Niente acqua a Belvedere. Colpa di un black out causato dal maltempo

Erogazione idrica “a singhiozzo “questa sera a Belvedere. E’ una delle conseguenze del temporale di questo pomeriggio. Ad annunciare disagi per i cittadini della zona periferica del capoluogo e’ la “Sai 8”, la societa’ che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Siracusa. La causa del problema sarebbe legata ad un black out. Squadra al lavoro,.. Tutto dovrebbe tornare nella norma entro la tarda serata.




Temporale: 48mm di pioggia in 15 minuti

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Siracusa, viale Tica

Ancora un violento temporale su Siracusa. In poco più di 15 minuti sono caduti 48mm di pioggia, un quantitativo definito dagli esperti meteo “ragguardevole”. Immediati i disagi per la vita cittadina, a partire dalla circolazione. Traffico pesantemente rallentato in più zone, con alcune arterie trasformatesi in veri e propri canali. Le situazioni più critiche segnalate in viale Ermocrate, viale Paolo Orsi e soprattutto viale Teracati. Diverse le telefonate ai centralini di vigili del fuoco e polizia municipale. Interventi in corso.
Una decina di giorni fa, tra il 21 e il 22 agosto, due violenti nubifragi avevano scaricato sulla città 365mm di pioggia portando il cosiddetto paziale pluviometrico mensile vicino a 420mm: un dato eccezionale per una città costiera della Sicilia, considerata solitamente tra le più secche dal punto di vista delle precipitazioni.




Incarichi esterni al Comune, Moschella e Lo Giudice: "presto una task force di soli dipendenti comunali"

E’ polemica sull’affidamento, da parte del Comune, di incarichi esterni per alcune decine di migliaia di euro. A replicare ad alcuni esponenti dell’opposizione, critici nei confronti dell’amministrazione Garozzo, sono gli assessori ai Lavori Pubblici, Alessio Lo Giudice e allo Sviluppo Economico, Fabio Moschella. “Nel programma del sindaco, è prevista la creazione di una “Task-Force”, formata da dipendenti comunali, che reperisca risorse economiche da bandi europei, statali e regionali- ricordano i due amministratori- Tale iniziativa parte dal potenziamento dell’ufficio Programmi Complessi e Politiche Comunitarie che già ha utilizzato, positivamente, risorse esterne. Pertanto, il punto programmatico del sindaco, in realtà non è stato disatteso, si è semplicemente assicurata un’indispensabile continuità delle attività già avviate”. Il riferimento è soprattutto alla programmazione 2007-2013, a quella 2014-2020, all’ IBM SmarterCities e al Patto dei sindaci. “Il processo di creazione della suddetta “Task Force”- concludono Lo Giudice e Moschella – è stato già avviato, ma la ricerca di risorse umane interne, con adeguate competenze rispetto all’attività specifica e le dinamiche interne di riorganizzazione degli uffici non sono di facile ed immediata attuazione”.




Petrolchimico "bocciato" dall'Oms, Cannata chiede un'interlocuzione tra Regione e sindaci

La convocazione di un tavolo, regionale o addirittura nazionale, a cui partecipino i sindaci della zona industriale, per individuare soluzioni ad un momento di estrema difficoltà per il polo petrolchimico. La proposta parte dal sindaco di Melilli, Pippo Cannata, dopo il giudizio negativo espresso dall’Organizzazione mondiale della Sanità su quanto le industrie, in provincia di Siracusa, sono state in grado di fare per il territorio. L’Oms “boccia” il petrolchimico, ritenendolo soltanto responsabile di danni ambientali e alla salute dei cittadini del territorio e incapace di mantenere gli equilibri occupazionali. Un percorso in caduta libera, dagli anni ’80 ad oggi. Poche, secondo l’organizzazione, anche le prospettive, se ci si basa sui provvedimenti adottati, a livello istituzionale e da parte dei gruppi industriali, per il futuro. Cannata sembra d’accordo con il contenuto dello studio. “Sono dati che non ci sorprendono- dice il primo cittadino di Melilli- ma che possono avere il merito di rappresentare un ulteriore campanello d’allarme da cui ripartire, in maniera concreta, per lavorare seriamente al nostro futuro economico, sociale e ambientale. Sono il primo ad avere dichiarato che non si può accettare alcun compromesso, se a farne le spese sono i nostri concittadini. Per questo chiedo l’apertura di un confronto tra i rappresentanti della Regione o del Governo e i sindaci della zona industriale”




