Siracusa su Striscia la Notizia. Umberto I: il caso dei campioni biologici trasportati anche in buste frigo del supermercato

Alla fine Siracusa c’è  finita su Striscia la Notizia. Ma anzichè l’atteso – e annunciato – servizio sul Go Bike è stato trasmesso quello che rilancia la denuncia di un paio di anni fa, sempre del tg satirico di Canale 5. Stefania Petyx, l’inviata, ha raccontato con il supporto di immagini registrate con una telecamera nascosta come spesso sia ancora pepetrato un sistema di trasporto dei campioni biologici non conforme alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza.
Una serie di rilievi che vennero già mossi anche dai Nas, che effettuarono un sopralluogo all’Ospedale Umberto I e alla direzione sanitaria. Striscia ha mostrato copia della relazione che comproverebbe la fondatezza delle accuse mosse. Ma nonostante le rassicurazioni passate di controlli e vigilanza, le immagini testimoniano come nulla sia cambiato. Anzi, in alcuni fotogrammi si vede come per il trasporto dei campioni biologici venga addirittura utilizzata una borsa frigo da supermercato. Stefania Petyx ha raccolto ancora una volta le più ampie rassicurazioni di vigilanza da parte dei vertici dell’azienda ospedaliera, colti in “fallo”. Il caso rimane comunque di portata nazionale.
Rimandato ad altra data il servizio in cui si annunciano novità per il Go Bike, le bici a noleggio “dono” del G8 Ambiente finite presto ammalorate o parcheggiate in magazzino anzichè negli stalli che avrebbero dovuto ospitare un moderno e semplice sistema di bike sharing, diventato utopia a Siracusa. La Petyx, accompagnata dal bassotto, ha registrato a dicembre una intervista con il sindaco Garozzo. Per vederla in onda bisognerà attendere ancora qualche settimana. Ad orientare l’anticipata messa in onda del servizio sui campioni biologici forse le ultime notizie che riguardano proprio il nosocomio siracusano.

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Siracusa. Festa 'abusiva' in Ortigia, sanzionato il titolare di un locale pubblico

Una festa “abusiva”, una vera e propria serata danzante. L’aveva organizzata il titolare di un noto locale pubblico di Ortigia, ‘dimenticando’, però, di compiere i passaggi previsti dalla legge. Niente autorizzazione, niente adempimenti, niente licenza. Il comportamento del gestore del locale non è passato, però, inosservato. Gli agenti della divisione di Polizia amministrativa e sociale della questura di Siracusa, nell’ambito di un servizio di controllo amministrativo sugli esercizi commerciali della città, e soprattutto del centro storico, lo hanno sanzionato.




Siracusa. Esposizione del Simulacro di Santa Lucia fino a lunedì

In occasione del 87° anniversario della Dedicazione della Cattedrale (9 gennaio 1927) e della 321.ma ricorrenza del terremoto del 9 e 11 gennaio 1693, la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha disposto la solenne esposizione del Simulacro di Santa Lucia, nella sua cappella nella chiesa Cattedrale.
L’esposizione ha avuto inizio venerdì e avrà luogo fino a lunedì dalle 7,30 sino al termine delle funzioni. Lunedì, alle 18 in Cattedrale, messa e traslazione delle Reliquie di Santa Lucia sull’altare maggiore. Le reliquie esposte sono l’omero sinistro, donato dal Patriarca di Venezia Marco Cé il 13 dicembre del 1988, ed i due frammenti della cannella del braccio sinistro custoditi nel reliquiario eseguito nel 1931 per volontà dell’arcivescovo mons. Giacomo Carabelli. Al termine della celebrazione eucaristica, che sarà presieduta dal parroco della Cattedrale, mons. Salvatore Marino, breve processione delle reliquie che saranno riportate nella Cappella dalle portatrici.




Siracusa. Eventi culturali nei siti archeologici, Bandiera: "Quali quelli programmati?"

