Siracusa. Commenti al risultato delle primarie Pd. Parlano il segretario Castelluccio, i renziani Schiavo e Gulino e i cuperliani Zappulla-Marziano

“L’affluenza registrata in provincia di Siracusa ieri alle primarie per l’elezione del nuovo segretario nazionale del Partito democratico rappresenta un dato straordinario, che testimonia la voglia di rinnovamento e di partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese”. La segretaria provinciale del Pd di Siracusa, Carmen Castelluccio è entusiasta del risultato ottenuto nel territorio dal punto di vista della partecipazione. In provincia 11 mila e 400 tra tesserati ed elettori hanno espresso la propria preferenza, oltre 3 mila e 500 nel solo capoluogo. “Numeri altissimi- dice Castelluccio- oltre le previsioni. Un momento importante di democrazia, a testimonianza della volontà dei cittadini di poter contare sulla buona politica. Matteo Renzi adesso è il segretario di tutti- puntualizza la segretaria provinciale- e con lui si apre un percorso di rinnovamento, a cui ambivano anche gli altri candidati alla guida del partito”. Sulla possibilità che la vittoria dei “renziani” in provincia di Siracusa apra una nuova fase difficile per la vita interna della forza politica di via Socrate, Castelluccio si sbilancia poco, ma ribadisce alcuni concetti espressi già nelle scorse settimane, durante la campagna congressuale. “La mia candidatura a segretaria provinciale è stata espressa da esponenti dell’area Dem, ma anche di chi ha sostenuto le mozioni Cuperlo e Civati. Ho sempre dichiarato di voler lavorare per la crescita di un partito lontano dalle logiche correntizie e personalistiche. Lo sostengo ancora e con forza. Voglio essere il segretario di tutti e ritengo che ce ne siano le condizioni. Renzi, del resto, parla di unità e non credo che alimentare spaccature sarebbe opportuno nè utile”. Castelluccio ribadisce che la sua elezione ed il suo ruolo di guida del Pd locale non è messo in discussione. “Le commissioni nazionale e regionale per il congresso hanno chiuso la vicenda, deliberando la validità della mia elezione. L’unico aspetto da chiarire, e lo farà la commissione nazionale attesa nei prossimi giorni a Siracusa, riguarda eventuali comportamenti che singoli esponenti del partito potrebbero avere assunto a danno dell’immagine del partito”. Liddo Schiavo, ex candidato dei “renziani” alla segreteria provinciale del Pd legge i risultati in maniera differente. “Chi, nel territorio, si è espresso per Renzi – dice l’assessore alle Politiche sociali- avrebbe votato per me, se solo fosse stato consentito un voto aperto. Trovo assurdo, inoltre, che chi mi ha avversato in campagna congressuale poi abbia espresso la propria preferenza per Renzi. Adesso forse risulta chiaro anche a nome di chi sono tornato in giunta. Rappresento quel 70 per cento di italiani che ha espresso il proprio consenso per il sindaco di Firenze e per un rinnovamento reale del Partito Democratico e del Paese”. La vittoria di Renzi viene commentata anche dai deputati Pippo Zappulla e Bruno Marziano, entrambi cuperliani ed ex dem.  “Riconosciamo senza se e senza ma la vittoria di Renzi in provincia di Siracusa e siamo pronti a collaborare a questo nuovo corso del Partito democratico. Nella nostra provincia, come in Sicilia però il risultato elettorale, pur assegnando una larga vittoria a Renzi è stato migliore, rispetto alla media nazionale, per il candidato Cuperlo che ha ottenuto una percentuale di 10 punti maggiore, mentre Renzi ha accusato una flessione di 7 punti. Questo vuol dire che la componente che ha sostenuto le idee e i progetti di Cuperlo e di Civati è consistente e da qui occorre ripartire. A Siracusa ha vinto Renzi ma nessuno può pensare che questo risultato possa avere collegamenti e influenze sul congresso che si è tenuto un mese addietro. In quella circostanza ha vinto una maggioranza che magari adesso ha deciso di votare con distinguo”. Prende posizione anche il segretario cittadino, Paolo Gulino, renziano doc. “Carmen Castelluccio rappresenta l’idea di un partito fortemente identitario, chiuso e quindi perdente, dovrebbe tranne le conseguenze di questo risultato e rassegnare le dimissioni. Non può vanificare con la sua presenza quello che si è costruito in città con la vittoria di Garozzo che è stato il risultato di questa concezione del partito che lei non rappresenta”. Poi Gulino si rivolge alla parlamentare nazionale Amoddio. “La invito a chiarirsi le idee. Al congresso provinciale ha sostenuto con veemenza la forma partito rappresentata dalla Castelluccio e adesso dopo la vittoria di Renzi plaude al rinnovamento e al partito progetto”.




