Calcio, il Siracusa batte il Modica ma dice addio alla Coppa Italia

Un bel Siracusa come forse, dall’inizio della stagione, non si era mai visto. Una vittoria che non basta per proseguire l’avventura di Coppa Italia. Allo stadio “Nicola De Simone” gli azzurri hanno battuto il Modica. Due a uno, a fronte dell’uno a zero dell’andata. Una beffa, a pochi minuti dal fischio finale. Un risultato che premia un Modica praticamente inesistente, ma “graziato” da un calcio di punizione battuto da Filicetti e deviato in rete dalla barriera. Prova eccellente degli azzurri che passanno in vantaggio con una doppietta di capitan Bonarrigo salvo subire la più classica delle docce fredde, al minuto 83’.Qualche novità in campo per il Siracusa rispetto al match di domenica scorsa contro la San Pio X. Tra i pali va Fornoni; linea di difesa composta da Lombardo, riconfermato, Chiariello, Matinella e Miraglia; a centrocampo si rivede Figura, al rientro dall’infortunio; al suo fianco c’è Calabrese, mentre gli esterni sono Montalbano e Napoli. La coppia d’attacco è Bonarrigo-Spampinato. In avvio di match solo Siracusa e tanto Spampinato; l’attaccante azzurro è protagonista di quattro ghiotte occasioni da rete create in appena 14’ minuti. Reparti stretti, difesa e centrocampo attenti, è il fraseggio stretto Bonarrigo-Montalbano e la velocità di Spampinato a mettere in enorme difficoltà il Modica. Il gol è nell’aria e arriva meritatissimo al 27’ con una vera e propria perla di capitan Bonarrigo al termine di un’azione corale. Napoli ruba palla in mezzo al campo, assist per Spampinato che serve il fantasista azzurro che s’invola in area e con un pallonetto delizioso supera De Miere. Nei minuti finali del primo tempo accenna ad uscire la testa il Modica: al 43’ cross di Sella e destro al volo di Sangiorgio, alto sopra la traversa. Pronti via, ad inizio ripresa arriva immediato il raddoppio del Siracusa: contropiede lanciato da Calabrese, conclusione di Montalbano respinta da De Miere, sulla controbattuta arriva prima Bonarrigo che viene atterrato in area da Pianese; per l’arbitro Bonaccorso è calcio di rigore. Dagli undici metri il capitano azzurro sigla il due a zero. Ti aspetti la reazione del Modica e invece è ancora il Siracusa padrone del campo. Spampinato in serata di grazia vuole e cerca il gol con insistenza ma è sfortunato due volte: al 59’ passaggio filtrante di Figura, conclusione dell’attaccante azzurro che colpisce la traversa; un minuto dopo, serpentina tra due avversari e palla fuori di un soffio. Girandola di cambi da entrambe le parti: per il Siracusa, esce Spampinato per Mastrolilli e un esausto Figura per Lo Pizzo. Per il Modica dentro Brancato e Donzuso per Liistro e Sangiorgio. All’83’ arriva la doccia fredda: la punizione di Filicetti deviata dalla barriera inganna Fornoni ed è la rete decisiva.




Pd, il programma di Schiavo: "Una comunità-partito"

