Siracusa, Ztl in Ortigia. Parcheggio per moto

Novità nella Zona a Traffico Limitato in Ortigia, centro storico di Siracusa. In Riva Garibaldi, appena prima del ponte Santa Lucia, è stata realizzata una vasta area di posteggio riservato a moto e scooter. Nel fine settimana, quindi, giovani e giovanissimi potranno regolarmente posteggiare la loro due ruote a pochi passi da Ortigia con il conforto di una vigilanza costante garantita da una pattuglia di Polizia Municipale presente sul posto anche in funzione di controllo accesi al centro storico.
Oltre che per garantire posteggio e sicurezza ai tanti ragazzi che popolano nel week-end Ortigia, con una operazione di questo tipo si cerca di limitare la possibilità che qualche “furbetto” in moto possa “bucare” la rete di controllo agli accessi Ztl  come in passato speso avveniva.




Siracusa. Sea Cloud, spettacolo alla Darsena

Con le vele spiegate è arrivata sabato mattina a Siracusa la Sea Cloud. Maestoso tre alberi costruito nel 1931, ospita appena 110 persone tra equipaggio e passeggeri per una delle più esclusive crociere che solcano il Mediterraneo. Da 3 a 9 mila euro il costo del biglietto a persona, per una settimana.
Interni da favola, con un arredamento ricercato e d’epoca. E’ arrivata al Porto Grande sabato mattina e già in serata ha levato le ancore, direzione Lipari.
La crociera della Sea Cloud tocca le più esclusive località del Mediterraneo: Montecarlo, Saint Tropez, Nizza, Porto Cervo, Capri, Isole Eolie, Taormina, Malta e Siracusa.
Molti i siracusani che non hanno saputo resistere al fascino della Sea Cloud, immortalata in centinaia di click di smartphone e tablet.




Immigrazione, ispettori ministeriali a Siracusa

Ispettori del Ministero oggi in visita a Siracusa. Accompagnati da dirigenti della Questura hanno visitato i centri dove vengono ospitati i migranti che sbarcano sulle coste siracusane. Sopralluogo al centro di accoglienza Umberto I, a Priolo, presso Sala Randone e altre strutture. Sorpresa filtra dal Comune di Siracusa per la richiesta di visitare Sala Randone. Il contenitore culturale, a breve interessato da lavori per migliorarne la sua funzione, è stato gentilmente concesso – su richiesta della Prefettura – in un paio di occasioni per rendere possibili le pratiche di identificazione previste dalla legge. Pare che vi siano stati ospitati migranti anche per una notte, con materassi forniti dalla protezione civile e poi riportati al centro Umberto I. La preoccupazione di alcuni dirigenti comunali è che Sala Randone venga adesso considerata, anche dal Ministero, come luogo “usuale” e non “eccezionale” per operazioni di questo tipo.
Le visite degli ispettori erano state programmate per tempo e rientrano in attività di routine in materia di immigrazione.




Siracusa Risorse, pagati gli stipendi di Luglio

Buone notizie per i dipendenti di Siracusa Risorse. La Provincia regionale di Siracusa ha accreditato loro gli stipendi relativi alle mensilità di Luglio e nei prossimi giorni i lavoratori della società in house riceveranno anche le retribuzioni di Agosto. Il pagamento, come preannunciato nei giorni scorsi, è stato effettuato a seguito della ripristinata liquidità dell’ente di via Roma, dopo una serie di passaggi che hanno visto il coinvolgimento degli uffici regionali e dopo diversi incontri tra il commissario straordinario, Alessandro Giacchetti con la deputazione regionale e con i sindacati di categoria.




Via Giarre, case con gravi lesioni strutturali:sopralluogo con Lo Giudice

Sopralluogo in via Giarre, ieri pomeriggio, per verificare lo stato in cui versano le abitazioni popolari della via che ospita ogni giorno il mercatino giornaliero. Ad effettuarlo, insieme all’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Alessio Lo Giudice, una delegazione di consiglieri di quartiere e dell’associazione culturale “Per la città che vorrei”. Il tentativo è quello di verificare i motivi del disagio piu’ volte lamentato dai residenti della zona e individuare possibili soluzioni.”Le abitazioni che abbiamo visionato- racconta il consigliere della circoscrizione Tiche, Danilo Belfiore – sono visibilmente danneggiate e presentano gravi lesioni strutturali, causate da incessanti infiltrazioni che minacciano seriamente l’incolumità degli abitanti che da mesi vivono con preoccupazione le loro giornate”. Una famiglia sarebbe stata perfino costretta ad  abbandonare la propria abitazione, dichiarata inagibile a seguito di un intervento dei Vigili del Fuoco.Nei prossimi giorni, second quanto garantito da Lo Giudice, una squadra di tecnici del Comune dovrebbe avviare le dovute verifiche ed eventualmente predisporre misure tali da garantire la sicurezza dei cittadini.




