“Tempo per viaggiare, alla scoperta di Siracusa”: 3 percorsi turistici per scoprire una Siracusa diversa

L’iniziativa si chiama “Tempo per viaggiare, alla scoperta di Siracusa” ed è una vera e propria guida pensata come una “carta di benvenuto” da offrire al turista per indirizzarlo verso la scoperta di siti di interesse e di eccellenza che solitamente non fanno parte degli itinerari maggiormente diffusi. Accanto a questi, lo strumento fornisce una serie di informazioni utili a chiunque soggiorna a Siracusa. Si tratta di tre percorsi turistici per far conoscere una Siracusa diversa, ma non meno attrattiva, da quella nota e generalmente diffusa dai media. L’idea è venuta all’associazione “Per la città che vorrei”; ne ha fatto un progetto strutturato e condiviso con il Comune che stamattina è stato illustrato dall’assessore Fabio Granata e dal presidente dell’organizzazione, Sergio Pillitteri, alla presenza di operatori culturali ed economici.
“Si tratta – ha detto l’assessore Granata – di una delle collaborazioni virtuose che abbiamo con tante associazioni della città che non si limitano e denunciare le cose che non vanno, che per primi proviamo a risolvere, ma a proporre soluzioni concrete per far crescere la qualità dell’offerta turistica e della divulgazione. La guida in questione è molto interessante perché offre la possibilità di conoscere tasselli importanti della città e lo fa in maniera disinteressata, anzi investendo risorse proprie e offrendo un contributo alla collettività”.
Proposta in tre lingue (inglese, francese e spagnolo) la “carta di benvenuto” è il frutto di un gruppo di lavoro composto, oltre che dallo stesso Pillitteri, da Dalila Gugliotta, Gloria Siniscalchi e Alessandro Tringali. Costruita sui dati forniti da Google Hearth, la guida utilizza i QR-Code per scaricare i tre itinerari suggeriti e le informazioni di servizio. Il primo percorso è incentrato su alcune eccellenze dell’enogastronomia del territorio (itinerario Wine and food tastes); il secondo propone Siracusa Sotterranea; il terzo, i luoghi che racchiudono sapere, conoscenza ed ingegno umano (itinerario Tradizioni immateriali e innovazioni materiali), tra i quali ci sono i musei civici promossi dal Comune. Per ciascuna proposta, è stato realizzato un focus: Mercato di Ortigia, Bagni ebraici, Teatro dei pupi, che evidenziano peculiari identità culturali.
“Questo progetto – ha spiegato Pillitteri – è stato creato dalla nostra associazione con l’intento di fornire uno strumento turistico sia ai viaggiatori, sia ai residenti, sia agli operatori di settore. La diffusione e la somministrazione, fisica e digitale, viene da noi affidata alle istituzioni, ai gestori pubblici e privati di siti culturali e a tutti gli operatori del settore turistico, dell’accoglienza e dell’enogastronomia. Non si tratta di un prodotto finito. Con la presentazione di oggi, anzi, inizia una fase di confronto con i soggetti interessati per arricchirlo di nuovi contenuti e i idee utili a rendere la “carta di benvenuto” sempre più completa”.
Alla presentazione hanno preso parte anche lo chef Giovanni Garneri e gli archeologi Mariella Musumeci e Lorenzo Guzzardi. Giusy Leonardi ha letto una poesia di Aurelio Caliri.




Premio Stampa Teatro 2024, domani sera la cerimonia di consegna

(cs) Sarà consegnato domani sera, mercoledì 26 giugno, prima dell’inizio della penultima replica della Fedra di Euripide per la regia di Paul Curran, il Premio “Stampa Teatro” edizione 2024.
Il Premio, giunto alla sua ventunesima edizione e nato da una intuizione del segretario provinciale di Assostampa del tempo, Salvo Fruciano, viene assegnato ogni anno grazie alle preferenze inviate da tutti i critici teatrali delle maggiori testate giornalistiche nazionali e regionali accreditate.
A consegnare il Premio, insieme alla Consigliera Delegata INDA, Marina Valensise, al sindaco nonché Presidente INDA, Francesco Italia, sarà il segretario provinciale di Assostampa Siracusa, Prospero Dente.
Prima del premio principale sarà assegnato quello dedicato agli Artisti di Sicilia in scena e giunto alla sua settima edizione.
Anche quest’anno ad accompagnare il viaggio ci sarà una produzione speciale di perle di mandorla by Alfio Neri.

