Variazione di bilancio approvata dall’Ars, somme per extracosti rifiuti e siccità

L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la manovra di variazione di bilancio da 200 milioni di euro. Tra i provvedimenti, vede finalmente la luce il contributo per gli extracosti sostenuti dai Comuni dell’isola per spedire i rifiuti all’estero. Un contributo atteso da oltre un anno e sollecitato a gran voce da Anci Sicilia con cui si scongiura adesso l’aumento delle aliquote Tari.
Soddisfatta la maggioranza per il via libera alla manovra. “Rispettiamo gli impegni presi con i siciliani su più fronti”, commenta il presidente Schifani. “Un pacchetto di interventi limitati ma strutturali che vanno dalle misure rivolte alle piccole e medie imprese per ridurre i tassi d’interesse, più alti rispetto a quelli di altre regioni, ai contributi ai Comuni per i maggiori oneri sostenuti per il trasferimento dei rifiuti all’estero, come da impegno che avevamo assunto con l’Anci. E ancora, dalla ricapitalizzazione di Ast al rafforzamento degli interventi per l’emergenza idrica e agricola. Continuiamo il nostro quotidiano impegno accanto ai siciliani e ai loro problemi, con costanza e determinazione”.
Anche l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, si mostra particolarmente soddisfatto. “Portiamo a traguardo una manovra correttiva che offre ingenti stanziamenti e risposte concrete a diverse emergenze in atto. Manteniamo l’impegno a garantire la stabilità finanziaria dei Comuni, destinando ben 50 milioni alla compensazione degli extracosti dei rifiuti, un aiuto fondamentale per i sindaci nel contenimento degli aumenti della Tari. Altri 50 milioni vengono devoluti alle imprese, istituendo una misura analoga al Bonus caro mutui per le famiglie. Attraverso l’Irfis, infatti, la Regione erogherà un contributo che attenuerà per le aziende siciliane i rialzi dei tassi d’interesse registrati nell’ultimo anno. Tra le altre iniziative del governo regionale da segnalare, vi è certamente il salvataggio dell’Ast e gli aiuti al comparto agricolo piegato dalla siccità che investe la Sicilia. Infine, un nuovo tassello della lotta al precariato regionale con la norma che condurrà all’obiettivo di assorbire l’intero bacino ex Pip”.
Ancora voci dalla maggioranza con i deputati regionali del Mpa (Giuseppe Castiglione, Giuseppe Lombardo, Giuseppe Carta) che evidenziano l’importanza di alcune misure come “i 9 milioni per la manutenzione straordinaria del depuratore IAS; 20 milioni per il ripiano dell’AST; 18 milioni di investimento nell’AST per il triennio 2024/25/26; 50 milioni per supportare le imprese siciliane; 50 milioni per coprire gli extracosti di conferimento rifiuti per i comuni; 10 milioni per i foraggi nell’agricoltura; 15 milioni per affrontare la crisi idrica nell’agricoltura; 5 milioni per Sicilia acque; 1 milione per Astaereo servizi”.
Interventi su cui si sofferma, per Forza Italia, anche il deputato Riccardo Gennuso. “Abbiamo sostenuto ed apprezzato i provvedimenti che danno risposte concrete al nostro territorio e affrontano due grandi emergenze che stanno colpendo il tessuto economico e sociale dell’isola: la crisi del comparto agricolo dovuta alla siccità ed il rischio di crisi finanziaria per i Comuni colpiti dagli extra costi per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti.
Grazie al lavoro che abbiamo svolto già nelle commissioni di merito, l’Assemblea ha infatti destinato 9 milioni alla manutenzione straordinaria del depuratore IAS, avviando a soluzione una vicenda che si trascina da troppo tempo. Oltre a 50 milioni per sostegni a tutte le imprese, altri 35 milioni sono stati poi destinati per sostegni di vario tipo al comparto agricolo e zootecnico, in particolare sospendendo la riscossione dei canoni idrici e consortili, prevedendo contributi legati alla crisi del foraggio e per nuovi impianti per affrontare la crisi idrica”.
Critiche invece le opposizioni. “Questo governo continua ad improvvisare con norme buttate qua e là senza una visione d’insieme e che, soprattutto, non danno le risposte che le categorie si aspettano”. Lo ha affermato il deputato e referente M5S per la Sicilia Nuccio Di Paola, annunciando il voto contrario del suo gruppo al ddl stralcio in discussione all’Ars. “Noi con grande senso di responsabilità – ha detto – Di Paola siamo qua e qua siamo stati anche durante la campagna elettorale, a differenza di tanti componenti del governo e del presidente della Regione che ancora una volta oggi è assente. Così non si può andare avanti, la Sicilia ha bisogno di riforme, non non di norme tampone che non risolvono nulla, buttate giù da assessori che spesso sono in disaccordo tra di loro”.




