Alla scoperta di Siracusa sotterranea: esperienza sensoriale alla catacomba di Santa Lucia

Due visite guidate nella Siracusa sotterranea. Per due sabati consecutivi, oggi e sabato 25 maggio, con inizio alle ore 17.00, l’opportunità di vivere un’esperienza sensoriale alla catacomba di Santa Lucia. Si intitola “Dal buio alla Luce” l’evento organizzato da Kairos in collaborazione con l’Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale e l’Ufficio Custodia Catacombe dell’Arcidiocesi di Siracusa. Un percorso per vivere chiaramente l’oscurità e vedere la luce nel buio. Punto di partenza è la Catacomba di santa Lucia, uno dei cimiteri cristiani più importanti e suggestivi. Una visita differente rispetto al tradizionale tour guidato anche per scoprire i segreti di una delle opere più affascinanti di Caravaggio “Il seppellimento di Santa Lucia”.

I visitatori, accompagnati da una guida esperta, andranno alla scoperta dei luoghi in cui fu sepolta Santa Lucia, la donna della luce per eccellenza, e con l’ausilio delle torce potranno leggere i segni impressi sulla superficie ruvida della pietra. Sarà possibile vedere l’ombra trasformarsi progressivamente in luce attraverso le dense pennellate impresse sulla tela di Caravaggio che racconta “Il seppellimento di Santa Lucia”. L’appuntamento è alle ore 17.00 in piazza Santa Lucia a Siracusa. La prenotazione è obbligatoria. Per info e prenotazioni: info@kairos-web.com oppure 0931.64694 / 347.5815794 (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30).




Cala il sipario sulla stagione del Teatro Massimo di Siracusa

Applausi per “Troppu trafficu ppi nenti”, che ha chiuso la Stagione del Teatro Massimo Città di Siracusa. Uno spettacolo “siciliano e contemporaneo”, scritto da Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale. L’opera, diretta da Giuseppe Dipasquale, ha visto protagonisti Ruben Rigillo, Angelo Tosto, Ramona Polizzi, Lucia Portale, Anita Indigeno, Lorenza Denaro, Filippo Brazzaventre, Daniele Bruno, Cosimo Coltraro, Luciano Fioretto, Alex Caramanna, Valerio Santi, Rosario Valenti, Pietro Casano. Il testo gioca con “la teoria” secondo cui Shakespeare avrebbe anche potuto essere un siciliano ovvero un certo Michele Agnolo Florio. Camilleri e Dipasquale rivisitano il classico shakespeariano Troppo rumore per nulla in pura venatura sicula e dall’incipit surreale viene fuori una pièce teatrale che trasforma il rigore inglese in una godibile messa in scena con il linguaggio caratteristico di Andrea Camilleri.
Sul palcoscenico di Via del Teatro si sono tenute due stagioni, una che ha guardato alla drammaturgia tradizionale e un’altra a quella più moderna e contemporanea. Un viaggio nel variegato mondo del teatro quello che il Teatro della Città – Centro di Produzione Teatrale ha proposto in questa stagione, la prima stanziale per la città aretusea, con 20 spettacoli in cartellone, qualche fuori programma come “Il compleanno” di Peter Stein con Maddalena Crippa e Alessandro Averone e una stagione dedicata interamente alle giovani generazioni con il fine di avvicinarle al mondo del teatro e del palcoscenico. La Stagione Ragazzi infatti ha riscosso un grande successo e sicuramente sarà riproposta anche nella prossima stagione. Il Teatro Massimo ha anche ospitato la Fondazione Inda dando il via ad una collaborazione con la messa in scena di due opere firmate rispettivamente da Mauro Avogadro e Daniele Salvo.
“Una stagione che ha trovato un buon riscontro nel pubblico siracusano e che ci auguriamo – sottolinea Orazio Torrisi – possa trovare lo stesso entusiasmo nella prossima. L’anno prossimo infatti ci avvieremo con grande rischio a programmare quattro serate, dal giovedì alla domenica, con turni serali, uno pomeridiano e quello del venerdì dedicato ai club service ». Il direttore artistico Orazio Torrisi ha inoltre dato al numeroso pubblico in platea alcuni titoli della stagione 24/25 ancora in programmazione come “La giara” di Luigi Pirandello, regia di Giuseppe Dipasqaule con Tuccio Musumeci, Angelo Tosto, Filippo Brazzaventre e Vincenzo Volo; “Un sogno a Istanbul” di Alberto Bassetti, regia di Alessio Pizzech, con Maddalena Crippa e Maximilian Nisi; “Le intellettuali” di Molière, regia di Giovanni Anfuso, con Giuseppe Pambieri, Giorgio Lupano e Micol Pambieri; “Parlami d’amore” di Costanza DiQuattro, regia di Pino Strabioli con Mario Incudine; “Crisi di nervi” di Anton Cechov, regia di Peter Stein con Alessandro Averone, Sergio Basile, Maddalena Crippa, Gianluigi Fogacci, Alessandro Sampaoli e Emilia Scatigno; “Il piacere dell’onestà” di Luigi Pirandello, regia e con Alessandro Averone; “Piccolo grande varietà” regia di Marot’s, con Tuccio Musumeci.
Il teatro ritorna ad essere per la città luogo di aggregazione, di incontro e di stimolo culturale. Con la residenza delle compagnie per le quattro serate, altro obiettivo sarà organizzare incontri letterari e focus con attori e registi per avvicinare ancora di più la gente allo straordianrio mondo del teatro. “Sarà una grande prova di coraggio – aggiunge in ultimo Torrisi – che speriamo venga apprezzata e sostenuta da tutti”.




