Nuovo sbarco di migranti, Sancilio:"non sarebbero tutti siriani"

Sono tutti in buone condizioni di salute i 70 migranti intercettati la scorsa notte nel Canale di Sicilia, a circa 85 miglia a sud di Portopalo, a bordo di un barcone, mentre tentavano di raggiungere le coste della provincia di Siracusa. Gli immigrati, dopo le operazioni di soccorso, difficoltose a causa delle avverse condizioni marine, sono stati accompagnati al Porto Grande di Siracusa a bordo di due motovedette della Guardia Costiera, dove sono partite le operazioni di identificazione e le altre formalità di rito. Gli immigrati hanno dichiarato di essere di nazionalità siriana, ma secondo il comandante della Capitaneria di Porto, Luca Sancilio, “potrebbe trattarsi, per l’80 per cento di loro, di cittadini egiziani che tenterebberpo, in questo modo, di sfruttare a loro vantaggio l’attuale situazione emergenziale della Siria, con il conseguente canale preferenziale di coloro i quali provengono da quel Paese, per ottenere l’asilo politico in Italia. Anche oggi, dopo i 500 arrivi di ieri- spoiega Sancilio- abbiamo impiegato tutte le nostre energie per garantire ai 70 migranti in arrivo le migliori condizioni possibili in termini di sicurezza. Questo è il nostro compito”. Gli ultriori arrivi complicano ulteriormente la situazione in termini di accoglienza. L’ “Umberto I” sarebbe ormai al collasso e tutte le istituzioni che, ciascuno per il proprio ruolo, fanno parte della macchina organizzativa, tentano di individuare soluzioni tampone.




Calcio, esordio di campionato l'8 settembre a Misterbianco per il Siracusa

Esordio di campionato l’8 settembre in casa del Misterbianco per il Siracusa. Con comunicato ufficiale, il Comitato regionale Sicilia Figc – Lega nazionale dilettanti ha reso noto il calendario dei gironi A e B del campionato di Eccellenza per la stagione 2013-2014. Per l’S.C.Siracusa (Girone B) la prima casalinga sarà domenica 15 settembre, contro il Città di Vittoria. Poi Taormina, Sporting Viagrande, Tiger, Igea Virtus, Acireale 1946, Catania San Pio X, San Gregorio, Modica Calcio, Città di Rosolini, Gymnica Scordia, Mazzarà, Rometta, Fc Acireale. Intanto prosegue la preparazione in vista del match di ritorno del primo turno di Coppa Italia che si disputerà contro il Città di Rosolini, domenica 1 settembre allo stadio “Scrofani Salustro” di Palazzolo Acreide. Gli azzurri hanno effettuato oggi una doppia seduta di allenamento: allo stadio “Nicola De Simone”, lavoro tattico con partitelle a tema e sulla forza con esercitazioni sui gradoni al mattino; ancora tattica nel pomeriggio quando Bonarrigo e compagni si sono spostati al “Giorgio Di Bari” di via Lazio. Assente Giuliano Baio. Domani, test amichevole con inizio previsto per le 16,30 al “Giorgio Di Bari” di via Lazio, contro il Real Cassibile, formazione che parteciperà al prossimo campionato di Promozione. Al termine della seduta pomeridiana, i nuovi arrivati Gaetano Di Mauro e Gianluca Palmiteri si sono presentati in sala stampa. « Questa è una piazza abituata a vincere e speriamo di fare bene anche quest’anno – ha detto Di Mauro che ritorna in maglia azzurra dopo l’esperienza in serie D nella stagione 2005/2006 –. Qui ho fatto l’annata più bella della mia carriera. La mia condizione? Sono un po’ indietro rispetto ai ragazzi ma quando il mister lo riterrà opportuno mi farò trovare pronto». Impressioni positive anche per Palmiteri. «Sono molto contento della chiamata – ha ammesso l’attaccante –C’è una rosa importante e sarebbe bello arrivare tra le prime della classe. Reparto d’attacco adesso al completo? La competizione fa bene e soprattutto dà stimoli. Mi metterò a completa disposizione della squadra con l’obiettivo di concretizzare il più possibile”.