VIDEO. Musumeci e Tosto, Giorgio Marchesi, Ficarra regista: i nomi a teatro a Siracusa

Continuità, qualità e coraggio. Sono le parole chiave per Orazio Torrisi, direttore artistico del Teatro Massimo Città di Siracusa che si prepara a vivere la sua seconda stagione stabile. Le novità: aumentano gli spettacoli e aumentano le repliche (da due a quattro). Cartellone variegato, in cui si intrecciano spettacoli tradizionali e sperimentazione, teatro ragazzi ed impegno civile con le rassegne “parallele”.
Il 24 ottobre, l’alzata di sipario con un classico di Luigi Pirandello: “La giara”. Protagonista l’icona del teatro siciliano, Tuccio Musumeci. A novembre, Un Sogno a Istanbul con il ritorno in scena dell’apprezzata Maddalena Crippa. A dicembre, “Il Malato immaginario” di Molière, con la regia di Salvo Ficarra del famoso duo Ficarra&Picone. Da segnalare a gennaio lo spettacolo musicale Parlami d’amore (Quando la radio cantava la vita),con Mario Incudine e la regia di Pino Strabioli. Giorgio Marchesi, volto di famose fiction, sarà a Siracusa a febbraio per Il Fu Mattia Pascal di cui firma la regia insieme a Simonetta Solder. Ma tanti, e di rilievo, sono gli appuntamenti in programma sino a maggio.




Bonus in denaro per chi porta la differenziata al Ccr di Floridia, il sindaco Carianni spiega come funziona

Bonus in denaro per chi porta la differenziata al Ccr, attivato da qualche giorno il servizio di pesatura al Centro comunale di raccolta di Floridia.
Nelle scorse settimane, il primo cittadino di Floridia sui canali social scriveva: “a quanti vorranno portare al CCR la plastica, l’alluminio, la carta, il cartone ed il vetro e, sulla base del quantitativo conferito, verrà riconosciuto un bonus in denaro. Quindi, mi rivolgo soprattutto ad alcuni che buttano tutto in giro o lasciano sotto la loro abitazione i rifiuti indifferenziati: portateli al CCR, alla zona artigianale, fateli pesare e vi metteremo i soldi in una carta prepagata che vi forniremo”.
Il sindaco Marco Carianni, in un video pubblicato sui social, spiega come funziona:




Corsia preferenziale di via Malta, la proposta: “Transito libero per i residenti della zona Umbertina”

La possibilità di transitare lungo le corsie preferenziali di via Malta anche per i residenti della zona Umbertina.
La richiesta parte dal gruppo consiliare di Forza Italia ed è oggetto di un ordine del giorno a firma di Ferdinando Messina, Luigi Gennuso e Leandro Marino. “La zona Umbertina- fanno notare gli esponenti di opposizione- è identificata come Zona A1 nel Piano regolatore generale e subisce un forte transito di veicoli diretti ad Ortigia. Il Pums, inoltre, prevede attenzioni particolari in materia di sosta e mobilità con corsie preferenziali per i residenti”.
Visti i lunghi tempi di percorrenza a cui i residenti sono sottoposti, Forza Italia propone il “via libera” al transito sulle corsie preferenziali di via Malta per gli abitanti della zona.




