Avola. Un'auto in fiamme in via Fermi

Un’auto, una Fiat Multipla, in fiamme in via Fermi, ad Avola. Sul posto agenti della Polizia e Vigili del Fuoco. Le cause sono ancora da accertare.




Sequestrati beni a un imprenditore originario di Avola. Operazione della Guardia di Finanza di Palermo

Un imprenditore di 48 anni, originario di Avola, è il destinatario di un provvedimento di sequestro beni per un valore complessivo di circa 300 mila euro. La Guardia di Finanza di Palermo ha messo i sigilli a due appartamenti e ad un magazzino nella disponibilità dell’uomo che nel 2010 era stato condannato a 12 anni di reclusione per associazione mafiosa e per numerosi episodi di estorsione aggravata.




Siracusa. Eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti di un 29enne

Eseguito ieri, da agenti della Mobile, un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa nei confronti di Danilo Greco, 29 anni di Siracusa. Il provvedimento scaturisce a seguito dei controlli effettuati dagli agenti della Polizia nei confronti dei soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale. Greco ai domiciliari è infatti risultato assente dalla sua abitazione più volte. Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato accompagnato alla casa circondariale di Siracusa per espiare la continuazione della pena.




Siracusa. Angelo e Orazio, i due eroi dello Sbarcadero: il loro coraggio ha salvato una vita

Si chiamano Angelo Formisano e Orazio Felpis e sono loro i due eroi del giorno. Due “giovanotti” che hanno superato gli anta ma con una invidiabile prontezza di spirito. Come tutte le mattine erano seduti all’intero del circolo nautico dello Sbarcadero Santa Lucia.
All’improvviso succede l’incredibile. Una fiat 600 procede dritta verso il mare, senza accennare una frenata. L’auto finisce in mare. I due uomini si scambiano uno sguardo d’intesa e senza pensarci due volte si tuffano in acqua. Con una prontezza di spirito invidiabile, riescono a infrangere i finestrini e ad estrarre l’anziana alla guida dell’auto.
La donna voleva farla finita. Due angeli l’hanno salvata. La 79enne è stata subito trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I a bordo di un’autoambulanza del 118. Le sue condizioni sono in netto miglioramento ma accusa ancora un leggero stato confusionale e una ferita lacero contusa alla testa.




Pachino. La Polizia entra in classe, incontro sull'uso di stupefacenti con gli studenti dell'istituto Calleri

La Polizia in classe per mettere i giovani in guardia dall’uso di stupefacenti. Nell’ambito del percorso di legalità, avviato in collaborazione con l’istituto scolastico professionale Paolo Calleri, il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pachino, ha infatti tenuto un incontro con gli studenti della scuola in questione.
L’appuntamento, che ha potuto contare anche sulla presenza del dirigente scolastico Ferrarini e del vice dirigente Cicciarella, ha rappresentato l’occasione per ribadire come la conoscenza sia l’arma più preziosa. Rimarcata, nell’ambito dell’incontro, la differenza tra reato e illecito amministrativo, mentre un’attenzione tutta particolare è stata riservata al fenomeno crescente della guida sotto l’effetto si sostanze stupefacenti che continua a mietere vittime così come la guida in stato di ebbrezza. L’interazione coi giovani studenti ha permesso di comprendere come uno dei problemi maggiormente sentiti sia quello del cosiddetto “branco”. Del bisogno, cioè, di sentirsi protetti e che porta i giovani ad aggregarsi, allineandosi con “chi si sente il più forte”, scadendo in atti di prepotenza, arroganza, di bullismo in senso stretto.
Un’altra tematica affrontata è stata quella della depressione o meglio del cosiddetto mal di vivere, un malessere che si ha dentro e non si capisce cosa sia, che dà l’impressione di trovarsi in una selva oscura. Ma dal mal di vivere – è stato spiegato – si può uscire unicamente condividendo la sofferenza, manifestando le emozioni senza cercare a tutti i costi di contenerle per paura, riscoprendo la bellezza degli amici, il piacere di vivere e non sopravvivere. Perché come scriveva Marcel Proust: “Il vero viaggio di scoperta non è vedere nuove terre ma avere nuovi occhi”. Così si è concluso l’incontro con l’immancabile foto ricordo e gli applausi degli studenti.




