Borgata, progetto per modificare la circolazione

Potrebbe cambiare, entro la prossima estate, il sistema di circolazione veicolare nella zona della Borgata, a Siracusa. La proposta parte dal consiglio di circoscrizione Santa Lucia, presieduto da Fabio Rotondo, che nei giorni scorsi ha incontrato l’assessore comunale alla Viabilità, Silvana Gambuzza e i tecnici comunali del settore. Il consiglio di quartiere ha ripreso un vecchio progetto, proposto a suo tempo alla precedente amministrazione comunale, senza ottenerne il “via libera”. Questa volta, il Comune avrebbe mostrato la propria disponibilità. L’investimento previsto ammonta a non più di 20 mila euro, per apportare delle modifiche ad alcuni tratti di marciapiede e all’illuminazione pubblica. Spesa ritenuta sostenibile. In estrema sintesi, il progetto redatto libererebbe la zona da parecchi divieti, istituiti dopo l’apertura di via Unità d’Italia, la parallela di via Arsenale. “Da quel momento- racconta Fabio Rotondo- residenti e commercianti hanno iniziato a lamentare parecchi disagi. Ci sono troppi divieti, che non consentono l’accesso in alcune strade. La viabilità della zona deve essere resa più fluida. Per fare un esempio, crediamo sia opportuno consentire l’accesso da via Agatocle a piazza Santa Lucia e da via Arsenale a via Montegrappa. Pensiamo, inoltre, alla sosta su un lato di via Unità d ‘Italia,per far diminuire la velocità e dare un servizio in più. Non si tratta di una grossa trasformazione”. Secondo Rotondo, apportando i cambiamenti proposti, si metterebbe anche un freno ad alcune pratiche, frequenti ma irregolari, come il ricorrere alla retromarcia quando ci si rende conto che da una strada non si può procedere verso la direzione scelta”.




Tour BuonPescato, a Siracusa rassegna al via venerdì

Ultima tappa del “Tour del BuonPescato italiano”, il progetto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali-Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura, realizzato attraverso il Fondo Europeo per la Pesca 2007/2013.
Dopo avere visitato Veneto, Puglia, Calabria e Campania ed essere approdato in 8 città siciliane, il viaggio della carovana si conclude nella città di Archimede. L’iniziativa ha come obiettivo la valorizzazione e la diffusione della conoscenza delle specie ittiche nazionali, con particolare attenzione a quelle meno conosciute ma dotate di preziose qualità nutrizionali, ottime caratteristiche organolettiche e un rapporto qualità-prezzo a vantaggio del consumatore.
Il PromoTruck, la postazione informativa itinerante simbolo della “Rotta del BuonPescato italiano”, si fermerà oggi e giovedì  nella zona di Riva Nazario Sauro, per poi aprire le sue porte alla quinta Rassegna Gastronomica del BuonPescato Italiano, da venerdi 25  a domenica 27 ottobre. Nei primi due giorni di sosta, sarà distribuito materiale informativo, ricettari e gadget (magliette, cappelli, borse, righelli, penne e matite). All’interno del Truck sarà visitabile una mostra dedicata alle specie ittiche protagoniste del Tour, realizzata con audiovisivi, materiale fotografico e sagome che illustrano le qualità del cosiddetto “pesce povero”. Ci sarà, inoltre, un’area rivolta a studenti delle Scuole primarie e secondarie di primo grado, ma pensata anche per le famiglie. Per i più piccoli, invece, la possibilità di conoscere Sugherello, il simpatico pesce mascotte del Tour, sempre pronto a farsi scattare foto ricordo che sono diffuse sui principali social network. . Venerdì alle 12,00 sarà invece inaugurata la quinta Rassegna Gastronomica del BuonPescato Italiano alla presenza del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta e degli assessori Dario Cartabellotta, che guida le Risorse Agricole e Alimentari, Mariarita Sgarlata, a cui sono affidati i Beni Culturali e Linda Vancheri, assessore regionale alle Attività Produttive.




Asili nido comunali, "affido con bando pubblico in tempi brevi"

A rappresentare l’amministrazione siracusana in Consiglio Comunale c’era ieri  l’assessore ai lavori pubblici e politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice. Suoi i chiarimenti più attesi, quelli in merito alla gestione degli asili nido. “Il nostro principio guida è lo stesso dall’avvio di questa vicenda. Si deve procedere all’affido con un bando pubblico. Ritengo che sia un sistema idoneo per garantire trasparenza”.
L’assessore ha anche spiegato perchè non si sia ancora provveduto al bando e il sistema stia andando avanti in regime di proroga sino a dicembre 2013. “Non lo abbiamo fatto per motivi tecnico-finanziari. Serve tempo per trovare un nuovo sistema che possa permettere realmente di innovare rispetto al passato. E’ un bando complesso, che stiamo studiando in ogni dettaglio. Sarà pronto a breve, niente calende greche. Il problema è che siamo anche in assenza di bilancio e quindi nell’impossibilità di impegnare quelle somme che un servizio del genere richiede. Come ho anche fatto in Consiglio Comunale, ribadisco che prima possibile procederemo al bando pubblico, cambiando radicalmente il sistema”.
Lo Giudice prende posizione anche sul caso delle 501 villette del progetto ‘Siracusa 2’ a Tremmilia. “Quell’insediamento nasce sulla base di un modo di pensare opposto al nostro. Noi siamo per riqualificare l’esistente e per bloccare il proliferare nuove costruzioni senza, peraltro, avere un riscontro in termini di mercato. E quando metteremo mano alle linee guida di revisione del Piano Regolatore Generale metteremo nero su bianco questo principio”.




