Gianni Bottalico e Santino Scirè, insieme al dirigente Lanfranco Norcini Pala hanno incontrato i rappresentanti delle associazioni cristiane dei lavoratori. Con la presidente provinciale, Maria Concetta Di Gregorio, Bottalico e Scirè hanno affrontato le emergenze locali, a partire da quella relativa al lavoro e alla necessità di assicurare un sostegno concreto ed efficace alle famiglie e alle persone fragili. Il presidente nazionale delle Acli ha incontrato successivamente l’arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo e l’assistente diocesano, Don Aurelio Russo. Con il sindaco, Giancarlo Garozzo, a palazzo Vermexio, i dirigenti delle Acli hanno fatto il punto sui progetti che potrebbero essere avviati per tirare fuori dalla crisi i ceti medi e popolari, che ne risentono maggiormente.




Siracusa. Via Monte Renna, tutto bloccato almeno fino a ottobre

Via Monte Renna, tutto bloccato. Di avvio lavori non se ne parla, a causa di un contenzioso tra le ditte che hanno partecipato alla gara. Udienza fissata a metà ottobre il che significa che per i residenti si profila un altro anno di attesa e speranze. La situazione di via Monte Renna è paradossale. Strada non asfaltata, niente marciapiedi, niente illuminazione pubblica e cassonetti della spazzatura distanti anche 800 metri. Le colpe principali ricadono sul peccato originale: una urbanizzazione selvaggia e senza troppe regole. Ed anche se la situazione è poi stata sanata negli anni, è rimasto il “distacco” dal tessuto cittadino circostante. Il Comune di Siracusa aveva inserito tra le priorità l’apertura del cantiere per via Monte Renna. E la giunta si era mossa per tempo. Poi il contenzioso a colpi di ricorso tra le due ditte che ha fatto slittare a data da destinarsi ogni intervento.
“E’ una situazione incresciosa”, denuncia il consigliere comunale Alfredo Foti (Pd). “Non si riesce neanche a fare la derattizzazione. I servizi sono inesistenti eppure ora anche i residenti di via Monte Renna dovranno pagare Tasi e Tari come già fatto con la Tares”.




Siracusa. I vertici nazionali delle Acli in città. "Progetti per risollevare i ceti medi e popolari"

I vertici nazionali delle Acli a Siracusa per raccogliere le istanze del territorio. Ieri, il presidente ed il vice presidente, Gianni Bottalico e Santino Scirè, insieme al dirigente Lanfranco Norcini Pala hanno incontrato i rappresentanti delle associazioni cristiane dei lavoratori. Con la presidente provinciale, Maria Concetta Di Gregorio, Bottalico e Scirè hanno affrontato le emergenze locali, a partire da quella relativa al lavoro e alla necessità di assicurare un sostegno concreto ed efficace alle famiglie e alle persone fragili. Il presidente nazionale delle Acli ha incontrato successivamente l’arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo e l’assistente diocesano, Don Aurelio Russo. Con il sindaco, Giancarlo Garozzo, a palazzo Vermexio, i dirigenti delle Acli hanno fatto il punto sui progetti che potrebbero essere avviati per tirare fuori dalla crisi i ceti medi e popolari, che ne risentono maggiormente.