Priolo. Progetto Go Green, le Saline in un documentario proiettato a Roma

Sono appena rientrati da Roma i 10 ragazzi priolesi che hanno preso parte al Progetto Go Green che da più di un anno e mezzo si svolge presso la Riserva Naturale Orientata “Saline di Priolo”, una delle tre aree protette a livello nazionale (le altre si trovano a Roma e a Milano) che ha ospitato un progetto pilota, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Gioventù, che ha dato la possibilità ai govani priolesi di fare diverse esperienze naturalistiche sul campo con la tecnica dell’outdoor education. Numerosi sono stati anche gli educatori coinvolti nel progetto che, secondo le loro professionalità hanno guidato i ragazzi alla scoperta del territorio e dei suoi svariati aspetti naturalistici.Realizzato da Lipu-BirdLife Italia, il progetto Go Green ha offerto ai partecipanti un percorso formativo con lo scopo di farli crescere e formarli in ambito naturalistico.




Siracusa. Provvedimenti disciplinari per il dirigente ed il funzionario che hanno "copiato". Garozzo: "Gesto grave, ma non si strumentalizzi"

“Il “copia e incolla” del piano generale dello Sviluppo è grave e i responsabili ne pagheranno le conseguenze”. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo chiarisce così le sue intenzioni nei confronti del dirigente e del funzionario che si sono resi protagonista dell’episodio che ieri, in consiglio comunale, ha scatenato aspre polemiche, proseguite oggi con un susseguirsi di commenti, anche piuttosto duri, nei confronti dell’amministrazione comunale da parte di esponenti dell’opposizione. “Anche su questo caso- garantisce il sindaco- misureremo la nostra discontinuità rispetto al passato”. Provvedimenti disciplinari e sanzioni economiche nei confronti dei due dipendenti. “Non faremo sconti- prosegue il primo cittadino- perché serva da monito a chi pensa di affrontare con superficialità gli adempimenti richiesti dalla pubblica amministrazione”. Ma Garozzo non accetta di essere bersaglio di “strumentalizzazioni. Non accettiamo lezioni – entra nel merito il sindaco – da parte di chi in passato ha portato in consiglio comunale i bilanci di previsione privi del piano generale di sviluppo, atto previsto sin dal 2006 e la cui assenza è stata motivo di censura da parte della Corte dei conti e dei Revisori”. Garozzo spiega quanto è accaduto. “Il Piano è stato approntato dagli uffici e la giunta ne ha preso visione – continua il primo cittadino- Si tratta di un piano recante indirizzi di carattere generale e perfettamente compatibili con le linee programmatiche della nostra amministrazione. Nulla poteva far ritenere che fosse stato copiato da Cremona o da qualsiasi altra città d’Italia”. Garozzo torna, infine, a commentare il comportamento degli esponenti di minoranza che hanno puntato l’indice contro lui e la sua giunta. “E’ un atteggiamento che stigmatizzo- conclude – perchè anche in questa occasione si tenta di stigmatizzare uno spiacevole episodio non ascrivibile a responsabilità di sindaco e giunta, ma da addebitare a chi è venuto meno, colpevolmente, ai propri doveri d’ufficio”




Siracusa. Piano di Sviluppo copiato, Pappalardo: "Saltino delle teste". Provvedimenti del sindaco in giornata. "Progetto Siracusa": "Affronto alla città"