Un partito frammentato, con antagonismi e con un “insano rapporto fra identità e alterità”. Questo, oggi, è il Partito democratico di Siracusa per uno dei due candidati alla segreteria provinciale della forza politica, Liddo Schiavo, che lo immagina, però, per il futuro, come una “comunità partito”. L’ex assessore comunale alle Politiche sociali ha diffuso nel pomeriggio un documento che contiene il suo programma elettorale, in vista del congresso provinciale del prossimo mese. Le due aree contrapposte nella competizione verso la guida del partito non sembrano volere abbassare i toni di un dibattito che in diverse occasioni è sfociato in situazioni verbalmente “violente”, sfociate poi in ricorsi agli organismi interni al partito, regionali come nazionali, ma anche a conversazioni con la Digos, come nel caso segnalato da Paolo Gulino dopo la sospensione dei tesseramenti decisa dal presidente della commissione congressuale, Turi Raiti. Scambi reciproci di accuse, ipotesi di percorsi diversi da quelli esclusivamente politici e un’atmosfera che rimane inevitabilmente rovente. Schiavo non ha dubbi. “Ciò evidentemente impedisce e ostacola la costituzione di un Partito Comunità – spiega nella nota a cui affida le sue riflessioni – per il semplice fatto che difendendo la propria concezione di identità e spesso provando ad imporla, ritenendola superiore a quella degli altri componenti della Comunità Partito, in alcuni casi con sistemi di pura “tifoseria ultras”, non si costruisce ma si distrugge o perlomeno si rimandano le opportune analisi fornendo risposte che non fanno altro che rimandare di poco tempo la totale implosione”. Schiavo è convinto che una “comunità, per potere esistere debba necessariamente governare la differenza e l’incertezza che questa genera. Le interazioni vanno mantenute e addirittura promosse. “Se in un partito come il Pd viene annullata l’incertezza causata dalla differenza o viene contenuta con una messa all’angolo di chi la pensa diversamente da noi – continua il candidato a segretario provinciale- l’estinzione del partito è garantita. E’ solo questione di tempo e neanche troppo”. Schiavo dice basta al modello degli “stakeholder”, i portatori di interessi. “Occorre mettere in primo piano le esigenze della comunità- dice ancora l’ex assessore valorizzare la creazione di valori comuni, utilizzare l’anticipazione come modalità di creazione della realtà, restituire ai cittadini la competenza di gestire le proprie interazioni e di essere parte attiva e propositiva nella gestione del partito-comunità”. Il Pd di Schiavo, spiega infine l’aspirante segretario, sarebbe “u partito aperto, non bloccato su regole plasmabili a seconda dei casi, non ingabbiato in organismi utili solo a parlare a noi stesso e privo di canali di comunicazione per parlare all’esterno”. Di congresso si tornerà a parlare domani mattina, nel corso di una conferenza stampa convocata per le 11,30 dall’area dei renziani nella sede del partito di via Socrate. Nuova “puntata” di una querelle che sembra ormai infinita.




Siracusa Capitale Europea, la Regione "promette" 700 mila euro

Iniziative per 30 milioni di euro ed una lunga lista di progetti per un territorio che abbraccia 4 province. E’ questo il meccanismo messo in moto con la candidatura di Siracusa e del Sud Est a Capitale Europea della Cultura. Il sindaco, Giancarlo Garozzo e l’assessore ai Beni Culturali, Alessio Lo Giudice , con l’assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata e il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, hanno illustrato ai primi cittadini dei comuni che aderiscono alla candidatura il dossier presentato il 20 settembre scorso. L’assessore Sgarlata ha annunciato che la giunta Crocetta sosterrà le candidature siciliane, considerate tutte utili a definire la nuova immagine della Sicilia. In denaro, vuol dire che la Regione finanzierà con 700 mila euro i progetti legati alla realizzazione di piste ciclabili. Il parco progetti è raggruppato in tre assi: “Frontiere dell’abitare”, che significa investire sui diritti di cittadinanza e sulla rigenerazione urbana, “Frontiere per l’Europa”, per un sistema culturale inclusivo, “Frontiere della cultura”, per valorizzare le contaminazioni e rafforzare il legame tra i territori.Il sindaco ha ribadito la sua convinzione che Siracusa abbia tutte le caratteristiche “per affrontare questa sfida difficile e alta, ma noi vogliamo puntare su una qualità della vita superiore e per questo, avvieremo un preciso crono-programma che ci consenta di scalare posizioni nelle classifiche che oggi ci vedono penalizzati. Quella che immaginiamo è una città “smart”, dunque intelligente e l’inserimento di Siracusa nel progetto del Cnr è la conferma delle nostre potenzialità”.Nei prossimi giorni, Lo Giudice parteciperà, in rappresentanza del Comune, alla Settimana dell’Unesco, dal 18 al 24 novembre prossimi e all’audizione all’Anci nazionale, a cui parteciperanno tutti i comuni candidati. Lo scopo è finanziare le iniziative culturali programmate con i fondi europei della programmazione 2014-2020.




