Siracusa. Tenta di sfondare la vetrina di un fotografo, ma si ferisce:scatta la denuncia

In viale Zecchino tenta di sfondare la vetrina di un fotografo, ma si ferisce una caviglia. Le telecamere di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona lo “inchiodano”. E’ andata male ad un uomo di 35 anni, siracusano, già noto alle forze dell’ordine, che adesso dovrà rispondere di tentato furto aggravato e danneggiamento. Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo, la scorsa notte, avrebbe divelto un paletto di recinzione, prima di tentare di infrangere la vetrina del negozio. L’imprevisto ferimento lo avrebbe costretto a desistere dal suo intento. Quando l’uomo, sottoposto ad obbligo di firma, si è presentato in questura come deve fare,l’amara sorpresa di essere stato smascherato e , quindi, la denuncia. Secondo indiscrezioni, il giovane avrebbe agito, in precedenti occasioni, con la stessa tecnica anche ai danni di altri esercizi commerciali.




Siracusa. Chiesti al Ministero due contributi per lavori in scuole comunali

Gli uffici comunali di Siracusa hanno inviato al Ministero dell’Istruzione la richiesta di due contributi, per un totale di 300 mila euro, da destinare alla realizzazione di altrettanti interventi urgenti in due scuole di competenza del Comune. Il primo intervento riguarda la sistemazione della copertura della scuola Archimede, in via Caduti di Nassyria, XIII Istituto comprensivo; il secondo il rifacimento delle facciate e dei servizi igienici della scuola di via Gela, X Istituto comprensivo. “Continua l’impegno di questa Amministrazione nella ricerca di fondi fuori dalle risorse comunali. Dopo avere partecipato nelle scorse settimane ai bandi regionali, adesso questa richiesta che guarda a specifici fondi ministeriali destinati alla messa in sicurezza di edifici scolastici della città”, illustra il sindaco, Giancarlo Garozzo. Per l’assessore alle Politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice, “i due progetti mirano al miglioramento della qualità della vita scolastica in due importanti strutture. E sono il risultato del potenziamento dell’organico degli uffici tecnici chiamati a redigere progetti da finanziare con fondi regionali, nazionali o comunitari”.

 




Siracusa. Radioterapia continua la protesta di Ermanno Adorno, al quarto giorno davanti l'Umberto I. "Sarà una battaglia ad ampio raggio"

Resta determinato ad andare avanti nella sua battaglia, che potrebbe, a questo punto, allargarsi alle tante tematiche relative alla sanità pubblica locale Ermanno Adorno, da tre giorni in sciopero della fame nell’androne dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa. Un risultato, lo storico esponente della sinistra siracusana lo ha già certamente ottenuto. Ha riportato alta l’attenzione su una lacuna, la mancanza di un servizio di radioterapia nel capoluogo, che è stata spesso, nel tempo, motivo di dibattiti politici e di prese di posizione. Parole, però, fino ad oggi. Da semplice cittadino, invece, Adorno ha “costretto” la classe dirigente a fornire delle risposte e ad annunciare anche quella che dovrebbe essere la tempistica. Adorno non crede alle coincidenze. “Strano che i vertici dell’Asp di Siracusa- commenta – abbiano annunciato l’imminente avvio dei lavori di realizzazione del bunker all’ospedale Rizza proprio nel giorno in cui è partita la mia protesta, che è supportata da centinaia di persone che, con la loro testimonianza, hanno allungato la lista delle necessità impellenti del nostro servizio sanitario”. Domani, Adorno potrebbe convocare una conferenza stampa e non è escluso che con lui possa esserci anche il deputato regionale del “Movimento 5 stelle” Stefano Zito. “Dopo anni di battaglie iniziate nel periodo in cui ero sindaco di Priolo e proseguite da deputato sia da me che da altri miei colleghi, finalmente, per i malati di tumore, sarà possibile effettuare la radioterapia anche a Siracusa”. E’ sicuro Pippo Gianni dopo il colloquio avuto questa mattina con l’assessore alla Sanità Lucia Borsellino ed il presidente della commissione Sanità Giuseppe Di Giacomo. Le somme destinate al servizio sono state reperite attraverso il recupero dei fondi legati al cosiddetto “Protom”, dopo che la relativa gara era andata deserta. “Un ripiego, questo, che non può essere soddisfacente ma che, comunque, consentono di raggiungere un grande risultato”. La mancanza di radioterapia a Siracusa e i viaggi tra Catania e Ragusa a cui i malati di tumore sono quotidianamente costretti sono “tragica farsa che ha accompagnato la gestione della sanità in Sicilia negli ultimi vent’anni”.




