Siracusa. Tre consiglieri comunali di Melilli si incatenano a Palazzo di Giustizia

Clamorosa azione di protesta di tre consiglieri comunali di Melilli. Antonio Annino, Tommaso Cannella e Pierfrancesco Scollo si sono incatenati davanti il portone d’ingresso del Palazzo di Giustizia di Siracusa. Chiedono maggiore attenzione sulla situazione politico-amministrativa di Melilli, che definiscono “delicata”.
“Da oltre un anno – raccontano – Melilli, Villasmundo e Citta Giardino sono agli onori della cronaca a causa della sospensione del Sindaco Cannata dell’Udc e di altri quattro consiglieri comunali, fra cui figura anche il deputato regionale, Pippo Sorbello. Decine sono poi i procedimenti giudiziari che coinvolgono amministratori e dirigenti con avvisi di garanzia, conclusioni di indagini e rinvii a giudizio”.
I tre, che intendono rivolgersi anche all’Autorità Nazionale Anticorruzione, dovrebbero a breve essere ricevuti dal procuratore capo, Francesco Paolo Giordano. “Si è reso subito disponibile. Ma lo ringraziamo soprattutto per il lavoro che sta svolgendo su Melilli dove sono stati aperti decine procedimenti giudiziari. Siamo fiduciosi nell’operato della Procura”.




Priolo. Minacciano un giovane e si fanno consegnare il cellulare, due minori fermati per rapina aggravata

Hanno fermato un giovane di Priolo mentre passeggiava con la fidanzata nella zona di San Focà e, dietro la minaccia di un’aggressione fisica, si sono fatti consegnare il cellulare, un iPhone, per poi darsi alla fuga. Due minorenni di 16 e 17 anni di origine nigeriana, ospiti di una struttura di prima accoglienza per migranti, sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto dai Carabinieri. Grazie anche alla collaborazione dei responsabili della struttura, i Carabinieri sono riusciti dapprima a recuperare il telefono cellulare sottratto, restituendolo alla vittima. Quindi, terminate le perquisizioni a tappeto, sono riusciti a risalire agli autori della rapina che, al termine delle formalità di rito, sono stati portati all’Istituto di prima accoglienza minori di Catania.




Noto. Sopresi a rubare limoni in contrada Roveto, due 41enni ai domiciliari

Sorpresi in un terreno di contrada Roveto mentre stavano rubando limoni dagli alberi. Sebastiano Nastasi e Sebastiano Tiralongo, entrambi 41enni di Avola, sono stati arrestati dalla Polizia per tentato furto aggravato di agrumi. I due uomini si sarebbero introdotti nel podere rompendo il lucchetto del cancello d’ingresso. Quindi, indossando un caschetto da minatore con relative luci, si sarebbero dati alla raccolta di limoni talmente assorti nella loro opera, da non accorgersi nemmeno dell’arrivo dei Poliziotti, se non quando sono stati bloccati. Gli arrestati, dopo le incombenze di rito, sono stati posti ai domiciliari.




Augusta. Bare e superstiti dopo la nuova tragedia, in 437 sbarcano in porto. Ci sono anche 10 cadaveri

Arrivano da Bangladesh, Pakistan, Siria, Marocco e Africa Subsahariana. Qualcuno si è dichiarato libici durante i primi controlli da parte della polizia e del gruppo interforze. I primi a scendere dalla nave Dattilo sono stati quattro bambini e un uomo, pare componenti lo stesso nucleo familiare.
Tra i 437 migranti soccorsi dalla Guardia Costiera sbarcati nella serata di eri alla banchina 3 ci sono anche i 120 sopravvissuti all’ultimo naufragio, avvenuto a 50 miglia dalle coste libiche. Almeno 10 le vittime, tanti almeno sono i corpi recuperati.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per naufragio e omicidio colposo plurimi. Dalle testimonianze raccolte gli investigatori siracusani sperano di poter ricavare elementi utili all’identificazione dei presunti scafisti.
I migranti sono stati per il momento accolti ad Augusta in attesa di trasferimento nei centri di accoglienza del territorio. Non sono ancora definite data dei funerali e luogo di sepoltura dei diei migranti morti nell’ennesima tragedia nel Canale di Sicilia. Bisognerà in ogni caso attendere che la Procura completi tutti gli accertamenti.




Belvedere. Incidente nei pressi della rotatoria, tre donne ferite. La più grave trasferita al Cannizzaro

Ancora un incidente stradale con intervento dell’elisoccorso. E’ accaduto tutto poco prima delle 16, nei pressi della rotatoria che collega contrada Spalla con Belvedere, per la precisione in via Jonica. Coinvolti nel frontale due mezzi: un’auto e un autocarro.
Ad avere la peggio le occupanti della vettura che stava salendo verso Belvedere. Per una delle tre, una 25enne, è stato necessario il trasferimento in elisoccorso al Cannizzaro di Catania per un presunto trauma facciale. La più grande delle tre, una 44enne, insieme alla figlia di 4 anni sono state invece accompagnate al pronto soccorso dell’Umberto I.




