Siracusa. Pregiudicato viola gli obblighi di sorveglianza speciale

I Carabinieri hanno arrestato in flagranza per il reato di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, Salvatore Quattrocchi , siracusano pregiudicato di 30 anni. L’uomo, riconosciuto alla guida di un’autovettura condotta lungo le vie del centro cittadino, è stato bloccato durante un posto di controllo dai militari operanti che, accertata l’identità di Quattrocchi, hanno riscontrato che era anche sprovvisto della carta precettiva che aveva l’obbligo di portare sempre con se. Una volta bloccato e condotto in caserma per espletare le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa di giudizio.




Pachino. Controlli straordinari del territorio, posti di blocco nei punti nevralgici

Controllo straordinario del territorio nella zona sud della provincia. Ieri pomeriggio, gli uomini del commissariato di Pachino, insieme alla polizia provinciale e alla municipale hanno passato al setaccio i punti nevralgici del centro abitato e delle aree limitrofe. Un’attività predisposta nell’ambito del progetto “Trinacria”, che si è concentrato nelle vie Delle Dalie e Cappellini,ma anche in piazza Colonna, viale Indipendenza, contrada Pianetti e via Edera. Il bilancio parla di 42 persone e 39 veicoli controllati. Effettuate 4 perquisizioni, mentre sono state 10 le sanzioni amministrative elevate; uno il sequestro amministrativo. Uno anche il documento ritirato.




Siracusa. Donati gli organi di Giulia Basile, martedì l'ultimo saluto

Gli organi di Giulia Basile salveranno la vita ad altre persone. I genitori hanno dato il consenso al prelievo multiorgano, che è stato eseguito la notte scorsa all’ospedale Umberto I. Ad effettuarlo, l’equipe dell’Ismett di Palermo insieme ad un gruppo di operatori provenienti dalla Toscana, con la collaborazione del personale di sala operatoria dell’ospedale di via Testaferrata e dall’Ufficio Coordinamento Trapianti di cui è responsabile Franco Gioia Passione. Alla giovane donna sono stati prelevati il cuore, il fegato, reni e le cornee. Il fegato è stato trasferito a Pisa, il cuore a Palermo, i reni uno a Catania e l’altro in Puglia, le cornee alla Banca degli occhi di Palermo. Gesto di solidarietà e grande amore quello compiuto dalla famiglia della 37enne vittima di un terribile incidente stradale sul ponte Diddino, la strada che collega Priolo a Floridia e Solarino. Persone in lista d’attesa hanno, così, un’ulteriore e concreta speranza di sopravvivere. I funerali di Giulia Basile saranno celebrati martedì mattina alle 11,00 nella chiesa del Sacro Cuore, in viale Zecchino. La giovane, madre di due bimbi, è deceduta ieri pomeriggio, dopo diversi tentativi, da parte dei sanitari, di strapparla alla morte. Dopo il violento impatto, quando l’auto che conduceva, una Peugeot si è scontrata con un’Alfa 147, le condizioni della donna sono subito apparse particolarmente gravi. Lungo quel tratto, alcuni anni fa, ha perso la vita anche il marito, sempre a causa di un incidente stradale.




Siracusa. Mangia gratis nei locali di Ortigia e chiede denaro ai ristoratori, arrestato un pregiudicato

Emanuele Montalto, 42enne pregiudicato, senza occupazione, è stato arrestato dai Carabinieri di Ortigia nella flagranza dei reati di estorsione aggravata continuata e di violazione delle prescrizione che gli sono state imposte dalla sorveglianza speciale. L’uomo, già arrestato dai Carabinieri di Ortigia a ottobre del 2014 nell’ambito dell’Operazione “Vicolo Cieco”, era da tempo monitorato dai militari dell’Arma per la sua posizione di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e di presentazione alla polizia giudiziaria per comprendere se, specie considerata la mancanza di una stabile occupazione, continuasse a delinquere nonostante le rigide prescrizioni. In un breve periodo i Carabinieri di Ortigia, attraverso prolungati servizi di osservazione e pedinamento, suffragati ed implementati dall’estrapolazione delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, hanno ricostruito i movimenti dell’arrestato notando che, quotidianamente, sia a pranzo sia a cena si recava in diversi ristoranti del centro storico, mostrando quindi uno stile di vita incompatibile con le sue attuali condizioni economiche. I successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di acclarare come Montalto, facendo leva sul suo elevato spessore criminale ben noto sul territorio annoverando precedenti per associazione di stampo mafioso, omicidio, estorsione, rapina, stupefacenti e altro, consumasse i pasti senza pagare, chiedendo anche l’elargizione di somme contanti oscillanti tra le 40 e le 50 euro al giorno da parte del ristoratore di turno che, temendo possibili ritorsioni in danno dell’attività o della propria persona, preferiva assecondare la richiesta. Montalto è stato bloccato dai Carabinieri di Ortigia proprio all’uscita di un ristorante del centro storico, frequentato al pari degli altri nonostante il divieto imposto dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno che prescrive di non frequentare i luoghi di ritrovo come le osterie. Nelle sue tasche i Carabinieri hanno rinvenuto una banconota da 50 euro, provento delle richieste in danno degli esercenti. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato portato nella Casa Circondariale di “Cavadonna”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arresto di Emanuele Montalto costituisce ulteriore riprova dell’efficacia dell’azione di contrasto intrapresa dalla Procura della Repubblica di Siracusa e dall’Arma dei Carabinieri per stroncare sul nascere la ripresa dei fenomeni estorsivi in danno dei commercianti siracusani.
 
