Ance Siracusa, Riili nuovo presidente

Eletto il nuovo presidente di Ance Siracusa, l’associazione dei costruttori edili. E’  Massimo Riili (Assennato Costruzioni), che subentra a Domenico Cutrale, attuale vice presidente di Ance Sicilia, che lascia la guida dei costruttori siracusani dopo otto anni.
Vicepresidenti sono stati eletti Salvatore Finocchiaro (Mediterranea Costruzioni) e Giuseppe Santoro (Cogesi).
Il neo presidente ha esposto il suo programma in pochi punti:  rapporti stretti con le Istituzioni con cui l’Ance si confronta giornalmente per l’attività edile; creazione di una “rete” di imprese per la partecipazione a nuovi lavori all’estero; partecipazione attiva alla vita degli enti paritetici per ottimizzarne la gestione nell’ottica di una “spending review”, dovuta ai momenti di crisi che le imprese del comparto stanno vivendo; allargamento della base associativa e rafforzamento della categoria.  




Gelso M, martedì 6 l'ultimo taglio

Sarà tagliato domani l’ultimo troncone della motonave Gelso M., incagliatasi nel marzo del 2012 sulla scogliera di Santa Panagia a Siracusa, durante una tempesta.Con notevole anticipo sui tempi previsti, le operazioni di rimozione sono ormai giunte alle battute finali. L’ultimo troncone, una volta tagliato, sarà rimosso nei giorni seguenti e trasbordato presso il piazzale Asi in Contrada Targia, dove peraltro si trovano tutti gli altri spezzoni della nave in attesa di demolizione e smaltimento.




Pistola modificata in casa, arrestato

Deteneva illegalmente in casa una pistola giocattolo modificata e perfettamente funzionante. Per questo è stato arrestato a Siracusa il 49enne Giovanni Di Maria, già noto alle forze dell’ordine.  Alla vista dei poliziotti, l’uomo avrebbe assunto un atteggiamento che ha insospettito gli agenti. Prima hanno controllato il sospetto, poi l sua abitazione. E qui hanno trovato e sequestrato l’arma, il caricatore e 7 cartucce. Sequestrato anche un involucro contenente due grammi di cocaina.




Siracusano alla presidenza di Confindustria

E’ Francesco Siracusano, già direttore Risorse Umane e Sistemi di Isab il nuovo presidente di Confindustria Siracusa. Lo ha eletto oggi all’unanimità l’assemblea dei soci. Siracusano, che succede ad Aldo Garozzo, guiderà l’associazione degli industriali fino al 2015.Siracusano ha presentato ai soci il suo programma contenuto in 8 punti: la comunicazione interna e esterna, l’organizzazione interna del personale, permitting, semplificazione amministrativa e ambiente, relazioni sindacali, la riforma Pesenti di Confindustria, l’ attuazione del Codice etico di Confindustria, Il lavoro extra- territorio, le aggregazioni di imprese (reti di impresa, consorzi) e rapporti con le banche. Eletti anche i quattro vice Presidenti : Giovanni Saporito (Versalis) con delega al permitting, semplificazione amministrativa e ambiente, Salvatore Bella (Esso Italiana) con delega all’Attuazione della riforma Pesenti e del Codice etico di Confindustria, Gianluca Gemelli (ITS) con delega alle Aggregazioni di impresa e rapporti con le banche, Paolo Rinzo (Power Project Consulting) con delega al Lavoro extra-territorio. Siracusano terrà per sé la delega alle Relazioni sindacali e organizzazione interna.




Tubercolosi, rientra l'allerta all'Umberto I

Allarme tubercolosi rientrato nel centro d’accoglienza per migranti Umberto I di Siracusa. Lo ha comunicato oggi pomeriggio la prefettura. E’ negativo per tutti i 64 ospiti della struttura, infatti, lo screening antitubercolare effettuato dall’Asp di Siracusa per escludere la presenza, tra gli ospiti dell’immobile di traversa Pizzuta, di ulteriori casi di tubercolosi, oltre a quello della donna ricoverata nei giorni scorsi presso l’Ospedale Umberto I di via Testaferrata, risultata affetta dalla malattia. Sottoposti a controllo sanitario anche gli operatori dell’ente gestore del centro. A questo punto, riparte a pieno ritmo l’attività della struttura, necessaria anche in considerazione del numero di persone che continuano ad approdare sulle coste della provincia di Siracusa.




