Stipendi Provincia: i mandati in Ragioneria

Consegnati alla Ragioneria dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro i due mandati in favore della Provincia regionale di Siracusa che, con i 588 mila euro di cui si parla ormai da settimane e gli ulteriori 6 milioni di euro promessi dovrebbe riuscire a far fronte al pagamento degli stipendi per i dipendenti diretti e i lavoratori della societa’ “in house” ” Siracusa Risorse”. Il passaggio formale avrebbe la data di oggi, secondo quanto garantisce il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. Questo vorrebbe dire che la prossima settimana gli stipendi potrebbero essere accreditati. “Domani le “carte” saranno trasferite al Tesoro-sostiene Vinciullo –  che lunedi dovrebbe girarle alla Tesoreria Unica Regionale perche’ possa eseguire le operazioni necessarie per mettere la Provincia nelle condizioni di pagare le spettanze, anche attraverso la propria tesoreria di fiducia”. Le somme dovrebbero essere prelevate dal capitolo di Bilancio relativo al ” Fondo unico per il Precariato e Misure di fuoriuscita dal bacino dei lavoratori socialmente utili”. Nella tabella di marcia ipotizzata da Vinciullo rimane ancora qualche “se” di troppo, ma nel giro di pochi giorni la vicenda potrebbe davvero sbloccarsi.




Mercato di via Basento, la Confesercenti: "chiuderlo subito"

La sospensione immediata del mercato di via Basento. Torna a chiederla al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo la Confesercenti provinciale. “Avevamo sollecitato questo provvedimento alla fine di settembre- ricorda il presidente, Arturo Linguanti- ma l’amministrazione comunale non ha ancora agito in alcun modo”. Secondo l’associazione degli esercenti, il mercato rionale non rispetterebbe alcuni parametri di legge. Da verificare, secondo Confesercenti, anche i requisiti di sicurezza degli alimenti, a tutela della salute pubblica. Richiesta indirizzata, in questo caso, all’Asp.0

 




La Conferenza Episcopale Siciliana a Siracusa

Siracusa ospita la sessione autunnale della Conferenza Episcopale Siciliana. Questa mattina il primo appuntamento, con i vescovi delle 18 diocesi dell’Isola che si sono incontrati all’Hotel del Santuario. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha portato il saluto della città. La conferenza, presieduta dal cardinale Paolo Romeo, prevede l’esame della Bozza degli Orientamenti per la Catechesi presentata dal Vescovo delegato, mons. Salvatore Muratore; la riflessione sulle proposte di modifica delle vigenti disposizioni concernenti la concessione di contributi finanziari della CEI per i Beni Culturali Ecclesiastici e per l’Edilizia di Culto. I vescovi ascolteranno le comunicazioni di don Calogero Cerami intorno alle attività del Centro Madre del Buon Pastore e di mons. Antonio Raspanti, vescovo di Acireale, delegato dalla Cesi per la Vita Consacrata. I vescovi rimarranno in città fino alla mattinata del 13 ottobre e parteciperanno alla Giornata regionale dei Giovani di Sicilia, celebrata nell’ambito del 60simo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. E per quel giorno a Siracusa sono attesi oltre 3.000 giovani.




Merce rubata in due villette, operazione della Guardia di Finanza

Usavano due villette come deposito di merce rubata, da destinare presumibilmente ai mercati rionali delle province di Siracusa e Catania.La Guardia di Finanza di Augusta ha denunciato per questo due catanesi. Quando gli uomini delle Fiamme Gialle, durante un servizio di controllo del territorio, hanno individuato gli immobili nella zona di Corridore del Pero, i due uomini si sarebbero trovati proprio all’ingresso delle due villette. Alla richiesta di spiegazioni da parte dei finanzieri, i due avrebbero tentato di raccontare una storia apparsa subito bizzarra e poco credibile. Una volta partite le indagini, sarebbe emerso che all’inizio della scorsa settimana, l’autista di una ditta di trasporti, di cui uno dei due soggetti è rappresentante legale, aveva sporto denuncia di furto del veicolo che conduceva e della merce contenuta all’interno. Il mezzo sarebbe poi stato rinvenuto, ma vuoto. Non è escluso che la merce, in prevalenza capi di abbigliamento e calzature, fosse destinata ai mercati rionali delle province di Catania e Siracusa per essere venduta a prezzi più convenienti rispetto ai canali di vendita ufficiali. I capi sono stati riconsegnati ai proprietari.