 




Ad Avola un riconoscimento per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio

Il Consorzio RICREA ha consegnato, questa mattina, al Comune di Avola un riconoscimento per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio e per i risultati raggiunti: nel 2023 ad Avola sono state raccolte 31 tonnellate di imballaggi in acciaio.
Creme solari spray, tonno in scatola, tappi corona delle bibite: la borsa mare degli italiani contiene anche imballaggi in acciaio e conferirli correttamente è una buona abitudine e una pratica fondamentale, da mantenere anche in vacanza. Con l’obiettivo di far conoscere le qualità e i valori degli imballaggi in acciaio e insegnare l’importanza del loro corretto conferimento RICREA, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio che fa parte del sistema CONAI, promuove “Cuore Mediterraneo”. La campagna itinerante estiva quest’anno arriva ad Avola dove l’inviata speciale Alice ha incontrato i bagnanti invitandoli a scoprire i molteplici benefici derivanti dal corretto conferimento e dal riciclo dell’acciaio, un materiale che può essere riciclato al 100% e all’infinito.
“La missione del Consorzio è, anche durante l’estate, quella di promuovere l’importanza del corretto conferimento degli imballaggi in acciaio come barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure. – dice Federico Fusari, Direttore del Consorzio Ricrea – Da sempre siamo impegnati in campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale che coinvolgono direttamente i cittadini perché crediamo che questo tipo di comunicazione giochi un ruolo decisivo nell’assicurare che il processo circolare degli imballaggi in acciaio diventi sempre più condiviso e virtuoso”.
“Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento da parte del consorzio Ricrea per un risultato frutto della collaborazione tra amministrazione comunale, uffici, cittadini e servizio di raccolta. Avola si conferma un esempio virtuoso nella gestione dei rifiuti e nel rispetto dell’ambiente. Continueremo a lavorare con dedizione per migliorare ulteriormente i nostri traguardi e sensibilizzare la comunità sull’importanza del riciclo. Ringraziamo RICREA per l’iniziativa Cuore Mediterraneo, che ci offre l’opportunità di diffondere ulteriormente la cultura della sostenibilità e del riciclo”, dichiara il sindaco di Avola, Rossana Cannata.
Oltre al Comune, RICREA ha premiato Dusty Srl, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio e Ecomac Smaltimenti Srl, la piattaforma di selezione che separa gli imballaggi in acciaio dagli altri materiali della raccolta multipesante.
“Il fiore all’occhiello della raccolta degli imballaggi in acciaio è il C.C.R. del comune di Avola, da noi gestito. Questo ottimo risultato è frutto di dedizione ed impegno, il C.C.R. aperto tutti i giorni dell’anno, festivi compresi, permette ai cittadini di conferire con regolarità gli imballaggi in acciaio che, grazie agli operatori del ccr, specificamente formati, si è in grado di riconoscere e differenziare correttamente, raggiungendo così standard sempre più elevati”, afferma Ivano Spatola, Responsabile di Dusty
“Il risultato ottenuto è frutto di un lavoro di squadra ben organizzato. Dal Comune di Avola in primis, per aver organizzato un servizio efficace ed efficiente al gestore della raccolta la Dusty, che ha saputo gestire il servizio con professionalità e puntualità ed infine la Piattaforma, Ecomac Smaltimenti, che con i propri Impianti automatizzati, riesce a garantire un recupero degli imballaggi in acciaio del 98%. Si ringrazia il Consorzio Ricrea che anche quest’anno premia la Piattaforma Ecomac per i servizi resi agli Enti Pubblici” afferma Salvatore Montagno, Presidente di Ecomac Smaltimenti.
L’Italia rappresenta un’eccellenza a livello europeo in materia di raccolta differenziata di tali imballaggi, con un tasso di riciclo pari all’87,8% degli imballaggi in acciaio immessi a consumo, che supera già ampiamente l’obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell’80% fissato per il 2030 dall’Unione Europea. Nel 2023 sono state avviate al riciclo 428.043 tonnellate (+2% rispetto all’anno precedente) pari a 4,8 Kg per abitante.