Abolizione Imu, Pane:"Scelta opportuna.la Service tax ci troverà pronti a garantire i servizi da pagare"

“Non dovrebbe incidere negativamente sul bilancio del Comune l’abolizione dell’Imu per il 2013 decisa dal Governo. Occorre ,però, lavorare adeguatamente alla gestione della “Service tax”, che entrerà in vigore il prossimo anno”. Lo spiega l’assessore comunale ai Tributi di Siracusa, Santi Pane. “Sappiamo bene – ammette l’esponente della giunta Garozzo -che i cittadini non vedono di buon occhio l’obbligo di pagare per servizi di cui non usufruiscono ed entro la fine del 2013 dovremmo correre ai ripari, con la pubblicazione del nuovo bando relativo alla gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti”. Pane fornisce anche rassicurazioni sull’allarme, lanciato da alcuni cittadini, in merito alla presunta impossibililtà di effettuare i pagamenti on line della Tares, la cui scadenza ufficiale è fissata per domani, nonostante l’amministrazione comunale abbia concesso un margine di tempo più ampio, senza alcuna sanzione. “Il problema riscontrato- specifica l’assessore- riguarda alcuni istituti di credito, che non riconoscerebbero la “x” con la dicitura acconto, ma nella maggior parte dei casi le banche non hanno alcun problema, tanto che molti versamenti sono subito andati a buon fine. In ogni caso – conclude Pane- gli operatori sono adesso al corrente del piccolo problema e saranno in grado di risolverlo attraverso una adeguata compilazione dei moduli”.




Mons. Pappalardo: "Maria, lacrime anche per i migranti"

arcivescovo pappalardo in via degli orti
L’arcivescovo Pappalardo in via degli Orti 

L’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, ha parlato oggi del significato del messaggio di Maria sessant’anni esatti dopo il miracolo avvenuto a Siracusa in quel 29 agosto 1953 in via degli Orti. “Maria qui a Siracusa ha pianto”, ha detto l’alto prelato rivolgendosi ai fedeli. “Ci ha affidato un messaggio formulato non con parole di alto significato religioso ed etico, ma con il segno umano delle lacrime. Sono lacrime di dolore e di compassione per i tanti migranti costretti dalla guerra o dalla miseria a lasciare la loro terra, che vediamo ogni giorno approdare anche nella nostra città. Lacrime che manifestano in maniera evidente la sua intensa partecipazione alla vita di ciascuno di noi e di tutti gli uomini. La celebrazione di questo sessantesimo ci renda più responsabili nel far conoscere l’evento della lacrimazione e nel diffonderne il messaggio”.




Anci Sicilia: Comuni spreconi? Per Amenta "è colpa di tutti"

