Siracusa. Insegnante chiedeva permessi a scuola e andava a fare il medico

Truffa ai danni dello Stato. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un insegnante di educazione fisica di 57 anni. L’uomo lavora in una scuola media di una frazione di Siracusa ma – secondo la Guardia di Finanza – sfruttava il tempo libero (e non solo) per svolgere altri incarichi, senza essere autorizzato.
In particolare, il professore – laureato anche in medicina e chirurgia – avrebbe ricoperto l’incarico di medico di guardia strutture dell’Azienda Sanitaria Provinciale e cliniche private. Il tutto non esitando a mettersi in ferie o chiedere giorni di permesso di malattia da scuola per usufruendo di periodi di congedo ordinario e, cosa più grave, di assenze per malattia e infortunio da scuola.
Le indagini effettuate dai finanzieri della Compagnia di Siracusa e dirette dal
procuratore capo Francesco Paolo Giordano con il coordinamento del pm Magda
Guarnaccia, hanno consentito di accertare che nell’anno scolastico 2012/2013 il professore/medico risultava assente giustificato dalla scuola mentre in contemporanea lavorava come medico.
Cosa che violerebbe il “principio di esclusività” che è proprio del dipendente pubblico. I finanziari avrebbero anche scoperto che l’indaffarato insegnante avrebbe svolto una ulteriore attività – retribuita – in una palestra di Siracusa. Anche in questo caso in assenza di specifica autorizzazione prevista e rilasciata dall’Ente di appartenenza.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per l’applicazione di sanzioni amministrative nei confronti del professore/medico e dei soggetti che gli hanno conferito incarichi professionali in assenza di autorizzazioni.




Siracusa. Processo Miconi: cade l'attenuante, verso la richiesta di condanna del pm

Nuova udienza del processo Miconi, il giovane siracusano colpito a morte durante l’ottava di Santa Lucia del 2013. Il giudice Migneco ha ascoltato oggi i periti di parte, chiamati a valutare nelle settimane scorse la capacità di intendere e volere di Niky Nonnari, imputato accusato di essere l’autore materiale dell’omicidio. Lo scorso 17 febbraio il consulente della Procura aveva dichiarato che Nonnari era in pieno possesso delle sue facoltà sia nel momento dell’omicidio che nelle fasi successive. A conclusioni simili sono arrivati anche gli esperti di parte, facendo cadere così ogni tipo di attenuante.
Si tornerà in aula il prossimo 5 maggio. Giorno in cui il pm pronuncerà la sua richiesta di condanna per Nonnari.




Rosolini. Un arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente

Arrestato a Rosolini il 28enne Carmelo Lorefice, con l’accisa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I carabinieri, dopo perquisizione personale e domiciliare, lo hanno trovato in possesso di 5 dosi di hashish, per un peso complessivo di circa 30 grammi. Le dosi erano occultate all’interno della tasca del giubbotto del giovane, pronte per essere cedute. Lorefice è stato posto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Avola. Ruba 250 chili di limoni, 31enne ai domiciliari

Sorpreso dalla Polizia in contrada Pettinata, ad Avola, dopo che si era impossessato di 250 chili di limoni. Sebastiano Zuppardo, 31 anni, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato per il reato di furto, mentre un 30enne, complice dell’arrestato e noto, anche lui, alle forze di Polizia, è stato denunciato in stato di libertà per lo stesso reato. Effettuate le incombenze del caso, Zuppardo è stato accompagnato nella propria abitazione agli arresti domiciliari.




Noto. La Polizia intensifica il controllo del territorio

Controllo straordinario del territorio, ieri sera, a Noto. Nell’ambito di tale attività, avviata da Agenti della Polizia di Noto, assieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, sono state identificate 20 persone, controllati 10 veicoli, effettuata una perquisizione e controllate 8 persone sottoposte a obblighi.




