Siracusa. Dal primo gennaio in vigore le nuove tariffe per la sosta a pagamento sulle "strisce blu" e nei parcheggi. Ecco cosa cambia

In vigore dal primo giorno del nuovo anno  le nuove tariffe per la sosta a pagamento sulle “strisce blu” e nei parcheggi Talete, Molo Sant’Antonio e Von Platen. La giunta ha approvato poco prima di Natale la delibera che modifica le precedenti disposizioni. Novità che erano state anticipate dall’assessore alla Mobilità, Silvana Gambuzza e dal sindaco, Giancarlo Garozzo nelle scorse settimane. Ma cosa cambia? Innanzitutto da oggi , o meglio da domani, gli automobilisti alla ricerca di un parcheggio  potrà lasciare la propria vettura sulle “strisce blu” per un veloce acquisto senza dover pagare nulla, purchè la sosta non superi i 10 minuti. Sono i cosiddetti “10 minuti di cortesia”, chiesti a gran voce dai commercianti come incentivo all’acquisto in città. Da oggi esiste, inoltre, la possibilità di usufruire di una tariffa agevolata di 30 centesimi di euro per un’ora di sosta, i cui tickets “gratta e sosta” saranno venduti dagli operatori commerciali che ne faranno richiesta , che potranno distribuirli ad un massimo di 100 persone tra clienti, fornitori, rappresentanti o, comunque, “utenti finali”. Parcheggiare al Talete o in via Riva Nazario Sauro costerà 50 centesimi per la prima ora, un euro per ogni ora successiva. Al Molo Sant’Antonio ed al parcheggio di via Von Platen, invece, la tariffa è di un euro l’ora, sempre, con la possibilità di abbonamenti mensili ed annuali, di 40 euro nel primo caso, 400 nel secondo. Tariffe che, in questo caso, valgono anche per il Talete. Sulle “strisce blu” il costo della sosta oraria ammonta ad 80 centesimi. Se si sceglie l’opzione delle 4 ore, la cifra fissata è di due euro e 50, negli orari in cui la sosta a pagamento è in vigore (dunque dalle 9alle 13 e dalle 16 alle 20, come era anche in passato). Gli operatori commerciali pagheranno meno degli altri, 30 centesimi l’ora. Come nel caso dei parcheggi a pagamenti, anche per le “strisce blu” si può scegliere l’abbonamento mensile o quello annuale ed anche in questo caso si pagheranno 40 euro, nel caso dell’abbonamento per un mese, 400 euro se si opta per il forfait annuale. Un altro tipo di abbonamento che può essere sottoscritto include, invece, sia le “strisce blu”, sia le aree di sosta a pagamento. In tal caso, per un mese, si pagherà un importo di 60 euro. I bus turistici potranno effettuare gratuitamente le operazioni di discesa e salita dei passeggeri nei parchegi a pagamento della città per i primi 30 minuti. Per la sosta pagheranno 50 euro al giorno, oltre ai 30 euro di check point. Importi diversi per i minibus, i caravan ed i camper, che pagheranno un euro e 50 per ogni ora di sosta oppure 30 euro per 24 ore.




Siracusa. "Botti" di Capodanno, 4 feriti

E’ di 4 feriti, per fortuna in forma lieve,  il bilancio della notte di San Silvestro a Siracusa, fornito dalla Polizia. Due maggiorenni e due ragazzini hanno dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso, poco dopo la mezzanotte, quando, per festeggiare l’inizio del nuovo anno, hanno esploso i tradizionali  “botti” di Capodanno,  utilizzandoli  “in maniera impropria”. Le esplosioni hanno raggiunto  i 4 rispettivamente alle palpebre, alla testa (fermandosi al cuoio capelluto) e alla mano destra.




Siracusa. Associazione Terrauzza Fanusa Milocca, via libera a tre interventi per la fruibilità del mare