Giornata informativa di studi con l'assessorato regionale per le politiche agricole

L’assessore regionale per le Politiche Agricole, Dario Cartabellotta, venerdì condurrà i lavori della giornata informativa sull’etichettatura dei prodotti agricoli ed agroalimentari, sugli obblighi per il produttore e sui vantaggi per il consumatore. L’iniziativa, inserita nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, è organizzata dall’assessorato regionale con il patrocinio del Comune.
La giornata di studi si terrà alle 16.00, nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio.




'Colpo grosso' in un albergo di lusso, 2 arresti

Rapina, nella tarda serata di ieri, in un lussuoso albergo di Siracusa. Un ‘colpo’ perpetrato con lucidià e freddezza e studiato nei minimi dettagli. Non è bastato, però, ai due presunti rapinatori, un piano ben studiato per riuscire a farla franca, tanto che i carabinieri sono riusciti ad individuarli dopo un paio di ore dalla loro irruzione nella struttura ricettiva. Così sono finiti in manette Marco Giudice, 41 anni, siracusano e Damian Grzesik, ventenne polacco. Secondo la ricostruzione dei militari del’Arma, i due si sarebbero introdotti nella hall dell’alberto intorno alle 23,15. Agli addetti alla reception avrebbero assicurato di non avere alcuna intenzione di fare del male a nessuno, a patto che nessuno avesse intralciato il loro percorso verso il furto dei gioielli esposti in una vetrina, di proprietà di una gioielleria che, attraverso quella esposizione, vende i propri oggetti alla clientela. Hanno frantumato il vetro e si sono appropriati di orologi e vari preziosi in oro bianco e giallo di pregio. Quindi sono fuggiti via. Quando i carabinieri , intorno all’una e 30, li hanno individuati e perquisiti, i due presunti rapinatori avevano ancora il “bottino”, del valore di circa 25 mila euro, con sè. Visdibilmente spaventati il personale dell’albero e i clienti che hanno assistito alla rapina. Per una donna, un lieve mancamento. Validi elementi sono stati forniti dall’esame dei filmati delle telecamere di video sorveglianza. Ad ‘incastrare’ i due presunti rapinatori, l’abbigliamento. Nonostante i visi fossero travisati da passamontagna, infatti, i due non avevano provveduto a cambiarsi d’abito e avrebbero percorso, con fare sospetto, piazza Duomo. In mattinata, il trasferimento di entrambi nel carcere di Cavadonna.




Bonifiche,Femca Cisl: "Con gli investimenti si rilancia l'industria"

Un’accelerata al piano delle bonifiche per il rilancio della zona industriale. La Femca Cisl Ragusa Siracusa è tornata, questa mattina, a confrontarsi su questo tema, sempre caldo, soprattutto in vista dell’incontro di venerdi con l’assessore regionale Nicolò Marino. Gli esponenti del sindacato ne hanno discusso nella sede di via Arsenale con il segretario generale regionale, Franco Parisi. A rappresentare la segreteria locale erano, invece, Paolo Sanzaro e Antonio Bruno. La Cisl chiede “segnali seri sul piano delle bonifiche per tornare ad investire nel polo industriale siracusano e renderlo ancora competitivo sui mercati”. Il segretario territoriale, Sebastiano Tripoli non ha dubbi. “Le bonifiche possono segnare il rilancio della zona industriale – ha ribadito Tripoli – I segnali che registriamo sono ancora timidi e non possiamo più permetterci di prolungare i tempi di questi investimenti”. La dimostrazione dell’idea espressa risiederebbe, per il sindacato, negli annunci del gruppo Lukoil. La Cisl si appresta a costituire una federazione dell’Industria. “Abbiamo condiviso sin dall’inizio il progetto avviato da Bonanni e proposto con decisione in Sicilia da Bernava – ha aggiunto Tripoli – Ora continuiamo a lavorare in vista dei passaggi successivi che guardano a un sindacato dell’industria forte e coeso. Parisi ha, invece, ribadito l’esigenza di “porre Siracusa al centro della questione siciliana: questa zona industriale è un bene economico che deve essere migliorato e conservato. In condivisione con la linea della Cisl siciliana, anche come Femca chiediamo l’istituzione di un coordinamento delle politiche industriali nella nostra regione”.




