Un arresto per residuo di pena

Veleni nel Pd, documento "infuocato" degli "amici di Garozzo e Gulino"

Un documento di 4 pagine, una disamina del momento attuale per il Pd siracusano e la richiesta, indirizzata all’assemblea cittadina, di non accettare le dimissioni del segretario cittadino, Paolo Gulino, la cui presenza al vertice della forza politica sarebbe quantomai opportuna, per creare un comitato di reggenza anche in città, come si è già fatto per il partito provinciale. E’ questo, in sintesi, quanto emerso, ieri sera, da una riunione di area e, nel dettaglio, della componente vicina al sindaco, Giancarlo Garozzo e al segretario uscente Gulino, che significa anche vicina a Gino Foti. Nel documento, i rappresentanti dell’area sostengono che l’elezione di una reggenza, proposta dal coordinamento provinciale “rappresenti l’ultima ratio a cui aggrapparsi per dare ad un partito un organismo titolato ad operare in nome e per conto di quest’ultimo e con questo preciso mandato, di creare rapidamente le condizioni per la celebrazione del congresso. Una soluzione- spiega meglio il documento – identica a quella adottata e subìta da tanti iscritti e simpatizzanti del Pd per la gestione del partito a livello provicniale”. Non mancano le critiche, con toni piuttosto aspri, ai rappresentanti dell’organismo commissariale che ” avrebbe dovuto gestire il partito in modo unitario e preparare nel breve termine il congresso provinciale, e si è invece trasformato , attraverso azioni premeditate, in un organismo a tempo indeterminato e occupato da un gruppo dirigente oligarchico e autoreferenziale”. Chiaro il riferimento a Bruno Marziano, Nino Consiglio e Pippo Zappulla. “Una soluzione- proseguono gli amici di Garozzo- a cui non abbiamo mai guardato e che non ci appartiene”. Poi il gruppo che esprime il sindaco del capoluogo si fa ancora più chiaro e spiega che “non si accetteranno soluzioni che si prestino a interpretazioni che possano danneggiare l’immagine del Pd di Siracusa, che con grande impegno, l’esecutivo cittadino uscente ha costruito negli ultimi anni”.




Pd, nervi tesi tra le diverse "anime". Percorso a ostacoli verso il congresso provinciale

Torna a farsi tesa l’atmosfera all’interno del Partito democratico provinciale. Non era difficile prevederlo, dopo le dimissioni del coordinatore cittadino, Paolo Gulino e degli altri componenti della segreteria cittadina, secondo i quali, dopo l’elezione del nuovo sindaco, Giancarlo Garozzo dovrebbe aprirsi una nuova stagione all’interno della forza politica di via Socrate, con un rinnovamento reale della dirigenza, lasciando spazio alle “giovani leve”. L’area Bersani, a cui in sostanza sembrava rivolto una sorta di appello a farsi da parte e ad accelerare per arrivare in tempi brevi al congresso provinciale, ha detto la sua attraverso i suoi principali rappresentanti locali. Il deputato nazionale, Pippo Zappulla, il parlamentare regionale, Bruno Marziano e Nino Consiglio hanno usato parole chiare. Non sarebbero contrari all’idea di rinnovare il partito, ma ipotizzano che ci siano delle forzature , finalizzate all’ottenimento, da parte della componente che si riferisce a Gino Foti e Santino Nicita, di un cospicuo nuomero di tesserati sui quali contare in sede congressuale. Detto in altri termini, “impadronirsi del partito”. Interpretazione che ha suscitato amarezza in alcuni rappresentanti del Pd siracusano, firmatari di una lettera con cui definiscono “fantomatica”, l’ipotizzata “lobby affaristico finanziaria che si vorrebbe impossessare della forza politica”. Tutto questo, per i 14 firmatari del documento, “suona offensivo, anche se non nelle intenzioni”. Nel documento diffuso oggi si difende l’operato della giunta Garozzo. “Conosciamo- scrivono i tesserati- il fervore che anima gli assessori e il primo cittadino e va riconosciuta la giusta e democratica opportunità a chi ha vinto le elezioni di esprimere anche nell’ambito del partito l’ effettiva portata delle loro proposte politiche”. In realtà, quella pre elettorale, è stata soltanto una tregua tra le diverse anime della forza politica, spesso in conflitto le une con le altre, sempre per ragioni legate alla guida del partito in provincia di Siracusa.




Siracusa e gli immigrati. "Siamo una città ospitale"

Infine l’Amministrazione si è fatta carico dei circa 70 minori giunti a Siracusa, 50 dei quali già sistemati in idonee strutture regionali e i rimanenti pronti ad essere trasferiti fuori dalla Sicilia, dove i centri deputati ad accoglierli sono tutti esauriti.




Sviluppo economico, Confartigiano incontra Moschella

La dirigenza di Confartigianato Siracusa ha incontrato l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Siracusa Fabio Moschella. Si è parlato di politiche di aiuto concreto alle imprese con la proposta della creazione di aziende di eccellenza nell’ambito della trasformazione dei prodotti agricoli. Quello agricolo è, infatti, il settore con il più ampio margine di crescita. Per questo Confartigianato ha sottoposto all’attenzione dell’assessore le possibilità di finanziamento offerte dall’Istituto per il Commercio Estero. A disposizione, complessivamente, oltre 52 milioni di euro per la internazionalizzazione delle imprese. 