Siracusa. Auto carica di melanzane e agrumi, ladro solitario bloccato ai Pantanelli

Quando i Carabinieri sono riusciti a bloccarlo, lo hanno sorpreso con l’auto carica di melanzane e agrumi. Circa 300 kg di prodotti che sarebbero stati sottratti furtivamente da aziende agricole del territorio.
I primi ad insospettirsi sono stati gli uomini della Giaguaro Service, ditta di sicurezza e portierato in servizio in zona Milocca, nei pressi della Fanusa. Ne è nato un inseguimento a cui hanno posto fine i carabinieri in località Pantanelli.
L’uomo è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.




Siracusa-Catania, incidente all'altezza di Cava Sorciaro: tamponamento tra due auto, un ferito non grave

Se l’è cavata con 7 giorni di prognosi il 31enne alla guida di una delle due auto coinvolte in un incidente sulla Catania-Siracusa, all’altezza di Cava Sorciano. Per motivi ancora in fase di accertamento da parte della Polizia Stradale, due auto si sono “toccate” poco prima delle 23 di ieri sera.
Coinvolte nell’incidente una Passat e una Seicento che procedevano in direzione Siracusa. Ad avere la peggio l’uomo – un siracusnao – al volante della Seicento. E’ stato trasportato in ospedale con l’ambulanza del 118 per i controlli del caso e dimesso con la prognosi di 7 giorni.
(foto: archivio)




Sorpresi a rubare cavi di rame da una galleria dell'autostrada Siracusa-Catania, arrestati tre catanesi

A seguito di una segnalazione dell’Anas, sono stati sorpresi a rubare cavi di rame dalla galleria Serena del tratto autostradale Siracusa – Catania, all’altezza del chilometro 17. Si tratta di Daniele Giuseppe Di Stefano, 39 anni, Michele Di Benedetto di 31 anni e Orazio Tomarchio di 30 anni, tutti catanesi e già noti alle forze di polizia. I tre hanno infatti cercato di fuggire a piedi ma sono stati bloccati e arrestati, per il reato di furto aggravato in concorso, dagli Agenti della Polizia di Augusta con quelli della Stradale di Lentini. Sul posto sono stati rinvenuti e sequestrati una tronchese professionale e due paia di guanti termici.




Siracusa. Sequestrato un carico di pesce pronto a finire sulle nostre tavole

La Polizia Stradale di Siracusa ha sequestrato un carico di pesce trasportato da un furgone frigo. Il mezzo è stato bloccato sulla statale 114. Gli agenti hanno verificato che la temperatura all’interno del vano frigorifero non era quella consentita e le condizioni igieniche non sarebbero state ottimali.
Le cassette piene di calamari, seppie, orate, spigole, triglie merluzzi, luveri, alici, calamari e tranci di pesce spada erano anche prive della documentazione richiesta per la tracciabilità. Inoltre a marzo è vietata la pesca ed il relativo trasporto del pesce spada e dei calamari perchè periodo di fermo biologico.
Il pesce sequestrato è stato affidato a personale Igm per la distruzione. L’autista del furgone è stato sanzionato per trasporto di prodotti ittici privi del documento di trasporto e per trasporto di pesce spada in periodo di fermo biologico. Elevate sanzioni per 7.000 euro. Anche il furgone è stato sequestrato per mancanza di assicurazione ed omessa revisione periodica.




Solarino. Rapina in banca, tre soggetti armati di taglierino si fanno consegnare diverse migliaia di euro

Rapina, ieri mattina, in una banca vicino alla piazza centrale di Solarino. Tre soggetti, armati di taglierino, dopo essersi introdotti all’interno della filiale bancaria, si sono fatti consegnare il denaro presente in quel momento agli sportelli: diverse migliaia di euro. Quindi si sono dileguati a piedi e allontanati definitivamente a bordo di un’autovettura, precedentemente parcheggiata nelle vicinanze. I Carabinieri intervenuti hanno immediatamente disposto l’acquisizione dei filmati registrati dai vari apparati di videosorveglianza sia all’interno della banca sia di altri esercizi commerciali. Acquisite anche le impronte digitali lasciate dai rapinatori per far luce sulla loro identità.