Da una parte, lo straordinario patrimonio culturale della provincia di Siracusa, con i suoi importanti siti e le sue  location certamente di richiamo, suggestive; dall’altra, la necessità di un’adeguata programmazione di eventi, su cui filtrano ancora soltanto generiche informazioni, per contribuire allo sviluppo turistico del territorio. E’ il tema  di un’interrogazione che il deputato regionale Edy Bandiera ha indirizzato al presidente della Regione, Rosario Crocetta e agli assessori ai Beni Culturali, Mariarita Sgarlata e al Turismo, Michela Stancheris.  “I siti culturali della provincia di Siracusa – ricorda Bandiera- sono  luoghi straordinari e una tempestiva ed adeguata programmazione di eventi contribuirebbe in maniera significativa al tema dello sviluppo economico ed occupazionale legato al modello di sviluppo turistico-culturale, nell’agenda programmatica del Governo della Regione”. Questo, secondo il parlamentare dell’Ars subentrato di recente a Pippo Sorbello, sarebbe il momento più propizio, visto che “il Teatro Greco di Siracusa, quello di Palazzolo, così come l’Anfiteatro romano e l’Ara di Ierone sono stati oggetto di manutenzione del verde, che li ha riportati nelle condizioni ottimali” e l’intenzione, del resto, sarebbe stata espressa anche dal governo regionale. La richiesta di Bandiera è, quindi, di “conoscere nel dettaglio gli eventi eventualmente già programmati, per valutarne quantità e qualità e per consentire agli operatori turistici di programmare loro ulteriori iniziative e servizi sinergici e complementari”.




Siracusa. Fondi per i progetti culturali. Capitale europea o no, il Governo si impegna a reperirli

Fondi per la cultura, da reperire nell’ambito del Programma Italia 2019, nonostante l’esclusione di Siracusa e del Sud Est dalla corsa verso il titolo di Capitale Europea della Cultura. Se il capoluogo ed il territorio che ambiva al riconoscimento è fuori dai giochi, dal punto di vista della “competizione”, non tutto sarebbe perso, esattamente come ha preannunciato ieri l’assessore comunale alle Politiche culturali, Alessio Lo Giudice. A dargli manforte, confermando che esiste una possibilità per realizzare i progetti redatti, è la parlamentare del Pd, Sofia Amoddio. “L’esclusione di Siracusa brucia- riconosce la deputata- ma lo sforzo di chi, in pochissimo tempo, ha portato avanti un progetto concreto per valorizzare la nostra provincia dal punto di vista culturale, non andrà perso”. La possibilità a cui Amoddio fa riferimento è quell’ordine del giorno , firmato da alcuni deputati, tra cui la democratica siracusana, che impegna il Governo ad individuare strumenti idonei nell’ambito della programmazione 2014/2020, così da sostenere il programma Italia 2019 “quale rilevante opportunità per la valorizzazione della progettualità espressa dalle città candidate a Capitale europea della cultura e quale occasione fondamentale per sostenere la ripresa economica,sociale e culturale del Paese”.




Siracusa. Forze dell'ordine a Palazzo Vermexio: approfondimenti su Open Land e impianti sportivi

Non un vero e proprio blitz, ma nelle ultime ore le forze dell’ordine hanno visitato per due volte gli uffici di Palazzo Vermexio, a Siracusa. Guardia di Finanza e Carabinieri hanno portato con loro per approfondimenti diversi documenti relativi a due distinte vicende.
Le fiamme gialle, secondo le prime informazioni, starebbero concentrando le loro attenzioni sugli impianti sportivi pubblici e la loro gestione. Tema su cui lo scontro si è fatto molto accesso anche in Consiglio Comunale tra ottobre e novembre dello scorso anno, con due consiglieri uno contro l’altro: Simona Princiotta e Alberto Palestro.
I carabinieri, invece, avrebbero chiesto i documenti della vicenda Open Land, con sullo sfondo il ricorso milionario chiesto dall’imprenditore privato al Comune, forte anche di una sentenza. I militari pare abbiano concentrato le loro attenzioni sulle ultime delibere di giunta. In particolare, quella relativa alla costituzione del cosiddetto ufficio di difesa del Comune e la delibera con cui – dopo gli avvisi di garanzia recapitati a 4 dirigenti dell’Urbanistica – è stato sostituito il responsabile del procedimento, Fortunato, con Occhipinti.
Su questi ultimi faldoni portati via dai carabinieri, filtra da Palazzo Vermexio una certa sorpresa. Bocche cucite da parte degli amministratori che nelle settimane scorse rivendicato quegli atti come giusta difesa della comunità siracusana.




Siracusa. Vigili urbani, "servizio da potenziare nei quartieri"

Audizione in commissione consiliare Decentramento amministrativo e Partecipazione per il comandante della Polizia Municipale, Enzo Miccoli e l’assessore ai Vigili urbani, Silvana Gambuzza. Un incontro, quello convocato dal presidente Gaetano Favara, che segue una precedente riuinione, lo scorso settembre. Lo scopo era quello di fare il punto della situazione alla luce riorganizzazione degli uffici e dei servizi gestiti da Miccoli, soprattuttoin riferimento alle circoscrizioni. La presenza degli agenti della polizia municipali in ogni quartiere della città rimane prioritario, ma secondo i componenti della commissione Decentramento sarebbe necessario migliorare il servizio, rendendolo “più efficiente e in linea con le aspettative dei cittadini”. “Un buon lavoro- secondo Favara- quello svolto in questi mesi, soprattutto se si considerano le limitare risorse economiche a disposizione”. La commissione dovrebbe, adesso, concentrare le proprie attenzioni sul versante del contrasto all’abusivismo e del miglioramento della viabilità e della sicurezza.