Siracusa. Il "caso" Imu agita il Consiglio Comunale: l'aliquota e i rimborsi statali materia contesa. Il punto rinviato a domani

Giornate intense per il Consiglio Comunale. Da qui al 16 dicembre non mancheranno gli elementi di scontro tra maggioranza e opposizione. Sedute accese – come quelle viste per la Tares – e nervi a fior di pelle, come dimostrano le accuse e gli insulti volati tra i banchi dell’aula Vittorini. Oggi alle 16 consiglieri convocati per discutere di tassa di soggiorno (leggi qui) ma anche del piano tariffario e del regolamento dell’Imu per il 2013 che però è stato rinviato a domani, con appuntamento alle 16. Sabato, invece, inizia il cammino in aula del bilancio comunale che dovrebbe concludersi proprio il 16 dicembre con l’approvazione. E trait d’union tra la seduta odierna e quella di sabato sarà il “caso” Imu.  Consiglieri di minoranza all’attacco. “Se si dovesse approvare oggi la proposta deliberata il 5 novembre scorso dalla giunta Garozzo – accusa Salvo Sorbello – con l’aumento dell’aliquota Imu al massimo previsto, il 6 per mille ci troveremmo di fronte ad un autentico accanimento tassatorio”. In realtà, l’aumento (+1,5 per mille, ndr)  sarebbe però un artificio tecnico per tentare di beneficiare delle ultime novità introdotte dallo Stato. Il Governo centrale “rimborsa” ai Comuni il gettito che, con la cancellazione della seconda rata, viene a mancare nei bilanci degli enti locali. Ma per Salvo Castagnino, consigliere di opposizione, Siracusa non rientrerebbe nella fattispecie, perchè lo Stato rimborsa per interno solo i Comuni con il bilancio già approvato prima delle modifiche alla normativa. Quindi, tutt’al più, per Siracusa sarà rimborsata solo una parte mentre la restante deve essere comunque pagata dai cittadini. “Come a dire che l’Imu sulla prima casa è cancellata ma a Siracusa si paga comunque”, dice ancora Castagnino che ha preparato un apposito emendamento al bilancio. L’assessore alla fiscalità, Santi Pane, chiarisce la situazione. “Abbiamo tempo sino al 30 novembre ed anche se la discussione si protrarrà per due, tre giorni non sarà un problema. Lo Stato ha già spiegato che il rimborso avverrà basandosi sulle aliquote del 2012. Avevamo provato ad alzare l’asticella per recuperare somme preziose in più con i rimborsi statali. Solo che proprio nelle ultime ore il Governo centrale ha deciso di far riferimento alle tariffe del 2012. La differenza dell’1,5 per mille sarà ora divisa a metà tra il Comune e i contribuenti”. I siracusani, come milanesi ed altri, pagheranno quindi una sorta di mini Imu pari allo 0,75 per mille anche sulla prima casa. L’Imu completa è dovuta solo per gli immobili di lusso (A1, A8 e A9).




Siracusa. Tutto pronto per l'avvio delle lezioni all'istituto musicale "Privitera"

Iniziano le lezioni all’istituto musicale comunale “Giuseppe Privitera” di Siracusa. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, l’assessore alle Politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice, la dirigente del settore, Rosaria Garufi, e il coordinatore didattico-artistico dell’istituto, Carmelo Giudice martedì 3 dicembre illustreranno le attività didattiche ed artistiche dell’istituto, le prospettive e le collaborazioni avviate per diventare un centro propulsore della cultura musicale nel territorio siracusano. All’istituto “Giuseppe Privitera” sono già attivi da due anni i medesimi corsi di Formazione musicale di base, secondo il nuovo ordinamento, tenuti all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania, ciò in forza di una convenzione. Per l’anno scolastico 2013/2014 si registra un buon incremento degli studenti iscritti; oggi sono 121, 56 sono iscritti ai corsi base strumentali e 65 sono bambini che frequentano il corso di Propedeutica musicale.




Siracusa aderisce alla giornata internazionale contro la pena di morte

Incontri, momenti di preghiera, una fiaccolata e infine l’illuminazione della Cattedrale, con la benedizione dell’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. In questo modo il Comune di Siracusa aderirà, sabato, alla giornata internazionale contro la pena di morte. I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati dal vice sindaco, Francesco Italia e dalla responsabile della comunità Sant’ Egidio, Elena Giampapa domani, alle 10,30, nel corso di una conferenza stampa convocata nella sala “Archimede” del palazzo municipale di piazza Minerva.




Siracusa. Tassa di soggiorno: le critiche degli albergatori, la sorpresa dell'assessore Italia

