"Servizi Parco nel caos, servono misure transitorie"

marzianoMisure transitorie per mantenere attiva l’attuale struttura amministrativa dei Servizi Parco e garantirne la continuità amministrativa, funzionale e gestionale. Le chiede il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano, all’assessore regionale ai Beni Culturali, Maria Rita Sgarlata. In una lettera indirizzata alla componente della giunta Crocetta, il presidente della commissione Attività produttive chiede che vengano disposte le verifiche del caso, per superare “le criticità che sono connesse all’adozione del nuovo assetto del Dipartimento regionale dei Beni culturali e, in particolare, alle parti di transitorietà sugli incarichi da conferire ai dirigenti responsabili dei servizi intermedi”. Marziano entra, poi, nel dettaglio del problema. “Aderendo all’esigenza di contrarre il quadro della spesa pubblica ed alla conseguente riduzione dei Servizi e delle Unità Operative deliberata dalla Giunta regionale- spiega il deputato del Partito Democratico- l’impianto generale si è ridotto nel numero di posizioni organizzative. Risulta infatti che le posizioni di preposto a tredici dei diciotto Parchi previsti dalla riforma non possano trovare copertura, e con esse le relative Unità Operative. Una condizione che determina, a mio vedere, problemi all’interno delle strutture periferiche dell’amministrazione, dove un consistente numero di dirigenti non potrà aspirare ad alcuna preposizione per il ritardo determinato dalla mancata perimetrazione dei limiti di ciascuna delle strutture”.

 




Sai 8: "La Magistratura faccia le sue valutazioni"

acqua Resta incandescente il dibattito sulla gestione del servizio idrico integrato in provincia di Siracusa.La “Sai 8”, che è entrata nell’ “occhio del ciclone” dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale all’Energia, Nicolò Marino, torna anche oggi sull’argomento, con alcune ulteriori puntualizzazioni.  La prima riguarda la concessione, che l’Ato idrico ha revocato alla società. “Il Cga ha deciso diversamente- precisa una nota di “Sai 8″. La concessione è, dunque, ad oggi, valida”.  La società di viale Santa Panagia ribadisce la convinzione che quelle di Marino, convinto ci siano delle sospette benevolenze nei confronti di “Sai 8”,  siano soltanto delle congetture, ma precisa anche di “avere, pur nel turbamento determinato da episodi quale quelli registrati, piena fiducia nelle istituzioni e segnatamente nell’operato della magistratura, saprà decidere e valutare serenamente, al riparo da ogni forma di indebito condizionamento esterno e di velata intimidazione”. Una dichiarazione che contiene anche delle supposizioni, non troppo velate. Infine, da parte della società, una rassicurazione. “L’unico nostro intento – conclude la nota – rimane quello di poter fornire un servizio di qualità agli utenti della provincia di Siracusa”.




Siracusa Risorse, verso lo sciopero

stefano_gugliotta_6Sembra ormai inevitabile lo sciopero dei 108 dipendenti di Siracusa Risorse. I lavoratori, oggi in assemblea presso la sede siracusana della Cgil, attenderanno fino a giorno 20 poi – in assenza di segnali dalla Provincia Regionale – incroceranno le braccia.
Siracusa Risorse è una società in house, totalmente partecipata dall’Ente Provincia. Ma secondo Stefano Gugliotta, sindacalista della Cgil, i starebbe per precipitare verso una sorta di guerra tra dipendenti, con quelli di Siracusa Risorse da una parte e i “provinciali” dall’altra. “L’impressione è che ci siano dipendenti di serie A (il riferimento è al pagamento assicurato a quelli della Provincia Regionale, ndr) e dipendenti di Promozione, altro che serie B (Siracusa Risorse, ndr). La situazione è critica, soprattutto perchè non si sa cosa sarà di Siracusa Risorse dopo la sparizione delle Province siciliane”.

(foto: Stefano Gugliotta)




Violenze in famiglia, due denunce

via cataniaNella tarda serata di ieri, gli agenti delle Volanti sono dovuti intervenire per una lite in famiglia in una traversa di via Catania. Allertati da una segnalazione, i poliziotti sono intervenuti per calmare un uomo, un rumeno di 36 anni residente da tempo a Siracusa, che in evidente stato di alterazione, avrebbe picchiato la moglie e due dei tre figli. Placare la sua rabbia non è stata operazione semplice. A dargli manforte anche il fratello: i due si sarebbero scagliati contro gli agenti intervenuti sul posto.
Una volta condotti alla ragione, i due sono stati denunciati per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini dovranno adesso verificare se vi siano stati altri episodi di violenze domestiche.
La donna ed i tre figli della coppia sono stati condotti in ospedale per controlli. Prognosi di 5 giorni per trauma cranico minore per due dei tre minori. Al più piccolo, di cinque anni, è stato riscontrato un forte stato di agitazione da stress. Ad avere la peggio la donna, con una prognosi di 7 giorni.




Parco Archeologico di Siracusa: pressing continuo

Continua il pressing sull’assessorato regionale ai Beni Culturali per l’istituzione del Parco Archeologico di Siracusa. Dopo il botta e risposta a distanza tra l’assessore, la siracusana Maria Rita Sgarlata, ed alcuni ex esponenti di Soprintendenza e giunta comunale passata, il coordinamento delle associazioni Sos Siracusa e il Comitato Parchi ribadiranno la pressante richiesta domattina, nel corso di un incontro pubblico nella sala Arci di piazza Santa Lucia. “Chiediamo con forza tempi brevi per giungere all’istituzione del Parco. Domani illustreremo anche alcune iniziative a sostegno”, spiegano da Sos Siracusa.




