Cassibile. Intitolata una via della frazione a Carmelo Zaccarello, vittima della mafia

Alla presenza dei familiari, il sindaco Giancarlo Garozzo ha intitolato oggi una strada di Cassibile a Carmelo Zaccarello, vittima della mafia. La nuova strada è la prima traversa a destra della via Calisto Calcagno.
Nel corso della breve cerimonia, il Sindaco ha ricordato la figura del giovane ucciso il 10 novembre 1988 all’interno del bar di Ortigia, che gestiva insieme al padre, nel corso di un conflitto a fuoco tra bande rivali durante la guerra di mafia che insanguinò la città per diversi anni.
“Con questo atto la città vuole onorare la memoria di Zaccarello e di tutte le vittime della mafia- ha detto Garozzo- ma anche ricordare che l’attenzione su questo fenomeno deve sempre rimanere alta. Zaccarello si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato, e per questo la sua vita si è interrotta prematuramente. Ma il suo nome, adesso, resterà nella memoria dei siracusani”.
Ha poi preso la parola Giuseppe Privizzini della Consulta Comunale Giovanile che ha letto due brevi messaggi di Domenico Di Stefano indirizzati al padre della vittima e al giovane ucciso. Di Stefano, adesso in pensione, all’epoca era professore al Liceo Scientifico Einaudi e a lui si deve l’intitolazione della sala docenti dell’Istituto a Carmelo Zaccarello.




Siracusa. Servizio Idrico: "No a Caltacqua". Parte la fronda dei sindaci che domani a Palermo presentano un loro disegno di legge

Ci riprovano. Otto sindaci del siracusano tornano a Palermo, incontro numero cinque per capire cosa ne sarà del servizio idrico integrato dopo Sai 8. I primi cittadini di Siracusa, Augusta, Buccheri, Floridia, Lentini, Noto, Priolo Gargallo e Solarino siederanno in Commissione Bilancio all’Ars. Ad ascoltarli, anche l’assessore regionale per l’Economia e l’assessore regionale per l’Energia e i Servizi di Pubblica Utilità. Assente giustificato il commissario straordinario dell’Ato idrico, Fernando Buceti, che in settimana tornerà comunque ad incontrarsi con i sindaci siracusani.
Una tabella vera e propria con tanto di cronopogramma sul da farsi non c’è. Per la verità non c’è neanche un accordo. L’unica cosa certa è che nessuno vuole che l’acqua torni in mani private nel siracusano. E la trattativa con Caltacqua, anticipata da SiracusaOggi.it, viene definita da uno degli amministratori che domani sarà a Palermo “inopportuna”. Il commissario Buceti sceglie una via diplomatica e non si pronuncia sugli incontri con i rappresentanti della società nissena che pure ci sono stati nei giorni scorsi a Siracusa con la curatela fallimentare Sai 8 (e di cui sarebbe informato, ndr)  e mercoledì prossimo anche con le rappresentanze sindacali dei lavoratori.
Per il resto, tra i sindaci che hanno consegnato gli impianti le posizioni sono ancora distanti. C’è chi spinge per la costituzione di una nuova società pubblica con Siracusa capofila e chi, come Floridia, ha invece preparato una proposta di disegno di legge da presentare in Commissione.
Un testo snello, appena un articolo per consentire ai Comuni la gestione degli impianti senza dover costituire una nuova società. “Come Crocetta ha permesso ai cosiddetti Comuni ribelli, quelli che non hanno consegnato gli impianti”, spiega Orazio Scalorino, sindaco della cittadina in provincia di Siracusa. Ha sondato il terreno e la sua proposta potrebbe godere di un discreto consenso. “La maggior parte dei sindaci coinvolti è d’accordo con me. Se altri vogliono andare per conto loro, proponendo la costituzione di una nuova società, facciano pure.  Ma non si torni ai privati. Ne parleremo anche con Buceti”, dice ancora Scalorino anticipando il suo no secco a Caltacqua.
Di certo, in commissione si parlerà anche dei lavoratori Sai 8 e del loro futuro. Ci sarebbero malumori per tagli applicati sembrerebbe anche contro gli accordi inizialmente siglati.




