Immigrazione, ispettori ministeriali a Siracusa

Ispettori del Ministero oggi in visita a Siracusa. Accompagnati da dirigenti della Questura hanno visitato i centri dove vengono ospitati i migranti che sbarcano sulle coste siracusane. Sopralluogo al centro di accoglienza Umberto I, a Priolo, presso Sala Randone e altre strutture. Sorpresa filtra dal Comune di Siracusa per la richiesta di visitare Sala Randone. Il contenitore culturale, a breve interessato da lavori per migliorarne la sua funzione, è stato gentilmente concesso – su richiesta della Prefettura – in un paio di occasioni per rendere possibili le pratiche di identificazione previste dalla legge. Pare che vi siano stati ospitati migranti anche per una notte, con materassi forniti dalla protezione civile e poi riportati al centro Umberto I. La preoccupazione di alcuni dirigenti comunali è che Sala Randone venga adesso considerata, anche dal Ministero, come luogo “usuale” e non “eccezionale” per operazioni di questo tipo.
Le visite degli ispettori erano state programmate per tempo e rientrano in attività di routine in materia di immigrazione.




Siracusa Risorse, pagati gli stipendi di Luglio

Buone notizie per i dipendenti di Siracusa Risorse. La Provincia regionale di Siracusa ha accreditato loro gli stipendi relativi alle mensilità di Luglio e nei prossimi giorni i lavoratori della società in house riceveranno anche le retribuzioni di Agosto. Il pagamento, come preannunciato nei giorni scorsi, è stato effettuato a seguito della ripristinata liquidità dell’ente di via Roma, dopo una serie di passaggi che hanno visto il coinvolgimento degli uffici regionali e dopo diversi incontri tra il commissario straordinario, Alessandro Giacchetti con la deputazione regionale e con i sindacati di categoria.




Via Giarre, case con gravi lesioni strutturali:sopralluogo con Lo Giudice

Sopralluogo in via Giarre, ieri pomeriggio, per verificare lo stato in cui versano le abitazioni popolari della via che ospita ogni giorno il mercatino giornaliero. Ad effettuarlo, insieme all’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Alessio Lo Giudice, una delegazione di consiglieri di quartiere e dell’associazione culturale “Per la città che vorrei”. Il tentativo è quello di verificare i motivi del disagio piu’ volte lamentato dai residenti della zona e individuare possibili soluzioni.”Le abitazioni che abbiamo visionato- racconta il consigliere della circoscrizione Tiche, Danilo Belfiore – sono visibilmente danneggiate e presentano gravi lesioni strutturali, causate da incessanti infiltrazioni che minacciano seriamente l’incolumità degli abitanti che da mesi vivono con preoccupazione le loro giornate”. Una famiglia sarebbe stata perfino costretta ad  abbandonare la propria abitazione, dichiarata inagibile a seguito di un intervento dei Vigili del Fuoco.Nei prossimi giorni, second quanto garantito da Lo Giudice, una squadra di tecnici del Comune dovrebbe avviare le dovute verifiche ed eventualmente predisporre misure tali da garantire la sicurezza dei cittadini.




Minacce di morte a Costanza Castello

Minacce di morte a Costanza Castello, coordinatrice nazionale dei club di Grande Sud e coordinatrice provinciale di “Gs” a Siracusa. L’esponente del movimento di Gianfranco Miccichè avrebbe ricevuto la minaccia via Twitter, accompagnata da una foto di piazzale Loreto. Chiara l’intimidazione. “Quanto accade- commenta Castello – è il frutto di anni di incitamento all’odio da parte di chi non conosce il senso della parola libertà. Sono amareggiata- prosegue l’esponente di “Grande Sud”- perché questi vili atti sono la conferma di quanto si sia imbarbarito il confronto di idee, non solo in politica. Non c’è rispetto, ma odio per il ‘nemico’.

 

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la pagina twitter di Costanza Castello