Cassibile vuole il riconoscimento Unesco

paolo_romanoIl consiglio circoscrizionale di Cassibile si è espresso sulla richiesta di inserimento del borgo antico nella lista del patrimonio Unesco. Arriva il si dopo un dibattito serrato e molto avvertito nella frazione a sud del capoluogo. “La proposta è stata approvata all’unanimità ed integrata con l’aggiunta anche della Necropoli del Cassibile e delle Grotte del Monello”, spiega il presidente della circoscrizione, Paolo Romano.
“Credo che si sia tracciata una direttrice di sviluppo per le nuove generazioni e per un territorio che rivendica con forza e determinazione la propria autogestione. Alla classe politica dirigente siracusana chiedo ora di portare a completamento l’iter procedurale”.

(foto: Paolo Romano. in apertura: chiesa del marchese di cassibile)




Accordo di Programma, si "torna al via"

zona industrialeSolo due milioni di euro spesi , a fronte di uno stanziamento di 106 milioni di euro per l’attuazione dell’Accordo di Programma per la Chimica del 2008. Nulla che non si sapesse già, ma i dati emersi questa mattina dall’audizione in Commissione Ambiente della Camera, alla presenza del sottosegretario all’Ambiente, Marco Flavio Cirillo stupiscono la parlamentare Sofia Amoddio, firmataria di un’interrogazione sulle bonifiche dell’area industriale. “Non è stata effettuata preventivamente nessuna analisi di rischio sui sedimenti marini – protesta la deputata del Pd – e non esiste un protocollo Ispra Ufficiale” . Amoddio non sembra soddisfatta delle risposte ricevute dal ministero. “Alcune domande sono rimaste senza risposta- prosegue la deputata di maggioranza- e si tratta, peraltro, delle più rilevanti”. Impossibile sapere come mai non sono stati spesi i fondi messi a disposizione, nè se ci siano delle responsabilità politiche o amministrative. Ignorata la proposta di istituzione di un tavolo permanente tra i ministeri dell’Ambiente, della Coesione territoriale, dello Sviluppo economico, la Regione, l’Autorità portuale di Augusta e le istituzioni locali. Pare, invece, che l’orientamento del Governo sia quello di stipulare un nuovo accordo rafforzativo del precedente.




Siracusa Risorse,dipendenti in assemblea

personale siracusa risorseSi avvicina la scadenza del 20 settembre e incombe la minaccia dello sciopero dei 108 lavoratori di Siracusa Risorse. Convocata per domani, 18 settembre, presso la CGIL di Siracusa l’assemblea dei dipendenti. Sono due le mensilità arretrate maturate nonostante – spiega ancora il sindacato in una nota – le dichiarazioni “roboanti” del commissario straordinario Giacchetti.
Per la Cgil,  evidente sarebbe “la responsabilità della gestione Bono nella situazione di crisi della Provincia Regionale, la quale dopo aver presentato un decreto ingiuntivo nei confronti dell’assessorato regionale per il credito di 9 milioni, ha sortito solo l’effetto di aver bloccati tutti i pagamenti”. Il Commissario Giacchetti starebbe valutando il ritiro del decreto ingiuntivo nel tentativo di vedere sbloccati i pagamenti.
“La situazione è drammatica – dichiara Stefano Gugliotta, della Cgil – abbiano già chiesto al presidente della III commissione ARS, On. Marziano, di convocare un’audizione per avere certezza oltre che del pagamento degli stipendi, anche del futuro della società in house alla luce della legge che cancella le provincie Regionali. In assemblea valuteremo con i lavoratori ogni azione per rivendicare il diritto ad avere il giusto salario a fine mese”.




Tares, Progetto Siracusa domani svela il suo pensiero

Tares, tema di “calda” attualità a Siracusa. Il Consiglio Comunale se ne occuperà in una delle prime sedute di ottobre. Domani, intanto, Progetto Siracusa invierà un richiamo all’attuale Amministrazione, chiedendo il rispetto delle procedure e delle regole che rendono comprensibile, congruo, legittimo, e dunque accettabile, il pagamento del tributo.
Sarà proprio Ezechia Paolo Reale, leader del movimento, assieme ad alcuni esperti, ad illustrare la posizione di Progetto Siracusa sulla Tares nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà domani, mercoledì 18 settembre alle ore 10 nella sede di via Brenta, 12 a Siracusa.




Consiglio Comunale di Siracusa, date e argomenti

Consiglio Comunale di Siracusa, decise date e ordine del giorno delle prossime due sedute. La prima conferenza dei capigruppo, convocata per questa mattina alle 12 , ha stabilito che l’assise si riunirà il 3 ottobre alle 19 e come primo punto discuterà del differimento delle prossime rate della Tares, tema questo sollevato da molti consiglieri. Al secondo punto c’è l’elezione della commissione elettorale comunale. Si concluderà con la discussione di due ordini del giorno: uno a firma di Alberto Palestro sull’inquinamento atmosferico e delle falde acquifere del territorio; l’altro, presentato da Elio Di Lorenzo, sulla rescissione del contratto con la Sai 8.
Il consiglio comunale tornerà poi in aula il 14 ottobre, quando sono previsti altri 4 argomenti. Il primo e il quarto sono due ordini del giorno a firma di Salvatore Castagnino: uno sul cantiere di via Puglia, l’altro sul mancato inizio dei lavori per la costruzione della nuova scuola di via Calatabiano. Il secondo punto in discussione sarà la proposta di cittadinanza onoraria al ministro per l’Integrazione, Cécile Kyenge, che ha come prima firmataria Carmen Castelluccio; il terzo è la relazione del Difensore dei diritti dei bambini.