Siracusa-Catania, scontro all'altezza di Priolo Sud: auto finisce sotto un Tir. Nessun ferito

Pomeriggio nero sulle strade siracusane. Un altro incidente è avvenuto nel tratto iniziale dell’autostrada Siracusa-Catania, lungo la 114, all’altezza dello svincolo di Priolo sud, in direzione Catania. Una berlina Bmw è letteralmente finita sotto un Tir che la precedeva. La parte anteriore dell’auto è rimasta incastrata sotto il mezzo pesante. Sul posto la Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente. Per fortuna, nessun ferito. Giusto un graffio per l’uomo alla guida della berlina.
Il traffico ha subito un forte rallentamento fino alle 18.30, quando la situazione è tornata alla normalità.




Augusta. Migranti: in arrivo 500 profughi, ci sono anche 10 cadaveri. La procura apre un'inchiesta

Un gommone carico di migranti si è rovesciato nel Canale di Sicilia. La Guardia costiera ha recuperato in mare dieci cadaveri. Verranno trasferiti nel porto di Augusta insieme ad altri 500 profughi salvati durante un altro intervento di soccorso.
Si aggiungono ai 121 stranieri che sono stati messi in salvo da un rimorchiatore in servizio nelle piattaforme petrolifere libiche e che poi si è diretto a Pozzallo. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per naufragio e omicidio plurimo colposi.
A guidare le indagini il Gruppo interforze della Procura. Le vittime erano insieme ad altre 120 migranti sul natante che si è rovesciato mentre altre 309 si trovavano su un’altra carretta del mare. Le salme e tutti i profughi sono stati trasbordati sulla nave Dattilo della Guardia Costiera che sarà nel porto di Augusta per le 19.
Ad Augusta è stato già predisposto il dispositivo per lo sbarco dei cadaveri e dei superstiti.




Siracusa. Pesca illegale, sequestrate aragoste a un ristoratore

Due distinte operazioni, una in mare, l’altra a terra, che hanno condotto al sequestro di oltre 3 chili di aragoste e alla confisca di due reti da posta a Marina di Melilli . Gli uomini della Capitaneria di Porto sono stati impegnati, ieri, in un’attività di contrasto alla pesca abusiva e alla commercializzazione di prodotto ittico non conforme alle normative vigenti. L’intervento in mare è scattato a seguito di una segnalazione alla sala operativa. La motovedetta Cp 764 ha raggiunto il luogo segnalato. Gli uomini a bordo hanno individuato due unità da diporto in attività di pesca con reti da posta. A carico dei due trasgressori è scattato un verbale amministrativo , oltre al sequestro delle reti per circa 100 metri. In serata, l’intervento a terra, dove un ristoratore è stato sorpreso con 5 esemplari di aragosta all’interno delle sue cucine, nonostante si tratti di una specie per cui, fino al prossimo 30 aprile, vige il fermo biologico e dunque il divieto di pesca, vendita e detenzione in tutto il Mediterraneo. Il prodotto ittico sequestrato, risultato idoneo al consumo, è stato donato in beneficenza.




Siracusa. Cani avvelenati, utilizzato l'insetticida Methomyl (Lannate). "Chi sa, parli"

Sono condotte con scrupolo massimo le indagini sui due casi di avvelenamento di cani nel breve volgere di pochi giorni. Prima in contrada Serramendola, poi al Plemmirio. In totale, undici cani deceduti e altri quattro salvati appena in tempo. A guidare le operazioni è il comandante del nucleo Ambientale di Polizia Municipale, Romualdo Trionfante. Nei giorni è arrivata sul suo tavolo anche la scheda relativa all’autopsia effettuata su di uno dei cani. E’ stata eseguita a Palermo, dai tecnici dell’Istituto di Zooprofilassi ed ha evidenziato la presenza di Methomyl (Lannate), un potente insetticida per il controllo dei parassiti dello zucchino e delle altre colture orticole. A differenza di quanto supposto in un primo momento, è un fito-farmaco di libera vendita. Tutto lascia presumere che sia stato utilizzato in entrambi i casi di avvelenamento di cani di quartiere.
Riuscire a trovare elementi utili per la soluzione del caso appare operazione complessa. E il comandante Trionfante non lo nasconde. Nei prossimi giorni tornerà sui due luoghi accompagnato da un veterinario dell’Asp. Intanto lancia un appello a chi risiede nei pressi delle due aree che ospitavano i cani di quartiere assisti dai volontari dell’associazione Oipa: “chi ha visto qualcosa di sospetto, parli. Ci contatti anche in forma anonima”.




Canicattini Bagni. Furto aggravato in contrada Tradituso, arrestati in tre

Arrestati in tre in contrada Tradituso, a Canicattini Bagni. I carabinieri li hanno sorpresi in flagranza del reato di furto aggravato. Il terzetto si era introdotto in un terreno recintato dove era posteggiata una trivella per lavori di scavo. Avrebbero trafugato circa 50 litri di carburante. Prima di darsi alla fuga, avrebbero rotto il vano batteria del mezzo per rubare anche quella.
Non appena saliti in auto, i carabinieri – che hanno seguito a distanza cosa stesse accadendo – li hanno bloccati. Di poche centinaia di euro il valore del colpo. Da quantificare i danni causati. I tre – Giancarlo Petrolito (29 anni), Daniele Garofalo (22), e Sebastiano Garofalo (25) – sono stati posti ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.