"Sindaco e giunta disertano il consiglio comunale"

 

“Sindaco assente in consiglio comunale, così come la maggior parte della sua giunta”. E’ la protesta del capogruppo di “Progetto Siracusa” a palazzo Vermexio, Massimo Milazzo. Il consigliere comunale di opposizione stigmatizza il comportamento del primo cittadino di Siracusa, Giancarlo Garozzo e di buona parte dei suoi assessori che “si sottrarrebbero al confronto con i rappresentanti eletti dai cittadini”. Alla seduta di ieri sera, dedicata all’impiantistica sportiva, spiega Milazzo, solo l’assessore allo Sport, Mariagrazia Cavarra era presente tra i componenti dell’esecutivo comunale. “La giunta- rincara l’esponente di minoranza- non era al completo nemmeno il giorno dell’insediamento del consiglio comunale, in altri casi, per alcuni assessori, quella è stata, invece, l’unica occasione in cui si sono presentati nell’aula Vittorini”. Le ripetute assenze, secondo Massimo Milazzo, sarebbero il segnale di “una grave mancanza di riguardo nei confronti dell’assise cittadina. Fatto ancora più grave- alza il tiro Milazzo – se si considera che il sindaco e il vicesindaco, Francesco Italia non mancano di presenziare a spettacoli, eventi mondani e inaugurazioni”. Il rappresentante di “Progetto Siracusa” prosegue, poi, la sua critica osservando che “la città ha mille problemi:dalla mancanza di lavoro e da una crisi economica sempre più cupa, al problema dei trasporti; dall’igiene urbana alla questione mense scolastiche. Garozzo- conclude Milazzo- non può nascondere il suo immobilismo sottraendosi al confronto con il consiglio comunale




