Siracusa. Gestione del servizio idrico, verso il Consorzio di Comuni dopo Sai 8

Un Consorzio tra i 21 Comuni della provincia per gestire il servizio idrico integrato. Dovrebbe essere questo il futuro dopo Sai 8 e i sei mesi di curatela fallimentare. L’idea arriva da Palermo, dagli uffici dell’assessore all’energia ed ai servizi Marino. L’ha anticipata ieri al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, durante un incontro in cui si è anche discusso di investimenti per reti fognarie ed idriche in cinque comuni del siracusano, tra cui il capoluogo. “Se tutti e 21 i sindaci saranno d’accordo, la Regione spingerà per una soluzione anche legislativa che vada in questa direzione, chiudendo il caso Siracusa”, spiega Garozzo. Mercoledì 11 se ne parlerà in Prefettura, a Siracusa. Convocati i rappresentanti di tutti e 21 i Comuni per discutere con Marino e il commissario dell’Ato idrico Buceti. “Per me è la soluzione ideale”, commenta Garozzo. “Sono un fautore del ritorno all’acqua pubblica per cui condivido a pieno. Ma per i dettagli dovremo sederci tutti insieme e vedere di definire”. Tempi ancora incerti, non strettissimi ma neanche rinviabili alle calende greche. In ballo c’è anche il futuro dei lavoratori di Sai 8 e delle imprese dell’indotto. “Però voglio rassicurare tutti. La tutela del posto di lavoro è prevista. Se si fa il Consorzio con tutti i Comuni della provincia non ci saranno problemi a mantenere gli attuali livelli di occupazione. Anche se non c’è più Sai 8, servono sempre le professionalità acquisite e le imprese che già si sono specializzate in lavori di questo settore. Nessuno dei fornitori  perderà soldi e nessuno, è il nostro impegno, perderà il lavoro”. Parole importanti quelle pronunciate dal primo cittadino di Siracusa. Che sino a questa mattina ha incontrato i curatori fallimentari per comprendere lo stato delle cose. “Non pensavo che la situazione fosse così drammatica, sino ad arrivare al fallimento. Loro stanno studiando le carte. Pare che la passività sia inferiore ai 74 milioni di cui si è parlato. Ma ci sono inchieste in corso, per cui vedremo cosa stabiliranno”, dice ancora Garozzo. Che sulla posizione assunta dalla curatela fallimentare su morosità e pagamenti spalmati ha una sua idea. “Premetto che le bollette vanno pagate. Apprezzabile che si parli di spalmare il debito accumulato con bollette non saldate ma spero che i tempi di rientro siano compatibili con la situazione economica che viviamo. Insomma, per fare un esempio, tre rate mi sembrerebbero poche. Mi auguro ci sia questo genere di comprensione”. Quanto a nuovi investimenti, Siracusa – insieme ad altri 4 centri della provincia – è tra i beneficiari di 3,5 milioni di fondi in arrivo dall’Unione Europea. Cifra da utilizzare per progetti di sostituzione di tratti di rete fognaria e idrica. Si parlava di 5 milioni ma in assenza di compartecipazione di Comuni e della fallita Sai 8 i lavori sono stati rimodulati sino all’importo finanziato in toto dall’Europa.




Siracusa. Rifiuti differenziati, centro di raccolta spostato all'ex Mercato dei fiori dei Pantanelli

Dopo la chiusura del centro comunale di raccolta dell’Arenaura, individuata una nuova area per il conferimento dei rifiuti differenziati. E’ l’area dell’ex “Mercato dei Fiori”, fra i Mercati Generali e le strutture comunali dei Pantanelli. L’area è stata attrezzata con il collocamento di alcuni cassoni scarrabili in cui possono essere conferiti rifiuti ingombranti, RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche da conferire a Raecycle), sfalci e altri recuperabili che l’Igm provvederà a selezionare manualmente e ad avviare a recupero. “I cassoni – ha precisato l’assessore Francesco Italia – saranno posizionati giornalmente entro le 8,00 e rimossi alle 13,00, per tutti i sette giorni della settimana. La decisione mira ad attenuare i disagi della cittadinanza fino alla data di riapertura del Centro Comunale di Raccolta dell’Arinaura”. Un incaricato dell’Igm vigilerà per evitare il conferimento incontrollato di materiali impropri.