Borgata senz'acqua fino a stanotte, imprevisto durante la riparazione di un guasto

Mentre le squadre della Sai 8 riparano un grosso guasto sulle adduttrici “Dammusi – Teracati”, si verifica un ulteriore problema alle elettropompe, che peggiora ulteriormente la situazione. Non hanno avuto nemmeno il tempo di annunciare la riparazione degli impianti gli operatori della società che gestisce il servizio idrico integrato in provincia. Le squadre rimangono, quindi, al lavoro e ne avranno per almeno 4 ore. L’impianto dovrebbe essere ripristinato, quindi, non prima delle 23 di questa sera. Entrando nel dettaglio, occorre sostituire e ricollocare l’elettropompa e la condotta montante installata all’interno del pozzo.
Si sta prontamente intervenendo per la riparazione del motore che però comporta l’estrazione, la sostituzione e il ricollocamento della elettropompa e della condotta montante installata all’interno del pozzo. Nel frattempo, secondo quanto comunica “Sai 8”, SI si stanno “eseguendo delle manovre sia sulla rete di distribuzione che su quella di adduzione per cercare di alleviare i disagi agli utenti dei quartieri Ortigia e Borgata che sono serviti dal serbatoio Teracati”. Tutto questo dovrebbe tradursi, per i cittadini, in problemi di erogazione idrica. Si potrebbero verificare, infatti, casi di bassa pressione. Nella notte, tutto dovrebbe tornare nella norma.




Fondi europei, affondo di Bono:"inutile l'Agenzia per la coesione"

“Non è con l’istituzione dell’Agenzia per la coesione che si risolverà il problema del mancato sviluppo del Sud”. Ad esprimere il proprio dissenso sulla nuova struttura è l’ex presidente della Provincia regionale di Siracusa, Nicola Bono. “ L’agenzia – a suo dire – non risolverà la cronica incapacità dell’Italia e soprattutto delle regioni meridionali di spendere correttamente i fondi strutturali dell’Unione Europea”. All’ultimo presidente dell’ente di via Roma sembra che quella in corso sia “la solita “furbata” dell’apparato politico-burocratico tesa a proporre una apparente soluzione ad un problema antico e ritenuto, dallo stesso apparato, irrisolvibile”. Bono pone delle domande, evidentemente retoriche. “Chi ha impedito- chiede l’ex sottosegretario ai Beni culturali-per oltre vent’anni l’attuazione di incisive strategie di intervento per l’utilizzo corretto di decine di Miliardi di Euro di Fondi strutturali? E soprattutto perché nessuno ha mai pagato per questo enorme disastro economico e sociale?”. Bono ricorda come “i fondi, la maggior parte dei quali ancora non spesi, dopo anni di totale immobilismo, sono stati destinati a finanziare interventi avulsi da qualsiasi strategia di sviluppo e, perfino, per sostenere progetti di assistenza sociale a favore dell’infanzia e degli anziani non autosufficienti. Un uso scandaloso di risorse- conclude la nota dell’ex presidente della Provincia- destinate a creare cambiamenti sistemici e potenziare la competitività del Sud del Paese che, non a caso, è stato recentemente classificato tra i meno competitivi dell’Unione europea”.




Merce contraffatta, sequestro della Polizia municipale

Operazione di contrasto alla vendita di merce contraffatta a Siracusa. L’ha portata a termine la Polizia municipale di Siracusa che oggi, al termine di una serie di verifiche specifiche nella zona di Ortigia, ha individuato, al Foro Italico, la bancarella di un commerciante ambulante di occhiali da sole con marchi contraffatti ed altri accessori. La pattuglia ha sequestrato la merce e accompagnato il commerciante, un cittadino del Bangladesh di 40 anni presso la Sezione di Polizia Giudiziaria del Comando.




Decreto precari, Zappulla:"insufficiente per la Sicilia"

La convocazione di un tavolo tecnico da parte del ministro Gianpiero D’Alia, con i sindacati e i rappresentanti della Regione, per individuare misure definitive per la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione siciliana. La chiede il deputato Pippo Zappulla del Pd, solo parzialmente soddisfatto dal decreto approvato dal Consiglio dei ministri per stabilizzare i precari italiani. Zappulla lo definisce un “primo segnale positivo da parte del Governo”, ma aggiunge che “rischia di essere insufficiente per l’immenso bacino dei precari della pubblica amministrazione in Sicilia”. Alle misure adottate, secondo l’esponente del Partito democratico, devono essere aggiunti ulteriori provvedimenti , che possano risolvere il problema nell’isola, dove esistono dinamiche specifiche e radicate. Il parlamentare di maggioranza argomenta le sue perplessità sciorinando dei numeri. “Saranno circa 50 mila i stabilizzati, a fronte dei circa 150.000 presenti nella pubblica amministrazione italiana – spiega Zappulla -e tutto questo riguarderà solo in parte i siciliani”




Sbarco Fanusa: individuati gli scafisti

Sono stati rintracciati e posti in stato di fermo i presunti scafisti dello sbarco avvenuto ieri pomeriggio in zona Fanusa, a Siracusa. Si tratta di tre egiziani, accusati di favoreggiamento: Mouktar Mohamed Qasim Hasan (classe 1983), Abdelsalam Khameis (1990) e Mahmoud Hada AAdel (1991).