 

 

 




Teatro comunale e Dolce e Gabbana, parla il sindaco

“Avremmo concesso l’utilizzo del Teatro Comunale anche gratuitamente per un evento dell’importanza di quello organizzato da Dolce e Gabbana”. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo risponde con una provocazione alle polemiche scaturite in città a seguito dal party di due sere fà, in occasione della presentazione di una nuova linea di profumi dei due noti stilisti. Questa mattina, Garozzo e l’assessore comunale al Turismo, Francesco Italia hanno convocato una conferenza stampa, per spiegare a chi ha puntato l’indice contro l’amministrazione comunale, le ragioni che hanno spinto il Comune a concedere a Dolce e Gabbana il teatro, non ancora inaugurato, senza darne prima notizia. “Quando si organizzano eventi di questa portata- spiega Garozzo- la prima richiesta che arriva da parte degli organizzatori riguarda ovviamente la massima riservatezza, che abbiamo garantito. Grazie alla serata di gala di cui stiamo parlando- prosegue il sindaco di Siracusa- hanno lavorato almeno 200 siracusani, tra le diverse figure impiegate per l’allestimento del teatro e l’organizzazione della serata. Oltre a questo -dice ancora Garozzo- Dolce e Gabbana hanno consegnato al Comune 20 mila euro per il completamento del teatro e acquistato lampadari di vetro di murano. I benefici sono stati molteplici per noi, dal punto di vista dell’immagine, del prestigio ed anche economico”.

 

 




Ortigia 'digitale', connessioni libere e risparmio energetico

Fondi per 4 milioni di euro per la digitalizzazione di Ortigia. Il Comune starebbe per ottenerli  in quanto vincitore di un concorso a cui avrebbero partecipato parecchie città italiane e che dovrebbe vedere il suo momento conclusivo la prossima settimana a Bologna, con la cerimonia di proclamazione. Il progetto prevede l’impiego di un milione di euro per le infrastrutture e dei restanti 3 milioni  per i software  necessari. Il centro storico, una volta realizzati gli interventi, dovrebbe poter contare su un sistema di illuminazione ecosostenibile, con un risparmio del 30 per cento sulla bolletta elettrica pubblica e con oltre mille sensori da utilizzare anche per veicolare, attraverso il sistema wi fi libero, informazioni turistiche, consultabili scaricando delle applicazioni gratuite per smartphone e tablet.




Truffe agli anziani, iniziativa di Confcooperative e della Questura

Prevenire le truffe ai danni degli anziani,  fornendo i giusti strumenti agli operatori delle cooperative sociali che si occupano di assistenza agli “over 70”. E’ lo scopo di un’iniziativa studiata da Confcooperative  e dalla Questura di Siracusa. Il dirigente delle Volanti, Francesco Bandiera terrà uno specifico corso, destinato alle figure professionali impiegate nelle cooperative sociali, con  l’obiettivo di illustrare le più comuni truffe di cui gli anziani sono spesso vittime e di mettere in guardia da quelli che possono rappresentare i principali “campanelli d’allarme”. Istruzioni saranno fornite anche sul comportamento da adottare nel caso in cui l’anziano sia caduto nella trappola dei truffatori. I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati domani mattina, alle 11,30, nel corso di una conferenza stampa nella sede di Confcooperative, alla presenza del questore, Mario Cageggi e del Vice Questore, Francesco Bandiera.