Industrie, class action di Green Italia: "Meglio chiudere che morire"

Class action per chiedere ‘la testa’ dei responsabili delle mancate bonifiche nei siti industriali di Priolo, Melilli, Augusta, Siracusa, Milazzo e Gela. La promuove Green Italia. A parlare è l’ex deputato nazionale, Fabio Granata. “La gigantesca questione morale che sta per scoppiare in Sicilia e che coinvolgerà istituzioni regionali e nazionali e responsabili delle industrie su mancate bonifiche,omissioni,avvelenamenti e controlli ‘compiacenti’ – cometa l’ex parlamentare – vedrà Green Italia impegnata a coordinare una class action diffusa nei confronti dei responsabili. Noi oggi diciamo,senza se e senza ma,che vengono prima la vita e la salute dei cittadini di Milazzo,di Priolo, di Melilli e di Augusta,di Siracusa e di Gela e che non regge più alcun ricatto occupazionale”. Granata parla senza mezzi termini. “A chi ci chiede – continua l’esponente di Green Italia – se di fronte alla mancanza di bonifiche immediate e controlli rigorosissimi e affidati a “terzi”noi preferiamo la chiusura degli stabilimenti industriali noi diciamo:si! Vengono prima la salute e la vita. Bisogna avviare una profonda riconversione industriale,radicale e che ponga la parola fine alla chimica e alla raffinazione,passando alla bio chimica e a produzioni innovative e compatibili con un nuovo paradigma di sviluppo. Qui e ora,come in tante aree d’Europa”.




Rotatorie sulla 115, garanzie dall'Anas

Rifinanziati i lavori di realizzazione di 3 rotatorie sulla strada statale 115. L’Anas avrebbe garantito lo sblocco dell’iter, partito nel 2003. I progetti riguardano la realizzazione di rotonde nel tratto Siracusa – Fiume Cassibile. Per due volte sono stati appaltati i lavori, mai iniziati per una serie di intoppi. Adesso l’Anas ha riprogettato le rotatorie, già inserite nel piano regolatore della città. In questo modo, sarà piu’ sicuro l’accesso a tutte le zone a mare dall’Isola alla Fanusa, dall’Arenella a Ognina fino a Fontane Bianche perché la terza rotatoria sarà realizzata nella intersezione con la strada provinciale 104, prima del Fiume Cassibile, sarà resa sicura e non come adesso fonte di pericolo e di rischio.




Migranti, c'è anche una neonata di un giorno

Particolarmente difficoltose le operazioni di salvataggio dei 250 migranti rintracciati ieri a circa 160 miglia dalla costa. A raccontarne i dettagli è il comandante Luca Sancilio, che guida la Capitaneria di Porto di Siracusa. “Anche in questa occasione abbiamo salvato parecchi bambini- racconta il capitano Sancilio- E’ tipico degli sbarchi in cui la nazionalità prevalente è quella siriana. Sono intere famiglie a viaggiare e questo la dice lunga sulla disperazione che anima un’impresa come quella che decidono di vivere per fuggire dalla guerra e dalla miseria. I miei uomini- aggiunge Sancilio- hanno operato per ben 24 ore in mare. Difficile anche individuare l’esatto punto in cui l’imbarcazione è stata avvistata. Credo che si sia trattato dell’intervento alla maggiore distanza mai registrata da quando mi trovo al comando di questa capitaneria. Un lavoro estenuante che, fortunatamente, è stato portato a compimento senza particolari disagi per i migranti, le cui condizionoi di salute, compatibilmente con la traversata che hanno sopportato, sono buone”. Sancilio segnala l’arrivo della più piccola passeggera mai giunta sulle nostre coste. “Ho avuto il privilegio di stringerla tra le braccia- prosegue il comandante – Ha solo un giorno ed è nata a bordo, poco prima dell’arrivo dei miei uomini”. La piccola si chiama Hammad. La madre ha raccontato di averla partorita venerdi mattina alle 8 sul barcone che l’ha condotta in acque italiane. La piccola è stata accompagnata al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, insieme alla madre, è traferita nel reparto di Neonatologia, diretto da Massimo Tirantell. Hammad pesa due chili 130 grammi ed è in buone condizioni di salute. Sta bene anche la madre, una donna di 30 anni, sbarcaa a Siracusa insieme al marito e ad altri 4 figli. Tra i migranti arrivati, anche una giovane paralitica. “In questo caso il trasbordo è stato piuttosto difficoltoso conclude Sancilio – e anche questo rende chiaro quanta sofferenza possa esserci in chi cerca, attraverso un viaggio verso la libertà- un futuro per sè e per i propri cari”.




Pd, riammessa la candidatura di Schiavo

La commissione nazionale del Partito Democratico riammette la candidatura dell’ex assessore comunale alle Politiche sociali di Siracusa, Liddo Schiavo. Dopo la decisione, da parte dell’organismo di garanzia regionale, di sottoporre la questione al comitato nazionale, la corsa verso la segreteria provinciale del Pd torna a due: Carmen Castelluccio da una parte, sostenuta dall’area Dem e dagli ex bersaniani, Liddo Schiavo, dall’altra, sponsorizzato dai renziani. L’epilogo della vicenda, intorno alla quale, nei giorni scorsi, si sono scatenate aspre polemiche all’interno della forza politica di via Socrate sarà oggetto di una conferenza stampa, convocata per le 11,30 dal gruppo che sostiene la candidatura di Schiavo.