Siracusa. Coniugi in difficoltà, l'assessore Schiavo: "vogliono una casa popolare, rifiutato ogni altro aiuto dei Servizi Sociali".

Fa molto discutere la storia dei due coniugi siracusani in difficoltà che hanno chiesto aiuto al Comune. In difficoltà si, ma con le idee ben chiare. “Hanno chiesto l’assegnazione di un alloggio popolare o il ricovero presso una struttura di religiose che occasionalmente ospita, per brevi periodi, famiglie in difficoltà”, racconta oggi l’assessore alle politiche sociali, Liddo Schiavo. Ha ricevuto la coppia lo scorso 23 dicembre, su sollecitazione della consigliera Simona Princiotta. “Da quel primo colloquio ho appreso che i due coniugi non dormivano in macchina bensì in un immobile occupato abusivamente in Ortigia che da li a poco avrebbero dovuto lasciare su sollecitazione del proprietario. Ho proposto il ricovero immediato temporaneo presso una struttura alberghiera cittadina al fine di dare un tetto alla coppia sfortunata, almeno per il periodo delle festività e, allo stesso tempo,  l’apertura di un procedimento di presa in carico da parte dei Servizi Sociali attraverso i colloqui con le assistenti competenti. In tutti e due i casi l’intervento dell’amministrazione è stato rifiutato dai coniugi”, che avrebbero ripetutamente richiesto l’assegnazione di una casa popolare.  “Innanzitutto, il Comune al momento non dispone di case libere. E poi esiste una graduatoria approvata dalla quale non è possibile prescindere. Per l’ospitalità presso la struttura delle religiose, tutto dipende direttamente dalle suore che, su segnalazione dei Servizi, agiscono comunque su proprie valutazione e di propria ed unica iniziativa”, puntualizza l’assessore Schiavo.
“Noi possiamo agire solo nell’ambito della normativa di riferimento e con gli strumenti di cui disponiamo, non possiamo inventare nulla ed è basilare la manifestazione di volontà delle persone in difficoltà.  Se non vogliono farsi assistere, non possiamo intervenire”, dice ancora Schiavo che rivendica la bontà del sistema (“complesso”) dei servizi sociali comunali, in grado fino ad ora di assistere centinaia di famiglie.




Siracusa. Ragazzo di 30 anni denunciato per spaccio

Denunciato in stato di libertà un giovane di 30 anni a Siracusa. E’ accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il ragazzo è stato fermato ad un posto di controllo dai carabinieri e trovato in possesso di quattro dosi di cocaina, del peso complessivo di due grammi. Con se aveva anche un grammo di hashish. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso il rinvenimento di ulteriori due grammi di hashish.




Siracusa. Gli studenti di Architettura si "fanno" la Caffetteria

E’ stata progettata dagli stessi studenti della Scuola di Architettura di Siracusa. Ne hanno curato stile e messa in opera. Una sorta di “esame pratico”  portato a termine insieme ai docenti. E di cui tutti potranno “beneficiare”. Si, perchè nella sede della Scuola, al piano terra, è nata la caffetteria “CoCafè”, realizzata secondo il progetto e la direzione del Lab.Prò (Laboratorio progetti della Scuola di Architettura di Siracusa, direzione scientifica a cura dei professori Gianfranco Gianfriddo e Marco Navarra).
Carmelo Antonuccio, Sergio Barberi, Mariacristina Coccimiglio, Christian Gioia, Salvatore Grasso, Claudio Licitra, Alessio Marino, Paolo Mercorillo, Martina Pappalardo e Manila Peritore, coordinati dall’architetto Dario Felice, hanno dato vita ad una sperimentazione “sul campo” utilizzando come banco di prova lo stesso edificio della scuola. Il risultato sarà mostrato mercoledì alle 15.30 con l’inaugurazione dei locali della caffetteria di Architettura progettati dai futuri architetti che lì studiano. Porte aperte anche a tutti curiosi. Interverrà, tra gli altri, il rettore dell’Università di Catania, Giacomo Pignataro.