Solarino. Sospese le ricerche di Valentino Gozzo, restano in campo i volontari nella vasta Pantalica

Sono state sospese le ricerche di Valentino Gozzo, il 28enne di Solarino che si è allontanato da casa giovedì della scorsa settimana, senza farvi ritorno. Dopo una settimana nel corso della quale sono state battute diverse zone anche nella vasta area di Pantalica, si fermano le operazioni ufficiali. Rimangono sul campo alcuni volontari e in allerta gli uomini della Municipale, non solo di Solarino.
Troppe e contrastanti le segnalazioni delle ultime giornate, da un campo all’altro della provincia quasi. Impossibile così coordinare una seria campagna. “In caso di elementi nuovi e maggiormente circostanziati si rimetterà subito in moto tutta la macchina”, assicura il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo. Ha parlato anche con la famiglia del giovane, bisogno di particolari cure.




Solarino. Il corpo senza vita di un uomo in contrada Cugno di Canne: suicidio

Lo hanno trovato nella sua auto, all’interno di un terreno di contrada Cugno di Canne. Era posteggiata sotto un albero, con il climatizzatore ancora acceso. All’interno, il corpo senza vita di un uomo di 53 anni, S.V. Si sarebbe tolto la vita ingerendo diverse pastiglie medicinali. Sul sedile accanto, ritrovati diversi blister svuotati.
A fare la macabra scoperta sono stati i carabinieri di Solarino nel pomeriggio di ieri. La morte risalirebbe al mattino.
Ignoti i motivi del gesto, l’uomo non avrebbe lasciato alcun biglietto. Recentemente aveva subito un intervento chirurgico che ne avrebbe limitato i movimenti. Sgomenta la comunità locale.




Francofonte. Mafia: la Dia sequestra beni immobili in un'operazione che tocca anche Vizzini e Sondrio

La Direzione Investigativa Antimafia di Catania ha posto sotto sequestro beni immobili del valore complessivo di 500.000 euro. I sigilli sono scattati tra Francofonte, Vizzini (Catania) e Teglio (Sondrio), sulla base di un decreto emesso dal Tribunale di Siracusa. I beni sarebbero riconducibili ad un elemento di spicco del clan mafioso Nardo.




Siracusa. Poliziotto fuori servizio sventa una rapina ed evita la fuga del malvivente

L’occhio attento di un poliziotto libero dal servizio ha permesso di sventare una rapina all’imbocco di via Malta. Un malvivente aveva infatti deciso di derubare un uomo appena uscito dallo sportello bancomat.
Per portare a termine il suo piano non ha esitato a puntare un coltello alla gola della sua vittima, intimandogli di consegnare tutto il denaro.
Una scena che non è sfuggita ad un agente di passaggio, a bordo di uno scooter. Ha arrestato la marcia e si è subito precipitato verso il malvivente, invitandolo a desistere. Ne è nata una veloce colluttazione . Il rapinatore ha cercato di rifugiarsi in auto e tentare la fuga, ma la prontezza del poliziotto in forza alla Polmare ha avuto la meglio: è riuscito a sottrargli le chiavi attraverso il finestrino semi aperto.
Sul posto è poi arrivata una pattuglia allertata dai passanti che ha proceduto all’arresto del 31enne. E’ successo tutto nella tarda mattinata.




Siracusa. Denunciate 4 persone per rissa aggravata

Agenti delle Volanti hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di rissa aggravata, scaturita per motivi di natura personale 4 persone. Si tratta di 2 persone di 84 anni, di uno di 71 e di un altro di 66 anni.




Noto. Utilizza strumenti di amplificazione non autorizzati, sanzionato un commerciante

Nei giorni scorsi, agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Noto, hanno effettuato, insieme a personale della Polizia Municipale, controlli amministrativi in alcuni esercizi pubblici, finalizzati al rispetto delle norme igienico-sanitarie e sull’inquinamento acustico. Durante il servizio è stata elevata una sanzione amministrativa al titolare di una ditta per aver utilizzato degli strumenti di amplificazione non autorizzati dal sindaco ed è stata contestata un’infrazione all’amministratore di un esercizio commerciale, per aver occupato una superficie pubblica maggiore rispetto a quella per cui era stato autorizzato. Quest’ultimo, insieme con il suo socio, è stato denunciato per il reato di disturbo della quiete pubblica e sanzionato per la mancata autorizzazione di polizia alla diffusione musicale.




Augusta. Nuovo sbarco, arriva Nave Chimera: a bordo 579 profughi

Ancora sbarchi sulle coste della provincia. Attesa per oggi alle 18,00 al porto commerciale. Chimera della Marina Militare con 579 profughi a bordo. I migranti sono stati soccorsi in due distinte operazioni nelle scorse ore nel Canale di Sicilia.




Augusta. Individuati tre presunti scafisti egiziani, in porto 335 migranti

Tre egiziani posti in stato di fermo. Sarebbero loro gli scafisti responsabili di una delle ennesime traversate lungo il Mediterraneo. Migranti soccorsi (335) e poi condotti al porto commerciale di Augusta. Gli uomini del gruppo interforze sono riusciti a risalire ai tre attraverso attività di indagine e testimonianze raccolte.




Lentini. Con un paletto in ferro frattura una costola ad un 51enne: denunciato

Durante una accesa lite ha colpito con un paletto in ferro un 51enne, fratturandogli una costola. Gli agenti del commissariato di Lentini hanno denunciato un 58enne per lesioni personali. Il diverbio sarebbe scaturito da futili motivi e degenerato in fretta.




Autobus in fiamme, autista siracusano evita il peggio: tutti salvi i ragazzi in gita nel bellunese

Si è subito guadagnato l’appellativo di autista eroe. Lui è un 43enne di Siracusa, autista di una società con sede a Mirabella Imbaccari, nel catanese. Era alla guida del pullman con cui stava accompagnando in gita nel bellunese dei ragazzi siciliani. In zona Casoni-Orzes il mezzo è andato a fuoco, intorno alle 11.40 di ieri mattina.
Le fiamme si sono scatenate nel motore posteriore del mezzo. L’autista siracusano si è premurato di far scendere subito i minorenni a bordo. Per loro solo qualche istante di paura ma nessuna conseguenza. Poi ha recuperato l’estintore ed ha cercato di domare l’incendio in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco. A dargli manforte, il cuoco e il titolare di un vicino ristorante anche loro “armati” di estintori. Sono così riusciti a spegnere le fiamme ancor prima dell’arrivo dei pompieri.