Quello strano silenzio sul nuovo ospedale, tutti dimenticano di parlare con i cittadini

Dovrebbe essere il tema più dibattuto, popolare, con una messe di informazioni disponibili quasi quotidianamente. E invece, la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa pare essere una vicenda quasi “carbonara”. Tema solo per parlamentari, deputati, commissari, dirigenti generali. Solo loro ne parlano, tra di loro. Solo loro partecipano alle riunioni, tra di loro. Solo loro sanno davvero a che punto è la più complessa delle storie degli ultimi trent’anni siracusani.
E i cittadini? Tagliati fuori. Allora è forse il caso di chiarire subito un punto: il nuovo ospedale è do-vu-to ai siracusani e quindi vanno informati, coinvolti, aggiornati sempre e non solo quando torna utile o parzialmente. Anche gli operatori dell’informazione sbattono contro un muro di gomma, da Siracusa a Palermo passando per Roma. Questo personaggio non parla, quell’altro risponde solo con un comunicato stampa, quell’altro ancora non risponde a telefono o mail. C’è un sito internet, vero. Ma solo con aggiornamenti tecnico-amministrativi.
E allora, se qualcuno volesse prima o poi degnarsi di rispondere ai cittadini siracusani – che poi sono quelli che votano, pagano le tasse e attendono da decenni servizi e magari un ospedale dignitoso (come nelle altre province siciliane) – elenchiamo le domande che da tre anni ronzano in testa.
Ci sono tutti i soldi per costruire il nuovo ospedale? Quando e dove recuperare le risorse mancanti? A che punto è l’iter per andare in gara d’appalto? Gli espropri sono stati eseguiti? Il progetto è esecutivo? Al momento, silenzio attorno ad ogni tema.
Ad onor del vero, ci stanno provando i sindaci siracusani a scardinare questo meccanismo di bocche cucite e riunioni di cui poco si sa. Il pressing del presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta, ha portato il primo cittadino del capoluogo, Francesco Italia, a convocare l’Assemblea dei Sindaci ad inizio maggio con la partecipazione del commissario Asp e soprattutto del commissario straordinario per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa.
Grazie a queste spallate, ad esempio, giovedì 23 maggio ci sarà a Siracusa un nuovo vertice durante il quale si saprà una prima verità: quanto “costa” realmente il nuovo ospedale di Siracusa.
Perchè con il nuovo adeguamento prezzi di dicembre 2023, potrebbe lievitare ancora la cifra necessaria per la realizzazione della struttura sanitaria da 424 posti e indicata come Dea di II livello, il massimo dell’offerta sanitaria regionale. Fino ad ora, si è parlato di 347 milioni di euro, di cui solo 300 milioni disponibili (200mln con provvedimento del governo; 100mln assicurati dalla Regione ma non ancora nella casse della struttura commissariale). Il nuovo adeguamento potrebbe valere un +10% circa, vale a dire altri 30/35 milioni di euro. Dove sono i soldi per costruirlo? Le soluzioni prospettate dalla Regione – progetto di finanza con i privati o divisione dell’appalto in lotti – hanno già incassato il “no” dei sindaci del siracusano, compatti come in poche altre occasioni. E questo vuol dire tanto. Il ragionamento da loro seguito è chiaro, lineare e condivisibile: “se il San Marco di Catania è stato costruito in meno di due anni e con risorse totalmente pubbliche, lo stesso deve valere per Siracusa che non ha meno dignità o importanza di Catania, Agrigento o Ragusa”.
Per ora, il nuovo ospedale di Siracusa è solo una collezione di meta-progetti, rendering e video in computer grafica.