Siracusa. Muore un 52enne poco dopo le dimissioni dal Pronto Soccorso, aperta una inchiesta

Un nuovo caso destinato a riaccendere le polemiche sulla sanità siracusana. Un uomo di 52 anni, originario di Solarino, è morto sabato scorso dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso dell’Umberto I. Pare soffrisse di diabete e giovedì sarebbe stato accompagnato in ospedale perchè accusava un malore. Poi in serata le dimissioni. Ma sabato nella sua abitazione il decesso: dopo essersi alzato dal letto è caduto privo di sensi ed è morto.
La Procura di Siracusa ha aperto un fascicolo di inchiesta, sequestrata la cartella clinica. Disposta l’autopsia. Anche l’Azienda Sanitaria Provinciale ha annunciato di aver avviato una indagine conoscitiva interna.




Siracusa. Coppia specializzata in furti con spaccata: 40 anni lui, 27 lei. Colpi a Scala Greca e corso Matteotti

Sarebbero gli autori di diversi furti tra cui quelli effettuati con la modalità della spaccata ai danni di un negozio di corso Matteotti e di un’ottica di viale Scala Greca. Si tratta di Giuseppe Mauceri di 40 anni e di Luisiana Adamo di 27, accusati di numerosi reati contro il patrimonio commessi a Siracusa nel periodo tra il settembre e il dicembre 2014. Nei confronti della coppia, una sorta di Bonnie e Clyde in versione siracusana, agenti della mobile, in mattinata, hanno eseguito due ordini di custodia cautelare, su richiesta della Procura di Siracusa, emessa dal Gip. Una delle due misure è stata notificata nell’istituto di pena dove Mauceri è detenuto per altra causa.




Noto. Trovata anziana donna morta in casa probabilmente a causa di un malore

All’interno della sua abitazione, è stata trovata senza vita un’anziana donna. La signora ultrasettantenne abitava in via Udine, all’altezza dell’incrocio con vico Como, zona periferica della città nei pressi di via Roma.
Era solita uscire di casa e parlare col vicinato, ma da qualche giorno non dava più notizie di se. I vicini hanno allora bussato alla porta di ingresso ma nessuno ha risposto e hanno lanciato l’allarme, chiamando i Vigili del Fuoco. I pompieri di Noto, insieme agli agenti del locale commissariato di Polizia, sono intervenuti forzando l’ingresso dell’abitazione.
Dentro, l’anziana è stata trovata senza vita nella sua camera da letto. Da una prima ispezione cadaverica sembra che la causa della morte sia naturale, con ogni probabilità la donna ha accusato un malore e non è riuscita a dare l’allarme.
Corrado Parisi




Lentini. Dieci bare senza nome, solo un numero per distinguerle. I funerali dei migranti morti in mare

Dieci bare, senza nome. Tutte in fila, con un numero sopra per distinguerle una dalla altre. Sopra, fiori e candele preparati e deposti da volontari e dalle suore Scalabriniane chiamate a portare aiuto ai rifugiati da un appello lanciato da papa Francesco.
Erano ad Augusta per prestare assistenza durante l’ultimo, triste sbarco. Quello che ha visto arrivare in porto con i migranti anche dieci salme. Ed erano a Lentini, sabato scorso, al cimitero, per ilr ito interreligioso cattolico-musulmano per la sepoltura delle vittime.
“Abbiamo visto la paura e la tristezza nei loro volti, molti piangevano – racconta una di loro a Piacenzasera.it -un padre era disperato perchè ha perso tre figli in mare. Erano partiti in sette, sono rimasti in quattro. Nonostante le difficoltà linguistiche abbiamo cercato di consolarlo, di essergli in qualche modo vicino”. Una esperienza di dolore e commozione, tali da lasciarle senza parole.




Avola. Operazione Trinacria, controlli a tappeto di polizia e vigili urbani

Territorio al setaccio, ieri, nella zona sud della provincia. Gli agenti del commissariato di Avola, insieme agli uomini della Polizia Stradale e della Municipale hanno effettuato diversi posti di controllo, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. I poliziotti hanno controllato 15 persone e altrettanti veicoli, elevando 5 sanzioni amministrative ed effettuando tre sequestri. Un giovane di 27 anni è stato, infine, denunciato per guida senza patente.