Gaia Aprea vince il premio Stampa Teatro

(cs) È andato a Gaia Aprea, interprete della nutrice nella Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide, il premio Stampa Teatro 2024. L’attrice si è così aggiudicata la ventunesima edizione del premio organizzato da Assostampa Siracusa e che mette insieme i voti di critici e giornalisti accreditati. Nella motivazione che le è valso il riconoscimento si legge “Ha interpretato i miti di ieri, restituendoli alla modernità con un guizzo originale e appassionato”.
“Premio dedicato a mia madre che proprio qui a Siracusa mi ha lasciata dodici anni fa – ha detto una emozionata Aprea dopo avere ricevuto il premio dalle mani del presidente INDA, il sindaco Francesco Italia – Quando si arriva su questo palco senza battute preparate la paura è tanta. Ringrazio per questo premio, così come ringrazio l’INDA che ha accompagnato tanti passaggi della mia carriera e il regista Paul Curran”.
Settima edizione, invece, per il premio Stampa Teatro – Artisti di Sicilia, assegnato ai siciliani in scena.
A vincerlo Giulia Fiume, Palestrione nel Miles Gloriosus di Plauto messo in scena con la regia di Leo Muscato.
Nella motivazione dei critici teatrali accreditati, affidata per la lettura al Consigliere delegato della Fondazione INDA, Marina Valensise, si legge “Istrionica, eclettica e furba nelle vesti del servo Palestrione, si è fatta regista perfetta della commedia e del riso”.
“Da siciliana sono onorata di questo momento – ha commentato l’attrice catanese – Grazie per questo premio, grazie ai giornalisti e all’INDA per la splendida opportunità avuta e vissuta”.
“Il premio Stampa Teatro di Siracusa è uno dei più longevi nel panorama teatrale e artistico – ha sottolineato il segretario provinciale di Assostampa, Prospero Dente – Anche quest’anno la partecipazione dei colleghi è stata notevole e mi rende particolarmente onorato, a nome della nostra organizzazione, che tra gli attori sia cresciuta l’attesa per questo riconoscimento”.
Alle vincitrici, come ormai da tradizione, una produzione speciale di perle di mandorla di Alfio Neri.




Mauro Bonarrigo nuovo segretario della Cisl Fp Siracusa-Ragusa: subentra a Passanisi

E’ Mauro Bonarrigo il nuovo segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa. E’ stato eletto al termine del Consiglio generale della federazione della Cisl che rappresenta i dipendenti pubblici, riunito a Ragusa. All’incontro hanno preso parte il componente della segreteria nazionale della Cisl Fp, Angelo Marinelli, il segretario della Cisl Fp Sicilia, Daniele Passanisi e la segretaria confederale della Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi. Bonarrigo, dipendente dell’Asp di Siracusa, ha mantenuto la delega alla Sanità, settore in cui è cresciuto e si è formato sindacalmente, distinguendosi per l’elevata competenza e la capacità di confronto e di soluzione alle tematiche di alto rilievo, ma anche per la costante presenza e la disponibilità all’ascolto dei lavoratori.
Bonarrigo,componente della segreteria generale, subentra a Daniele Passanisi, passato al vertice regionale della Federazione. Il nuovo segretario sarà affiancato da Sandra Farruggio, confermata nel ruolo di segretaria territoriale, e da Andrea Milici che sarà il nuovo componente.
“Ringrazio la Cisl Fp per la fiducia accordatami e tutti i componenti del Consiglio Generale che mi hanno votato – ha spiegato Bonarrigo – riconoscendomi un ruolo delicato e di elevata responsabilità di rappresentanza, che prescrive capacità diplomatica ed autorevolezza al tempo stesso”. Continuità nell’attività sindacale di prossimità, attenzione alle esigenze dei dipendenti del settore pubblico e forte interlocuzione con le parti sociali, sono i punti centrali che in questi anni hanno consentito alla Cisl Fp di crescere sui territori di Ragusa e Siracusa e che saranno tra gli obiettivi indicati da Mauro Bonarrigo. “Mi sento gratificato dall’attribuzione elettiva di una carica di così grande importanza – ha commentato il nuovo segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa – ma è altrettanto forte la mia consapevolezza che la mia investitura è il risultato di un percorso condiviso e di collaborazione con un gruppo dirigente maturo e coeso, che viene sempre più rafforzato dalle tante nuove persone che si accostano attivamente al sindacato nell’interesse di miglioramento delle condizioni dei lavoratori e dei servizi pubblici. Siamo coscienti di essere una comunità avvantaggiata, perché unita dal senso di appartenenza sindacale, pronti ad affrontare le future sfide del lavoro pubblico perché continueremo ad investire sulla formazione dei nostri dirigenti sindacali per accrescere le loro competenze. E’ questo modello di rigenerazione, dei singoli e della loro preparazione, che concretizza il cambiamento. Un modo partecipativo e democratico di fare sindacato, che ci ha già visto primeggiare nell’ultima competizione Rsu in tutti i settori della P.A. e, che, visto il trend di costante crescita di adesioni, ci permetterà sicuramente di essere ancora una volta protagonisti anche della prossima tornata elettorale, nel 2025, forti della nostra capillare presenza in tutti i posti di lavoro, e sempre pronti al dialogo ed alla partecipazione dei lavoratori”. Gli auguri per un prosieguo improntato al rilancio, sono stati ribaditi dal segretario uscente, Daniele Passanisi. “Auguro buon lavoro a Mauro e alla nuova segreteria e sono sicuro – ha sottolineato Passanisi – che, unitamente a tutto il gruppo dirigente, porteranno avanti un progetto di rilancio e rinnovamento nel segno della continuità. In questi anni abbiamo costruito una forte realtà sindacale sul territorio di Ragusa-Siracusa, dove i termini di rappresentatività della nostra sigla sindacale sono cresciuti vorticosamente e continuano ancora ad aumentare, a dimostrazione di una fidelizzazione dei lavoratori che si riconoscono nei valori e nella tangibilità delle azioni della Cisl Fp”.




