Castelluccio: "Pd rissoso, affronti problemi seri"

“Idee, contenuti e proposte, per riportare il confronto sulle cose serie”. Mentre le polemiche continuano ad infiammare la querelle sorta all’interno del Partito Democratico per la vicenda relativa alle candidature alla segreteria provinciale e, di conseguenza, alla campagna di tesseramento, Carmen Castelluccio, che aspira alla guida del Pd siracusano, con il sostegno dell’area Dem e degli ex bersaniani, scrive una lettera-appello, nel tentativo di riportare l’attenzione sui temi “seri”. “Il Pd- ricorda la consigliera comunale- è una forza di governo a Siracusa come a Palermo e Roma e gode, quindi, di un persistente credito di fiducia da parte di ampi settori dell’opinione pubblica, al quale non ha sempre saputo corrispondere. Troppo spesso- riconosce Castelluccio- siamo apparsi rissosi e autoreferenziali, ripiegati su controversie interne poco comprensibili e poco interessanti per chi vorrebbe un Pd capace di farsi soggetto trainante di innovazione e modernizzazione della politica”. La candidata a segretario provinciale del Pd ritiene che il “prossimo congresso debba costituire e produrre una netta discontinuità rispetto a questa situazione e che il partito debba recuperare vigore di iniziativa politica e autonomia. Le amministrazioni locali- prosegue la lettera di Castelluccio- devono essere considerate un patrimonio da difendere e valorizzare. Occorre restituire agli organismi di partio, democraticamente eletti, il ruolo di sedi esclusive della discussione e della decisione politica”. L’esponente dell’area Dem si fa più chiara quando dice che “segreterie di onorevoli ed ex onorevoli non possono surrogare gli organismi di partito o svuotarli”. Niente logiche correntizie, per la consigliera comunale, ma “un partito che sappia essere e apparire organo di politica civile, senza presunzioni di superiorità, che ricostruisca la propria credibilità affrontando problemi e promuovendo gli interventi che riguardano le questioni vere della nostra comunità”




Immigrazione, Garozzo pronto a diffidare Alfano

Una seconda diffida nei confronti di un ministro starebbe per partire dall’ufficio di gabinetto del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Questa volta, dopo la lettera inviata al ministro dei Beni Culturali,  Massimo Bray per la vicenda legata al prolungato commissariamento della Fondazione Inda, il destinatario di una missiva “infuocata” potrebbe essere il ministro dell’Interno, Angelino Alfano.  Il tema è ancora una volta l’emergenza immigrazione. Il primo cittadino sta valutando l’ipotesi di diffidare il ministro, come ha anticipato questa mattina su “Fm Italia”, per via di una circolare emanata tre giorni fà e che obbligherebbe i Comuni a farsi carico delle spese necessarie per il ricovero dei migranti minori  non accompagnati dopo l’arrivo nel territorio italiano.  “E’ una pretesa assurda- secondo Garozzo- il nostro Comune, come tanti altri,  non è  in grado di sostenere  costi così alti. Non si tratta di pochi bambini e ragazzi l’anno, ma di centinaia di minori che, tra l’altro, vanno anche accompagnati in strutture idonee, spesso fuori regione, con un ulteriore aggravio dei costi. L’amministrazione comunale dovrebbe, infatti, pagare anche le spese per il trasporto”. Una risposta ben diversa, da parte del ministero dell’Interno, rispetto a quella che i rappresentanti delal provincia di Siracusa si attendevano dopo la visita nel capoluogo di Alfano, in prefettura, proprio per fare il punto sull’emergenza immigrazione e individuare un percorso condiviso. In quell’occasione, il ministro ha garantito un intervento del Governo per fronteggiare gli sbarchi prima, l’accoglienza dei migranti dopo.




Lo Bello: "Bene la lotta all'evasione, che danneggia le imprese"

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Siracusa. Immigrazione, fermato un giovane egiziano

Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. E’ l’accusa con cui ieri mattina gli agenti della Squadra Mobile di Siracusa ha eseguito un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa a carico di Elhag Abdelmasud, 20 anni, egiziano. Il giovane avrebbe consentito e agevolato l’ingresso nel territorio italiano di extracomunitari, ricevendone in cambio del denaro.




"Tarsu per il 2013", pressing sul sindaco per posticipare la Tares

“Il Parlamento  ha consentito ai Comuni di applicare anche per l’anno in corso la Tarsu e non la Tares. Se questo avvenisse a Siracusa, le famiglie risparmierebbero 12 milioni di euro complessivamente, 104 euro a persone e più di 400 euro per una famiglia di 4 persone”. Con questi calcoli, i consiglieri comunali Salvo Castagnino e Salvo Sorbello tornano a sollecitare una presa di posizione da parte del sindaco, Giancarlo Garozzo. “Occorre fare tutto il possibile – proseguono i due esponenti di minoranza, per evitare alle imprese e ai cittadini siracusani un salasso senza precedenti. Applicando la Tares , la somma da versare ammonterebbe a 34 milioni- ribadiscono Castagnino e Sorbello- 12 milioni in più rispetto ai 22 pagati con la Tarsu”.




Amianto in Ortigia. Sollecitazioni per l'intervento

Amianto segnalato in via San Pietro, in Ortigia. Un invito alla rimozione veloce e in sicurezza viene dal consigliere di quartiere di Centro Democratico, Raffaele Grienti, “Si deve fare in fretta, per ragioni di salute e di decoro. E’ un’area in cui passano centinaia di turisti e dove giocano tanti bambini: prima di pedonalizzarla, dunque, puliamola”.
Grienti ha inoltrato la richiesta di intervento all’Ufficio ecologia del Comune. Un sopralluogo sarebbe stato effettuato nei gironi scorsi da tecnici comunali. “Chiedo al sindaco Garozzo di prendere atto di questa situazione e d’intervenire affinché non vi siano più dei ritardi nella rimozione di questo tipo di rifiuti”.