Siracusa. "Forconi", oggi via alla protesta. Miceli (Cna): "Il Paese non si cambia così"

E’ il giorno della protesta dei Forconi. Il movimento di Mariano Ferro annuncia il blocco della circolazione delle merci, almeno fino a giorno 13, in tutta Italia. Psicosi nei giorni precedenti, soprattutto a Siracusa e Palermo con code ai rifornimenti di benzina. Ma proprio  nelle due città siciliane sono stati “vietati” blocchi e presidi duri dalle autorità. Ieri, intanto, modifiche alla circolazione veicolare nella zona di piazzale Marconi, a Siracusa, dove a partire dalle 22 hanno manifestato  i “forconi”.  Il movimento avrebbe rinunciato ai blocchi preannunciati, dopo il chiaro divieto notificato ai responsabili del gruppo dalla prefettura e dalla questura di Siracusa. Ha, quindi, optato per l’attività di volantinaggio. Un’ordinanza è stata emanata, ieri, dal comandante dei Vigili urbani, Enzo Miccoli  e dal dirigente del settore Mobilità e Trasporti, Emanuele Fortunato, che hanno disposto dei percorsi alternativi fino alle 7 di questa mattina. Partecipazione comunque limitata. Attesa per oggi, giorno clou della protesta ma senza blocchi alla luce delle sanzioni “promesse” dal Viminale.
“Capisco il sentimento dei tanti esasperati, lo comprendo con il cuore prima ancora che con la mente ma non posso accettare le minacce, il fuoco negli occhi di alcuni esacerbati. Non posso accettare la minaccia di morte al presidente dei nostri autotrasportatori inneggiando alla mafia. Non si cambia il paese e il fare dei nostri rappresentanti in questo modo”, scrive in una lettera aperta ai Forconi il presidente di Cna siracusa, Giampaolo Miceli. “Ogni giorno, nessuno escluso, pensa a come cambiare questo dannato paese, immaginando  un territorio che sa fare squadra, senza ipocrisie. Possiamo fare tanto – conclude Miceli – ma non bloccando tutto. Possiamo solo se lavoriamo insieme sulle cose che servono veramente e le facciamo fare a chi non ci ascolta”.




Siracusa. "Alle radici della protesta dei Forconi", l'e-book di Aldo Mantineo su Amazon

Quarantacinque pagine per provare a capire meglio le ragioni della protesta di oggi.  Una “rilettura” delle fasi salienti di quei giorni “caldi” del gennaio 2012, quando per la prima volta suonò la sveglia, per comprendere cosa oggi stia spingendo nuovamente il “Popolo dei Forconi” di Mariano Ferro ad annunciare il ritorno nelle strade e nelle piazze, anche da soli, e nonostante i divieti e le prescrizioni imposte dalle autorità di pubblica sicurezza. Ecco cos’è la seconda edizione, aggiornata sino all’immediata vigilia delle nuove proteste ed arricchita nell’introduzione da alcuni passi di una nuova intervista a Mariano Ferro, di “ 16 gennaio 2012. Alle radici della protesta dei Forconi ” di Aldo Mantineo (Melino Nerella editore) disponibile soltanto in versione e-book  sullo store di Amazon (www.amazon.com; www.amazon.it) al prezzo di un euro. Una pubblicazione agile, utilissima per andare indietro nel tempo, sino alle radici di un movimento dei Forconi, e di un fenomeno che, nelle intenzioni dei suoi promotori, vuole dare voce al disagio di tanti ed interpretare una nuova voglia di farsi sentire riprendendosi la piazza.




Siracusa. Convegno di Centro Democratico su "Emergenza casa ed edilizia popolare"

“Emergenza casa ed edilizia popolare, prospettive future di rilancio”, il tema al centro del convegno organizzato da Centro Democratico. E’ stata analizzata la situazione dell’edilizia popolare nel comune capoluogo e i problemi della gente. Buona la partecipazione. Per Daniele Siniscalchi,  segretario cittadino del partito, “sono state messe in luce le tante carenze in ordine ai servizi essenziali come l’acqua e la luce nonchè la situazione di assoluto degrado e insicurezza che regnano incontrastate nei maggiori rioni della città”. A seguire i lavori anche il presidente del Consiglio Comunale, Leone Sullo, che  ha posto al centro del suo intervento il problema dei gravi tagli dello Stato, che non garantiscono più  stanziamenti necessari. Intervenuta anche l’assessore Silvana Gambuzza, titolare della rubrica sulla manutenzione degli alloggi popolari, che ha illustrato gli interventi fin qui operati dall’amministrazione comunale.  Marco Mastriani e Stefania Ventura, del direttivo cittadino di Centro Democratico, hanno offerto ampie delucidazioni sui dati economici della gestione delle case popolari e sul “social housing”.  Ha concluso i lavori l’onorevole Pippo Gianni, che ha, ancora una volta, confermato il suo impegno all’Assemblea regionale siciliana per la predisposizione di un piano-casa regionale che deve inevitabilmente coinvolgere la Regione con delle strategie volte alla riqualificazione e alla costruzione di nuovi alloggi.




