Siracusa. Pappalardo pronto allo sciopero della fame. "Legge elettorale, ridateci le preferenze"

Sciopero della fame in piazza Duomo. Il capogruppo del Pd al consiglio comunale di Siracusa, Francesco Pappalardo, annuncia la sua clamorosa protesta. L’esponente lettiano guarda a Roma ed alla riforma della legge elettorale: “se non sarà prevista l’introduzione delle preferenze dei candidati al Parlamento dalla direzione nazionale del Partito Democratico di oggi e se la proposta del segretario lascerà fuori le preferenze, comincerò subito lo sciopero della fame”. Pronti a seguirlo ci sarebbero altri colleghi.
Pappalardo ha già manifestato la sua contrarietà al modello spagnolo, quello senza le preferenze, lo ha fatto scrivendo a Letta ed a Renzi. E su Facebook ha lanciato una iniziativa: “non negateci ancora le preferenze. Abbiamo bisogno di deputati eletti dai cittadini. No alle liste bloccate! È una furto alla democrazia”.

 




Siracusa. A rilento i lavori di realizzazione del nuovo "Einaudi", Vinciullo: "E ci sono già parti ammalorate"

“Lavori che procedono eccessivamente a rilento nel cantiere aperto per la costruzione del nuovo liceo scientifico “Einaudi” di Siracusa”. E’ una vicenda che ha radici lontane quella che riguarda la realizzazione del nuovo edificio scolastico da destinare a studenti e docenti dell'”Einaudi”. Numerosi, nel tempo, i sopralluoghi da parte di amministratori ed esponenti politici. Numerosi anche gli intoppi burocratici incontrati, nel tempo, dalla Provincia regionale di Siracusa, che si occupa delle scuole superiori e quindi anche della relativa edilizia scolastica. A sollevare nuovamente la questione, questa mattina, è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, al termine di una verifica “in loco”. “Ho dovuto constatare amaramente e dall’esterno- spiega il parlamentare dell’Ars- che gli interventi procedono con notevole lentezza. Un lucchetto ha impedito l’accesso all’interno dell’area in cui sono in corso i lavori di costruzione dell’istituto, ma è evidente che i tre operai impiegati non sono in grado di rispettare i tempi previsti per il completamento dell’opera pubblica”.  L’ex assessore comunale all’Edilizia scolastica parla di “squallore e totale abbandono del corpo fabbrica che dovrebbe essere la futura palestra della scuola: nessuna copertura, una parte superiore i cui pilastri sono privi di cemento ed una situazione che comprometterà la solidità dell’edificio”. Vinciullo chiede l’intervento immediato del commissario straordinario dell’ente di via Roma, Alessandro Giacchetti, affinchè la scadenza del 2015 possa essere rispettata, “ma senza pregiudicare il futuro stato dell’edificio”.




Siracusa. Crisi, Finocchiaro (Cna):"Le opportunità della provincia frenate da una politica litigiosa".

Ci sarà anche la Cna di Siracusa il 18 febbraio a Roma, insieme a Casartigiani, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti per protestare contro una crisi ormai intollerabile. “Crescita allarmante della disoccupazione, pressione fiscale, locale e nazionale, a livelli insopportabili provocheranno un ulteriore impoverimento delle famiglie- spiega il presidente provinciale dell’associazione di categoria, Antonino Finocchiaro- Il tempo delle attese è finito. Rete Imprese Italia chiederà un deciso cambio di rotta”. Le imprese artigiane presenteranno al Governo una piattaforma di richieste. “Artigianato e commercio- aggiunge Finocchiaro- sono in fortissima difficoltà perché scontano una politica recessiva e di forte calo dei consumi, con un vertiginoso aumento di tasse e balzelli di ogni tipo”. La provincia di Siracusa, secondo Finocchiaro, avrebbe “tantissime opportunità di rilancio, ma la litigiosità di una grossa fetta della politica pone un freno dannoso al territorio”. Al contrario, per la Cna, “servirebbe coesione, ascolto delle proposte che sono state sintetizzate negli anni”.




Siracusa. Pd, Turi Raiti presidente dell'assemblea provinciale. Lupo: "Dirigenza legittimata a lavorare"