Agricoltura e Zootecnia, focus sull’emergenza con un Consiglio comunale aperto

La profonda crisi in cui l’Agricoltura e la Zootecnia sono sprofondate a Siracusa come nel resto della Sicilia al centro di una seduta aperta del consiglio comunale, convocata dal presidente Alessandro Di Mauro per oggi, venerdì 17 Maggio alle 17:00.
A richiedere un momento di confronto con la città, la deputazione regionale e nazionale, le associazioni di categoria, i portatori di interesse, i singoli imprenditori, è stato il gruppo consiliare del Pd, composto da Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco.
“Una grossa fetta dell’economia siracusana-hanno fatto notare gli esponenti del Partito Democratico. ruota attorno al settore dell’agricoltura e della zootecnia, settore oggi in gravissima difficoltà sia per la crisi economica che attanaglia l’Italia sia per l’assalto dei prodotti provenienti dai paesi esteri con manodopera più a buon mercato e talvolta senza le regole vigenti in Italia sull’uso dei fitofarmaci”.
I problemi posti dagli agricoltori e dagli allevatori sono di estrema gravità e dopo la protesta dei trattori, nei giorni scorsi gli operatori del settore sono tornati a riunirsi a Sortino, paventando l’ipotesi di nuove, eclatanti, manifestazioni di protesta, vista l’inadeguatezza, a loro dire, delle risposte ottenute dalla politica e dalle istituzioni, a prescindere da quanto, intorno al Decreto Siccità, accade a Roma.
Secondo i consiglieri del Pd la riflessione deve subito riguardare una serie di punti, a partire dalla “garanzia di vendita dei prodotti con prezzi sopra i costi di produzione; il riconoscimento che agricoltori ed allevatori sono i primi difensori dell’ecosistema e della biodiversità; la lotta alle frodi sull’origine dei prodotti e l’italian sounding;il divieto di impianti fotovoltaici a terra con la dipendente sottrazione di suolo per le colture o per il pascolo; il contenimento dei cinghiali e delle specie di fauna selvatica che danneggiano i campi; l’agevolazione delle aziende agricole e zootecniche nella gestione del rincaro
dei mutui dovuti agli aumenti del tasso di interesse; la corretta informazione dei consumatori circa il cibo artificiale prodotto i laboratorio”. Altri temi su cui gli esponenti del Pd chiedono una riflessione sono la promozione della digitalizzazione nelle aziende agricole e zootecniche e la lotta allo spopolamento delle campagne e dei borghi rurali.
La seduta di venerdì servirà per entrare in alcune delle grandi questioni mondiali legate all’Agricoltura, visto che proprio Siracusa, com’è noto, sarà a Settembre sede del G7 dell’Agricoltura.




Lentini violenta, il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza dispone più controlli

Una maggiore presenza delle forze dell’ordine, con operazioni “ad alto impatto”, telecamere di videosorveglianza, anche con lettura di targhe, azioni di contrasto al disagio sociale e attività di prevenzione e sensibilizzazione. Questa la strategia che il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha deciso di mettere in campo a Lentini, territorio in cui nelle ultime settimane, gli episodi di violenza, criminalità e bullismo si sono susseguiti determinando la necessità di un’attenzione particolare, per arginare il fenomeno.
Si è svolta, dunque, proprio a Lentini, nei locali della biblioteca comunale, la riunione di oggi del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Raffaela Moscarella, con i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine e il sindaco, Rosario Lo Faro. Negli ultimi mesi, articolate indagini hanno condotto alla confisca di 43 beni, 11 dei quali assegnati al Comune. Necessario, quindi, individuare azioni specifiche per l’ordine e la sicurezza pubblica. Una realtà complessa quella lentinese, come la stessa Prefettura evidenzia. Non a caso, la seduta è stata dedicata all’approfondimento delle maggiori criticità del contesto locale, analizzato i reati rilevati, dalla criminalità diffusa agli episodi di bullismo e di violenza di genere, con cinque casi che quest’anno hanno già reso necessaria l’attivazione di misure di protezione. Il Prefetto ha voluto, in questo modo, “ascoltare il territorio e le criticità di una comunità, partendo dalla base, incontrando i cittadini e i rappresentanti delle associazioni ecclesiali, di volontariato, culturali, turistiche, i parroci e i dirigenti scolastici di Lentini. Dai loro interventi è emersa una forte domanda innanzitutto di
controllo del territorio, cui il sistema di sicurezza – già presente e strutturato sulla città attraverso un Commissariato, una Tenenza ed una Stazione dei Carabinieri ed una Tenenza della Guardia di Finanza – risponderà nell’immediato con rafforzato impegno, potenziando i servizi straordinari di controllo del territorio “ad alto
impatto”. Sarà, inoltre, realizzato un imponente sistema di videosorveglianza in città, con 23 telecamere, otto delle quali con lettura delle targhe, finanziato dal Ministero dell’Interno con 150.000 euro. In tema di violenza di genere, invece, il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica punta sul progetto “Chiedi di Lucia!”, per il quale sarà programmato un secondo modulo formativo per gli operatori, dopo quello dello scorso 8 aprile. Al Comune viene chiesto un impegno importante con azioni di sostegno per ridurre il disagio sociale. Una sessione di lavori, ogni mese, sarà dedicata dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alle problematiche della realtà lentinese.