La “favoletta” della differenziata per pagare meno e la fallimentare realtà dei rifiuti

“I cittadini si sono ormai disamorati della raccolta differenziata. Abbiamo raccontato la favoletta che con la differenziata avrebbero pagato meno e invece i costi continuano ad aumentare. Certo che i cittadini si sono stancati”. Le parole di Giuseppe Stefio, sindaco di Carlentini, colgono nel segno. Per i Comuni, aumentano i costi di conferimento in discarica, che si traducano in aumenti Tari per i contribuenti. Ormai, anche i più corretti si sono stancati: troppi problemi nella gestione dei rifiuti e poche misure a tutela degli onesti.
Le percentuali non mentono e riflettono il fallimento della raccolta differenziata in provincia di Siracusa, terz’ultima secondo i dati del recente ecoforum rifiuti di Legambiente con una percentuale del 52,1, lontanissima dall’obiettivo minimo del 65%. Tolte alcune virtuose eccezioni (Sortino, Ferla, Canicattini e Floridia oltre il 75% e poi Melilli e Avola sopra il 70%), il dato è sconfortante ma aderente alla realtà. La differenziata siracusana, con un ancora pesante ricorso alle discariche ed agli abbandoni massivi di rifiuti, è un fallimento. Il secco residuo (l’indifferenziato) rimane dopo anni ancora la frazione più “pesante”. Insomma, non si differenzia per davvero. E non è un caso se nessun comune siracusano rientra nella speciale classifica dei comuni rifiuti free di Legambiente, ossia quelli con una produzione di rifiuti indifferenziati sotto a 75 Kg per abitante. Insomma, la popolazione produce molta spazzatura e la butta senza dividerla. Per disaffezione, visti i risultati; ma anche per quelle che Musumeci definì limiti culturali dei siciliani”.
Con la più grande discarica d’Europa (Sicula a Lentini) nuovamente attiva, problema risolto? “Sarà un’estate segnata dalla crisi dei rifiuti. Non credo in una normalizzazione della situazione, oramai viviamo in costante emergenza continua. Manca la programmazione, l’emergenza è gestita come fosse l’ordinario”, rincara il sindaco Stefio. C’è voluta una seconda ordinanza emergenziale, dopo la prima non attuabile, perchè la Regione venisse a capo (per ora) del problema. “Provo delusione e amarezza per le decisioni affrettate della Regione che neanche concorda con gli amministratori giudiziari di Sicula Trasporti il da farsi. La prima ordinanza scritta senza confrontarsi e poi rispedita al mittente perchè non attuabile. Siamo smarriti, nelle mani di chi non trova una soluzione”, attacca Stefio sindaco del centrosinistra. Ma non fa sconti quando ammette che sul tema hanno fallito destra e sinistra, in Sicilia. “Da trent’anni manca un vero piano rifiuti e da trent’anni non arrivano segnali verso la soluzione dei problemi. Da sette anni, però, c’è continuità di governo regionale, avrebbero Avuto tutto il tempo per dare delle risposte. Invece non arrivano segnali”.
Prima o poi, intanto, le discariche esauriranno del tutto la disponibilità di spazi. Continuare a mettere la spazzatura sulle navi e spedirla in Europa ha fatto – e continua a fare – lievitare i costi. “Allora si sbrighino a fare i termovalorizzatori, dopo attente e precise verifiche su sostenibilità ambientale”, dice il primo cittadino di Carlentini che conosce da vicino la realtà della discarica. “Il termovalorizzatore potrebbe essere una soluzione ma vanno fornite tutte le garanzie in tema di salvaguardia dell’ambiente”.
Anche i sindaci hanno le loro responsabilità. Se, da una parte, è vero che la Regione alle volte sembra non in condizione di gestire le emergenze, dall’altra nelle città manca (da anni) la capacità locale di correggere e reprimere fenomeni come l’abbandono di rifiuti in strada. Si segue la via della sensibilizzazione, ovvero fiato sprecato. “Ogni sacchetto di spazzatura è un voto…”, osserva qualcuno evidenziando quella disaffezione e scollamento dei cittadini. Due realtà parallele – quella raccontata dalla politica e quella vissuta su strada – che raramente collimano e si toccano.