Ospedale, operativa la nuova Terapia Intensiva. Ora tocca a Pronto Soccorso e Oncologia

Operativa da questa mattina la nuova Terapia Intensiva nell’Area di Emergenza dell’ospedale di Siracusa, ospitata nel nuovo padiglione dell’Umberto I. Nelle ultime giornate sono stati completati i trasferimenti, le verifiche aggiuntive necessarie e le relative autorizzazioni che hanno permesso l’attivazione del reparto di Rianimazione (diretto da Francesco Oliveri) nella nuova collocazione, dotata di impianti di ultima generazione, Radiologia e apparecchiatura Tac anche per gli utenti esterni. L’attivazione della Rianimazione consentirà già nella prima settimana di luglio il trasferimento del Pronto soccorso nella sua sede originaria, ristrutturata e ampliata con i locali della Terapia intensiva e, conseguentemente, potrà rientrare finalmente da Avola a Siracusa il reparto di Oncologia.  
La nuova Rianimazione si sviluppa su due livelli ed è dotata di 18 posti letto, suddivisi su quattro ampie aree di ricovero, con 4 posti letto ciascuna oltre due box di isolamento singolo. E’ presente un’area filtro in ingresso ed uscita per la vestizione/svestizione del personale sanitario e una control room che permette di avere la visione contemporanea di tutti i pazienti ricoverati attraverso telecamere. Tutti i posti letto sono attrezzati con monitor multiparametrici, ventilatori polmonari di ultima generazione e presidi per l’assistenza al paziente critico quali monitor per monitoraggio emodinamico invasivo avanzato e neurologico, ecografi, dispositivi per dialisi e per terapia ventilatoria non invasiva, pompe infusionali. Ogni posto letto è dotato di PC medicale per la gestione della cartella clinica informatizzata.
“C’è voluto qualche mese in più rispetto alle previsioni per l’attivazione della nuova Palazzina – spiega il direttore generale Alessandro Caltagirone – ma siamo soddisfatti di questo importante risultato. Considerata la delicatezza del reparto di Rianimazione e la volontà di consegnare ai cittadini ambienti all’avanguardia, abbiamo dotato il reparto di un’Area Radiologica con apparecchiatura Tac di ultima generazione anche per gli utenti esterni che consentirà un ulteriore abbattimento dei tempi di attesa. Al completamento di tutto il percorso – conclude il direttore generale –  con il trasferimento oramai imminente del Pronto soccorso nella precedente sede e il rientro a Siracusa da Avola del reparto di Oncologia, avremo il piacere di presentare alla cittadinanza con una cerimonia inaugurale complessiva tutte le nuove strutture”.
Attesa ora per il Pronto Soccorso. “Siamo pronti a consegnare ai cittadini un reparto di prima emergenza in cui è stato rivisitato anche il percorso delle autoambulanze, con ampi spazi e adeguato confort, progettato secondo i criteri di umanizzazione ed accoglienza negli ambienti sanitari, con un’ampia e confortevole zona di attesa per gli accompagnatori, nelle immediate vicinanze del Pronto soccorso e un nuovo Posto di Polizia. Di prossima realizzazione le passerelle di congiunzione tra la Rianimazione, il Corpo centrale e il Padiglione nord dell’ospedale”.




Crisi dei rifiuti, ad Augusta stop all’indifferenziato e Siracusa ferma bonifiche straordinarie

In attesa di capire se oggi arriverà da Palermo l’attesa ordinanza emergenziale per riuscire a superare momentaneamente l’ennesima crisi dei rifiuti, intanto segnalati i primi problemi nella raccolta nel siracusano. Ad Augusta, seconda città della provincia, il sindaco Giuseppe Di mare ho dovuto firmare l’ordinanza con cui ieri sera è stato disposto un turno di fermo alla raccolta porta a porta. Da calendario, ad Augusta, era prevista la raccolta dell’indifferenziato. Ma proprio quella frazione rappresenta il cuore del problema. Con l’impianto di contrada Volpe a Lentini chiuso, tante città siciliane non sanno dove conferire i propri rifiuti urbani.
A Siracusa regolare quest’oggi la raccolta dell’organico ma è stato necessario stoppare il cosiddetto riassetto, ovvero la raccolta delle tonnellate di indifferenziato che finiscono comunque in strada, contro ogni norma e logica. Ieri, il mercato della domenica di piazza Santa Lucia è andato in scena in forma ridotta: solo il fresco (frutta e verdura) proprio per evitare creazione di ulteriore indifferenziato.
Per capire come andrà la raccolta dei rifiuti nel siracusano, non resta che attendere l’esito del vertice di questa mattina a Palermo.