Inizia con un nuovo progetto da portare a termine il 2014 per l’associazione Terrauzza Fanusa Milocca costituita da un gruppo di residenti delle tre zone balneari di Siracusa con l’obiettivo di condurre delle piccole, grandi battaglie per migliorare la vivibilità di quelle zone del capoluogo, distanti dal centro abitato, ma densamente popolate anche in inverno. La sinergia con il consorzio che gestisce l’area marina protetta del Plemmirio avrebbe prodotto un nuovo risultato: il “via libera” ad alcuni lavori per l’accessibilità, già autorizzati lo scorso giugno, negli sbocchi al mare 1, 2 e 12. Gli interventi, secondo quanto concordati, saranno realizzati nel corso di quest’anno. Si aggiungeranno a quanto fatto la scorsa estate, quando l’ancora comitato Tfm ha presentato al consorzio un progetto per la bonifica di un lotto di terra ricadente nell’area protetta del Plemmirio. Gli interventi hanno consentito ai residenti della zona di disporre adesso di un parco giochi, l'”Oasi Fanusa”, con piante autoctone, scivoli ed altalene. Altre iniziative sono state adottate nei mesi successivi. E’ stata l’associazione a proporre ed ottenere l'”ok”, ad esempio, alla rimozione di alcuni ostacoli che impedivano , all’altezza dello sbocco 15, la fruibilità del mare da parte dei bagnanti, in pieno luglio.

 




Siracusa. Servizi sociali, Sorbello (Art.4): "L'anno si apre con una buona notizia, ora si taglino gli sprechi"

Da una parte la soddisfazione per la continuità garantita dal Comune all’erogazione dei servizi sociali, dall’altra, il rammarico per quanto accaduto nei giorni scorsi e l’invito ad una gestione più oculata delle risorse economiche. Il rappresentante provinciale di “Articolo 4”, Salvo Sorbello commenta così la vicenda relativa al rischio, che fino a qualche giorno fà sembrava una certezza, che i servizi sociali fossero sospesi a partire da oggi per carenza di fondi. Per il consigliere comunale di opposizione, “il Comune, prima di comunicare l’interruzione di servizi essenziali, provocando angoscia e disorientamento nelle persone con disabilità e nelle loro famiglie, avrebbe dovuto procedere con maggiore senso di responsabilità”. Fatta questa considerazione, Sorbello parla di futuro e sollecita l’amministrazione comunale “a mettere in atto tutte le procedure per utilizzare le risorse disponibili a favore di attività che sono vitali per le persone fragili. Si predisponga- entra nel dettaglio l’esponente di minoranza, il nuovo piano di zona previsto dalla legge 328 per garantire qualità della vita, pari opportunità e diritti di cittadinanza e per prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità , bisogno e disagio individuale e familiare”.




Siracusa. Chiuso il colonnato della Basilica di Santa Lucia. Possibile distacco di porzioni della volta

Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, chiuso al pubblico il colonnato d’ingresso che da sulla piazza. Per i tecnici dei Vigili del Fuoco sono possibili distacchi di parte della volta e la protezione allestita con tavole di ponte montate su tubi innoccenti non basterebbe a garantire l’incolumità. Pertanto è stato consigliato di utilizzare il solo ‘ingresso principale. Il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi ha permesso di individuare delle crepe e qualche dissesto all’interno del portico. Ma a destra preoccupazione sono soprattutto gli avvallamenti sul piano di calpestio della terrazza che sovrasta il colonnato. Avvallamenti dovuti probabilmente ad infiltrazioni e tali da poter arrivare a causare distacchi di porzioni della volta. Non è a rischio la staticità del portico, aggiunto alla Basilica nel 1723 e poi crollato (e ricostruito) nel 1970. Ma servono dei lavori per non comprometterne la struttura. Interventi che i Vigili del Fuoco hanno sollecitato con la loro relazione tecnica inviata a Comune, Protezione Civile, Prefettura e ovviamente alla Curia. Possibili nei prossimi giorni ulteriori verifiche. Qualche preoccupazione viene espressa a mezza bocca dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia. “Nel 2014 potrebbe tornare in visita il corpo della Patrona. E certo non sarebbe possibile ospitarlo in quelle condizioni”, sussurra qualcuno.




Siracusa. Rubava alimenti in un supermercato, denunciata una donna di 45 anni

Entra in un supermercato di via Elorina e, come tutti gli altri clienti, inizia a girare per i vari reparti, alla ricerca dei prodotti che le occorrono. Alla fine, però, nasconde la merce e tenta di impossessarsene senza passare dalla cassa. Qualcuno si è accorto, però, di quanto stava accadendo. Una segnalazione alla questura e l’arrivo di una pattuglia delle Volanti. La presunta ladra, una donna di 45 anni, siracusana, già nota alle forze dell’ordine è stata denunciata. Succede sempre più di frequente, anche in provincia di Siracusa, che vengano portati via beni di prima necessità da negozi e supermercati. In alcuni casi si tratta di ‘insospettabili’ e sempre più spesso anche di pensionati alle prese con la crisi.