Siracusa. Ufficio tributi aperto solo di mattina e senza corsie preferenziali, il consigliere Foti chiede buonsenso

Una visita all’ufficio tributi e la scoperta: sportelli al pubblico aperti solo di mattina. Il consigliere comunale del Pd, Alfredo Foti, è rimasto sorpreso alla lettura degli orari. “Certo, perchè è del tutto evidente che il ricevimento solo antimeridiano comporta un servizio limitato. Tutti gli uffici pubblici, per questioni di opportunità e  per venire incontro alle diverse esigenze degli utenti, prevedono almeno un giorno la settimana di ricevimento pomeridiano”, spiega Foti.
“Alcune persone in fila allo sportello mi hanno anche spiegato che non esiste alcuna corsia agevolata per alcune tipologie di utenti, in particolar modo persone con disabilità  e donne in gravidanza. Suggerirei all’amministrazione di offrire un servizio di assistenza eccellente,  alla luce dei sacrifici economici cui siamo chiamati come cittadini. All’assessore alla fiscalità locale, Santi Pane, propongo di decentrare presso le circoscrizioni sportelli di assistenza con personale qualificato da affiancare ai nostri impiegati, in previsione del nuovo regime impositivo previsto dal governo (Iuc, ndr)”, dice ancora il consigliere in quota Pd.

(foto: ingresso ufficio tributi)




Siracusa. "La statale 124 pericolosa", Assoutenti della Strada: "Il Comune intervenga subito"

“Pericoloso il tratto della strada statale 124 che dalla rotatoria di viale Paolo Orsi conduce alla traversa Canalicchio”. Assoutenti della Strada di Siracusa torna, con una nota indirizzata al Comune, a sollevare dei problemi legati alla viabilità del capoluogo. L’associazione che si occupa della tutela degli utenti della strada parla di una segnaletica orizzontale non conforme e che può confondere. Numerose le contravvenzioni al Codice della Strada in quell’arteria. Non è la prima volta che Assoutenti della Strada chiede all’amministrazione comunale di intervenire. “Due volte- spiega una nota dell’associazione- abbiamo sollecitato, tra gli altri interventi suggeriti, la pulizia dei margini della strada e delle banchine, con il taglio della vegetazione che ostruisce la visibilità della segnaletica verticale e la rimozione dei rifiuti; l’istituzione del divieto di fermata e sosta su entrambi i lati della carreggiata, il rifacimento della segnaletica orizzontale lungo tutto il tratto; due corsie di marcia per chi si muove in direzione Siracusa ed una sola per chi viaggia verso Floridia; la messa in opera di canalizzatori  di traffico: l’avvio di  un opportuno servizio di vigilanza da parte della polizia municipale, anche in borghese.




Siracusa. "Lo Giudice si dimetta o sarà guerra in Consiglio". La vicenda di via Barresi e la richiesta di Castagnino