Il pianista e compositore Diego Spitaleri al Museo “Paolo Orsi” di Siracusa

Il pianista e compositore Diego Spitaleri in concerto al Museo Archeologico Paolo Orsi di Siracusa, il 24 maggio alle 19.30.
L’evento è promosso dal Parco Archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai nell’ambito della manifestazione “Il Parco per la città”, ideata dall’architetto Carmelo Bennardo, sotto la direzione artistica di Lello Analfino.
Spitaleri è un musicista siciliano di lunga carriera, la cui versatilità artistica ha attraversato una vasta gamma di stili musicali, dalla ricca texture del jazz al fervore del gospel, dalla maestosità della musica classica alla sensualità della musica brasiliana, abbracciando anche il pop e la musica etnica. Questa diversificata esperienza ha plasmato il suo stile unico e personale, sintetizzando le influenze in una forma espressiva distintiva.
Con oltre 2.500 concerti sia in Italia che all’estero e numerose partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive, Diego Spitaleri si è guadagnato un posto di rilievo nel panorama musicale contemporaneo. Durante il concerto intitolato “Diego Spitaleri piano solo”, il pianista presenterà una selezione dei brani tratti dal suo acclamato primo album “Pianofor(t)tever”, pubblicato nel 2017, oltre a eseguire alcune nuove composizioni.
Nella sua esibizione dal vivo, l’artista arricchisce il suono del pianoforte con effetti per chitarra elettrica, come reverberi e delay, creando un’atmosfera eterea e coinvolgente.




Par condicio, controlli più serrati in vista delle Europee: il vademecum del Corecom Sicilia

(cs) Controlli più serrati per garantire il rispetto delle regole senza perdere di vista il pluralismo dell’informazione in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno 2024, che rinnoveranno il parlamento europeo e sindaci e consigli comunali di 37 comuni siciliani. Il Corecom Sicilia continua a vigilare sulla par condicio e sul rispetto del divieto di comunicazione istituzionale, esteso anche ai profili social delle amministrazioni interessate al voto.

Disponibile a questo link  il vademecum aggiornato su Par condicio e sistema radiotelevisivo locale. La comunicazione nel periodo elettorale, una guida semplice ed intuitiva per le emittenti radiotelevisive locale che, in pochi punti chiave, riassume e semplifica districate norme, disposizioni, codici di autoregolamentazione e decreti che costituiscono la normativa sulla par condicio, cuore della legge 28 del 2000. Tra le novità l’estensione dell’applicazione di alcune disposizioni anche alle web tv iscritte al registro della stampa e ai giornali on line e le FAQ recentemente riviste su giornalisti e par condicio.

Al centro della legge il divieto, per tutte le pubbliche amministrazioni, di svolgere attività di comunicazione istituzionale dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, ad eccezione di quelle “effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”. Un aspetto, quest’ultimo, sul quale il Corecom Sicilia sta svolgendo accurate verifiche.

“Ci piace immaginare questo nostro lavoro come una bussola che possa aiutare a tracciare la rotta corretta nella navigazione tra opportunità e obblighi che caratterizzano il rapporto tra pubblico e sistema radiotelevisivo locale in un periodo, qual é quello di una consultazione elettorale, considerato delicato – dice il presidente del Corecom Sicilia Andrea Peria Giaconia -. Sono passati 24 anni dall’entrata in vigore della legge sulla par condicio e oggi serve un profondo ammodernamento: in attesa di una revisione della normativa in materia di comunicazione politica e di accesso ai mezzi di informazione il Corecom Sicilia vuole fare la sua parte, contribuendo alla condivisione della conoscenza, della chiara ed inequivocabile indicazione dei principi-base ai quali attenersi”.