Inquinamento, ecco le richieste del Consiglio Comunale

Una serie di interventi che l’amministrazione comunale di Siracusa dovrebbe avviare, per fare fronte all’inquinamento atsmosferico e delle falde acquifere e per garantire ai cittadini il diritto alla salute. Con l’approvazione dell’atto di indirizzo proposto dalla commissione Ambiente di Palazzo Vermexio, il consiglio comunale ha assunto una posizione ben precise rispetto ad un fenomeno che continua a preoccupare la cittadinanza e ad emergere, in tutta la ua gravità, anche dai riscontri epidemiologici .Il documento fa riferimento ai “diversi incidenti sia nella zona industriale che nelle zone confinanti e che hanno portato a sversamenti di sostanze inquinanti, al momento delimitati nel territorio di Melilli,  e  in  particolare  localizzati  nel  sito  di  contrada   Spalla” e pone l’accento sugli “effluvi maleodoranti che preoccupano, e non poco”.La quarta commissione ha lavorato, nelle scorse settimane, a questo tema avvalendosi della collaborazione di alcuni esperti in materia, che hanno fornito materiale che può conssentire un’analisi approfondita della materia. Entrando nel dettaglio delle richieste avanzate all’amministrazione comunale, il consiglio ritiene che si debba “recepire e prendere atto di tutta la documentazione tecnica e amministrativa riguardante le opere di Messa in Sicurezza già approvate e rese esecutive relativamente al sito di C.da Spalla; partecipare, con ruolo attivo, ai tavoli tecnici, orientando e incidendo sui processi decisionali, avendo come obbiettivi prioritari la salvaguardia del territorio che amministra; stimolare un intervento da parte della Regione siciliana affinché operi una riclassificazione delle sostanze che si possono immettere nell’area implementando ove carente e riducendone gli indici di tollerabilità; sollecitare il Ministero dell’Ambiente affinché convochi le conferenze di servizi per la revisione delle AIA dell’Area industriale di Priolo-Melilli- Augusta- Siracusa, e recepire quanto prima la proposta formulata nel 2012 dall’ARPA che meglio discrimina le emissioni in atmosfera di H2S”. L’elenco degli indirizzi forniti al Comune è ancora lungo. Il documento propone di “invitare le aziende del petrolchimico ad incrementare il budget destinato alla messa in sicurezza degli impianti e, quindi, alla sicurezza ambientale; estendere la territorialità delle compensazioni ambientali al territorio del Comune di Siracusa così come avviene per i Comuni di Priolo, Mellili ed Augusta, fornendo interventi in ambito sociale, strutturali e occupazionali; promuovere la possibilità di poter installare impianti innovativi, che oltre a ottimizzare i processi industriali delle aziende hanno lo scopo di garantire maggiore sicurezza, considerato che verrebbero progettati e costruiti secondo le più moderne tecnologie, in ambito dell’ ambiente e della salute; chiedere al Governo della Regione siciliana agevolazioni fiscali; sensibilizzare le imprese del polo industriale a cofinanziare l’istituzione del centro oncologico e centro tumori, in programma da tempo nel territorio di Siracusa; sollecitare il governo e le istituzioni, sia nazionali che regionali, ad attuare quanto legiferato e intraprendere le bonifiche preventivate e mai realizzate per mancanza di fondi pubblici; istituire la Consulta per l’Ambiente cosi come previsto dallo Statuto Comunale e, infine, chiedere alla Provincia di inserire in tempo reale, i dati relativi al rilevamento atmosferico delle centraline di monitoraggio”.

(foto: zona industriale)




Atto di indirizzo contro l'inquinamento, Sullo: "lavoro di squadra"

Soddsfazione per l’atto di indirizzo approvato ieri sera dal consiglio comunale di Siracusa per fare fronte all’inquinamento atmosferico e delle falde acquifere . La esprime il presidente dell’assemblea cittadina, Leone Sullo, convinto che “davanti a temi così sensibili per la popolazione , il consiglio doveva mostrare compattezza ed è riuscito nell’intento. Abbiamo assistito – prosegue Sullo – ad un confronto sereno e costruttivo, le cui conclusioni sono state accolte da tutti con favore e, credo, saranno apprezzate anche dai siracusani”. Per l’ex assessore, si tratta di un evidente “cambio di passo rispetto al passato ,che vogliamo affermare in questa tornata amministrativa. Consegniamo all’amministrazione – conclude il presidente del consiglio comunale – un documento articolato e impegnativo ma che gli uffici sapranno rispettare perché è in ballo la salute di tutti noi”.




Villette di Tremmilia, nominato il commissario

Seduta animata quella del consiglio comunale di Siracusa, che è tornato a riunirsi ieri sera per parlare di inquinamento, atmosferico come delle falde acquifere. L’idea emersa, dopo il dibattito, sarebbe quella di redigere un registro ambientale attraverso il quale orientare gli eventuali interventi a tutela della salute pubblica. Tra le proposte emerse quella avanzata da Salvo Castagnino di “Siracusa protagonista”, secondo cui le aziende del polo petrolchimico dovrebbero versare delle somme da destinare alla sanità pubblica locale. Slitta a martedi, invece, il confronto sul piano di insediamento di 501 villette a Tremmilia. La Regione avrebbe già nominato un commissario ad acta, che potrebbe sostituirsi ai consiglieri per decidere su questa vicenda, sulla quale in molti sembrerebbero non volersi esporre, nè assumere decisioni che rischierebbero di renderli impopolari agli occhi degli ambientalisti, nel caso del “via libera”, dei sostenitori del progetto, nell’eventualità opposta. Il funzionario nominato da Palermo sarebbe Mario Mennia. Nel caso in cui fosse concesso l’ok al piano di insediamento, il consorzio di cooperative edilizie che propone l’insediamento si farebbe carico di interventi pubblici che attualmente rimangono delle incompiute, a partire dal canale di Gronda di Epipoli.