Siracusa. Assistenza agli studenti disabili delle scuole superiori, la Provincia la garantisce anche per il 2014

Non saranno interrotti, con l’inizio del 2014, il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione ed il servizio di trasporto per gli alunni con disabilità nelle scuole superiori della provincia di Siracusa. La garanzia sarebbe arrivata dalla dirigente generale della Provincia, Clelia Corsico, al termine di un incontro con i presidenti di Coprodis, Lisa Rubino e Confcooperative, Salvo Leone. “Le cooperative- spiega Rubino- stanno ricevendo in questi giorni la comunicazione ufficiale dall’ente di via Malta, per continuare le loro prestazioni. Buona notizia che ovviamente riguarda in primo luogo le famiglie degli studenti che usufruiscono di questi servizi”. Clelia Corsico avrebbe garantito controlli sul corretto svolgimento del servizio di trasporto per gli utenti che ne hanno la necessità, rendendosi disponibile a colmare eventuali disservizi.

 




Siracusa. "Tutti seguano l'esempio del Comune di Siracusa". Confcooperative sul 'salvataggio' dei servizi sociali

Avevamo anticipato ieri che il 31 dicembre non ci sarebbe stato nessuno stop ai servizi sociali aggiuntivi finanziati dalla 328. Il Comune di Siracusa ha recuperato altre risorse con cui coprire l’ammanco regionale. Positivo il commento di Salvo Leone, presidente di Confcooperative Siracusa. “Desideriamo evidenziare la nostra soddisfazione per la continuità garantita ai servizi ed auspichiamo che l’esempio del Comune di Siracusa sia presto seguito anche da tutte le altre amministrazioni del territorio”. Poi un passaggio sulle tante polemiche susseguitesi negli ultimi giorni, con varie prese di posizioni di enti e associazioni che si occupano di disabilità. “Abbiamo apprezzato l’interesse registrato da più parti per i servizi sociali. Oggi diventa importante concentrare quell’impegno nei confronti della Regione”, sin qui mancante verso i Distretti Socio-Sanitari, lascia intendere Leone.

 




Siracusa. Il capoluogo aretuseo inserito da Telecom Italia tra le città da dotare di fibra ottica di nuova generazione nel 2014

Servizi innovativi per cittadini e imprese grazie alla nuova rete in fibra ottica di nuova generazione. Telecom Italia ha avviato a Siracusa e Messina i lavori. Il piano nazionale di sviluppo dell’azienda di telecomunicazioni per la realizzazione della rete Ngan  (Next Generation Access Network) prevede di raggiungere 600 città entro il 2016, con una copertura di 12,4 milioni di unità immobiliari, corrispondenti a oltre il 50% della popolazione. L’investimento programmato da Telecom Italia per lo sviluppo innovativo della banda ultra larga sulla rete di accesso è pari a 1,8 miliardi nel triennio 2014-2016. I lavori sono già iniziati in diverse zone di Siracusa. Nel corso del 2014, cittadini e aziendepotranno cominciare a usufruire di connessioni ultrabroadband con velocità a partire da 30 Megabit al secondo che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete e abilitano nuovi servizi. Da casa, ad esempio, sarà possibile fruire di video in HD, gaming on line multiplayer in alta qualità e contenuti multimediali resi disponibili contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Ma la fibra ottica abiliterà anche applicazioni innovative come la telepresenza, i servizi di cloud computing per le imprese e servizi per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’infomobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.
Per la posa dei cavi a fibra ottica, Telecom assicura che verranno sfruttate le infrastrutture esistenti e, dove necessario fare scavi, verranno utilizzate “tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali”.




Siracusa. L'appello del sindaco, Garozzo. "Si evitino fuochi e botti per festeggiare il nuovo anno"

“Confido nel senso di responsabilità dei siracusani per eliminare la cattiva abitudine di ricorrere ai fuochi pirotecnici per festeggiare l’arrivo del 2014”. Inizia con queste parole l’appello del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo,  per evitare l’uso di fuochi e botti nella notte del 31 dicembre. “Ogni anno – dice – assistiamo ad eventi traumatici e talvolta anche mortali legati al loro uso e la cattiva abitudine di pochi corre il rischio di rovinare il momento di festa di tanti concittadini. A questo si deve aggiungere il rispetto nei confronti della quiete per chi ci circonda, non solo le persone ma anche gli animali, altrettanto sensibili a questo genere di fenomeni”. Il primo cittadino non ha però voluto emanare una ordinanza di divieto. “Vietare quello che è già vietato dalla legge sarebbe un di più. Divertiamoci, quindi, ma con attenzione e rispetto verso gli altri”.