“Sono assolutamente sorpreso della reazione delle associazioni di categoria”. E la sorpresa si sente davvero tutta nelle parole dell’assessore al turismo del Comune di Siracusa, Francesco Italia. Oggi sarà in aula, in Consiglio Comunale, per seguire i lavori che dovrebbero condurre all’approvazione della tassa di soggiorno seguendo la bozza discussa nei mesi scorsi anche con le stesse associazioni.  Le ore di vigilia sono state animate dalle prese di posizioni dei rappresentanti di categoria. Freddi e perplessi verso la tassa e la sua operatività prevista dal primo dicembre. L’associazione Noi Albergatori Siracusa è critica con l’introduzione “flash” e  le previsioni di incasso dell’amministrazione ma non pone “veti” sulla tassa.  Anche la sezione Alberghi e Turismo di Confindustria Siracusa non si mostra convinta. Il presidente, Maurizio Garofalo parla di intempestività. “Non si puo’ pensare dall’oggi al domani di introdurre una tassa che ha refluenze nella gestione operativa delle strutture turistiche, dal punto di vista fiscale, dei rapporti con i clienti che hanno gia’ prenotato e delle politiche dei prezzi con i tour operator. Suggeriamo all’amministrazione di ripensare e rivedere questa ventilata scelta che riteniamo lesiva per le attivita’ alberghiere e fortemente penalizzante per il comparto turistico”. Ma torniamo alla sorpresa dell’assessore Italia. “Sono mesi che concertiamo e condividiamo le stesse informazioni. La data di introduzione della tassa è stata evidenziata in ogni comunicazione, sin dagli incontri di luglio. Se fretta abbiamo, è quella di dotare finalmente Siracusa di una politica turistica. Rassicuro gli albergatori: la tassa di soggiorno aiuterà il loro settore. Perchè con quanto incassato potremo predisporre veri servizi turistici, eventi ed attrattive. Quindi sono iniziative a sostegno e supporto di chi vuol fare ricettività e turismo a Siracusa. Quanto ai problemi segnalati per far pagare la tassa a chi ha già prenotato negli alberghi siracusani, mi stranisce che gli albergatori si siano dimenticati di quanto dice l’articolo 5 del regolamento, al punto I: in sostanza, chi ha effettuato la sua prenotazione prima dell’entrata in vigore della tassa di soggiorno (1 dicembre, ndr) è esentato fino a tutto il 31 dicembre”.




Siracusa. Vicenda Sai 8, Miceli (Cna): "Garanzie per le imprese dell'indotto"

Preoccupazione per il futuro delle imprese che lavorano per conto della Sai 8. La esprime la Cna di Siracusa dopo la sentenza di fallimento della società che gestisce il servizio idrico integrato in provincia. Le aziende dell’indotto sono 25, con circa 300 dipendenti . Si occupano prevalentemente di manutenzione, installazione e scavi. “Le imprese – spiega Gianpaolo Miceli- stanno continuando a lavorare, per garantire un servizio che è indispensabile per il territorio. Lo fanno per senso di responsabilità, ma è chiaro che attendiamo a breve dei chiarimenti in merito alle prospettive nell’immediato e nel lungo periodo”. Secondo indiscrezioni, dopo la sentenza di fallimento, sarebbero stati nominati 3 commissari che decideranno quali saranno i percorsi da intraprendere, anche per garantire i creditori della società. “Le imprese in questione- prosegue Miceli- hanno già avuto in passato un problema di crediti vantati da Sai 8, per circa 600 mila euro complessivi. E’ stato stilato un piano di rientro, che la società sta rispettando. Oltre al pregresso, c’è però, evidentemente, l’ordinario. Se non si individuasse una soluzione adeguata, molte delle aziende rischierebbero addirittura la chiusura, basando la maggior parte della loro attività proprio sulle commesse di “Sai 8”.




Siracusa. Nella Riserva Ciane-Saline salvato un airone cinerino in difficoltà

Non riusciva a spiccare il volo per via di una frattura alla zampetta. Provvidenziale, per un raro esemplare  di airone cenerino, l’arrivo del personale di vigilanza della riserva naturale orientata Ciane-Saline. Durante il normale servizio di sorveglianza, predisposto dalla Provincia regionale di Siracusa nell’area protetta, una pattuglia  dell’ente ha notato l’uccello in difficoltà. Una volta compreso il problema, è stato necessario provvedere alla cattura dell’esemplare.  Avvisata la sala operativa, sono stati allertati i responsabili dell’associazione Snoopy che si occupa di recupero e cura dei volatili in difficoltà . L’airone è stato, quindi, trasferito nel centro di assistenza e recupero.Questo tipo di airone si distingue dagli altri per le grandi dimensioni (90 – 98 cm. di lunghezza), per il lungo e affilato becco giallastro e per la livrea grigio cenere. Una volta  guarito, l’uccello sarà “restituito” alla  Riserva Ciane Saline.




Siracusa. Open day di psichiatria sull'abbassamento delle soglie diagnostiche

Il 30 novembre giornata di studio aperta al pubblico, organizzata dalla scuola di specializzazione in psicoterapia dell’Istituto di Gestalt HCC Italy. Nel salone di Palazzo Vermexio, a Siracusa, si discuterà attorno ad alcuni interrogativi: la tristezza per un lutto in famiglia può essere considerata una forma di depressione? Un bambino che piange e non dorme di notte va curato con un farmaco? Nel mondo di oggi è così facile essere considerati malati? Esperti del mondo della psichiatria e della psicoterapia valuteranno il nuovo manuale psichiatrico DSM (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders), giunto alla quinta edizione. “È uno strumento che suscita molti punti interrogativi per l’abbassamento delle soglie diagnostiche: in altre parole, il numero di sintomi che indicano che una persona è malata è stato aumentato, per cui le diagnosi di patologia aumenteranno, con conseguente aumento di consumo di farmaci e dei costi per il Servizio Sanitario Nazionale e per i cittadini”, spiega la dottoressa Margherita Spagnuolo Lobb, direttore dell’Istituto di Gestalt HCC Italy.