L'Urna con le reliquie di Don Bosco arriva a Siracusa

Dopo avere fatto tappa in diversi Paesi del mondo, l’urna contenente le reliquie di Don Bosco arriva a Siracusa. Il tour mondiale, voluto dal Superiore Generale dei Salesiani, Don Pascau Chavez come fase di preparazione al bicentenario della nascita del “Santo dei Giovani”, che sarà celebrato nel 2015, toccherà da domani la Sicilia e rimarrà a Siracusa dal 3 al 4 Novembre, con diverse iniziative organizzate dalla Famiglia Salesiana di Siracusa per accogliere  l’urna e veicolare al meglio il messaggio che Don Bosco lancia principalmente ai giovani. Sarà il Santuario della Madonna delle Lacrime ad ospitare l’evento, particolarmente atteso e sentito dalla Comunità dei Salesiani. L’urna arriverà in città nel pomeriggio di Domenica. Il momento dedicato all’accoglienza delle reliquie è fissato per le 18,30 e sarà affidato agli animatori dell’Oratorio delle FMA. Poco prima, invece, alle 18,00, sarà inaugurata una mostra sulla figura di Don Bosco, allestita all’interno nel Tempio Mariano. Alle 19,00 sarà l’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo a presiedere la celebrazione eucaristica, mentre alle 21,00 inizierà la veglia della Famiglia Salesiana di Siracusa, che in questo modo potrà stringersi intorno a San Giovanni Bosco. Per le 23,00 è fissato, invece, l’inizio della processione che condurrà l’urna fino alla Cripta del Santuario, dove rimarrà fino alla mattinata del 4 Novembre. Il secondo giorno di permanenza delle reliquie di Don Bosco a Siracusa inizierà alle 8,00 con un appuntamento dedicato ai ragazzi delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado sul tema “Don Bosco incontra i ragazzi”. Una bella mattinata, che proseguirà all’insegna della festa:“Con i giovani conosciamo Don Bosco”. Ultimo, toccante, momento, alle 10,00, quando il Santo prima di lasciare la città di Siracusa volgerà la sua Benedizione alla “casa” delle FMA di Siracusa. Il viaggio siciliano proseguirà fino al 20 Novembre, con 13 tappe, tra le province di Ragusa, Agrigento, Caltanissetta ed Enna. Con la peregrinazione delle reliquie di Don Bosco si intende far conoscere ai più giovani lo spirito che anima l’Opera Salesiana nel mondo. Attraverso la conoscenza di Don Bosco, grazie all’incontro con il “Santo dei Giovani”, i ragazzi possono trovare la risposta giusta ai tanti interrogativi che spesso si pongono, a partire dal senso stesso della vita. Il tour mondiale, voluto dal Superiore Generale dei Salesiani, Don Pascau Chavez come fase di preparazione al bicentenario della nascita del “Santo dei Giovani”, che sarà celebrato nel 2015, toccherà da domani la Sicilia e rimarrà a Siracusa dal 3 al 4 Novembre, con una serie di iniziative organizzate dalla Famiglia Salesiana di Siracusa per accogliere nel miglior modo l’urna e veicolare al meglio il messaggio che Don Bosco lancia principalmente ai giovani. Sarà il Santuario della Madonna delle Lacrime ad ospitare l’evento, particolarmente atteso e sentito dalla Comunità dei Salesiani. L’urna arriverà in città nel pomeriggio di Domenica. Il momento dedicato all’accoglienza delle reliquie è fissato per le 18,30 e sarà affidato agli animatori dell’Oratorio delle FMA. Poco prima, invece, alle 18,00, sarà inaugurata una mostra sulla figura di Don Bosco, allestita all’interno nel Tempio Mariano. Alle 19,00 sarà l’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo a presiedere la celebrazione eucaristica, mentre alle 21,00 inizierà la veglia della Famiglia Salesiana di Siracusa, che in questo modo potrà stringersi intorno a San Giovanni Bosco. Per le 23,00 è fissato, invece, l’inizio della processione che condurrà l’urna fino alla Cripta del Santuario, dove rimarrà fino alla mattinata del 4 Novembre. Il secondo giorno di permanenza delle reliquie di Don Bosco a Siracusa inizierà alle 8,00 con un appuntamento dedicato ai ragazzi delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado sul tema “Don Bosco incontra i ragazzi”. Una bella mattinata, che proseguirà all’insegna della festa:“Con i giovani conosciamo Don Bosco”. Ultimo, toccante, momento, alle 10,00, quando il Santo prima di lasciare la città di Siracusa volgerà la sua Benedizione alla “casa” delle FMA di Siracusa. Il viaggio siciliano proseguirà fino al 20 Novembre, con 13 tappe, tra le province di Ragusa, Agrigento, Caltanissetta ed Enna. Con la peregrinazione delle reliquie di Don Bosco si intende far conoscere ai più giovani lo spirito che anima l’Opera Salesiana nel mondo. Attraverso la conoscenza di Don Bosco, grazie all’incontro con il “Santo dei Giovani”, i ragazzi possono trovare la risposta giusta ai tanti interrogativi che spesso si pongono, a partire dal senso stesso della vita.




Halloween, niente scherzetti amari per giovani e anziani. Controlli di Polstrada e Questura

Halloween, “tempo di dolcetto o scherzetto?”. Per evitare che gli scherzi possano rivelarsi amari, la Polizia Stradale di Siracusa intensificherà i controlli per contrastare e prevenire le violazioni al codice della strada. Pattuglie in autostrada e lungo le arterie provinciali, su disposizione del comandante Antonio Capodicasa. Particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza e all’uso di sostanze stupefacenti. “Divertitevi in modo consapevole” è il consiglio della Polstrada che ricorda:non bere prima di mettersi al volante, non assumere sostanze stupefacenti, evitare di guidare se ci si sente stanchi, massima attenzione alle condizioni ambientali (umidità, asfalto viscido, pioggia…), individuare tra gli amici un conducente sobrio che riporterà tutti a casa, utilizzare un taxi o un familiare per non rischiare, avvisare immediatamente le forze dell’ordine se avvistate un conducente ubriaco sulla strada.
La Questura, invece, pone l’attenzione sugli anziani vittime di reati predatori specie in questo periodo. Intensificate le attività di prevenzione e controllo all’interno e nelle immediate vicinanze degli uffici postali.
L’invito è anche quello di prestare particolare attenzione ai sistemi di clonazione delle carte bancomat (skimmer) che recentemente sono stati rinvenuti nei pressi dei bancomat delle Poste.