Ad Augusta i festeggiamenti di San Domenico entrano nel vivo: ecco il programma

Entrano nel vivo i festeggiamenti in onore di San Domenico, Patrono della Città di Augusta. Le celebrazioni sono iniziate il 12 maggio e andranno avanti fino al 31 maggio. I momenti più importanti saranno il 23 e il 24 maggio, rispettivamente giorno della vigilia e della Festa del Patrocinio. Quest’anno il sindaco Giuseppe Di Mare e la sua amministrazione hanno presentato un ricco cartellone. Gli artisti presenti dal 19 al 25 maggio saranno: Arisa (19 maggio); Clara (20 maggio); Gemelli Diversi (22 maggio); Max Gazzè in “Musicae Loci 2024” con CALABRIA Orchesta (23 maggio); Salvo La Rosa e Giuseppe Castiglia (24 maggio); Enrico Ruggeri (25 maggio).
Il 23 maggio, vigilia della Festa, è uno dei momenti clou delle celebrazioni in onore di San Domenico. Alle ore 8 è previsto il solenne scampanio e sparo di ventuno colpi a cannone e la successiva esposizione del Braccio Reliquiario. Alle 18.30, la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Daniele Baggieri. I canti saranno curati dalla Corale Polifonica Anthea Odes. Alle 19.30 la tradizionale processione del Braccio Reliquiario del Santo Patrono che attraverserà le vie di Augusta.
Il 24 maggio, giorno della Festa del Patrocinio, alle 10.30 presso la Chiesa di San Domenico si terrà la Solenne Concelebrazione Eucaristica con Penegirico del Santo Patrono. All’offertorio il Sindaco offrirà un cero votivo al Santo Patrono perché protegga e custodisca la città di Augusta. Alle ore 19, è attesa l’uscita trionfale del Simulacro del Santo Patrono e la processione per le strade di Augusta.




Inaugurata la prima postazione internet cittadina al centro anziani Akradina

Un pc, una stampante e un router. Il centro anziani Akradina di via Italia 105 è il primo a Siracusa dotato di una postazione internet. L’assessore alle politiche sociali Marco Zappulla lo aveva già anticipato qualche giorno fa ai microfoni di FMITALIA. Nei prossimi giorni toccherà alle altre sedi cittadine. L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dall’Assessorato alle politiche sociali in sinergia d’intenti con il settore informatico del Comune, è dare la possibilità anche a chi è avanti negli anni di utilizzare la tecnologia.
“Tutti gli iscritti – spiega l’assessore Zappulla – potranno utilizzare il computer, ad esempio, per scrivere un documento su word o per effettuare una ricerca online. Nonostante la diffusione della tecnologia, ancora oggi, i pc non sono presenti in ogni abitazione”.
Ieri mattina ad Akradina l’inaugurazione della prima postazione internet alla presenza dell’assessore Marco Zappulla, del presidente del centro anziani Vittorio Anastasi, di due membri dell’ufficio di presidenza e del tecnico del settore informatico Antonio Scriffignano.
“Dando seguito a quanto proposto da chi mi ha preceduto – continua l’assessore – continueremo con l’organizzazione di corsi di alfabetizzazione per le persone della terza età. I più anziani avranno l’occasione di apprendere dai più giovani le funzionalità base del computer, creando così una sorta di partnership intergenerazionale”.




Solarium in città, confermati i 4 accessi al mare per l’estate 2024

Il Comune di Siracusa si prepara all’avvio della stagione balneare e parte dal progetto di realizzazione, ormai una “tradizione” da anni, dei solarium in città, oltre a quello di sistemazione di alcuni accessi al mare delle contrade marine. Una determina del settore Sviluppo Sostenibile, a firma del dirigente Marcello Dimartino, approva il progetto, la cifra necessaria e le modalità di affidamento dei lavori da svolgere. Circa 148 mila euro in tutto per allestire i solarium di Forte Vigliena, Sbarcadero Santa Lucia, “Ru Frati”, Mazzarrona. Nello stesso intervento rientra anche la realizzazione di una rampa di accesso al mare della spiaggia Camomilla e la ricostruzione del Calpestio in terra della rampa di accesso alla spiaggia di Costa del Sole, all’Arenella, nonché il ripristino del piede della scala della spiaggetta di Ognina. Visto l’importo, l’affidamento potrà essere diretto.