Vicenda Open Land, pronta la strategia processuale degli ambientalisti

Le associazioni ambientaliste di Siracusa non demordono e sulla vicenda Open Land sono pronte a proporre ricorso contro la sentenza del Tar che, ha respinto la richiesta di impedire alla ditta della famiglia Frontino di realizzare in viale Tripoli un nuovo centro commerciale. Gli avvocati Corrado Giuliano, Giovanni Sallicano, Paolo Tuttoilmondo, Marilena Del Vecchio e Francesca Felice hanno individuato una strategia processuale che ritengono possa fare emergere le ragioni per cui nella zona delle Mura D’origine non sarebbe consentito l’ avvio di un’attività commerciale come quella prevista. Gli aspetti della vicenda Open Land sono molteplici e riguardano anche il Comune di Siracusa. Legambiente, il Comitato Parchi, il centro studi “Davide contro Golia” e i Grilli aretusei illustreranno la loro linea mercoledì mattina. In quella sede, i legali delle associazioni approfondimento i contenuti della sentenza del CGaetano che, a loro dire, avrebbe intaccato e violato gli interessi pubblici.




Piano sanitario regionale, interrogazione di Cirone Di Marco sui ritardi

Un piano sanitario regionale in grado di soddisfare le esigenze del  cittadino e soprattutto di donne, bambini e anziani.E’ la sollecitazio e che parte dalla deputata regionale del Pd, Marika Cirone Di Marco,firmataria di un’interrogazione  con cui chiede di fare chiarezza su alcuni aspetti del piano sanitario del 2008.Nello specifico , l’esponente di maggioranza affronta il tema della procreazionemedicalmente assistita, per conoscere i numeri delle prestazioni erogate in Sicilia per evitare che le coppie infertili si rivolgano astrutture fuori regione,come accadrebbesempre piu’ spesso, con i disagi  conseguenti , in termini di costi e di organizzazione. Cirone Di Marco intende verificare anche se, come previsto,il numero di pap test per le donne in eta’ fertile sia stato  come previsto, incrementato del 65 per cento negli ultimi 3 anni. Non ci sarebbe traccia, invece, in provincia di Siracusa,delle Guardie mediche ginecologiche annunciate e anche sul versante del parto indolore si riscontrerebbero ritardi in diverse realta’ sanitarie. Temi sui quali l’arretratezza delle strutture dell’isola sarebbeevidente rispetto al sistema sanitario di altre regioni italiane




Droga nei locali notturni, intervento dei Carabinieri

I Carabinieri della stazione di Cassibile sono intervenuti nella notte tra sabato e domenica in un noto locale della vicina zona balneare. Insospettiti da alcuni movimenti di tre ragazzi, i militari  – in borghese – li hanno  pedinati e raggiunti nel bagno  dove li hanno trovati in possesso di 8 dosi di cocaina e 8 di marijuana, per un totale di 10 gr.
Gianclaudio Assenza, 18 anni, è stato posto agli arresti domiciliari; accompagnato in un centro di accoglienza per minori a Catania  il complice diciassettenne; il terzo giovane è in fase di identificazione. Sempre nello stesso locale, i carabinieri hanno sedato una rissa nata per futili motivi. Fermate tre persone, due tratte in arresto ed un minorenne denunciato a piede libero.

 




Siracusa, sequestrate piante di maijuana

Siracusa, il ds Martello: "Eccellenza probabile, Serie D forse ma…"

Giornate di attesa per l’S.C. Siracusa, sospeso tra Eccellenza e il sogno serie D. “Partiamo pensando che il campionato di nostra pertinenza è l’Eccellenza”, spiega sereno il direttore sportivo azzurro, Giovanni Martello, intervenuto questa mattina su Fm Italia. “Non vogliamo alimentare speranze, in questa fase. Aspettiamo gli eventi. Certo, che io sappia ci sono molte squadre che non si sono iscritte in D e almeno 7 ripescate in Lega Pro”. Numeri che inviterebbero all’ottimismo, considerando che verrebbe a mancare un intero girone di quinta serie. Resta, però, l’incognita legata all’interpretazione da dare a quel presunto illecito sportivo per il Palazzolo, da cui nasce l’S.C. Siracusa, che è costato un paio di stagioni addietro anche qualche punto di penalizzazione e che ora potrebbe compromettere un ripescaggio che, ai più, sembrava sicuro. Maggiori certezze a fine mese.
Mentre la squadra inizia ad assemblarsi nel ritiro di Palazzolo, Giovanni Martello si prepara a piazzare gli ultimi colpi di mercato. “Sono arrivati Avola e Mastrolilli, adesso cerchiamo un centrale difensivo di peso e un altro paio di elementi per completare la rosa”. Trattative in via di conclusione, sulle scelte definitive influirà la categoria in cui l’S.C. militerà.
Non è quello l’unico punto di domanda. Il Siracusa cerca ancora una casa. La querelle De Simone è ancora aperta. E anche se dovesse essere risolta  positivamente – per la società di Cutrufo – in questa settimana, con i necessari lavori di rizollatura il nuovo manto non potrebbe essere calpestabile prima di ottobre. “Dovreste chiedere al presidente. Spero che noi si possa avere presto una casa, per noi e per i nostri tifosi. Aspettiamo notizie, anche per regolarci sulla campagna abbonamenti. Mi auguro che il Comune riesca a risolvere in fretta”, dice ancora Martello che incassa anche i tanti “in bocca al lupo” inviategli su Fm Italia dai tanti tifosi all’ascolto.