E tre. L’assessore Alessio Lo Giudice incassa la terza richiesta di presentare le sue dimissioni. Anche questa volta, le chiede il consigliere comunale di opposizione, Salvo Castagnino. “E deve dimettersi oggi in Consiglio Comunale, perchè altrimenti condurrò una guerra politica senza precedenti contro il sindaco. Ci sono 12 famiglie da una settimana senza luce a casa, nonostante una proroga concessa dallo Iacp. Senza corrente elettrica significa senza niente”, attacca Castagino. Il riferimento è alla vicenda di via Barresi, a Siracusa dove nei giorni scorsi sono state distaccate le utenze di fornitura dell’energia elettrica ad un condomino. “E l’amministrazione non ha attivato alcuna procedura necessaria a far valere la proroga del servizio che prevedeva il distacco dopo il  31 gennaio 2014”, spiega accalorato Castagnino. “Fino a quella data il servizio doveva essere garantito ma ad oggi si è inspiegabilmente interrotto”, aggiunge. Nella sua interrogazione, il consigliere chiede di sapere “se il Sindaco è a conoscenza della vicenda e se l’assessore al ramo ha mai prodotto, prima dell’interruzione del servizio, atti a garantire gli effetti della proroga”. Quindi la pressante richiesta: “L’assessore consegni le sue dimissioni al Sindaco, considerato il grave danno che l’assenza di attività volta a garantire il servizio ha prodotto per i Siracusani”. Castagnino parla di inerzia amministrativa che lo ha costretto a protocollare la richiesta. Ma sulla vicenda potrebbe accendersi un “giallo” istituzionale, perchè potrebbero essere chiamati in causa gli assessori con deleghe alle politiche abitative (Schiavo) e all’edilizia popolare (Gambuzza). Ma il consigliere di Siracusa Protagonista non ha dubbi: “la responsabilità è dei lavori pubblici”.

(foto: un tratto di via barresi)

 




Siracusa. Qualità dell'aria, mercoledì una nuova centralina mobile

La rete di monitoraggio della qualità dell’aria a Siracusa si dota di un nuovo sistema di controllo: una centralina mobile, gestita in sinergia dal Comune e dall’Arpa. Il nuovo apparato consente un rilevamento più dettagliato delle sostanze inquinanti. Un primo passo avanti nel contrasto agli inquinanti, partendo dal rilevamento della loro presenza nell’aria, che segue le polemiche sulla rete di controllo sollevate dal presidente dei Verdi, Angelo Bonelli, e in parte confermate da Arpa Sicilia. L’agenzia regionale ha individuato nel benzene (centralina Augusta-Punta Cugno) la sostanza che più sfora i limiti consentiti su base annuale.




Siracusa. Infermieristica, inaugurato l'anno accademico. Lezioni al "Rizza", tra i docenti numerosi medici della provincia

Inaugurato questa mattina l’anno accademico del corso di laurea in Infermieristica. Ai 130 studenti che si accingono a frequentare i tre anni previsti hanno parlato il coordinatore del corso di laurea, che dipende dall’Università di Messina, Cesare Lorenzini,il commissario dell’Asp, Mario Zappia e la responsabile del Canale di Siracusa del corso, Maria Rita Venusino. Dal 2010 sono stati 115 gli infermieri che si sono formati attraverso questa laurea triennale. Le lezioni si svolgono nei locali ristrutturati del’ospedale “Rizza” di viale Epipoli. Nella struttura pubblica i futuri infermieri usufruiscono delle aule, delle sale riunioni, ma anche della segreteria amministrativa e delal mensa. Tra i docenti, diversi medici che lavorano per conto dell’azienda sanitaria provinciale, supportati da personale infermieristico aziendale, anche per il tirocinio che si svolge nei diversi reparti degli ospedali della provincia. “La formazione pratica- ha sottolineato Lorenzini- è di fondamentale importanza, supportata, ovviamente dalla preparazione teorica.L’infermiere deve svolgere il suo ruolo con lealtà ed umiltà – ha detto agli studenti – approcciandosi con empatia ai pazienti che, prima ancora delle cure, hanno bisogno di un sorriso. E questo vale soprattutto con bambini e con gli anziani che perdono il proprio orientamento ed hanno bisogno di essere ricondotti in un ambiente che, pur nella sofferenza, li faccia sentire a proprio agio”. Zappia ha voluto sottolineare il vantaggio, per gli studenti, di seguire il loro corso di studio nella loro città, senza il disagio di spostamenti fuori sede. “L’infermiere- ha evidenziato il commissario dell’Asp- è una figura professionale che si evolve e acquisisce competenze aggiuntive con l’evolversi della medicina e delle tecnologie e delle nuove forme di assistenza, anche a domicilio, nella cronicità. E’ un mestiere- conclude- che necessita di una vera e propria vocazione”. 