Chiusure notturne su alcuni tratti dell’autostrada Catania-Siracusa

Da questa notte a venerdì 28 giugno, per lavori di manutenzione degli impianti tecnologici, l’autostrada Catania-Siracusa sarà interessata da alcune temporanee chiusure al traffico in orario notturno tra gli svincoli di Passo Martino (Catania) e Lentini.
Nel dettaglio: tra gli svincoli di Passo Martino e Lentini, chiusura al traffico della carreggiata in direzione Siracusa, il 24 giugno dalle 22 alle 6 del giorno successivo; tra svincoli di Lentini e Passo Martino, chiusura al traffico della carreggiata in direzione Catania, il 25 giugno dalle 22 alle 6 del giorno successivo; tra gli svincoli di Passo Martino e Lentini, chiusura al traffico della carreggiata in direzione Siracusa, il 26 giugno dalle 22 alle 6 del giorno successivo; tra gli svincoli di Lentini e Passo Martino, chiusura al traffico della carreggiata in direzione Catanina, il 26 giugno dalle 22:00 alle 06:00 del giorno successivo; tra gli svincoli di Passo Martino e Lentini, chiusura al traffico della carreggiata in direzione Siracusa, il 27 giugno dalle 22 alle 6 del giorno successivo; tra gli svincoli di Lentini a Passo Martino, chiusura al traffico della carreggiata in direzione Catania, il 27 giugno dalle 22 alle 6 del giorno successivo.
Nelle ore di chiusura notturna, il traffico sarà deviato sui percorsi alternativi segnalati sul posto.




Al via i lavori per il ponte ciclopedonale di Ortigia

Inizieranno domani i lavori per la realizzazione di un ponte ciclopedonale tra Ortigia e la terraferma, da riva della Posta a via Eritrea. Da oggi, però, è in vigore l’ordinanza del settore Mobilità e trasporti che vieta il transito e la sosta (con rimozione obbligatoria dei mezzi) lungo la banchina di riva della Posta, dalla bretella che passa davanti l’Ortea Palace fino al ponte umbertino; divieto di sosta e rimozione obbligatoria anche lungo la sponda opposta di riva Forte Gallo.
Il provvedimento sul traffico resterà in vigore per l’intera durata dei lavori, che saranno realizzati dalla Solesi spa di Siracusa. La stazione appaltante è il Comune, settore Mobilità e trasporti. La spesa prevista è di 893 mila 224,35 euro: 642.501,65 sono destinati alla realizzazione dell’opera e la parte rimante sono somme a disposizione dell’impresa.
Il ponte ciclopedonale è finanziato per 679 mila 904,20 euro dal ministero delle Infrastrutture e per 213 mila 320,15 euro dal Comune. Sarà realizzato in acciaio con rifiniture in legno, sarà lungo 42 metri circa e largo 5. Sulle due sponde, saranno realizzate due passerelle a servizio delle imbarcazioni che stazionano nei pressi del collegamento.
“Il ponte è un altro tassello di quel sistema di mobilità che serve a rendere più sano e sostenibile il traffico cittadino e verso cui, insieme al trasporto pubblico e alla mobilità dolce, si orientano investimenti e servizi in tutta Europa. – dice il sindaco Francesco Italia – Decongestionare il traffico, in particolare nel centro storico, è una delle richieste più pressanti da parte di cittadini e imprese ed obiettivo primario degli strumenti di programmazione adottati da questa Amministrazione”.
Il progetto è dello studio di architettura di Lorenzo Attolico di Padova, che sarà anche il direttore dei lavori; il responsabile unico del procedimento è Emanuele Fortunato, a capo del servizio Mobilità sostenibile del Comune.