Shock anafilattico dopo antibiotico: “Ospedale senza allergologi, visite annullate”

Dopo uno shock anafilattico, prenota una visita, necessaria per verificare a quale antibiotico sia allergico. Quando, dopo due mesi, si presenta all’appuntamento all’ospedale Rizza, gli viene risposto che lo specialista è andato in pensione a maggio e nessuno l’ha sostituito. La visita, quindi, non può essere effettuata.
Il racconto di un lettore di SiracusaOggi.it mette in evidenza le conseguenze concrete del problema della carenza di organico nella sanità pubblica della provincia, che in questo caso riguarda gli specialisti. In provincia di Siracusa, secondo quanto comunicato al malcapitato cittadino, le strutture sanitarie pubbliche non dispongono di un allergologo. Occorre rivolgersi altrove o alla sanità privata, con costi che possono essere particolarmente alti.
“Quando mi è stato comunicato che il mio appuntamento era da ritenersi annullato- racconta Andrea- mi sono innanzitutto chiesto come mai nessuno mi abbia avvertito, per evitarmi un viaggio a vuoto. Mi sono rivolto agli uffici della Direzione ma l’unica risposta che mi è stata data è stata una conferma della carenza di organico, non solo relativa alla figura dell’allergologo. Ho presentato un reclamo ma il problema resta tale e quale: devo rivolgermi ad altre strutture, in altri territori. In questo momento non ho nemmeno la possibilità di scegliere la strada delle cliniche private, visto che sono disoccupato e non posso permettermi spese così importanti. Certamente, se mi dovesse capitare qualcosa e dovessi aver bisogno urgentemente della somministrazione di medicinali, non avendo potuto verificare esattamente la mia allergia, rischio nuovamente uno shock anafilattico, potenzialmente, com’è noto, fatale. Mi sembra assurdo che un medico vada in pensione e nessuno possa sostituirlo. A questo punto devo vivere con il terrore. Chi gestisce la sanità pubblica non mi garantisce in questo modo un’adeguata assistenza in caso di necessità. Mi sembra un controsenso e mi provoca grande amarezza”.
L’Asp fa sapere di avere predisposto un nuovo regolamento per il diritto di accesso alternativo alle prestazioni specialistiche prenotate. Il direttore generale, Alessandro Caltagirone, in particolare, ha reso  noto che “nel caso in cui dovessero pervenire richieste di attivazione del percorso di tutela, così come previsto dalla legge, da parte di cittadini ai quali, in occasione di prenotazione tramite CUP non è stato garantito il rispetto del tempo massimo di erogazione, è loro diritto avere a disposizione una procedura  per il raggiungimento dell’obiettivo o per il rimborso delle spese, sia attraverso strumenti telematici con accesso tramite Spid dal sito internet aziendale, che attraverso la metodologia tradizionale tramite gli sportelli URP”. Il paziente potrà anche scegliere uno specialista di suo gradimento e chiedere il rimborso secondo precise modalità (leggi qui) .