Responsabilità da distribuire tra enti e organi dello Stato, a tutti i livelli in merito al giudizio negativo espresso dalla Corte dei Conti sulla gestione delle risorse economiche da parte dei Comuni siciliani. La pensa in questo modo il reggente dell’Anci regionale, Paolo Amenta, che commenta, senza usare mezzi termini, il parere dei giudici, secondo i quali si spenderebbe tanto e male, con un esercito di dipendenti (in particolare i precari che, dal 2009 al 2012, sono costati un miliardo di euro) che non riesce a garantire ai cittadini servizi efficienti.«Ha ragione la Corte dei Conti quando descrive la situazione gestionale delle risorse economiche dei Comuni siciliani: si spende male- ammette il sindaco di Canicattini – Nessuno può trincerarsi, però, all’interno del proprio ruolo, autoescludendosi da responsabilità che in Sicilia, purtroppo, sono collettive e coinvolgono, a tutti i livelli, gli Enti e gli Organi dello Stato.Non si può oggi scoprire l’ “uovo di Colombo”, quando per quasi trent’anni, perché di tanto parliamo per arrivare alle pesantezze che oggi registra nel suo complesso la Pubblica Amministrazione siciliana, e con essa anche i Comuni, si è fatto come le tre scimmiette.Non è certo colpa dei Comuni-prosegue il rappresentante dei primi cittadini siciliani – se oggi, a causa dei forti ritardi dei trasferimenti statali e regionali (a tutt’oggi i Comuni hanno ricevuto solo il 60% della prima trimestralità 2013 per la “quota cor-rente”, da parte di Stato e Regione, e così da anni), i Sindaci sono costretti a pagare interessi passivi, appesantendo la spesa e i conti, facendo ricorso a scoperture di Tesoreria per poter pagare stipendi e garantire servizi.Nessuno mai, in questi quasi trent’anni, compresa la Corte dei Conti, con tutto il rispetto che abbiamo per un organo di controllo così importante, ha richiamato Stato e Regione alla puntualità, o ha mai posto un muro ai “bilanci” di questi Enti e dei Comuni, “appesantiti” da organici “inusuali” e dalla creazione di una massa enorme di precari, tenuti in forma “ibrida” per tutti questi anni”.




Immigrazione, l'emergenza Siracusa al Parlamento Europeo

L’emergenza sbarchi delle ultime settimane in provincia di Siracusa approda al Parlamento Europeo. Nei prossimi giorni, l’europarlamentare Salvatore Iacolino dovrebbe essere ricevuto in audizione dal Commissario europeo per gli affari interni, Cecilia Malmstrom. Un incontro sollecitato anche dai vertici regionali e provinciali di “Grande Sud”. Dura la presa di posizione del leader della forza politica, Gianfranco Miccichè. “Siracusa e l’intera costa orientale della Sicilia sono sempre di più scenario catastrofico di sbarchi clandestini- spiega Miccichè – L’Unione europea e il Governo devono intervenire, dando risposte immediate alla popolazione locale e alle amministrazioni, che sono allo stremo. L’Unione europea- conclude l’ex sottosegretario – si renda conto che Siracusa, come Lampedusa, Pachino e Portopalo, sono sì confini italiani ma sono altrettanto confini d’Europa”.




Stagione venatoria, rilascio di tesserini anche domenica

Proseguirà anche nella giornata di sabato 31 agosto il rilascio dei tesserini venatori per la stagione di caccia 2013/14 da parte del Comune di Siracusa. In quella data lo sportello sarà operativo in piazza Duomo, 4, al primo piano di palazzo Vermexio e non in via Minerva.




Siracusa Capitale Europea della Cultura, Zappulla propone un tavolo monotematico tra i deputati

“Un lavoro sinergico, con l’impegno della rappresentanza nazionale e regionale della provincia di Siracusa, per la candidatura del capoluogo a Capitale Europea della Cultura”. Lo propone il deputato nazionale, Pippo Zappulla, vicino all’assessore comunale alla Cultura, Alessio Lo Giudice. “Ritengo fondamentale spendersi per questa candidatura – spiega Zappulla – perché può rappresentare un’occasione storica per la città di Siracusa e per l’ambito del sud-est siciliano. La sfida contro le altre città italiane candidate sarà dura, ma si può segnare una discontinuità rispetto al passato se si è capaci come intero gruppo dirigente della città di impegnarsi in progetti a lungo termine che garantiscano alla comunità, un profilo in linea con la sua storia. Ho letto riserve e critiche, talune evidentemente in buona fede, sulla credibilità di una città che si trascina serissimi e gravissimi problemi economici, di organizzazione dei servizi, di qualità della vita, della stessa pulizia”. Ai colleghi, di maggioranza e opposizione, Zappulla chiede un incontro urgente “per valutare le iniziative condivise da assumere a sostegno della città e non di singole parti. Occasione che può rappresentare cartina di tornasole della classe dirigente politica di questo territorio di sapere mantenere le proprie idee e specificità politiche, culturali e valoriali ma di saperli mettere a disposizione dell’interesse generali dello sviluppo della città e delle comunità”.