Contrasto alla criminalità, controlli del territorio e gestione dei grandi eventi: il bilancio della Questura

“È stato un anno molto duro. Abbiamo cercato in tutti i modi di entrare in sintonia con il territorio. Noi chiediamo la collaborazione dei cittadini, perché ci consente di svolgere meglio il nostro lavoro”. A dirlo è il Questore di Siracusa, Roberto Pellicone in occasione dell’appuntamento con gli organi di informazione per condividere alcuni spunti di riflessione concernenti il consuntivo dell’attività svolta della Polizia di Stato
nel 2024 in questa provincia.
I punti chiave alla base dell’azione della Questura di Siracusa, come sottolineato da Pellicone, sono quattro: prevenzione, repressione, gestione dell’ordine pubblico e polizia di prossimità.
Gli uffici investigativi hanno svolto un’intensa attività repressiva contrastando con efficacia gli episodi di criminalità diffusa ed organizzata. Nel complesso sono state arrestate 317 persone e denunciate 1293. Efficace il quotidiano contrasto al consumo ed alla vendita di sostanze stupefacenti nelle piazze dello spaccio della provincia aretusea che ha consentito di sequestrare oltre 21 chilogrammi di droghe, sottraendoli ai gruppi criminali dediti allo spaccio. Significativi sono i risultati del controllo del territorio: 160277 persone identificate; 55700 veicoli controllate; 7530 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada.
Dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza pubblica, il G7 Agricoltura e Pesca e Divinazione – Expo 24 hanno impegnato la Questura di Siracusa nella predisposizione e nell’esecuzione di complessi e delicati servizi di ordine e di sicurezza pubblica che hanno consentito uno svolgimento sereno di una manifestazione di portata internazionale. Inoltre, in occasione delle prossime celebrazioni legate al ritorno dopo 10 anni del corpo di Santa Lucia, la Questura sta predisponendo un servizio che seguirà tutte le processioni e gli eventi legati ai festeggiamenti in onore della santa patrona. Complessivamente nell’anno in corso sono state emesse fino ad oggi dalla Questura 1951 ordinanze del Questore, che hanno disciplinato tutti gli eventi della provincia.
In linea con il dato nazionale, nella provincia di Siracusa, nel corso del 2024 sono diminuiti gli episodi di sbarchi autonomi per un totale di 31 e 966 sono i migranti giunti nelle nostre coste. Tutti gli sbarchi, ed in ultimo quello verificatosi nei pressi del parcheggio Talete in Ortigia, hanno sempre visto i competenti Uffici della Questura intervenire tempestivamente sotto il duplice profilo dell’immediata assistenza umanitaria e dell’identificazione dei migranti.




“La mia conversione grazie a Santa Lucia”: Amel, ipovedente musulmana è pronta al Battesimo