Siracusa. Centri anziani, più semplice iscriversi. Convenzione tra il Comune e l'Asp

Più semplice, da oggi, per gli anziani di Siracusa, iscriversi ad uno dei centri diurni della città. Una convenzione tra il Comune e l’Asp snellisce il percorso legato alla documentazione medica da presentare per certificare la propria idoneità allo svolgimento delle attività sociali e relazionali in comunità . Il protocollo d’intesa è stato siglato oggi dal l’assessore comunale alle Politiche sociali, Liddo Schaivo e, per l’Asp, dal commissario Mario Zappia e dal direttore del distretto sanitario di Siracusa, Antonio Micale, insieme al referente per la legge 328, Salvatore Navanteri. “Ogni forma di partecipazione ed incentivazione dei rapporti di collaborazione, mediante azioni sinergiche, tra Enti locali ed Istituzioni – sottolineano il commissario straordinario Mario Zappia e l’assessore Emanuele Schiavo – è considerata modello positivo di rete territoriale, piena applicazione del principio di sussidiarietà così come previsto anche dalla legge 328 del 2000”. L’Asp metterà a disposizione un medico dedicato esclusivamente alle visite finalizzate al rilascio del certificato medico al costo di 5 euro. . Le viste mediche, infatti, saranno effettuate nella sede di ogni centro diurno , con cadenza periodica subordinata alla comunicazione del numero delle richieste da parte del responsabile dell’ufficio amministrativo e ad una calendarizzazione degli incontri. La convenzione ha durata triennale.

(Foto:  Liddo Schiavo, Mario Zappia, Antonio Micale, Salvatore Navantieri)

SCHIAVO ZAPPIA MICALE NAVANTERI




Siracusa. "Giorno della Memoria", il prefetto al Corbino-Gargallo

E’ il “Giorno della Memoria”, per non dimenticare le vittime della Shoah. A Siracusa, presso il liceo “Corbino-Gargallo”, iniziativa commemorativa promossa dalla Prefettura in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale. Tutti gli alunni degli istituti superiori del capoluogo saranno coinvolti in un momento di riflessione su quella terribile pagina dell’umanità e sull’importanza di un impegno personale e collettivo a difesa dei valori di libertà, uguaglianza e giustizia racchiusi nella Costituzione della nostra Repubblica democratica.
Nel corso della manifestazione, gli alunni del liceo presenteranno i lavori realizzati sull’argomento tra cui un interessante cortometraggio. Il coro dell’Istituto Comprensivo “Lombardo-Radice” eseguirà gli Inni Nazionale ed Europeo. Ilprefetto, Armando Gradone, consegnerà le medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica a tre concittadini deportati ed internati nei lager nazisti e destinati a lavoro coatto: Corrado Di Mari (Rosolini); Giuseppe Ferraro (Melilli) e alla memoria di Giuseppe Magnano (Melilli).




Siracusa. Villa Reimann raccontata in Lis, buona partecipazione alla visita

Buon riscontro per la visita in Lis organizzata a Villa Reimann. L’iniziativa è stata organizzata dal comitato “Giovani per Siracusa” in collaborazione con il Fiaba (Fondo Italiano Abbattimento delle Barriere Architettoniche) e l’Ente Nazionale Sordi  con il patrocinio dal Comune di Siracusa e dalla sezione siracusana di Italia Nostra. Nella lingua dei segni, sono state ilustrate agli ospiti le caratteristiche del giardino, nel corso di una interessante passeggiata tra le specie botaniche ospitate a Villa Reimann. “E’ un luogo di immenso valore ed è bello che venga reso accessibile a tutti”, ha commentato l’assessore alle politiche culturali, Alessio Lo Giudice presente all’incontro.