Miasmi, esposto in Procura con raccolta firme

Contro gli odori nauseabondi che proverrebbero dalla zona industriale di Priolo, questa mattina è stato presentato un esposto. L’iniziativa è del gruppo “Aria Pulita Siracusa”. I rappresentanti parlano di livelli di miasmi “inaccettabili”.
Si dicono certi che “l’esalazione di tali gas e vapori è un potenziale attentato all’ incolumità ed alla salute pubblica, in quanto è probabile che tali emissioni rechino sostanze tossiche, che vengono ogni giorno inalate, fra gli altri, da bambini, anziani e malati”. Alla magistratura chiedono di accertare anche il livello di sicurezza degli impianti. L’esposto è accompagnato da decine di firme di cittadini che, in gruppo ridotto, sabato si recheranno prima presso la tenenza dei Carabinieri di Viale Tica e qui l’esposto potrà essere sottoscritto da altri siracusani. La sottoscrizione continuerà anche nelle giornate di lunedì (pomeriggio),  martedì e  mercoledì per consentire a tutti coloro che lo desiderano di partecipare all’iniziativa.
Anche il Consiglio Comunale e la Giunta di Siracusa sono stati informati della iniziativa. “Speriamo che tutti i rappresentanti dei cittadini e l’esecutivo comunale intervengano apponendo la loro firma”. Sindaco e vicesindaco di Siracusa hanno già firmato.

(foto: generico)




Affitti a 200 euro mensili, disegno di legge per gli indigenti

L’accesso alle locazioni abitative per le famiglie a basso reddito. Se ne parlerà domani mattina, nel corso di un convegno che si svolgerà a partire dalle 10 nell’aula consiliare del Comune di Floridia, in piazza del Popolo. L’incontro servirà per presentare un disegno di legge presentato nei giorni scorsi all’Ars dal deputato regionale, Pippo Gianni. “Si tratta di un’iniziativa importante, – spiega il consigliere Marco Cianci – L’intento è quello di aiutare le famiglie monoreddito con tutti gli strumenti a disposizione. I comuni dovranno fare da garante e mediare tra il proprietario e le famiglie per affitti che non superino i 200 euro mensili”.




Osteoporosi, le nuove frontiere di diagnosi e cura

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Le migliori terapie per la cura e la diagnosi dell’osteoporosi. A misurarsi sugli aspetti clinici e riabilitativi della malattia che colpisce le ossa e rappresenta uno dei principali fattori di rischio per le donne, soprattutto a partire dal periodo della menopausa, 60 specialisti di medicina fisica e riabilitazione, reumatologia, ortopedia, medicina interna e di laboratorio, endocrinologia, radiodiagnostica, geriatria e medicina generale. Nella sede dell’Ordine dei Medici di Siracusa, nell’ambito del programma sull’educazione continua in medicina, la commissione Aggiornamento ha organizzato un corso, insieme alla società siracusana di Medicina e Chirurgia. A gestire l’evento, il responsabile scientifico Salvatore Denaro, primario di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Ospedale Rizza. Denaro ha parlato delle conseguenze dell’osteoporosi e dei soggetti a rischio frattura. “Un rischio maggiore- spiega lo specialista- nei pazienti che hanno già subito fratture in passato, come in un effetto domino. Aumenta anche il rischio di mortalità, soprattutto per le fratture al femole. Prima di iniziae una cura contro l’osteoporosi è , comunque, consigliabile una visita odontoiatrica”. Nel caso di soggetti con fratture al femore da osteoporosi, il rischio di mortalità sarebbe del 20 per cento, mentre arriverebbe fino al 50 per cento la possibilità di subire fratture vertebrali. Fondamentale, per gli esperti a confronto, lavorare sul fronte della prevenzione con la massima incisività. Il primo passo è l’individuazione delle persone ad alto rischio, per avviare “un trattamento farmacologico efficace e con un ragionevole rapporto costi/benefici. A questo proposito, Denaro puntualizza che la Moc total body, che accerta il grado di mineralizzazione delle ossa, “non può dare la possibilità di individuare chi corre rischi di frattura”.Indicatori che permettono la valutazione del rimodellamento osseo sono i  test biochimici specifici del metabolismo osseo.




Villette a Tremmilia. Colpo di scena: il commissario restituisce gli atti al Comune

Neanche il commissario regionale Mario Megna si è espresso in maniera netta sull’insediamento che si vorrebbe realizzare a Tremmilia, le 501 villette. Non ha adottato alcuna decisione se non quella di  rimandare gli atti al Comune di Siracusa. La sua decisione è stata comunicata in una lettera con cui lo stesso funzionario regionale, Mario Megna, riconsegna gli atti. La questione si sposta adesso sulla valutazione ambientale strategica (Vas) del progetto, che a parere dell’Ufficio tecnico comunale non è necessaria. Il commissario ha rilevato che “l’assessorato regionale Territorio e ambiente non ha, di fatto, espresso alcun parere di esclusione Quindi l’iter non è ancora completo e “nelle more dei superiori adempimenti non si può assumere alcuna determinazione”. Il presidente del Consiglio Comunale di Siracusa, Sullo, assicura che l’assise “sarà pronta ad esaminare la proposta se sarà nuovamente investita della questione. Restiamo in attesa di indicazione dell’Ufficio Tecnico  sul prosieguo del procedimento”.

(foto: una veduta di Tremmilia)