Siracusa sempre più "smart"

Dopo essersi aggiudicato lo “Smart cities living lab” del CNR e dell’Anci con il progetto di innovazione tecnologica finalizzata al risparmio energetico da attuarsi su Ortigia, il Comune di Siracusa ancora protagonista per un altro progetto informatico. Si chiama Smart Waste ed è un progetto Anci nato con l’obiettivo di contribuire alle crescenti esigenze di trasparenza e monitoraggio nella gestione dei rifiuti urbani mediante l´adozione di strumenti informatici avanzati .
Il progetto prevede di realizzare e mettere a disposizione dei Comuni un applicativo contenente  indicatori, dati, informazioni utili per l’analisi degli impatti complessivi della gestione dei rifiuti (calcolo emissioni, percentuale  riciclo, qualità raccolta, ricavi da sistema consorzi, costi smaltimento, etc.). Partner delle attività il Consorzio Conai, il Centro di Coordinamento RAEE, il Consorzio Conau, le aziende del settore rifiuti, e altri 13 Comuni d’Italia. La fase di sperimentazione sarà avviata a Siracusa la prossima settimana.
Per l’assessore alle Politiche ambientali Francesco Italia: “Smart Waste è un passo importante nel percorso verso un efficiente sistema di gestione dei rifiuti in quanto consentirà all’Amministrazione di monitorare gli obiettivi di raccolta e di effettivo riciclo e di rendere accessibili i dati ambientali a tutti i cittadini via web e mediante applicativi per smartphone e tablet”.




Ortigia "smart", a gennaio la nuova sperimentazione

Partiranno entro dicembre i sopralluoghi dei tecnici del Cnr in Ortigia, dove tra gennaio e febbraio partiranno i lavori di realizzazione del progetto studiato dal Centro Nazionale Ricerche per il centro storico del Comune di Siracusa che si è  aggiudicato, insieme ad Agordo (Belluno) e Riccione il titolo di “Smart Cities Living Lab”.
In altri termini significa che il capoluogo diventerà una “città intelligente” in cui sperimentare ultime tecniche del centro nazionale di ricerche in materia di “energia da fonti rinnovabili e Ict per la sostenibilità energetica”. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati questa mattina, dal sindaco Giancarlo Garozzo, nel corso di una conferenza stampa convocata con gli assessori al Centro Storico,  Francesco Italia e alle Attività Produttive,  Fabio Moschella, nella sala “Archimede” del palazzo municipale di via Minerva. Il Cnr assegnerà alla città un milione di euro per avviare il percorso che dovrebbe consentire, nel giro di pochi mesi, di dotare buona parte del centro storico di un impianto di illuminazione a risparmio energetico. Il Comune dovrà  farsi carico esclusivamente delle spese di installazione di tecnologie e strumentazione, che saranno messe a disposizione dal Cnr in comodato d’uso gratuito. “La rete dell’illuminazione comunale – ha spiegato il primo cittadino  – sarà trasformata in una rete dati che, per la sua capillarita’, può′ permettere di erogare alcuni servizi innovativi in tutta la citta’: dal collegamento Internet ad alta velocita’ con hot-spot wifi pubblici alla gestione automatizzata della sosta nei parcheggi, dal controllo del traffico al bilanciamento e alla razionalizzazione dei consumi di energia”.Siracusa si e’ aggiudicata il premio nella categoria “Centro storico” di un Comune con una porzione di territorio indicata quale zona “A” ai sensi del D.M 1444/1968, “per aver presentato la migliore ipotesi di intervento, inclusiva della riduzione degli attuali consumi energetici, mettendo a disposizione come area di sperimentazione l’isola di Ortigia, patrimonio dell’Unesco, e, nel contempo, aver dimostrato di avere tutti i requisiti tecnici richiesti dal bando di selezione”.




Mostra collettiva dedicata a Giuseppe Verdi

Una mostra collettiva dedicata a Giuseppe Verdi, nel bicentenario della sua nascita. Ha ottenuto il patrocinio del Comune di Siracusa e sarà allestita alla galleria “”Quadrifoglio”. L’iniziativa sarà presentata domani mattina, alle 10,30, nel corso di  una conferenza stampa alla quale prenderà parte l’assessore  all’Arte contemporanea e al decoro urbano,  Paolo Giansiracusa, insieme ai galleristi Mario Cucé e Andrea Strano. La mostra, “Omaggio a Giuseppe Verdi”,  sarà inaugurata domani .