Risanamento, il 15 novembre mobilitazione generale

E’ stata fissata per il 15 novembre prossimo (e non più per il 9 novembre, come inizialmente ipotizzato) la manifestazione dei sindaci dei comuni della zona industriale di Siracusa insieme ai sindacati. I dettagli dell’iniziativa sono stati definiti questa mattina, nel corso di un incontro, convocato dal sindaco di Priolo, Antonello Rizza, al quale hanno partecipato i primi cittadini di Siracusa, Giancarlo Garozzo e di Melilli, Pippo Cannata, oltre ai segretari di Cgil, Cisl e Uil, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò e dell’Ugl, Tonino Galioto. Alla giornata di protesta e sensibilizzazione sul tema “Risanamento ambientale, salute, sicurezza, lavoro per rilanciare l’economia della provincia” prenderanno parte anche i segretari regionali delle tre sigle sindacali, Michele Pagliaro, Maurizio Bernava e Claudio Barone, oltre al segretario regionale dell’Ugl, Giuseppe Monaco. La manifestazione inizierà alle 9 del mattino. Il corteo partirà dal centro abitato di Priolo per concludersi nel cuore della zona industriale.  Sindaci, organizzazioni sindacali e comuni cittadini porteranno così in piazza una piattaforma unitaria, a cui si lavorerà in sinergia con l’Anci regionale, l’associazione dei comuni, rappresentata dal sindaco di Canicattini, Paolo Amenta. La richiesta è quella di “un serio e concreto risanamento ambientale dell’intera area e, quindi, l’accelerazione di quel piano delle bonifiche che resta ancora fermo al palo pur essendo stato siglato e finanziato”.Nei prossimi giorni, i consigli comunali delle città interessate discuteranno di risanamento, salute e lavoro, per preparare dal punto di vista dei contenuti, la mobilitazione generale.




Fai Marathon, passeggiata tra i 12 monasteri di Ortigia

Una passeggiata artistica di 12 tappe, alla scoperta dei monasteri di Ortigia. Con questa iniziativa Siracusa è stata inserita nel circuito delle città italiane che aderiscono alla Fai Marathon 2013, del Fondo nazionale per l’Ambiente, con l’obiettivo di sensibilizzare alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale italiano e di riscoprire luoghi significativi e non sempre tenuti nella giusta considerazione. La maratona della cultura, l’unica “che si corre con gli occhi”, è abbinata al gioco del Lotto, con i cui proventi sono già stati restaurati la Cappella del Sepolcro di Santa Lucia, il circuito delle Latomie, il Duomo, il museo archeologico Paolo Orsi, la Neapolis, il Tempio di Apollo e il tempio di Zeus. La passeggiata partirà domenica mattina alle 10 da piazza San Giuseppe e proseguirà per il convento  di San Domenico, il convento di Sant’Agostino, il monastero di Santa Teresa, quello di Santa Maria della Concezione, il Teatro Comunale, il monastero Montevergini, quello di Santa Lucia alla Badia , l’ospedale Maggiore di Santa Maria della Pietà dei Fate Bene Fratelli, il monastero di San Benedetto, il convento di Santa Teresa , il Conservatorio delle ree pentite , per concludere con il monastero di Santa Maria Aracoeli. La Fai Marathon vede impegnate, quest’anno, 90 città, 20 in più rispetto alla precedente edizione, quando circa 25 mila persone hanno partecipato all’iniziativa. Il Fondo per l’Ambiente abbina alla maratona un concorso letterario in collaborazione con il Gioco del Lotto e Instagram. Il tema scelto è “Io lotto per un’Italia più bella, tu che Fai?”.Fino al 23 ottobre ognuno potrà raccontare la propria “Italia da non perdere” attraverso poesie, musica, letteratura, con post non superiori alle 500 battute, utilizzando l’apposita pagina facebook. Il vincitore si aggiudicherà un week end in una delle città delle ruote del Lotto.

 

Foto: la Chiesa di Santa Lucia alla Badia




Casello autostradale, il Cas: "Nessuna irregolarità"

“Perfettamente a norma il casello realizzato sull’autostrada Siracusa-Gela. L’incidente di questa mattina dipende solo dall’alta velocità”. E’ convinto di questo il capo ufficio Manutenzione e Servizi del Consorzio delle Autostrade Siciliane, Antonino Spitaleri. Le verifiche in corso , chieste anche dalla Polizia stradale, avrebbero dato questo esito. “Abbiamo appurato- spiega il geometra del Cas- che il conducente del mezzo pesante percorreva il tratto autostradale ad elevata velocità. Non essendo in funzione il casello- prosegue- gli automobilisti non tengono conto della segnaletica che riguarda il rispetto dei limiti di velocità, imposti proprio per segnalare la presenza del casello. Il rimorchio avrebbe sbandato per l’improvvisa frenata, la motrice sarebbe andata a battere contro i due jersey, forando le gomme. Non c’è nessuna responsabilità attribuibile ai progettisti, né a chi ha materialmente eseguito i lavori”. Confermato anche l’imminente completamento del casello sul lato opposto dello stesso tratto autostradale. “I lavori sono partiti- conclude Spitaleri- e tutto sarà pronto tra un paio di mesi. I criteri sono gli stessi seguiti per la realizzazione del casello già esistente”.