Siracusa. Inaugurato il presepe "sommerso". La gallery

E’ stato allestito nelle acque di via Riva Forte Gallo il presepe subacqueo di Siracusa. Fino al 7 gennaio farà bella mostra di se, pochi metri sotto il livello del mare del porto piccolo.  L’iniziativa è del gruppo volontari Ross della Protezione civile, insieme al consiglio di circoscrizione Ortigia e all’associazione “Diversamente Uguali”, con il sostegno degli assessorati a Ortigia e alla Risorsa Mare. Nove statue realizzate in vetroresina, raffiguranti la natività, sono state immerse, con l’ausilio del gruppo sommozzatori, nei fondali di fronte al palazzo dell’Inail, all’altezza del ponte Umbertino, con un’illuminazione notturna che ne aumenta la suggestione. “L’iniziativa- ha spiegato Carmelo Bianchini, presidente dei Ross- rappresenta una novità per Siracusa. La dedichiamo a Alberto Vasile, scomparso un anno fà a causa di un incidente stradale. E’ anche un modo per esaltare la bellezza del mare di Ortigia , un gioiello che merita di essere valorizzato in tutti i modi possibili”. Le statue sono state dipinte dai ragazzi disabili dell’associazione, mentre l’illuminazione è stata curata da Stefano Brunetti, che ha garantito la propria prestazione gratuita. Anche il centro servizi volontariato etneo ha fatto la sua parte, sostenendo economicamente l’iniziativa. Alcune settimane fà, i sommozzatori volontari hanno bonificato i fondali, per prepararli ad ospitare il presepe. L’inaugurazione ieri, il giorno dell’Immacolata, preceduta da una breve processione.




Lentini. Ripicche tra coniugi in via di separazione. Una denuncia

Quando la coppia scoppia inizia la guerra di nervi. Dispetti e ripicche in attesa della sentenza di separazione e della definizione di quegli aspetti che creano attriti. Come la proprietà della casa. Sarebbe questo il contesto in cui a Lentini sono dovuti intervenire gli agenti del locale commissariato che hanno denunciato un uomo di 43 anni per maltrattamenti in famiglia. Aveva deciso di “staccare” luce e acqua nella ex abitazione coniugale, dove vive da circa tre mesi solo l’ex moglie. A segnalare l’accaduto la stessa donna che avrebbe anche parlato di generiche percosse, un’accusa però al momento tutta da verificare.




Siracusa. L'Ente Scuola Edile si dota di un portale per lo sviluppo del mercato del lavoro

Sarà presentato mercoledì prossimo, 11 dicembre, alle 9.30, nella sede dell’Ente Scuola Edile, in viale Ermocrate 6 a Siracusa, il portale per lo sviluppo del mercato del lavoro in edilizia. Si chiama  blen.it  ed è il primo nel suo genere in Sicilia. Il portale sarà presentato dal presidente dell’Ente Scuola Edile, Paolo Pizzo, dalla sua vice, Severina Corallo, dal coordinatore degli Enti paritetici, Enzo Scatà, dalla responsabile del Blen, Angela Nicastro e da Domenico Bellinvia e Paolo Gallo, consiglieri dell’ente. Il progetto costituisce un unico punto di raccordo nazionale attraverso il quale è possibile sviluppare e migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, fornire assistenza alle imprese e ai lavoratori in relazione ai bisogni occupazionali e formativi, fornire informazioni sulle opportunità formative sul territorio.




Siracusa. La prefettura e la questura vietano i blocchi dei "Forconi"