Siracusa. Ok del sindaco per una strada da intitolare ai Vigili del Fuoco

Una strada da dedicare ai Vigili del Fuoco caduti nell’adempimento del proprio dovere. E’ la richiesta che i segretari provinciali dei sindacati dei pompieri hanno presentato al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Anzalone della sigla Co.Na.Po e Di Raimondo per l’U.S.B. Hanno anche chiesto il patrocinio del Comune per il restauro di una scala degli anni ’20, la cui gemella è esposta alla “Caserma Museo” dei Vigili del Fuoco a Milano.
Il sindaco Garozzo ha accolto le istanze ed ha attivato gli uffici competenti. “Mi sembra giusto e opportuno – ha detto – intitolare una strada ai Vigili del Fuoco caduti nell’espletamento del proprio dovere. Per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione della scala, cercheremo di intervenire, con qualche aiuto economico, tenendo sempre d’occhio le poche risorse disponibili”.




Siracusa, immigrazione. Erano rientrate in Italia nonostante l'espulsione. Un arresto e una denuncia

Una donna arrestata ed una seconda denunciata a Siracusa. Identica, per entrambe, l’accusa: sono entrate illegalmente in Italia nonostante un provvedimento di espulsione emesso negli anni precedenti. Gli agenti della Mobile di Siracusa, negli sviluppi di una indagine relativa allo sbarco avvenuto lo scorso 27  ottobre, hanno arrestato Joy Odum Wonyi, nigeriana di 26 anni. La denunciata è invece una liberiana di 37 anni.




Siracusa, celebrazioni per i Caduti e Giornata delle Forze Armate. Gli appuntamenti e gli encomi

Celebrazioni per la commemorazione dei caduti e per la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Sabato 2 novembre, alle 10.00, sarà deposta una corona al cimitero di guerra inglese e, successivamente, sarà celebrata una messa presso la cappella del Cimitero comunale in ricordo dei Caduti.
Lunedì 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, alle 11.00 verrà deposta una corona presso il Pantheon; alle 11.30 al Foro Italico, la cerimonia militare con la presenza del prefetto, Armando Gradone, e dall’ammiraglio Roberto Camerini, comandante del presidio militare di Augusta. Saranno anche consegnate le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Per l’elenco completo degli encomi, clicca il link seguente: elenco insigniti 2013_4 novembre




Siracusa. Commemorazione dei defunti: orari apertura cimitero e viabilità nell'area

Il Cimitero di Siracusa, nelle giornate di giovedì 31 ottobre, venerdì 1 e sabato 2 novembre rimarrà aperto dalle 7 alle 19; domenica 3 apertura mattutina dalle 8 alle 12.30.
Cambia la viabilità nell’area attorno al cimitero. Venerdì 1 e sabato 2 novembre, dalle 7 alle 19, e domenica 3 dalle 7 alle 13, vigerà il senso unico di marcia sulla SS 124, nel tratto tra l’incrocio di viale Paolo Orsi ed il bivio “Dammusi” con direzione Floridia. I veicoli aventi massa superiore a 3,5 tonnellate e provenienti da Floridia avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per via Baldini ed entrare in città percorrendo strada Tremmilia e viale Epipoli. In caso di maltempo e di possibile conseguente chiusura del percorso alternativo dell’area dell’autodromo, il Comando di Polizia municipale sarà comunque pronto alle necessarie modifiche alla viabilità. Sulla “Statale 124”, nel tratto antistante il Cimitero Monumentale Inglese, nella giornata di sabato 2 novembre, dalle 7 alle 13, vigerà il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati.
Da ieri è in corso la tradizionale “Fiera dei morti”. Si tiene in Ortigia fino a domenica 3 ed è ospitata nell’ampia area del centro storico compreso tra piazza delle Poste, piazza Pancali fino a via Riva delle Poste e via Trento.