E’ Turi Raiti il nuovo presidente dell’assemblea provinciale del Pd. La sua elezione ha avuto luogo oggi. Non una dirigenza ‘variegata’, dunque, al contrario di quanto auspicato dalla segretaria provinciale, Carmen Castelluccio. Non una gestione in cui tutte le aree del partito siano rappresentate. Ai “renziani” siracusani la proposta della segreteria non interessa. Lo hanno detto in maniera chiara subito dopo il congresso provinciale e lo hanno ribadito nei giorni scorsi, quando Carmen Castelluccio ha proposto a Liddo Schiavo la presidenza dell’assemblea. Comunicazioni “a distanza”, da leggere sui giornali. Nulla che faccia presagire una ricucitura degli strappi, sempre più profondi, che si sono venuti a creare all’interno della forza politica.  I sostenitori della candidatura a segretario di Schiavo attendono  gli sviluppi dei ricorsi ancora “in itinere”. Per loro l’attuale dirigenza non sarebbe legittimata a svolgere il ruolo di guida del partito provinciale.  Eppure, proprio da un “renziano” , il segretario regionale, Giuseppe Lupo, è arrivato , anche se per  ‘interposta’ persona, un incoraggiamento. Ha affidato il suo pensiero al responsabile organizzativo del partito, Enzo Napoli. “L’assemblea provinciale del Pd di Siracusa- per i vertici regionali della forza politica – è  stata costituita nel pieno rispetto delle regole e in quanto tale è legittimata ad eleggere tutti i componenti e a lavorare”. Improbabile l’ipotesi prospettata dal neo presidente, Raiti. Improbabile, quindi, anche l’eventuale conseguenza annunciata. L’ex presidente dell’Ias ha assicurato che, nel caso in cui Saggio accettasse di presiedere l’assemblea, sarebbe pronto a dimettersi immediatamente. Ecco perchè la dirigenza del partito parla di “presidente pro – tempore”. Carmen Castelluccio ha ribadito l’intenzione di lavorare su alcune priorità del territorio, “mettendo in campo passioni e competenze che contraddistinguono il Partito democratico”. Lo immagina unito. “Guardo- prosegue la segretaria provinciale- ad un Pd autorevole, più ricco di proposte per lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità. Un territorio, il nostro, che non può più sopportare partiti che si guardano l’ombelico”. Le priorità indicate sono due: fare funzionare i nuovi organismi della forza politica, superando il correntismo interno e lavorare per un progetto per lo sviluppo del territorio, analizzando a fondo i problemi e confrontandoci con intensità con i cittadini, i movimenti, le associazioni, i sindacati, gli amministratori che, con noi, – conclude Castelluccio- vogliono determinare il rilancio sociale ed economico di questo territorio”. Prima della conferenza programmatica di aprile, il Pd organizzerà una serie di “focus”.




Siracusa. Acqua, la Cna spinge per la gestione mista. Gianninoto: "Un consorzio pubblico-privato con imprese e lavoratori"

“Una società mista pubblico-privata è l’unica soluzione possibile per la futura gestione del servizio idrico integrato in provincia di Siracusa”. Gli artigiani della Cna della provincia di Siracusa ne sono convinti. I sindaci dei comuni che a suo tempo consegnarono gli impianti alla società hanno detto a chiare lettere di essere disponibili a valutare soltanto ipotesi che prevedano una gestione interamente pubblica dell’acqua. Si pensa ad un consorzio ma non si disdegna nemmeno la possibilità che ogni amministrazione comunale faccia da sè, singolarmente. Dopo il vertice di ieri in prefettura, “snobbato” da buona parte dei deputati regionali siracusani (erano presenti solo Vincenzo Vinciullo, Stefano Zito e Marika Cirone Di Marco), la Cna ricorda che “si sta giocando una partita fondamentale.La vicenda “Sai 8”- ricorda il presidente, Pippo Gianninoto- ci consegna un contesto differenziato tra i comuni. Il risultato sembra essere un irrigidimento, legato anche ad un vuoto normativo. Da una parte i sindaci “ribelli”, che non consegnarono gli impianti e che attendono gli sviluppi della norma regionale, dall’altra i comuni vincolati a “Sai 8″, con tempi più risicati in virtù del fallimento del gestore”. E’ certo, per la Cna, che non “bisogna disperdere le competenze sviluppate negli anni e che si debba formulare un ‘ipotesi di lavoro per una gestinoe efficiente del servizio, con tariffe calmierate, senza rinunciare ai necessari investimenti per la rete idrica, la depurazione”. L’alternativa, fa presente Gianninoto, “è una condanna ad occupare basse posizioni in tutte le classifiche sulla qualità della vita”. Sarebbero le esperienze del passato, per l’associazione degli artigiani, a dovere indicare la stada giusta per la futura gestione del servizio. Negativa, per Gianninoto, l’esperienza di Sogeas, “con tutti i limiti di una gestione societaria pubblica ed un non controllo dei costi, ai danni della collettività”. Negativa anche la gestione “traumatica di “Sai 8″, che non è stata condivisa dall’intero territorio ed ha avuto il ben noto epilogo”. Ed allora, Giannonoto non ha dubbi, serve “immaginare uno scenario nuovo, che non può essere gestito autonomamente dal pubblico, che ne è incapace. No anche ad una gestione interamente privata, ma una partecipazione pubblico-provata, magari con il protagonismo delle imprese che hanno costruito competenze e professionalità, in consorzio, facendo rete e dimostrando che si può stare insieme”. L’ipotesi della Cna è anche che i dipendenti possano essere soci di questo consorzio, “magari con minime quote”.  Qualunque sia la soluzione che sarà individuata, ad ogni modo, l’appello dell’associazione delle piccole e medie imprese del territorio è che si faccia presto.