Minacce di morte a Costanza Castello

Minacce di morte a Costanza Castello, coordinatrice nazionale dei club di Grande Sud e coordinatrice provinciale di “Gs” a Siracusa. L’esponente del movimento di Gianfranco Miccichè avrebbe ricevuto la minaccia via Twitter, accompagnata da una foto di piazzale Loreto. Chiara l’intimidazione. “Quanto accade- commenta Castello – è il frutto di anni di incitamento all’odio da parte di chi non conosce il senso della parola libertà. Sono amareggiata- prosegue l’esponente di “Grande Sud”- perché questi vili atti sono la conferma di quanto si sia imbarbarito il confronto di idee, non solo in politica. Non c’è rispetto, ma odio per il ‘nemico’.

 

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la pagina twitter di Costanza Castello




Inquinamento, ecco le richieste del Consiglio Comunale

Una serie di interventi che l’amministrazione comunale di Siracusa dovrebbe avviare, per fare fronte all’inquinamento atsmosferico e delle falde acquifere e per garantire ai cittadini il diritto alla salute. Con l’approvazione dell’atto di indirizzo proposto dalla commissione Ambiente di Palazzo Vermexio, il consiglio comunale ha assunto una posizione ben precise rispetto ad un fenomeno che continua a preoccupare la cittadinanza e ad emergere, in tutta la ua gravità, anche dai riscontri epidemiologici .Il documento fa riferimento ai “diversi incidenti sia nella zona industriale che nelle zone confinanti e che hanno portato a sversamenti di sostanze inquinanti, al momento delimitati nel territorio di Melilli,  e  in  particolare  localizzati  nel  sito  di  contrada   Spalla” e pone l’accento sugli “effluvi maleodoranti che preoccupano, e non poco”.La quarta commissione ha lavorato, nelle scorse settimane, a questo tema avvalendosi della collaborazione di alcuni esperti in materia, che hanno fornito materiale che può conssentire un’analisi approfondita della materia. Entrando nel dettaglio delle richieste avanzate all’amministrazione comunale, il consiglio ritiene che si debba “recepire e prendere atto di tutta la documentazione tecnica e amministrativa riguardante le opere di Messa in Sicurezza già approvate e rese esecutive relativamente al sito di C.da Spalla; partecipare, con ruolo attivo, ai tavoli tecnici, orientando e incidendo sui processi decisionali, avendo come obbiettivi prioritari la salvaguardia del territorio che amministra; stimolare un intervento da parte della Regione siciliana affinché operi una riclassificazione delle sostanze che si possono immettere nell’area implementando ove carente e riducendone gli indici di tollerabilità; sollecitare il Ministero dell’Ambiente affinché convochi le conferenze di servizi per la revisione delle AIA dell’Area industriale di Priolo-Melilli- Augusta- Siracusa, e recepire quanto prima la proposta formulata nel 2012 dall’ARPA che meglio discrimina le emissioni in atmosfera di H2S”. L’elenco degli indirizzi forniti al Comune è ancora lungo. Il documento propone di “invitare le aziende del petrolchimico ad incrementare il budget destinato alla messa in sicurezza degli impianti e, quindi, alla sicurezza ambientale; estendere la territorialità delle compensazioni ambientali al territorio del Comune di Siracusa così come avviene per i Comuni di Priolo, Mellili ed Augusta, fornendo interventi in ambito sociale, strutturali e occupazionali; promuovere la possibilità di poter installare impianti innovativi, che oltre a ottimizzare i processi industriali delle aziende hanno lo scopo di garantire maggiore sicurezza, considerato che verrebbero progettati e costruiti secondo le più moderne tecnologie, in ambito dell’ ambiente e della salute; chiedere al Governo della Regione siciliana agevolazioni fiscali; sensibilizzare le imprese del polo industriale a cofinanziare l’istituzione del centro oncologico e centro tumori, in programma da tempo nel territorio di Siracusa; sollecitare il governo e le istituzioni, sia nazionali che regionali, ad attuare quanto legiferato e intraprendere le bonifiche preventivate e mai realizzate per mancanza di fondi pubblici; istituire la Consulta per l’Ambiente cosi come previsto dallo Statuto Comunale e, infine, chiedere alla Provincia di inserire in tempo reale, i dati relativi al rilevamento atmosferico delle centraline di monitoraggio”.