“L’incontro con Santa Lucia mi ha salvato la vita e mi ha portata vicino a Dio, illuminando finalmente il mio cammino”. Amel ha 28 anni, è ipovedente ed è nata e cresciuta in una famiglia musulmana. Ha vissuto tra le Marche e la Liguria, fino a quando, diversi anni fa, ha deciso di fuggire da una situazione che la faceva sentire “prigioniera”. “I miei genitori mi obbligavano a studiare il Corano e a seguire una religione che non sentivo mia. Sono presto fuggita da questo e molto altro, seguendo il mio cuore e l’amore per un ragazzo di Siracusa”. Da quel momento inizia la sua vita nella città di Lucia, inizialmente tra mille difficoltà legate alla sua condizione. “Per un’ipovedente non era affatto facile vivere qui- racconta Amel- Tutto era un problema per me: attraversare la strada, muovermi lungo i marciapiedi, svolgere le attività quotidiane. Ero arrabbiata con Siracusa e con i siracusani .Poi, pian piano, le cose sono migliorate, un po’ perché sono diventata più “elastica”, un po’ perché la gente dei luoghi che frequento ha iniziato a comprendere meglio le mie necessità e ad agevolarmi quando, per fare un esempio, con il bastone cammino per strada e mi ritrovo dei tavolini davanti ad ostacolare il mio percorso”. Fin qui si parla solo di aspetti pratici di vita quotidiana, nessun riferimento alla fede, che del resto Amel aveva completamente abbandonato e allontanato da qualsiasi suo pensiero o intenzione. “Non seguivo di certo la mia religione ma non ero nemmeno interessata all’argomento. Se qualcuno mi parlava di Dio, avvertivo una sorta di rifiuto per l’argomento, rispondevo: “E allora perché, se Dio esiste, mi ha sottoposta a tutte queste brutte situazioni fin dalla nascita?. Mi chiedevo cosa avessi fatto di male per meritare tutto questo”. La sua relazione sentimentale va avanti per diversi anni ed è proprio il suo ex compagno a farle “incontrare” per la prima volta Santa Lucia. “Era il giorno dell’Ottava del 2022 – racconta Amel- Alessandro, ipovedente come me e credente e praticante, mi ha portata in Cattedrale. Chiedeva di poter stare vicino alla nicchia nel momento della chiusura. A me non importava, mi sembrava, al contrario, una situazione molto poco agevole per me: salire lungo il sagrato, con tutta quella gente, muovermi in mezzo alla folla che in quei casi tende a spingere, un’impresa di cui avrei fatto volentieri a meno. Poi, però, è successo qualcosa di incredibile. Il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione, si è accorto di noi e ci ha lasciati avvicinare. E’ stato un momento pazzesco per me, di un’intensità inimmaginabile, mi ha letteralmente travolo l’anima. E’ così, all’improvviso, riempiendomi di una gioia immensa, iniziato il mio cammino di fede”. Ho chiesto a Fra’ Daniele di condurmi lungo questa strada, che adesso mi era chiara ed ero pronta a percorrerla. Mi ha detto che sarebbe stato lungo e impegnativo e che occorreva che ne fossi davvero convinta. Lo ero, lo sono”. Sono trascorsi due anni da allora e Amel ha scelto di aggiungere al suo nome anche quello di Lucia: Amel Lucia Mokni. Riceverà il Battesimo e gli faranno da padrini Pucci Piccione ed Elena Artale della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, la prima donna a “scortare” il corpo di Santa Lucia nel suo viaggio da Venezia a Siracusa. “Non è un caso se io, ipovedente, ho potuto incontrare Lucia, la Santa della Luca, la Protettrice della vista. La mia fede adesso è grande, la sento indistruttibile ed è diventata la mia forza- conclude Amel- Non finirò mai di ringraziare Dio per avermi concesso la possibilità di conoscerLo attraverso la Patrona di questa città, la mia Patrona, la mia città”.




Lavori urgenti in corso Umberto, si sistemano le basole. “Nessun problema per la processione”

Lavori d’urgenza in corso Umberto. L’elegante viale del capoluogo da anni presenta purtroppo avvallamenti e tratti disconnessi che mettono a dura prova le sospensioni dei veicoli in transito, nonostante il massiccio restyling di poco più di quindici anni addietro.
Interessati dai lavori sono in particolare gli incroci e gli attraversamenti pedonali, dove sono state riscontrati problemi peggiori anche in previsione adesso del massiccio afflusso di persone nei giorni di Santa Lucia. Da ieri operai a lavoro di gran lena, anche questa mattina le operazioni sono scattate di buon mattino con una decina di operai sul posto. Bisogna infatti chiudere in tempo il primo cantiere e libero il tratto recintato per consentire il regolare svolgimento – domani, 13 dicembre – della processione in occasione della festa di Santa Lucia.
Una corsa contro il tempo per lavori segnalati come necessari proprio per ragioni di sicurezza ed ordine pubblico e, senza i quali, sarebbe stato a rischio lo stesso passaggio del simulacro e del fercolo con il corpo di Santa Lucia, previsto giorno 21 dicembre in occasione dell’Ottava.
Anche dal settore Mobilità del Comune di Siracusa confermano che i lavori “non interferiranno con il regolare svolgimento degli appuntamenti previsti per i festeggiamenti della Patrona”.




