Scippa anziano del borsello con la pensione, denunciato 42enne di Rosolini

Un pregiudicato di 42 anni è stato denunciato a Rosolini dai Carabinieri. E’ gravemente indiziato di aver scippato un 73enne. La vittima aveva appena ritirato la sua pensione all’ufficio postale, quando è stato affiancato da un uomo che gli ha strappato dalle mani il borsello contenente il contante.
A seguito della denuncia, sono scattate le indagini e attraverso le analisi delle telecamere e gli ulteriori riscontri investigativi emersi, si è arrivati all’identificazione del 42enne.
Per prevenire gli scippi, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa organizza anche quest’anno diversi incontri in tutta la provincia, in particolare con gli anziani. Si tratta di momenti finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati ai danni delle persone avanti con gli anni.




Droga, sequestrate dosi di cocaina e crack dalla Polizia

Come ogni giorno, nella quotidiana azione di contrasto al consumo di droga, la Polizia di Stato si è soffermata su via Santi Amato. Nella nota piazza di spaccio, agenti del Commissariato Ortigia hanno rinvenuto e sequestrato 22 dosi di cocaina e 13 di crack. Erano pronte per essere cedute ad assuntori della zona da parte di pusher che hanno preferito tagliare la corda alla vista delle divise. Il sequestro garantisce che, anche oggi, delle dosi di droga siano state tolte dal mercato. Un mercato che a Siracusa è purtroppo fiorente, con una richiesta sempre elevata. Le sostanze stupefacenti erano nascoste in un contenitore di plastica occultato in un’aiuola.




Scia di furti a Pachino, le impronte digitali e le immagini video “incastrano” un giovane

Una scia di furti ai danni di esercizi commerciali di Pachino perpetrati in un breve lasso di tempo, tra il 3 gennaio e ieri.
Ne sarebbe responsabile un giovane di 22 anni, denunciato dagli agenti del locale commissariato, al termine di un’indagine di polizia giudiziaria condotta a seguito dei cinque furti messi a segno in negozi di abbigliamento, supermercati, un centro estetico ed una sala di parrucchiera: cinque “colpi”, un solo autore secondo la polizia.
Ingente il bottino, pari a oltre 5 mila euro in denaro, oltre ad altri beni sottratti.
Dopo le denunce delle vittime dei furti e l’effettuazione dei sopralluoghi da parte della Polizia Scientifica, finalizzati ad isolare le impronte digitali di chi si era introdotto all’interno degli esercizi, la polizia ha analizzato le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza visitati dal ladro. Gli agenti sono, quindi, arrivati all’identificazione del giovane, adesso accusato di furto. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.




Grosso incendio in Ortigia, fiamme in un immobile di via Resalibera: nessun ferito

Un grosso incendio è divampato questa mattina in Ortigia, il centro storico di Siracusa. Secondo le prime informazioni, le fiamme si sono sviluppate in un immobile a due piani di via Resalibera, nell’area della Graziella. Il rogo, in particolare, ha divorato il tetto della costruzione – verosimilmente realizzato anche con elementi in legno – generando una nuvola di fumo visibile anche a chilometri di distanza.

L’incendio si è sviluppato poco prima delle 8 del mattino. Sul posto, i Vigili del Fuoco di Siracusa che – con diverse squadre – si sono messi a lavoro per domare le fiamme ed evitare che il rogo potesse propagarsi alle abitazioni vicine. La persona che risulta abitare nell’edificio è stata rintracciata, risulta lievemente ferita. E’ stata ascoltata dalla Polizia Municipale e dai Vigili del Fuoco che stanno cercando di ricostruire l’accaduto e risalire alle cause dell’incendio. Forse un cortocircuito elettrico di uno degli elettrodomestici. Da verificare adesso anche l’agibilità dell’edificio.
Dopo circa un’ora di lavoro contro le fiamme, la situazione è stata riportata in controllo poco dopo le 9. I pompieri sono riusciti anche ad entrare nell’edificio. Per favorire le operazioni di soccorso, sono stati chiusi dalla Municipale i varchi di accesso all’area interessata dal rogo. Sul posto anche un’ambulanza del 118.




Aggredisce e minaccia l’ex e la figlia: scatta l’allontanamento dalla casa familiare

Allontanato dalla casa familiare con il divieto anche di avvicinamento all’ex convivente ed alla figlia della donna.
I carabinieri della Stazione di Francofonte hanno eseguito l’ordinanza applicativa della misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siracusa nei confronti di un uomo di 41 anni, già noto alla giustizia.
In preda alla gelosia, l’uomo avrebbe minacciato e aggredito, sia fisicamente, sia verbalmente, l’ex e la figlia della donna, costringendole a chiedere aiuto ai carabinieri. Gli elementi indiziari acquisiti sono risultati determinanti, tanto da spingere l’autorità giudiziaria ad adottare la misura di allontanamento.