“Inconcepibile quanto accaduto in consiglio comunale. Inaccettabile che il piano generale di sviluppo della città sia stato copiato dal sito internet del Comune di Cremona”. Il capogruppo del Pd a palazzo Vermexio, Francesco Pappalardo non tollera lo “scherzo” intorno al quale si sono sviluppate aspre polemiche. Lo definisce “un colpo basso, una vera e propria cattiveria” e sollecita il sindaco, Giancarlo Garozzo a “prendere i dovuti provvedimenti nei confronti di chi si è reso responsabile di un gesto inqualificabile”. Per Pappalardo non è plausibile parlare di una “svista”. “E’ tutt’altro- commenta l’esponente di maggioranza- anche perchè il primo cittadino aveva fornito chiare indicazione agli uffici e anche perché i principali punti da sviluppare per pianificare il futuro del capoluogo sono scritti, “nero su bianco” sul programma di questa amministrazione”. Pappalardo racconta di alcuni dubbi emersi durante l’analisi del documento in commissione Urbanistica. “Ci siamo accorti in quella sede che mancavano degli elementi caratterizzanti, così abbiamo predisposto un emendamento. Nessuno poteva immaginare che non si trattava di dimenticanze ma di un altro piano di sviluppo. Non c’era alcun riferimento al piano del porto, a quello delle spiagge, al piano particolareggiato prosegue Pappalardo- nè alcun elemento che riguardasse la gestione dei rifiuti”. Il consigliere del Partito Democratico è perentorio. “Le responsabilità vanno individuate e chi sbaglia ha finito. Giusto far saltare in questi casi delle teste, come avverrebbe nel caso in cui episodi simili si verificassero all’interno di un’azienda privata”. Già oggi, secondo indiscrezioni, Garozzo potrebbe prendere provvedimenti. “Colpe che vanno adeguatamente distribuite- conclude Pappalardo- ed anche gli assessori, a questo punto, sono invitati a fidarsi meno e a prestare una maggiore attenzione al lavoro svolto negli uffici di riferimento”. Ancor più duro il commento di “Progetto Siracusa”. Il movimento che si riferisce all’ex candidato a sindaco, Paolo Ezechia Reale parla di “un affronto per Siracusa, un vero e proprio sfregio”. “Il piano dello sviluppo- ricorda una nota di “Progetto Siracusa”- è lo strumento che contiene le linee d’azione del Comune, l’organizzazione dei suoi uffici, le risorse da acquisire, gli investimenti e le opere pubbliche da realizzare. Siracusa ha prospettive sviluppo enormi con aspetti peculiari e irripetibili”. Ancora più grave, per il movimento, il fatto che si sia “copiato parola per parola l’analogo strumento adottato dal Comune di Cremona, che dal 20120 ha un sindaco ed una giunta eletti dal Pdl e dalla Lega Nord”. Il gruppo di opposizione chiede il ritiro immediato della delibera e le dimissioni dell’assessore, “a parziale risarcimento del danno d’immagine causato alla città. Sindaco e giunta – conclude la nota- chiedano, invece, scusa alla città per non avere letto ciò che hanno approvato”. Salvo Sorbello, che con il suo intervento in aula consiliare ha denunciato l’accaduto, racconta di essersi sentito “come rappresentante dei cittadini mortificato più che offeso. Un argomento così importante per il futuro della nostra città – prosegue l’ex assessore – non può essere considerato un obbligo burocratico ed essere proposto senza alcun riferimento specifico a Siracusa. E’ incredibile. Ci sarebbe voluto quantomeno il coraggio e la correttezza- conclude Sorbello- di informare che, non possedendo capacità autonome di elaborazione di una politica di sviluppo, lo si copiava da altre parti”.




Siracusa. Alberi semi divelti su via Mallia, sollecitato l'intervento del Comune

Un cartello “improvvisato”, per rendere evidente il proprio disappunto per un problema che riguarda la viabilità in via Mallia, al Plemmirio. Cartelli con cui alcuni residenti “ringraziano” l’amministrazione comunale per non avere ancora assecondato delle richieste avanzate da tempo. Via Mallia (o traversa Torre Uccello) è la strada che collega le due estremità della penisola Maddalena. Per raggiungere la scuola dell’Isola è l’unica via percorribile. Idem se si intende dirigersi verso la chiesa del Plemmirio o l’istituto religioso di Bethania. “Ogni giorno- protesta Marcello Lo Iacono dell’associazione Plemmirio – diventa sempre più difficile percorrerla a causa del pessimo manto stradale, della mancanza di illuminazione pubblica e soprattutto per la presenza di alberi e arbusti che invadono la carreggiata, già ristretta”. A nulla sarebbero servite richieste e sollecitazioni. Lo Iacono lancia l’ennesimo invito in tal senso e lascia intuire che, in assenza di un intervento tempestivo, la protesta potrebbe farsi più incisiva.