Campo sportivo di Floridia, arrivati i soldi per i lavori. Il sindaco Carianni: “Un giorno da ricordare”

E’ arrivato il decreto di finanziamento ed approvazione dei lavori del campo sportivo di Floridia. A darne notizia è il sindaco di Floridia, Marco Carianni, sui canali social. “Credo che, quello di oggi, sia uno dei giorni più importanti per la vita della comunità”, commenta soddisfatto il primo cittadino floridiano. “Una notizia straordinaria che ci permetterà di consegnare alla cittadinanza un impianto sportivo all’altezza della nostra grande tradizione calcistica. Il tutto è stato possibile grazie al sostegno di Tiziano, che ha seguito l’iter amministrativo con determinante attenzione e tanta sensibilità. – sottolinea Carianni – Ogni giorno, al centro della agenda digitale che io e lui condividiamo, c’è stato il campo sportivo; a metà di ogni chiamata fra lui e me c’è sempre stato il campo sportivo; in ogni viaggio verso Palermo c’è stato il campo sportivo”. Il costo complessivo dell’opera supera di poco un milione di euro, di cui 525 mila a carico del bilancio della Regione Siciliana e 514 mila con risorse del Comune di Floridia.
“Insomma: direi che ci siamo quasi positivamente ossessionati ed oggi è arrivato il risultato del nostro lavoro.
Un ringraziamento particolare va all’Ass Reg. Elvira Amata, al direttore Generale dott.ssa Antinoro, ai funzionari dell’Ass.to Reg. allo sport, all’Arch. Tornabene, alla Dott.ssa Morello ed agli instancabili dipendenti del Comune di Floridia, che ormai sono per me una seconda famiglia, dal Geom. Paparella all’Ing. Spada, dal Ragioniere Spada a tutti i dipendenti che sono stati coinvolti in questo lungo e difficile processo amministrativo. Infine, e non per ordine d’ importanza, grazie agli assessori ed a tutti consiglieri, senza ognuno di voi non ce l’avremmo mai fatta.
Festeggia, Floridia, oggi abbiamo scritto – tutti insieme- una pagina importante della storia di questa città”, conclude il sindaco Carianni.




“C-Vogliamo Bene”: al via il progetto per sensibilizzare i bambini a mangiare bene e sano

Uno spremiagrumi elettrico in regalo ad ogni classe delle refezioni scolastiche di Siracusa. È l’iniziativa dell’azienda “Grande Ristorazione” e del Comune di Siracusa, che hanno voluto regalare per questo Natale qualcosa che fosse utile, sano e duraturo nel tempo. Il progetto è stato presentato questa mattina presso l’Istituto Comprensivo Archimede XIII di Siracusa. All’incontro hanno partecipato Corrado Spataro di “Grande Ristorazione”, l’assessore all’Istruzione del comune di Siracusa Teresella Celesti, il sindaco di Melilli e deputato regionale Mpa Giuseppe Carta e il sindaco di Siracusa Francesco Italia.
Il progetto prevede una volta a settimana un “Orange Break” in ognuna delle classi, nelle quali verranno servite spremute di arance fatte al momento. Anche gli stessi bambini faranno la spremuta per loro e per i compagni di classe. Questo sarà un modo per stare insieme e imparare cose nuove ma sempre divertendosi. Inoltre, verranno organizzati per i bambini dei meeting, nei quali saranno invitati biologi e nutrizionisti competenti che andranno ad insegnare e a spiegare l’importanza di una sana alimentazione per l’organismo e nel caso specifico l’importanza delle arance e delle vitamine C. L’obiettivo del progetto è quello di riuscire a sensibilizzare i bambini sin da piccoli all’importanza che risiede in una sana e costante nutrizione. Aiutarli ed aiutare anche i genitori ad insegnare ai bambini a mangiare bene e sano. Inoltre, il fine di questo progetto è quello di far capire quanto sia importante condividere un momento insieme ai compagni. Siracusa è il primo comune siciliano a creare un’iniziativa del genere, diffondendo l’importanza di prodotti italiani, biologici, ma soprattutto siciliani.
E poi c’è stato spazio anche per un’importante novità. L’assessore Celesti e il sindaco Italia hanno annunciato che da gennaio sparirà la plastica monouso dalle mense scolastiche. Una scelta quella del Comune di Siracusa per tutelare l’ambiente. La conduzione dell’incontro è stata affidata al direttore di FMITALIA e SiracusaOggi.it, Gianni Catania.