Pachino. Controlli intensificati per le festività natalizie, denunciato un giovane che aveva in tasca un coltello

Controlli potenziati a Pachino nell’imminenza delle festività natalizie. Nel corso del servizio predisposto dal commissariato, gli agenti hanno denunciato un uomo di 32 anni, Catanese. Il giovane è stato trovato in possesso di un coltello con una lama di 10 centimetri.

 




Cassibile. Mercatini, presepe vivente e in carta pesta per il Natale 2013

Presentato il calendario degli appuntamenti natalizi a Cassibile. Ad illustrare gli appuntamenti all’insegna del risparmio e della collaborazione tra cittadini della frazione è stato il presidente della circoscrizione, Paolo Romano. Al suo fianco l’assessore alle Politiche Culturali, Alessio Lo Giudice, e l’organizzatore Simone Parasiliti Rantone.  Il mercatino dell’artigianato, quello delle pulci, poi concerti gospel e musical, insieme all’immancabile  presepe vivente: sono alcuni dei momenti che allieteranno Cassibile da qui al Natale. Novità di quest’anno  il concerto organizzato a Fontane Bianche, la proiezione di uan docufiction e l’albero di Natale creato con materiale di riciclo per sottolineare l’importanza della raccolta differenziata che a Cassibile tocca punte virtuose.




Siracusa. Pace e integrazione tra i popoli, incontro in Capitaneria con l'Istituto Sacro Cuore

I piccoli studenti delle ultime tre classi elementari dell’Istituto Sacro Cuore di Siracusa protagonisti di un incontro didattico in Capitaneria di Porto. Per parlare di pace e integrazione tra i popoli alla luce del fenomeno dell’immigrazione, i giovani studenti  hanno analizzato insieme al comandante La Tella ed al vice Cataldi  casi concreti di attività di ricerca e soccorso in mare, svolte di recente lungo le nostre coste. Hanno potuto  ascoltare dalla viva voce dei militari della Capitaneria di Porto siracusana il valore del soccorso e della mano teso all’altro. Quindi una visita a bordo della motovedetta della “classe 300”  con cui sono stati completati difficili interventi di soccorso in mare. Tante le domande e le curiosità dei piccoli studenti cui gli uomini della Capitaneria siracusana hanno risposto con simpatia e chiarezza.




Siracusa. Hackers attaccano il sito internet del Comune, protesta contro l'inquinamento

Attacco di hackers ieri pomeriggio ai danni del sito internet del Comune di Siracusa. La pagina istituzionale dell’amministrazione comunale è stata oscurata dal primo pomeriggio alla serata da un gruppo che su Facebook ha rivendicato la paternità della protesta. Si chiamano “Anonymous#OP Sicily” ed hanno come obiettivo quello di alzare, attraverso attacchi informatici di questo tipo, l’attenzione su alcune tematiche che ritengono importanti per i cittadini. Nello specifico, la ragione per cui il sito del Comune è stato oscurato sarebbe legata alla vicenda relativa all’inquinamento della zona industriale. Questo il messaggio con cui gli hacker hanno reso noto il loro gesto: “Salve Siracusa, qui è Anonymous Sicilia. Oggi sei tu ad essere nel mirino di Anonymous Sicilia. Abbiamo saputo che sei sotto accusa assieme ad altri comuni (Augusta, Priolo Gargallo e Melilli). La causa è sempre la stessa, dovuta alle industrie che produce morti ogni giorno costringendo e schiavizzando gli operai che ne fanno parte, causando loro tumori irreversibili e incurabili, inquinamenti ambientali e incrementi di nascite con malformazioni. A noi Anonymous tutto questo non piace, noi cerchiamo il benessere della popolazione, adesso rivendichiamo tutte queste persone oscurando il tuo sito. Giustizia sarà fatta!! Expect us”. Sulla pagina facebook creata “ad hoc” il gruppo parla delle proprie finalità. “OP: Sicily – si legge – nasce con l’intento di combattere la mafia, la corruzione e il codice del silenzio. Noi Sentiamo, noi Vediamo e non abbiamo paura di parlare”. I tecnici del Comune di Siracusa, una volta notato il problema, si sono messi al lavoro per ripristinare il servizio, facendo notare che il danno, ieri, è stato arrecato ai cittadini, che non hanno potuto usufruire dei servizi on line dell’amministrazione comunale. Sarebbe in programma, inoltre, un potenziamento del sistema di sicurezza per evitare che episodi di questo tipo possano ripetersi anche in futuro.