(foto repertorio)




Crisi economica, Mons. Pappalardo:"i giovani siano più propositivi"

L’arcivescovo di Siracusa, Monsignor Salvatore Pappalardo incontra i rappresentanti delle associazioni di categoria. Questa mattina è toccato ai vertici di Confartigianato, attraverso il segretario regionale, Salvatore Puglisi e il presidente provinciale Massimo Sinatra. “La maggior parte delle piccole imprese artigiane – spiega Puglisi – sono a conduzione familiare ed è per questo che per noi il ruolo della Chiesa è fondamentale. Spesso i nostri artigiani, nonostante vivano momenti di forte crisi, per ragioni di dignità imprenditoriale, non esternano tutte le loro frustrazioni, che abbiamo potuto vedere come anche a Siracusa siano sfociati, in alcuni casi, anche in gesti estremi”. Puglisi ha ricordato, in particolar modo, l’utilità del progetto “Policoro”, iniziativa promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana che in tutta la Sicilia ha visto le Diocesi aiutare concretamente le imprese in crisi e accompagnare nuovi giovani imprenditori nelle loro iniziative di avvio di esperienze imprenditoriali. Monsignor Pappalardo ha espresso soddisfazione per l’attenzione che l’associazione mostra verso il ruolo della Chiesa.“Le associazioni come le vostre – ha detto l’Arcivescovo – possono aiutare veramente chi vive quotidianamente i problemi, stando sul campo. E’ ai giovani che dobbiamo rivolgerci in primo luogo, spronandoli ad essere più propositivi e maggiormente reattivi nel cercare di avviare un percorso che tenti di superare la crisi economica ed occupazionale in corso”.




Niente stipendi per i lavoratori di Siracusa Risorse.Sale la tensione

Niente stipendi di luglio e agosto per i dipendenti di “Siracusa Risorse”. Non lascia spazio ad alcuna speranza, secondo una denuncia della Filcams Cgil, la comunicazione inviata dalla società, guidata da Carmelo Fileti ai sindacati. Ancora una volta, alla base dell’impossibilità di retribuire i lavoratori ci sarebbero gli ormai soliti problemi di liquidità. Spiegazioni che non bastano all’organizzazione sindacale rappresentata in questo caso da Stefano Gugliotta, in attesa di convocazione da parte del commissario dell’ente, Alessandro Giacchetti, a cui le sigle di categoria hanno chiesto un incontro urgente per avere certezze o, comunque, chiarezza sul destino dei dipendenti di “Siracusa Risorse”, anche alla luce delle recenti leggi regionali che vedono la cancellazione delle provincie regionali.
” La tensione tra i lavoratori ha raggiunto livelli allarmanti- commenta Gugliotta- e non ci stupirebbe se da un momento all’altro si proclamasse uno sciopero spontaneo e se i diretti interessati si presentassero in massa presso la sede della società per reclamare il pagamento del loro stipendio”. Gugliotta è critico anche nei confronti dell’amministratore delegato, a cui attribuisce “promesse da marinaio”.




Caso Ias, "ultimatum" di Marziano, Di Marco e Sorbello a Crocetta

“Il governo Crocetta non può continuare ad essere così distante dal territorio, non può continuare a far calare decisioni dall’alto senza alcun confronto”. Non lascia spazio ai dubbi la dichiarazione dei deputati regionali siracusani Bruno Marziano, Marika Cirone Di Marco e Pippo Sorbello dopo la nomina dell’avvocato Maria Rosaria Battiato a Presidente dell’Ias. Una decisione che i parlamentari dell’Ars non digeriscono. “E’ arrivato il momento che la provincia faccia sentire il proprio dissenso e la propria contrarietà – spiegano i tre deputati – Non si tratta del nome, che non discutiamo, ma del metodo,che purtroppo il governo regionale ha adottato anche in altre circostanze, quando è andato a cercare lontano dal territorio, ad esempio, il commissario liquidatore dell’Autoporto, individuandolo nel nisseno Panepinto”. Le ragioni di dissenso sarebbero anche altre, a partire dalla presunta “scarsa attenzione che viene attribuita alla Fondazione Inda”. Marziano , Di Marco e Sorbello entrano poi nel dettaglio della vicenda Ias. “La scelta – ricordano i tre esponenti del parlamento regionale- è stata adottata con il parere contrario dei vertici dell’Ias e con il solo e predominante parere favorevole dell’Irsap”. Infine un avvertimento. “Contrasteremo – concludono i rappresentanti di maggioranza- questo metodo con tutti i mezzi a nostra disposizione”.