Siracusa. Polizze assicurative, il Comune aggiudica sei lotti per 570 mila euro

Aggiudicati sei dei sette lotti di assicurazione con i quali il Comune tutelerà per i prossimi tre anni, a partire da gennaio, attività e patrimonio. “Coperti”, quindi, gli ambiti Rca, responsabilità patrimoniali di amministratori e dirigenti, furti, infortuni, responsabilità civile verso terzi. Non ancora aggiudicato, invece, il lotto relativo agli incendi. Tre le compagnie aggiudicatarie: la Aig Europe Limited di Milano, la QBE Insurance LTD di Milano, e l’Unipol Spa, agenzia di Siracusa. I sei lotti comportano per l’amministrazione comunale una spesa di circa 570 mila euro (si partiva da una base d’asta di 813 mila e 500 euro). Il precedente bando prevedeva un esborso di 927 mila euro annui. Palazzo Vermexio conta quindi di risparmiare circa 300 mila euro l’anno.




Siracusa. Pippo Gianni resta con Tabacci: "Nessun accordo con Forza Italia. Sono e resto democristiano"

Pippo Gianni resta con Bruno Tabacci e con il suo Centro Democratico, a prescindere dalle scelte che altri hanno compiuto o starebbero per compiere. E’ il deputato regionale a smentire le indiscrezioni che lo volevano vicino alla nuova Forza Italia, presentata ufficialmente in provincia la settimana scorsa dalla parlamentare Stefania Prestigiacomo e dal senatore Bruno Alicata. Senza possibilità di equivoci, Gianni ricorda di “essere un democristiano, senza prefissi e senza suffissi. Noi abbiamo una cultura diversa da altri politici che trovano collocazioni diverse a seconda del momento- spiega il parlamentare dell’Ars- Non perdono a Silvio Berlusconi, Gianfranco Miccichè e Raffaele Lombardo il comportamento assunto durante le ultime elezioni regionali, quando hanno preferito occuparsi di problemi personali piuttosto che di quelli della Sicilia e dei siciliani”. Gianni fa una disamina spietata della politica attuale, nell’isola come nel resto del Paese. “E’ una politica in decomposizione- commenta l’ex assessore regionale- I cittadini sono schifati, a ragione e questa legge elettorale- prosegue riferendosi a quella nazionale- è un disincentivo al rapporto diretto tra esponenti politici e territorio. Nessuno incontra la gente per affrontare i problemi spiccioli, quelli di tutti i giorni, preferendo temi “importanti” e delegando ai leader il compito di cercare, durante le competizioni elettorali, i voti di cui beneficeranno semplicemente per la posizione che occupano nelle liste elettorali”. Gianni non lesina critiche all’amministrazione comunale di Siracusa. “Il centrosinistra- ironizza il deputato regionale- non è abituato a vincere e quando questo accade si lascia prendere da una strana vertigine da potere, perdendo di vista le priorità del territorio. Mi auguro- conclude Gianni- che il sindaco, Giancarlo Garozzo e chi lo sostiene possano superare questo limite per lavorare per lo sviluppo della città”




Siracusa. Raffaele Gurrieri confermato alla presidenza diocesana dell'Azione Cattolica

