"Liberi di Costruire", il debutto dell'associazione

Nasce una nuova associazione, “Liberi di Costruire”. Attorno al presidente Sebastiano Moncada, raccolti ventitre soci. Pronto a partire il primo progetto, “Nonno Vigile”. A seguire un programma di educazione alimentare e un convegno sulla riforma delle province.




Scuola di Alti Studi in Economia del Turismo Culturale, ottava edizione

Al via oggi a Siracusa, nella nuova sede presso il Consorzio del Plemmirio, l’ottava edizione della Scuola di Alti Studi in Economia del Turismo Culturale, promossa dalla Fondazione Edoardo Garrone, in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania e con il patrocinio dell’Assessorato ai beni e alle politiche culturali del Comune di Siracusa e dell’Assessorato ai beni culturali e all’identità siciliana della Regione Sicilia.
Venti studenti da tutta Italia prenderanno parte fino al 23 novembre al corso sul “Turismo culturale per lo sviluppo dei territori”. Uno stage di un mese a Milano presso Coesis Research per il migliore studente del corso potenzia gli strumenti per l’inserimento professionale, tra cui il laboratorio di creazione d’impresa e il Premio Cattedra Garrone offerto per lo start up del miglior progetto.




E anche Comiso "tifa" Siracusa 2019

La candidatura di Siracusa a capitale europea della cultura 2019 trova il pieno appoggio anche del  Comune di Comiso. Sono così diciotto comuni, due province regionale e uno il distretto turistico del Sud-Est siciliano che sostengono l’ambizioso progetto di cui Siracusa è capofila.
“La candidatura di Siracusa e del Sud-est della Sicilia è anche una sfida che mira al superamento della frammentazione della proposta culturale locale, convogliando un fermento notevole per portata e qualità”, ha spiegato ‘assessore alla cultura di Comiso, Giulia Digiacomo.




Scuole, Lo Giudice: "Incompleti i progetti di Vinciullo"

Tornano al mittente le accuse lanciate nei giorni scorsi dal deputato regionale del “Pdl”, Vincenzo Vinciullo all’amministrazione comunale di Siracusa, responsabile, a suo dire, di aver “dimenticato” di presentare progetti a vantaggio dell’edilizia scolastica, nonostante una pioggia di fondi a disposizione. L’assessore comunale al ramo, Alessio Lo Giudice non ci sta e risponde, senza mezzi termini, all’ex vice sindaco.“ Vinciullo afferma di avere lasciato ben cinque progetti che potevano essere presentati, connessi con il “Decreto del fare”- spiega Lo Giudice – Ma si tratta di un’informazione incompleta e fuorviante. La Circolare regionale di attuazione del decreto, infatti- prosegue l’esponente della giunta Garozzo- impone che i progetti da inviare siano inseriti nel Piano triennale e abbiano le caratteristiche di cantierabilità. Peccato che gli asseriti progetti “lasciati” da Vinciullo avessero le caratteristiche di progetto preliminare e cioè assolutamente inidonei ad ottenere un finanziamento pubblico”. I progetti a cui fa riferimento il deputato regionale sarebbero, dunque, secondo quanto spiega Lo Giudice, incompleti, tanto che l’amministrazione comunale avrebbe avviato una corsa contro il tempo per partecipare al bando della Regione Siciliana per l’Edilizia scolastica, in scadenza il prossimo 21 ottobre. Lo Giudice entra anche nel merito di alcuni interventi elencati da Vinciullo, a partire dalla ricostruzione della scuola di via Calatabiano, di cui si discute stasera in consiglio comunale.”E’ proprio il “censore” in questione ad avere chiesto di impegnare fondi comunali per l’edificio di via Calatabiano- conclude Lo Giudice- mentre per la scuola di via di Villa Ortisi, il Comune sta completando un’opera oggettivamente incompleta, forse per responsabilità di chi preferisce gli annunci alle cose fatte”.




Stornello nel direttivo nazionale Siia

Il direttore del reparto di Medicina interna dell’ospedale Umberto I di Siracusa, Michele Stornello nel Consiglio direttivo nazionale della Società italiana dell’Ipertensione arteriosa. La sua elezione ha avuto luogo nel corso del trentesimo Congresso nazionale della Società, a Roma.“Questa nomina – dichiara  Stornello – è per me una gratificazione in quanto già socio fondatore della Società e la recepisco come il riconoscimento dell’impegno professionale e scientifico profuso in tanti anni nello studio e nella cura del rischio cardiovascolare”.