I tagli alle scuole colpiscono ancora il siracusano, due istituti rischiano l’accorpamento nel 2025

Nuovo piano di dimensionamento scolastico regionale in Sicilia. Sono due gli istituti nel siracusano che rischiano di perdere l’autonomia: l’istituto superiore Insolera, che verrà accorpato al Rizza, e il Moncada di Lentini. A dare l’allarme è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Carlo Gilistro, che commenta gli esiti dell’incontro regionale sul dimensionamento scolastico.
“Continua l’azione sistematica del governo Meloni contro il mondo della scuola e dell’insegnamento. – dice Gilistro – Anziché potenziare la prima frontiera della tenuta e crescita sociale, si costringono le regioni a tagliare e tagliare ancora con la scusa del dimensionamento. Chiamiamolo con il suo nome: taglio alla scuola. Un taglio che porterà alla soppressione di 23 autonomie scolastiche in Sicilia, dopo le 74 dello scorso anno. Il tutto per risparmiare a livello nazionale 88 milioni di euro, come denunciano i sindacati. Somme che magari finiranno poi sperperate in iniziative senza capo né coda come quella dei centri per migranti in Albania”.
“L’istituto Agrario, senza sede per le condizioni a rischio crollo dell’edificio di via Elorina, passa sotto la tutela dell’Alberghiero di Siracusa”, spiega Gilistro.
Cosa comporterà questo nuovo dimensionamento scolastico? “Intanto è un piano di accorpamenti e non di dimensionamento. E poi vedrà ancora meno risorse in campo per studenti, famiglie ed insegnanti. Classi pollaio, aumento dei supplenti, più precariato anche nelle forme di insegnamento: ecco quali saranno i risultati a breve di questo indiscriminato taglio sull’altare dei conti. Eppure tutti sappiamo che l’unico investimento sicuro è quello in istruzione e formazione. E invece le nostre scuole cadono letteralmente a pezzi e anziché investire si riducono ulteriormente i luoghi e le persone deputate ad insegnare. Che futuro stiamo preparando?”, si chiede il deputato cinquestelle siracusano.




Violenza di genere, in Prefettura un nuovo protocollo sui “maltrattanti”

Firmato un nuovo protocollo per la prevenzione e il contrasto al fenomeno della violenza di genere e per la realizzazione di una rete interistituzionale con percorsi di recupero per autori di reati o anche indiziati. L’intesa, che rappresenta un caso unico in Sicilia, rappresenta uno strumento fondamentale per intervenire sul problema, oltre che con azioni di tutela e protezione della vittima, anche con interventi specifici nei confronti di chi agisce con violenza, nell’idea che il recupero e il reinserimento sociale delle persone che hanno commesso reati di natura violenta passa anche attraverso lo sviluppo di consapevolezza rispetto ai propri comportamenti maltrattanti e una graduale assunzione di responsabilità.
Il protocollo è stato sottoscritto nella mattinata di ieri presso la Prefettura di Siracusa. Alla riunione hanno partecipato il Dirigente Generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali della Regione Siciliana, il Sindaco di Siracusa, il Procuratore della Repubblica e il Presidente del Tribunale di Siracusa, il Questore e il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il rappresentante dell’Azienda Sanitaria Provinciale, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il Direttore dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna, il Direttori della Case Circondariali di Siracusa e Noto, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa e i rappresentanti delle associazioni impegnate contro la violenza di genere attive sul territorio.
Si tratta di un’ulteriore tappa nell’azione di prevenzione e contrasto, che si aggiunge alle iniziative già intraprese dalla Prefettura con la stipula, lo scorso 14 febbraio, del “Protocollo d’intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno della violenza di genere e l’avvio di cicli formativi dedicati agli operatori economici nell’ambito del progetto “Chiedi di Lucia!”.
Il Prefetto Giovanni Signer, a conclusione dell’evento, ha anticipato la convocazione della cabina di regia al termine del primo semestre di attuazione del Protocollo per un primo monitoraggio sull’efficacia delle azioni messe in campo.