Lavori in ritardo per via Lido Sacramento, l’impegno: “Riaperta in sette giorni”

Dopo settimane trascorse in silenzio, l’assessore Enzo Pantano torna sul caso via Lido Sacramento. Sperava in un cantiere attivo e operativo a metà giugno ma invece i lavori per riasfaltare la strada, da parte a parte, non sono ancora partiti. Nonostante la disponibilità dei fondi, il progetto esecutivo e lavori affidati. Concatenata a quell’intervento era anche la riapertura del tratto chiuso da ottobre del 2021. L’incastro però non si è realizzato.
“Anzitutto mi dispiace per questo ritardo. I lavori per la scarifica e la posa del nuovo asfalto in tutta via lido Sacramento sono stati affidati dal Genio Civile che ha la disponibilità delle somme regionali assegnate. Il Comune di Siracusa si è occupato del progetto e del direttore dei lavori, il rup resta però il Genio Civile”, premette Pantano.
Poi l’elemento di novità. “Abbiamo diffidato l’impresa: deve consegnare entro 5 giorni i documenti che ancora mancano. Li attendevamo già sette giorni fà, circa. Avevamo fatto un sopralluogo due settimane addietro e sembrava tutto pronto. Forse sono pieni di cantieri attivi altrove. Purtroppo la burocrazia non ci consente di iniziare se non abbiamo tutti i documenti previsti. Non possiamo quindi obbligare l’impresa. L’unica cosa che possiamo fare è la diffida. Senza questo ausilio da parte dell’impresa, non supereremo l’impasse”.
In realtà, ci sarebbe un modo per arrivare quanto meno alla riapertura del tratto chiuso di via lido Sacramento dove sono stati completati da tempo i lavori di messa in sicurezza della falesia. Potrebbe essere lo stesso Comune ad asfaltare i due “pezzi” di strada ancora oggi interdetti al traffico, per riaprirli subito dopo e poi partano quando sarà tutto pronto i lavori per un nuovo manto su tutta via lido Sacramento. Una soluzione verso cui premono quanti da tempo sono penalizzati dalla chiusura della strada e pensano che finalmente fosse finita l’odissea con il completamento dell’intervento di messa in sicurezza.
“Se entro questa settimana la ditta non ci risponde con i documenti mancanti, prendo l’impego di far asfaltare e riaprire i tratti chiusi di via lido Sacramento. Mi fa rabbia sapere che così pagheremo due volte per lo stesso lavoro. Ma se non ci sono altre soluzioni, farò così. La burocrazia ci mette in questa condizione di impotenza. Spero ancora nel buon senso. altrimenti procederemo di nostra iniziativa.




Nasce una nuova rotatoria in viale Teracati, all’incrocio con via Luigi Spagna

In poco più di mese nascerà una nuova rotatoria a Siracusa. Dopo quella su viale Paolo Orsi, all’incrocio con la cosiddetta panoramica, adesso via ai lavori per realizzarne una anche su viale Teracati, all’intersezione con viale Luigi Spagna. L’ordinanza del settore Mobilità indica un periodo di cantiere dal 27 giugno al 31 luglio. Ovviamente la strada non verrà chiusa al traffico ma la mobilità nell’area – piuttosto caotica – risentirà del previsto restringimento di entrambe le carreggiate e lo stazionamento dei veicoli interessati ai lavori.
Istituito il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati nel tratto interposto tra il civico 35 e il
civico 39 nella carreggiata con direzione di marcia corso Gelone; e nel tratto interposto tra il civico 126 e
l’intersezione con via L. Spagna, nella carreggiata opposta. Ad eseguire i lavori sarà la ditta CON.PRI. s.r.l.
Con la nuova rotatoria – di dimensioni contenute rispetto alle “sorelle” già realizzate l’estate scorsa poco più avanti – sparirà un tratto di spartitraffico, consentendo di invertire la marcia anche all’altezza di via Luigi Spagna. Gli spazi di ingresso e manovra in rotatoria saranno indicati sull’asfalto con segnaletica verticale e con appositi cordoli.
Acquisirà piena funzionalità quando partirà la sperimentazione anche della rotatoria prevista al posto dell’impianto semaforico di via Costanza Bruno-Teracati-Necropoli Grotticelle. Una sperimentazione che avrà inizio solo nei prossimi mesi e che, in parte, seguirà il precedente che risale al 2003.