Trasporto urbano, i passi dell'assessore Gambuzza

Strutture sportive, da Roma finanziamenti in vista

Il dipartimento affari generali, sport e turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri potrebbe finanziare tre importanti interventi di riqualificazione su altrettante strutture sportive di Siracusa. Al sindaco, Giancarlo Garozzo, lo ha comunicato il ministro con delega allo Sport, Graziano Delrio.
Nei mesi scorsi l’ufficio Infrastrutture sportive del Comune aveva presentato tre progetti, dell’ammontare di circa 100 mila euro ciascuno, da finanziare grazie all’apposito fondo per lo sviluppo della pratica sportiva previsto dal DM 25 febbraio 2013.
I progetti riguardano il campo sportivo “Ivan Tuccitto” di Cassibile, per il quale è previsto il ripristino strutturale della tribuna, il rifacimento dei servizi igienici e dell’impianto elettrico; il completamento per l’adeguamento funzionale e la messa a norma del Centro di aggregazione giovanile di via Lazio, con la revisione di tutte le recinzioni esterne in ferro e dei cancelli, e il rifacimento del tappeto in erba sintetica; ed infine la sostituzione della membrana di copertura in PVC del pallone tensostatico della Cittadella dello Sport nonché la revisione della struttura.




I poliziotti in pedalò salvano i migranti

Non si arrestano gli sbarchi lungo le coste del siracusano. Novanta immigrati, tra cui 22 bambini, sono stati intercettati nella notte a bordo di un barcone, nei pressi della spiaggia della Marchesa di Cassibile. A salvare i migranti, arenati a 50 metri dalla spiaggia perchè non capaci di nuotare, sono stati i poliziotti della squadra Volanti di Siracusa che, in quattro, utilizzando alcuni pedalò hanno raggiunto l’imbarcazione che poteva ribaltarsi da un momento all’altro. I clandestini, sedicenti siriani, sono così stati trasbordati in spiaggia con una spola continua durata alcune ore.
Mercoledì alle 11.30, il dirigente delle Volanti di Siracusa, Francesco Bandiera, sarà ospite in studio su FM Italia, nel corso di Free Pass, per svelare altri dettagli del curioso salvataggio ed approfondire il tema dell’immigrazione clandestina e il suo contrasto.




Cattedrale a pagamento, oltre 100 turisti nella prima giornata

Avviato questa mattina il nuovo progetto di fruizione della Cattedrale. Ingresso a pagamento per i turisti, due euro per visitare la chiesa e per usufruire di sconti sui ticket delle catacombe di San Giovanni e di Santa Lucia. Nulla è cambiato, invece, per i residenti. Per loro l’ingresso rimane gratuito, ma con l’obbligo di esibire un documento d’identità. Durante la prima giornata del nuovo piano, tutto è filato liscio. L’iniziativa, promossa dalla Chiesa Cattedrale, dalla Parrocchia Metropolitana, dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia, in collaborazione con la società Kairos, non ha stupito i turisti in visita, che si sarebbero rivolti numerosi all’info point, appena allestito proprio nell’ambito della nuova fruizione disposta. Il servizio è attivo tutti i giorni, dalle 10 alle 18, esclusa la domenica. Per il mese di agosto i gruppi organizzati, comunicandolo precedentemente tramite i tour operator, non pagheranno il biglietto. All’ingresso del Duomo, oggi, si è presentato anche qualche residente, per richiedere qualche documento in segreteria o per accompagnare qualche amico in vacanza. Novità introdotta anche il prolungamento dell’orario di visita della chiesa di Santa Lucia alla Badia, che ospita la tela del Caravaggio, fino alle 16. Resta garantita la devozione dei fedeli. Tutti possono accedere alla Cappella di Santa Lucia e alla Cappella del Sacramento per pregare. Per chi, invece, opta per la visita culturale esiste la possibilità, aggiungendo due euro al biglietto d’ingresso, di noleggiare un lettore mp3 che farà da guida virtuale alla Cattedrale.




Niente fondi per la Provincia regionale, stipendi a rischio?

Non passa, all’Ars, l’emendamento che prevedeva un finanziamento di 9 milioni di euro per le Province regionali e questo metterebbe a rischio gli stipendi dei dipendenti, già dal mese in corso. A lanciare l’allarme è il deputato regionale d’opposizione, Vincenzo Vinciullo, che punta l’indice contro la maggioranza a palazzo dei Normanni. “Il Governo regionale, dopo aver concordato che, in aula, si sarebbe adoperato per fare passare l’emendamento – racconta Vinciullo – e dopo che erano stati trovati i capitoli certi da cui prendere le somme necessarie per il pagamento dei lavoratori, ha fatto marcia indietro, non dando copertura al provvedimento e dimostrando, in tal modo, di non essere all’altezza del mandato e di non sapere dare risposte alle legittime aspettative dei cittadini”. Nei giorni scorsi, il parlamentare regionale del Pd, Bruno Marziano aveva, invece, fornito un’altra versione dei fatti. Secondo le notizie in suo possesso, gli stipendi dei dipendenti della Provincia regionale sarebbero stati garantiti da un passaggio che il commissario straordinario, Alessandro Giacchetti sarebbe stato pronto a compiere, ritirando i decreti ingiuntivi presentati dall’amministrazione Bono contro la Regione per i crediti vantati dall’ente e ottenendo, in tal modo, lo sblocco immediato di 4 milioni di euro dei nove in totale. Nelle prossime ore si dovrebbe avere un quadro più chiaro della situazione.