Ospite di un hotel, finisce denunciato per furto: rubati 40 euro dalla reception

Un 22enne ospite di una struttura ricettiva di Siracusa è stato denunciato per furto. Il titolare della struttura alberghiera si era accorso di un ammanco di 40 euro ed ha avvisato la Polizia. Dalla visione delle immagini estrapolate dall’impianto di videosorveglianza dell’hotel è stato così accertato che il ventiduenne, approfittando della momentanea assenza di personale nella reception, apriva la cassa asportando il denaro contenuto all’interno.




Evasione dai domiciliari e possesso di droga: nuovamente arrestato, aveva rapinato una tabaccheria

Evasione dai domiciliari e detenzione di droga ai fini di spaccio.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Siracusa hanno arrestato con queste accuse un uomo di 41 anni, già noto alla giustizia.
Il 41enne, nonostante sottoposto ai domiciliari per furto aggravato perpetrato ai danni di una tabaccheria di Siracusa lo scorso maggio 2023, non si trovava in casa quando i militari hanno raggiunto la sua abitazione per i controlli di rito. A seguito di ispezione, i carabinieri hanno anche rinvenuto 50 dosi di cocaina e 25 “bustine” di hashish, per un peso complessivo di circa 26 grammi.
Lo stupefacente è stato sequestrato, mentre l’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere “Cavadonna” di Siracusa.




Spacciatore con arma modificata in casa, scatta l’arresto per un 38enne siracusano

Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato per contrastare la vendita e il consumo di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei quotidiani controlli, gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno arrestato un uomo, di 38 anni, trovato in possesso di 10 dosi di hashish e 0,45 grammi di cocaina oltre ad una pistola modificata.
Nello specifico, i poliziotti hanno sottoposto a controllo l’uomo in via Santi Amato trovandolo in possesso della droga. Successivamente, la perquisizione svolta a casa dell’arrestato ha permesso di rinvenire e sequestrare, nascosta in un armadio, una pistola a salve marca “Bruni”, a canna libera poiché priva di tappo rosso, modificata per lo sparo e resa potenzialmente pericolosa.




Ubriaco, lancia bottiglie sulle auto in sosta: denunciato (ed espulso) straniero irregolare

Ubriaco, lanciava delle bottiglie di vetro contro le auto in sosta in via Pascoli, a Pachino. Per bloccare il 47enne tunisino sono intervenuti gli agenti di Polizia. Al momento dell’identificazione, l’uomo ha però fornito dei dati falsi ai poliziotti, al fine di nascondere la propria posizione irregolare sul Territorio Nazionale.
Dopo gli accertamenti di rito, agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura gli hanno notificato l’espulsione del Prefetto di Siracusa, con contestuale ordine del Questore a lasciare il territorio dello Stato entro 7 giorni.
Il 47enne è stato denunciato per ubriacatezza molesta e false attestazioni a pubblico ufficiale. E’ stato anche segnalato alla competente Autorità Amministrativa perché trovato in possesso di una modica quantità di hashish per uso personale.
Le auto non hanno riportato danni significativi.




Dramma in carcere ad Augusta, detenuto trovato privo di vita. Indagini sul decesso

Un detenuto nel carcere di Augusta è stato trovato provo di vita. Il decesso, secondo quanto affermato da alcune fonti dei sindacati di Polizia Penitenziaria, sarebbe avvenuto nella serata di ieri.
Le cause della morte non sarebbero ancora state chiarite. Indagini in corso per capire cosa sia accaduto nel settore in cui l’uomo, italiano, era ristretto. Attesa anche per la decisione della Procura di Siracusa che potrebbe disporre l’autopsia.
Cordoglio per la morte del detenuto è stato espresso dal Sippe, sigla del sindacato di Polizia Penitenziaria che rilancia il tema delle difficili condizioni all’interno del carcere di Augusta.
Nella primavera scorsa, nella struttura detentiva megarese si presentò per una visita ispettiva il Garante regionale della per i diritti dei detenuti, Santi Consolo. Nella relazione seguente al sopralluogo, parlò di “celle fatiscenti, prive di bagni con doccia, pochi educatori e quasi assenti gli psicologi, con un tasso di sovraffollamento del 140%”.