Pronto Soccorso, "Turni massacranti e disservizi"

Una dotazione organica di 12 medici a fronte dei 28 necessari e di un bacino di circa 60 mila pazienti l’anno. Sarebbero questi alcuni “numeri” del Pronto Soccorso di Siracusa, secondo il Movimento 5 Stelle.  Il deputato regionale, Stefano Zito avrebbe chiesto all’Asp 8 la possibilità di visionare la documentazione relativa alla gestione delle risorse umane e avrebbe verificato “in loco” i problemi di medici, infermieri e cittadini. “Ritmi frenetici di lavoro- spiega il Movimento 5 Stelle – turni perfino di 12 ore continuative, senza pause, per sopperire alle carenze di organico; tempi lunghi di attesa, nel caso in cui ci si debba rivolgere ai medici in reperibilità. I disagi del personale si riflettono inevitabilmente sul servizio reso ai pazienti, costretti a lunghe ore di attesa prima di essere visitati  e in queste ore capita che gli animi si surriscaldino, rendendo  necessario  l’intervento dei vigilantes e della polizia”.  Accadrebbe anche che, in caso di necesità di ricovero e di mancanza di posti letto, i pazienti vengano tenuti in “osservazione” su una barella . I “pentastellati” siracusani chiedono un’inversione di rotta, sottolineando come le criticità dell’ospedale Umberto I siano anche altre. La  Simeu, società italiana di Medicina d’urgenza – spiegano dal Movimento 5 Stelle – prevede per le attività di pronto soccorso 9 medici per 25 mila accessi annui ed un altro medico  medico ogni ulteriori 4 mila accessi, oltre al dirigente dell’unità operativa e a due infermieri per ogni medico presente in turno”. La vicenda sarebbe approdata anche al parlamento siciliano, attraverso un’interpellanza di Zito.

 

 




Consiglio Comunale, oggi aula "calda"

Preceduto da polemiche in crescendo, oggi torna in aula il Consiglio Comunale di Siracusa. All’ordine del giorno i lavori di via Puglia e quelli per la nuova scuola di via Caltabiano. Ma soprattutto  la proposta di cittadinanza onoraria al ministro per l’Integrazione, Cécile Kyenge. Ed è qui che il dibattito si è fatto effervescente, con scambio di stilettate da maggioranza (leggi qui) e opposizione (leggi qui).
L’odg dovrebbe comunque essere approvato, la maggioranza ha i numeri per fare da se. Anche se nelle ultime ore, qualche perplessità avrebbe cominciato a girare. Tra numeri e formalità – è stata chiesto chiesto l’invio di un funzionario di controllo dalla Regione (leggi qui) – si annunciano discussioni accese al quarto piano di Palazzo Vermexio.
La città nicchia e resta a guardare, distante da un Consiglio Comunale che sin qui si è fatto notare più per beghe quasi condominiali e nomine di sottogoverno che per altro.

 




Esperto in politiche ambientali, nomina a titolo gratuito

Politiche ambientali e sviluppo sostenibile,  nominato un esperto esterno al Comune di Siracusa. E’ l’avvocato Emma Schembari con in curriculum esperienza in materia di servizi strategici e di consulenza ad amministrazioni pubbliche ed aziende private. “Vanta anche competenze nella elaborazione e gestione di progetti comunitari e regionali; ha collaborato con importanti università italiane ed è membro del direttivo regionale dell’associazione Rifiuti Zero”, si legge nel comunicato inviato da Palazzo Vermexio.
A nominarla è stata il sindaco, Giancarlo Garozzo. Onde evitare polemiche, l’incarico verrà espletato a titolo gratuito.

(nella foto: a sinistra, Emma Schembari)




Incidente in largo Prazio, feriti tre giovani

Sono ore di apprensione per le condizioni di due dei tre giovani rimasti coinvolti all’alba di ieri in un incidente stradale, a Siracusa. Lo schianto all’altezza di largo Prazio, contro un albero, dopo – pare – qualche testacoda e un cappottamento. Dentro l’auto, una Renault Twingo, c’erano tre giovani siracusani, due diciottenni ed un sedicenne.
Secondo le prime ricostruzioni, i tre stavano tornando a casa dopo una serata trascorsa con gli amici. Ma per cause ancora da accertare, il diciottenne alla guida avrebbe preso il controllo del mezzo. Velocità, un malore, un colpo di sonno, un guasto tecnico: tutte le ipotesi vengono vagliate dalla Polizia Municipale.
Ad avere la peggio sarebbero stati i due diciottenni, mentre migliorerebbero le condizioni del più giovane dei tre.
E intanto c’è un piccolo giallo attorno all’autovettura. Secondo indiscrezioni, infatti, sarebbe risultata rubata.

(nella foto: il luogo dell’incidente)

 




Siracusa, notte con possibili disagi idrici

A causa di un blackout elettrico si sono verificate alcune perdite idriche sulle adduttrici principali di Siracusa. Il guasto riguarda in particolare la condotta DN 600 (adduttrice principale di Siracusa, ndr) e il suo fermo può causare un disservizio per gran parte della città.
Inoltre, si è verificato anche un guasto al sistema di telecontrollo che non permette di verificare la condizione dei serbatoi in tempo reale nè di operare da remoto.
Le squadre di pronto intervento di Sai 8 effettueranno manovre cautelative in rete, che tuttavia possono creare situazioni diffuse di carenza idrica in varie zone della città. L’intervento sarà eseguito in nottata in modo da limitare i disagi alle utenze.