Oggetto luminoso nel cielo di Siracusa: potrebbe trattarsi di Falcon9, un razzo di SpaceX

Uno strana luce è stata avvistata nel cielo di domenica 23 giugno alle 21.15 circa. Un oggetto illuminato seguito da una nuvola e un alone luminoso: molte le segnalazioni da gran parte della provincia di Siracusa. I video che circolano sui canali social dell’oggetto misterioso a forma quasi sferica sono giunte anche dalla Calabria, Puglia, Basilicata e Campania.
Le prime immagini, tra le suggestioni fantascientifiche e ironiche, hanno richiamato al possibile arrivo degli alieni, ma scherzi a parte potrebbe trattarsi di un lancio in orbita dei mini satelliti Starlink. Infatti, domenica 23 giugno alle 19.15, Falcon9 ha lanciato 22 satelliti Starlink in orbita terrestre bassa dal Complesso di Lancio Spaziale 40 (SLC-40) presso la Cape Canaveral Space Force Station in Florida. La Cape Canaveral Space Force Station è la base di lancio del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Anche il Centro Meteorologico Siciliano, ieri sera, ha pubblicato un aggiornamento relativo allo strano oggetto luminoso apparso nei nostri cieli. “L’avvistamento che sta interessando il sud Italia sembrerebbe essere il razzo vettore dei satelliti Starlink. Alle 19:15 di ieri, SpaceX ha lanciato un lotto di satelliti per la costellazione Starlink dal complesso di lancio 40 a Cape Canaveral, Florida, USA. Questo lancio fa parte del progetto di SpaceX per fornire un sistema di comunicazione Internet spaziale attraverso una vasta rete di satelliti in orbita bassa terrestre (LEO). l razzo vettore utilizzato è un Falcon 9 Block 5, che ha completato con successo la missione di mettere in orbita i satelliti Starlink. L’orbita dei satelliti è a bassa quota, quindi il razzo è stato visibile durante il lancio e l’inserimento in orbita”.
Starlink è la più grande costellazione di satelliti al mondo. Si tratta della rete internet satellitare creata dalla SpaceX di Elon Musk, in grado di fornire una connessione satellitare ovunque.




Rifacimento della copertura del PalaLoBello, passo avanti: ok il progetto esecutivo

Approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione impiantistica e la messa in sicurezza del Palazzetto dello Sport “Concetto Lo Bello”, a Siracusa. Dal settore Unità di Progetto Pnrr è arrivato il via libera, propedeutico all’affidamento dei lavori ormai indifferibili. In particolare, le attenzioni saranno concentrate sul soffitto della struttura sportiva, da anni in sofferenza a causa di infiltrazioni di acqua piovana. Previsto il rifacimento della copertura.
“Nella giornata odierna il progetto sarà inviato all’Assessorato regionale e al Dipartimento tecnico per l’approvazione, visto che siamo assegnatari di decreto regionale di finanziamento. Inoltre – spiega l’assessore allo Sport, Giuseppe Gibilisco – si sta lavorando per riqualificare l’intero edificio”. Il tentativo è quello di superare tutte le problematiche eredità degli ultimi vent’anni e superare così le limitazioni per la presenza di pubblico e per l’organizzazione di grandi manifestazioni. “Ringrazio i tecnici che hanno lavorato al progetto e ringrazio il deputato regionale Carlo Gilistro grazie al quale siamo riusciti ad ottenere il finanziamento necessario”. Il deputato cinquestelle ha assicurato i 300mila mila euro con cui è adesso possibile il rifacimento della copertura del Palasport intitolato a Concetto Lo Bello. Nei giorni scorsi è arrivato a Palazzo Vermexio anche il decreto di finanziamento per il tensostatico della Cittadella e gli spogliatoi da affiancargli. Anche in questo caso, le risorse necessarie provengono dalla Regione grazie ad un ulteriore emendamento del deputato Gilistro (M5S).

foto repertorio




Discarica chiusa, possibili disservizi nella raccolta della plastica

Potrebbero esserci ritardi e difficoltà domani nella raccolta della plastica. Lo comunica il servizio Igiene urbana del Comune che, per tale ragione, invita i cittadini a esporre stasera i sacchi con la frazione di rifiuto solo se “strettamente necessario”.
Succede, infatti, che la Tekra non è in grado di garantire il “completo espletamento” della raccolta. La chiusura della discarica di Lentini e l’impossibilità di conferire l’indifferenziato delle utenze non domestiche sta producendo effetti sull’intera organizzazione del servizio.
In concomitanza all’avviso agli utenti del Comune di Siracua che invita i cittadini a esporre questa sera la plastica “solo se strettamente necessario”, in provincia di Siracusa, ad Augusta, Floridia, Priolo e Solarino hanno comunicato lo stop della raccolta indifferenziata porta a porta per le difficoltà nel conferimento.