“No” del prefetto, Armando Gradone , sulla scorta di quanto deliberato in sede di conferenza interprovinciale delle Autorità di P.S. su espresse indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno, ai blocchi stradali con le modalità ipotizzate dal movimento dei Forconi  nei punti nevralgici della rete stradale urbana ed extraurbana e nei siti industriali della provincia di Siracusa ritenuti di particolare valenza ambientale. Il  questore,  Mario Caggegi, riscontrando che i presidi chiesti dal movimento dei Forconi rientravano tra quelli vietati, ha notificato ai rappresentanti del  movimento il divieto assoluto di tenere qualsiasi forma di protesta in tali aree in tutto il periodo intercorrente dalle  22 dell’ 8 dicembre alle 24 del 13 dicembre.Verranno quindi istituiti specifici servizi di osservazione e vigilanza finalizzati al rispetto delle prescrizioni impartite. La questura rimarca come “il solo preannuncio di siffatta iniziativa di protesta già ha suscitato in larga parte della popolazione e delle categorie produttive della provincia una generalizzata preoccupazione, testimoniata da numerose istanze qui formalmente prodotte da enti ed associazioni pubbliche  e private, che, pur condividendo il disagio economico espresso nelle motivazioni del preavviso, hanno ribadito la  necessità che la manifestazione non incida negativamente nel libero esercizio dell’attività economica e  nella sicurezza degli impianti. Chiunque contravverrà al divieto, creando disagi ed intralci nelle località scelte per la manifestazione di protesta  o negli altri siti vietati dal Prefetto, ostruendo in qualunque modo l’accesso ai caselli autostradali e in qualunque altro luogo di libero transito, sarà ritenuto penalmente e civilmente responsabile anche dei danni arrecati”. Appello anche alla cittadinanza, affinchè “orienti il proprio comportamento al senso civico di responsabilità, evitando al contempo inutili allarmismi, ricordando che il diritto costituzionale di manifestare liberamente il proprio pensiero non può in alcun modo comprimere o limitare la libertà di  movimento e di circolazione dei cittadini”.

 




Siracusa. Verso la Festa di Santa Lucia. Gli appuntamenti

Iniziato il Triduo solenne in Cattedrale. Alle 7.30 cerimonia della consegna delle chiavi della cappella di Santa Lucia da parte dei componenti della Deputazione al maestro di cappella Benedetto Ghiurmino e apertura della nicchia che custodisce il simulacro. Lunedì, martedì e mercoledì, la celebrazione eucaristica sarà alle 18.00 animata dalla Caritas diocesana (lunedì), dalle associazioni di volontariato di Protezione civile di Siracusa (martedì) e dalle portatrici e dai portatori di Santa Lucia (mercoledì). Giovedì, vigilia della festa, alle 11.30 traslazione del simulacro dalla Cappella all’altare maggiore.  Alle 19 i vespri saranno officiati da monsignor Salvatore Pappalardo, Arcivescovo di Siracusa.
Nell’ambito delle iniziative collaterali, inizianoo gli itinerari artistici e catechetici realizzati dalla Kairos alla scoperta dei luoghi di Lucia: lunedì la Cattedrale, martedì il Caravaggio e mercoledì le edicole votive del centro storico.  Martedì alle 16.00 a Palazzo Vermexio verrà presentato il libro di Dario Bottaro sulla storia della Deputazione con la presenza dell’attrice Carmelinda Gentile. Sempre martedì alle 19.15, nella chiesa di Santa Lucia alla Badia, “Il seppellimento di Santa Lucia”  di Caravaggio spiegato dalla dott.ssa Bernadette La Rosa e da don Nisi Candido. Sarà inaugurata anche l’esposizione “Il Divino Infante” a cura di Loredana Pitruzzello, che resterà aperta fino al sei gennaio. La Cappella Sveva all’interno del Palazzo Arcivescovile e  la Cattedrale di Siracusa ospitano l’evento dedicato all’infanzia di Maria e di Gesù bambino. L’insieme delle opere destinate all’esposizione proviene dal tesoro della Cattedrale e dalla chiesa Cattedrale. Sono manufatti di pregiato valore che solo in a rare occasioni è stato possibile ammirare. I soggetti scultorei e figurativi presentati sono soprattutto di carattere devozionale un incrocio tra sensibilità popolare e cultura dotta, tra spiritualità e sensibilità religiosa.




Immigrazione. Trasferiti a Messina i 113 migranti sbarcati ieri notte a Siracusa

Uno sbarco a dicembre, nonostante il maltempo. Ritornano i migranti a Siracusa, ma solo per qualche ora. Il barcone in legno a bordo del quale viaggiavano gli immigrati è stato intercettato ieri mattina  da un aereo del dispositivo Frontex a 160 miglia a sud est di Portopalo . Due motovedette sono partite da Siracusa e Pozzallo ed hanno raggiunto il natante per le prime operazioni di soccorso in mare e di trasbordo. Quindi, rotta verso il Porto Grande di Siracusa per lo sbarco.  I migranti,  113 di cui  39 i minori, 7  donne, 72  uomini, di nazionalità siriana ed egiziana, sono arrivati poco dopo le 23,30.  Discrete le loro  condizioni di salute,eccezion fatta per un paio di persone, colpite da leggere infezioni che probabilmente avevano contratto prima della partenza. Subito dopo l’identificazione, i migranti sono stati trasferiti in un centro di accoglienza di Messina.