Siracusa. Sel pronto ad eleggere il nuovo segretario provinciale, congresso il 7 dicembre

Tempo di congresso provinciale per la federazione di Sel, che il 7 dicembre prossimo eleggerà il nuovo segretario. L’appuntamento è fissato per le 9 all’hotel Relax. Si discuteranno ed approveranno alcuni documenti politici e poi si procederà con l’elezione degli organismi dirigenti e di garanzia. L’idea – spiega il segretario uscente, Vincenzo Vitale- è quella di costruire un partito aperto, autonomo, legato al territorio. Prevista anche l’elezione dei delegati per i congressi regionale e nazionale, fissato per il 24, 25 e 26 gennaio a Riccione.




Siracusa.Due vie intitolate agli arcivescovi Lauricella e Bonfiglioli

Da domani si chiameranno via Mons. Giuseppe Bonfiglioli e via Mons. Calogero Lauricella. Due vie, vicine tra loro, della zona alta della città, nel quartiere Tiche saranno intitolate domattina ai due arcivescovi siracusani, che hanno segnato la storia della città. Via Bonfiglioli inizia dopo il civico 42 di via Butera, mentre via Mons. Calogero Lauricella inizia da via Giuseppe Brancato a fondo cieco. La cerimonia di intitolazione avrà luogo domattina alle 10, alla presenza del sindaco, Giancarlo Garozzo, di don Aurelio Russo e di mons. Ignazio Sbona, oltre al responsabile del servizio Toponomastica, Sebastiano Contavalle. Nel pomeriggio, invece, alle 16, nel salone della chiesa di Sant’Antonio di Padova, commemorazione per l’intitolazione delle vie “Due Arcivescovi nel solco della storia siracusana”, con la testimonianza di mons. Pasquale Magnano e la partecipazione dell’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, per ricordare i due vescovi nella loro azione e il loro contributo alla storia della città.Mons. Bonfiglioli fece il suo ingresso in Diocesi l’11 dicembre del 1963 e il 6 marzo 1968 successe a mons. Baranzini. La sua azione pastorale è stata caratterizzata da numerosi episodi: nell’agosto del ’68 venne ricevuto dal Santo Padre al quale offrì una riproduzione del quadro della Madonnina e poi consacrò la cripta del Santuario; è vicino alle famiglie di Avola in seguito ai tragici fatti di dicembre; protagonista nell’istituzione dello Studio interdiocesano San Paolo di Catania; promuove la Consulta per l’Apostolato dei laici e costituisce la Commissione per l’assistenza sociale. Mons. Lauricella venne nominato Arcivescovo di Siracusa l’8 settembre 1973 da papa Paolo VI. Molto attento alla catechesi dei fedeli, a lui si deve la parrocchia di San Corrado Confalonieri alla Mazzarrona e con lui nasce il periodico cattolico “Cammino”. E’ presente alla marcia contro la mafia e per il lavoro organizzata dai sindacati. Promuove con forza la realizzazione del Santuario della Madonna delle Lacrime.




Avola. Ruba capi di abbigliamento da un deposito, denunciato giovane

Avrebbe rubato decine di capi di abbigliamento da un deposito di via Procida. La polizia del commissariato di Avola ha denunciato per questo un giovane di 24 anni, che avrebbe comunque agito con dei complici, non ancora identificati. Perquisendo l’abitazione del presunto ladro, la polizia ha rinvenuto 80 capi di abbigliamento, ancora confezionati e pronti per essere ceduti a terzi. Il vestiario fa parte di uno stock di almeno mille capi sottratti al proprietario del deposito.




Siracusa. Convenzione Gargallo, Vinciullo: "Poco chiari gli effetti dell'iniziativa"

“La firma della convenzione per l’aggiunta di due nuovi indirizzi al liceo classico Gargallo di Siracusa non rappresenta affatto una soluzione alla perdita dell’autonomia dello storico istituto di Siracusa”. L’iniziativa dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Maria Rita Sgarlata non convince il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Non si capisce come una semplice convenzione- commenta l’ex assessore comunale alla Pubblica istruzione- possa incidere sul raggiungimento dell’obiettivo autonomia”. E’ al Governo regionale che Vinciullo0 attribuisce la responsabilità della perdita dell’autonomia scolastica e dell’accorpamento con il liceo scientifico. Vinciullo invita l’assessore a fornire “informazioni più dettagliate per evitare disinformazione e pressapochismo”.