Montalto Emanuele




Noto. Prometteva falsi posti di lavoro in cambio di denaro, arrestato 55enne

Si presentava come avvocato e prometteva posti di lavoro come guardie particolari giurate in un non meglio precisato istituto di vigilanza in cambio di denaro. Giovanni Frasca, 55 anni, di Rosolini, ha raggirato così due vittime, riuscendo a farsi consegnare circa 2.000 euro da ciascuna delle due persone, di cui 1.750 per la stipula di una falsa polizza fideiussoria e 250 circa per l’acquisto di vestiario ed equipaggiamento. Ma l’uomo, ieri pomeriggio, è stato arrestato da agenti della Polizia, colto nella flagranza di reato del delitto di truffa e  falsità in scrittura privata, in danno di due braccianti agricoli di Noto. Così come indicato da Frasca, infatti, le vittime del reato si sono recate in uno studio di Rosolini. E qui hanno versato l’ultima parte di denaro richiesta. Solo a questo punto è intervenuta la Polizia di Stato cogliendo nella flagranza Frasca con ancora in tasca la somma di denaro poco prima versata dai malcapitati. La successiva attività di investigazione ha consentito di rinvenire copiosa documentazione che, da un primo e sommario esame, fa pensare che molte siano le vittime raggirate da Frasca con metodi simili. L’uomo, dopo le incombenze di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.




Rosolini. Coltivava canapa indiana in casa, 48enne arrestato

Marcello Anfuso, catanese di 48 anni, di fatto domiciliato a Rosolini, ieri sera è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari dell’Arma, insospettiti dalle frequentazioni dell’arrestato e dall’insolito via vai dalla sua abitazione di persone gravitanti nel mondo degli stupefacenti, hanno deciso di procedere a una perquisizione personale e domiciliare nei confronti dell’uomo, con precedenti di polizia. L’attenzione dei Carabinieri si è subito concentrata in un piccolo terrazzo dell’abitazione, dove sono state rinvenute 28 piante di canapa indiana già fiorite, di altezza media di 50 centimetri circa. Nel prosieguo delle operazioni di perquisizione, nella camera da letto dell’uomo, i militari hanno rinvenuto 1 bilancino elettronico di precisione, materiale vario necessario per la suddivisione in dosi e per il confezionamento dello stupefacente nonché, in un vaso di vetro, 31 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere ceduta. Tutto è stato sottoposto a sequestro dai Carabinieri. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato portato nella propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo al Tribunale di Siracusa.




Siracusa. Denunciati 3 giovani per tentato furto aggravato in concorso all'istituto scolastico Archimede

Agenti delle Volanti hanno denunciato in stato di libertà due ragazzi di 19 e 22 anni nati in Sri Lanka e un minore di Siracusa. Le denunce sono scattate per il reato di tentato furto aggravato in concorso, ai danni dell’istituto scolastico “Archimede” di via Caduti di Nassriya.




Avola. Arrestato 31enne per violazione degli obblighi di assistenza domiciliare

Ieri sera i Carabinieri hanno rintracciato e arrestato Agostino Cancemi, avolese di 31 anni con precedenti di polizia, per violazione degli obblighi di assistenza familiare. L’arresto è scattato su disposizione dell’ufficio esecuzioni Penali del Tribunale di Udine. L’uomo, dal dicembre 2011, infatti, non ha mai ottemperato agli obblighi di assistenza familiare. Condannato a 3 mesi di reclusione, lo scorso marzo, con pena sospesa, l’uomo ha continuato a non ottemperare ai proprio obblighi. Pertanto il Tribunale di Udine ha revocato la sospensione del provvedimento e disposto l’arresto dell’uomo. Al termine delle formalità di rito, Cancemi è stato portato nella casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Augusta. Furto di automezzi sventato: carabinieri e vigilantes privati mettono in fuga i malviventi

Vigilantes privati e carabinieri sono riusciti a sventare nella notte un furto di automezzi. Ignoti si sono introdotti in’azienda agricola di Augusta: la loro presenza è stata segnalata dal sistema antintrusione collegato con la centrale di vigilanza privata. Sul posto è arrivata una pattuglia della Siciltransport che ha informato di quanto stava accadendo anche i carabinieri di Augusta. Una volta sul posto, i militari – insieme ai vigilantes – notavano la manomissione dei cancelli d’ingresso e il taglio di alcuni lucchetti. Nel frattempo i malviventi riuscivano a darsi alla fuga.




Lentini. Arrestato 21enne per il reato di incendio doloso

Francesco Siracusa, lentinese di 21 anni è stato arrestato dalla Polizia per il reato di incendio doloso.
L’uomo, dopo le incombenze di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.