(foto: zona industriale)




Atto di indirizzo contro l'inquinamento, Sullo: "lavoro di squadra"

Soddsfazione per l’atto di indirizzo approvato ieri sera dal consiglio comunale di Siracusa per fare fronte all’inquinamento atmosferico e delle falde acquifere . La esprime il presidente dell’assemblea cittadina, Leone Sullo, convinto che “davanti a temi così sensibili per la popolazione , il consiglio doveva mostrare compattezza ed è riuscito nell’intento. Abbiamo assistito – prosegue Sullo – ad un confronto sereno e costruttivo, le cui conclusioni sono state accolte da tutti con favore e, credo, saranno apprezzate anche dai siracusani”. Per l’ex assessore, si tratta di un evidente “cambio di passo rispetto al passato ,che vogliamo affermare in questa tornata amministrativa. Consegniamo all’amministrazione – conclude il presidente del consiglio comunale – un documento articolato e impegnativo ma che gli uffici sapranno rispettare perché è in ballo la salute di tutti noi”.




Villette di Tremmilia, nominato il commissario

Seduta animata quella del consiglio comunale di Siracusa, che è tornato a riunirsi ieri sera per parlare di inquinamento, atmosferico come delle falde acquifere. L’idea emersa, dopo il dibattito, sarebbe quella di redigere un registro ambientale attraverso il quale orientare gli eventuali interventi a tutela della salute pubblica. Tra le proposte emerse quella avanzata da Salvo Castagnino di “Siracusa protagonista”, secondo cui le aziende del polo petrolchimico dovrebbero versare delle somme da destinare alla sanità pubblica locale. Slitta a martedi, invece, il confronto sul piano di insediamento di 501 villette a Tremmilia. La Regione avrebbe già nominato un commissario ad acta, che potrebbe sostituirsi ai consiglieri per decidere su questa vicenda, sulla quale in molti sembrerebbero non volersi esporre, nè assumere decisioni che rischierebbero di renderli impopolari agli occhi degli ambientalisti, nel caso del “via libera”, dei sostenitori del progetto, nell’eventualità opposta. Il funzionario nominato da Palermo sarebbe Mario Mennia. Nel caso in cui fosse concesso l’ok al piano di insediamento, il consorzio di cooperative edilizie che propone l’insediamento si farebbe carico di interventi pubblici che attualmente rimangono delle incompiute, a partire dal canale di Gronda di Epipoli.




Siracusa sempre più "smart"

Dopo essersi aggiudicato lo “Smart cities living lab” del CNR e dell’Anci con il progetto di innovazione tecnologica finalizzata al risparmio energetico da attuarsi su Ortigia, il Comune di Siracusa ancora protagonista per un altro progetto informatico. Si chiama Smart Waste ed è un progetto Anci nato con l’obiettivo di contribuire alle crescenti esigenze di trasparenza e monitoraggio nella gestione dei rifiuti urbani mediante l´adozione di strumenti informatici avanzati .
Il progetto prevede di realizzare e mettere a disposizione dei Comuni un applicativo contenente  indicatori, dati, informazioni utili per l’analisi degli impatti complessivi della gestione dei rifiuti (calcolo emissioni, percentuale  riciclo, qualità raccolta, ricavi da sistema consorzi, costi smaltimento, etc.). Partner delle attività il Consorzio Conai, il Centro di Coordinamento RAEE, il Consorzio Conau, le aziende del settore rifiuti, e altri 13 Comuni d’Italia. La fase di sperimentazione sarà avviata a Siracusa la prossima settimana.
Per l’assessore alle Politiche ambientali Francesco Italia: “Smart Waste è un passo importante nel percorso verso un efficiente sistema di gestione dei rifiuti in quanto consentirà all’Amministrazione di monitorare gli obiettivi di raccolta e di effettivo riciclo e di rendere accessibili i dati ambientali a tutti i cittadini via web e mediante applicativi per smartphone e tablet”.