Siracusa. Era ricercato in tutta Europa, lo hanno arrestato i Carabinieri

Eseguito un mandato di arresto europeo. Destinatario il rumeno Liviu Genu Stoica, ricercato  per truffa. In attesa dell’estradizione è stato condotto presso la casa circondariale di contrada Cavadonna.




Siracusa. Un sabato sera "fuori", ma era ai domiciliari. Ancora misura restrittiva per un 18enne

Dai domiciliari ai…domiciliari. Tutto in una notte per il giovane Gianclaudio Assenza, gravato di vari precedenti nonostante i suoi 18 anni. Ad un controllo operato dai carabinieri, non è stato trovato in casa nonostante fosse destinatario di di una misura restrittiva. I militari si sono messi alla ricerca del giovane, rintracciato alle prime luci dell’alba al rientro a casa. Dopo le formalità di rito, è stato nuovamente posto ai domiciliari.




Siracusa. Servizio antidroga della Squadra Mobile, due arresti

Manette ai polsi di due presunti spacciatori ieri a Siracusa. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato, in flagranza di reato, Sebastiano Marcì ed Enzo Vinci, di 20 e 19 anni, entrambi siracusani già noti alle forze dell’ordine. Nell’ambito di un servizio di controllo finalizzato al contrasto dello spaccio di droga, gli uomini ai comandi di Tito Cicero hanno perquisito l’abitazione di Vinci, rinvenendo 20 dosi di marijuana già pronte per essere cedute  e del materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. Il giovane sarebbe stato trovato anche in possesso di un’arma detenuta illegalmente. Nell’ambito della stessa attività, i poliziotti hanno eseguito un provvedimento restrittivo nei confronti di Maximiliano Genova, 32 anni, siracusano, accusato di rapina, furto, ricettazione ed evasione.Gli stono stati concessi gli arresti domiciliari.

VINCI -MARCI'




Siracusa. Rubano in casa di un'anziana, denunciati due ragazzini

Ancora una volta è una donna anziana la vittima prescelta da due  ladri, giovanissimi, che per sottrarle del denaro, si introducono nella sua abitazione, e si impadroniscono della somma custodita nella sua borsa, 445 euro in contanti . E’ andata male, però, a due giovani di 17 e 16 anni, rintracciati poco dopo dalla polizia. Per loro è scattata la denuncia.  Dovranno rispondere  di furto aggravato in concorso.




Siracusa. Striscia la Notizia e il trasporto dei campioni biologici. La replica dell'Asp: "Garantite sicurezza e procedure"

Una settimana dopo la messa in onda su Striscia la Notizia del servizio sul trasporto dei campioni biologici all’Umberto I di Siracusa (leggi qui), arriva la replica dell’Asp. “Il servizio televisivo sul trasporto dei campioni biologici dell’Asp di Siracusa contiene inesattezze e immagini datate che meritano un doveroso chiarimento, che non si è avuto la possibilità di fare contestualmente, per fornire una corretta informazione sulle garanzie di sicurezza e sulle procedure di trasporto che sono state perfezionate dall’Azienda, nel pieno rispetto della normativa vigente, anche a seguito del primo servizio televisivo che è andato in onda su Striscia la notizia nel settembre 2012”.  Sono parole del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Mario Zappia, che ha scritto alla Redazione della trasmissione di Canale 5 chiedendo di darne comunicazione, invitando la troupe televisiva per documentare le corrette modalità di trasporto dei campioni biologici che vengono assicurate dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa “e di cui nel servizio, purtroppo, non vi è stato alcun riferimento”.
In particolare, le auto dedicate al trasporto dei campioni dai punti prelievo al laboratorio analisi “sono state tutte attrezzate di contenitori frigo a temperatura controllata e alimentate da un cavo fisso, creato ad hoc, che passa al di sotto del tappetino del vano portabagagli”, dice ancora Zappia. Il cavo non collegato che si vede nel servizio televisivo  “altro non è che il cavo di serie da collegare all’accendino dell’autovettura che non viene utilizzato in quanto, per una maggiore sicurezza, si è preferito sostituirlo con un cavo fisso”.
Inoltre, il trasportino di colore azzurro che viene impropriamente definito ‘da spiaggia’ è invece “il contenitore refrigerato a norma, che deve essere utilizzato nel trasporto dal laboratorio fino all’autovettura aziendale dei campioni, i quali vengono successivamente trasferiti nei contenitori frigo a temperatura controllata. Tutte le autovetture sono dotate di kit di sicurezza per gli autisti”. Infine, l’autista che è stato ripreso mentre trasporta verso l’autovettura i campioni biologici in sacchetti in plastica nonostante le rigorose disposizioni impartite dagli organi aziendali preposti anche alla vigilanza del rispetto normativo, “nel novembre del 2013 è stato sorpreso dall’Azienda, così come Striscia la notizia la scorsa settimana ha documentato con le immagini, e raggiunto già all’epoca da un provvedimento di contestazione”.