Anche in Sicilia proroga di sindaci e dei consiglieri comunali eletti nel 2020 e 2021

Le elezioni amministrative per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali eletti in Sicilia nel 2020 e nel 2021, durante le tornate elettorali autunnali straordinarie a causa dell’emergenza Covid-19, subiranno un rinvio. In particolare, nei Comuni in cui gli organismi elettivi sono stati rinnovati nel 2020 e concluderebbero il mandato nel settembre 2025, le elezioni si terranno nella primavera 2026; invece, nei Comuni in cui si è votato nell’autunno del 2021 le elezioni slitteranno alla primavera 2027. Lo comunica l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Andrea Messina, preannunciando l’emanazione della circolare che, in linea con le indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno con la circolare n. 83/2024, dispone il ritorno alla normale applicazione della normativa elettorale. Per quanto riguarda il territorio siracusano, i comuni interessati sono Sortino, Floridia, Palazzolo Acreide e Ferla.
“In virtù della competenza esclusiva in materia elettorale – precisa l’assessore Messina – le consultazioni amministrative per il rinnovo degli organi elettivi dei Comuni sono regolate in Sicilia dall’articolo 169 della legge regionale n. 12 del 1963, che ha una sostanziale coincidenza con il dettato normativo dello Stato. Per questo motivo ho già dato disposizioni agli uffici di predisporre la circolare che sancirà anche per la nostra regione il rinnovo di sindaci e consigli comunali all’interno della “finestra” individuata dalla norma durante la primavera”. Il rinvio delle tornate elettorali riguarda tutti quei Comuni che, a causa della normativa d’emergenza Covid-19, hanno svolto le elezioni del 2020 e del 2021 nel periodo compreso tra il 15 settembre e il 15 dicembre, ovvero oltre la finestra temporale individuata dalla legge tra il 15 aprile e il 15 giugno, determinando conseguentemente la naturale decadenza del mandato nel periodo autunnale.




A Confindustria Siracusa “Intelligenza Artificiale: opportunità per le imprese”

A cura del Gruppo Tecnico “Transizione digitale” coordinato da Luigi Grasso, si terrà lunedì 16 dicembre p.v. con inizio alle ore 16,00 nella sede di Confindustria Siracusa il convengo “Intelligenza Artificiale: opportunità per le imprese” .
L’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare le imprese del territorio sui temi dell’intelligenza artificiale. Verranno presentate le esperienze e i casi d’uso delle aziende del Polo Industriale.
Presente, tra i relatori, Vittorio Di Tomaso, Presidente Gruppo Digital Technologies dell’ Unione Industriali di Torino, che fornirà un quadro aggiornato dei sistemi di intelligenza artificiale e dei percorsi virtuosi per cogliere le opportunità della IA per le imprese.
L’incontro sarà moderato da Giancarlo Bellina, Vice Presidente di Confindustria Siracusa con delega alla “Sostenibilità e Transizione digitale”.




Si è insediato il nuovo baby consiglio comunale a Melilli

Il Comune di Melilli ha il suo nuovo “Baby” Consiglio. Questa mattina, nella Terrazza degli Iblei, si è scritta una nuova pagina di coinvolgimento civico con l’insediamento dei rappresentanti del “Baby” Consiglio Comunale.
Un evento che ha messo al centro le giovani generazioni, offrendo loro la possibilità di avvicinarsi concretamente al mondo della politica e dell’amministrazione locale.
Nel corso della cerimonia, sono stati eletti i rappresentanti di questa nuova esperienza di cittadinanza attiva: Clarissa Ranno è stata designata Presidente del Consiglio, affiancata da Cristiano Trigila come Vice Presidente. Aurora Di Mauro ha assunto il ruolo di Vice Sindaco, mentre il nuovo Sindaco del Baby Consiglio è Gabriele Albanese.
L’amministrazione comunale ha espresso grande soddisfazione per l’entusiasmo dimostrato dai ragazzi e ha sottolineato l’importanza di favorire una cultura della partecipazione fin dalla giovane età.
Il Sindaco Carta e il Consiglio “senior” hanno accolto con calore i neoeletti, assicurando il massimo supporto per rendere questa esperienza formativa e significativa.
“Questo momento rappresenta un simbolo di speranza e fiducia nelle capacità e nell’impegno delle nuove generazioni. Attraverso il Baby Consiglio, i giovani di Melilli avranno la possibilità di confrontarsi con temi importanti per la comunità, proponendo idee, discutendo iniziative e apprendendo i meccanismi che regolano la vita amministrativa. Accoglieremo punti di vista ed esigenze differenti, facendoli nostri e cercando di ridurre il gap generazionale”, ha detto la Presidente del Consiglio Comunale, Alessia Mangiafico