Raffaele Gurrieri resta alla presidenza diocesana dell’Azione Cattolica di Siracusa. La conferma, per il secondo triennio consecutivo, gli è stata comunicata dall’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo. La rinnovata fiducia nei suoi confronti è motivo di commozione per il riconfermato presidente dell’Azione Cattolica. Il Consiglio Diocesano, eletto nel corso dell’assemblea che si è tenuta al Santuario Madonna delle Lacrime il 24 Novembre scorso, aveva sottoposto una terna di nomi a sua Eccellenza. “Se il Signore, nei suoi imperscrutabili disegni, ha pensato che io debba continuare a servirlo con questo ruolo – continua Gurrieri – sento, nel mio cuore, di viverlo secondo il Suo insegnamento: “Se uno vuol essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servo di tutti” perché tanti adulti, giovani e ragazzi attendono di incontrare Gesù e aspettano una parola di speranza, una carezza, un abbraccio”.




Siracusa. "Violenza nei servizi sanitari, tolleranza zero". Il piano dell'Asp

L’azienda sanitaria provinciale di Siracusa vara una nuova iniziativa antiviolenza. Usando le parole del commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia, scatta ora “tolleranza zero contro ogni forma di violenza fisica o verbale nei servizi sanitari, assicurando che operatori, pazienti e visitatori siano a conoscenza di tale politica”. Da questa mattina a lavoro il gruppo che si occuperà della prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari, coinvolgendo soprattutto le aree maggiormente a rischio: i servizi di emergenza e urgenza, le strutture psichiatriche ospedaliere e territoriali, luoghi di attesa, servizi di geriatria, servizi di continuità assistenziale. Il progetto vede impegnati l’Unità operativa Servizi alle persone di cui è responsabile Adalgisa Cucè e il Facility Managment diretto da Lavinia Lo Curzio. Agli operatori saranno fornite informazioni utili per il riconoscimento di segnali di pericolo o di situazioni che possono condurre ad aggressione. Inoltre è  prevista l’apertura di uno sportello d’ascolto in grado di supportare gli operatori sanitari coinvolti in situazioni di conflitto, con un approccio umanistico che pone cura alla persona, alla soggettività ed alla relazione.




Siracusa. Le peggiori linee ferroviarie d'Italia, settimo posto per la tratta fino a Gela

Nella top 10 delle peggiori linee ferroviarie d’Italia c’è – purtroppo – “gloria” anche per Siracusa. Legambiente ha realizzato la classifica basandosi su situazioni oggettive e proteste da parte dei pendolari. In posizione numero 7 c’è la tratta  Siracusa-Gela (come quell’autostrada che ancora non c’è, ndr). Si tratta di una storica ferrovia che collega tre province (Siracusa, Ragusa, Caltanissetta). La vergogna è che si tratta di una linea non elettrificata e a binario unico dove la media di velocità è di 55 km/h. La ragione per cui ogni anno sempre meno persone prendono il treno (sono circa 500 al giorno) e sono costrette a usare l’auto privata o autobus è nella inadeguatezza del servizio. Solo in quest’ultimo anno i treni soppressi sulla linea sono 8, con vagoni vecchi e lenti, servizi igienici nelle stazioni chiusi, salvo qualche rara eccezione dove il servizio è gestito dal Comune in collaborazione con il bar di stazione come nel Comune di Vittoria. Le biglietterie nelle stazioni sono del tutto scomparse se si fa eccezione per le stazioni di Siracusa, Modica e Gela. Infine Legambiente fa rilevare che gli attuali tempi di percorrenza dei treni in questa linea, seppur siano stati realizzati interventi di miglioramento dell’infrastruttura, sono simili e in alcune relazioni addirittura superiori, rispetto ai tempi di percorrenza che i treni avevano 20 anni fa.




Siracusa. Firmata l'ordinanza per la messa in sicurezza di immobili diroccati in Ortigia

Firmata oggi l’ordinanza di messa in sicurezza degli edifici privati del centro storico che versano in condizione di abbandono. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, spiegherà domani in conferenza stampa il provvedimento che intima, in particolari casi, l’immediato intervento dei proprietari pena, nei casi estremi, la demolizione dell’immobile.