Avola. Rapina in un'abitazione, minacciato il proprietario e rubati preziosi

Rapina in un’abitazione dei pressi di Avola. Nella notte, tre in individui a volto coperto, dopo aver fatto irruzione in una casa di contrada Chiusa di Carlo e aver minacciato il proprietario, si sono appropriati di alcuni oggetti preziosi. Le indagini sono in corso.




Siracusa. Arrestato un 48enne per spaccio di droga

Arrestato in flagranza del reato di spaccio di stupefacenti, il siracusano Carlo Belfiore di 48 anni. Alle 22 di ieri, infatti, agenti della Squadra Mobile aretusea, a seguito di servizi per il contrasto dello spaccio di droga, transitando in Piazza Pancali, hanno notato l’uomo che, con altre due persone, scambiava droga con soldi. Lo spacciatore, al termine dell’azione delittuosa, ha cercato di allontanarsi ma, dopo un breve inseguimento a piedi, è stato bloccato e arrestato. La successiva attività di perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare 3,5 grammi di marijuana, una dose di cocaina e 120 euro in contanti. Belfiore è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Armi e munizioni in un negozio: commerciante ai domiciliari

Nel suo negozio nascondeva armi e munizionamento. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura hanno arrestato e posto ai domiciliari Gianluca Castro, 35 anni, siracusano. Nel suo esercizio commerciale gli uomini agli ordini del dirigente Tito Cicero hanno rinvenuto e sequestrato una pistola a tamburo calibro 32, priva di matricola, con 7 cartucce dello stesso calibro, 10 cartucce calibro 9 corto e 15 calibro 7,65 blindato. La perquisizione domiciliare condotta subito dopo ha consentito, inoltre, ai poliziotti di rinvenire una penna pistola calibro 22.




Autostrade: il Cas sospende i dipendenti coinvolti nell'inchiesta sugli appalti truccati

Il Cas, il consorzio delle autostrade siciliane sospende i dipendenti coinvolti nell’inchiesta legata ad un’operazione della Dia di Messina e del centro operativo di Catania, nell’ambito della quale sono stati arrestati funzionari e imprenditori per turbata libertà degli incanti, induzione a dare o promettere utilità e istigazione alla corruzione. Vicende, quelle su cui si sono concentrate le attenzioni degli inquirenti, che avrebbero toccato anche la Siracusa-Rosolini. Il consorzio, a poche settimane dal “terremoto” che si è abbattuto sull’ente, annuncia oggi l’adozione del provvedimento di sospensione, “a misura cautelare” assunto nei confronti dei dipendenti coinvolti. Sospesa anche un’aggiudicazione definitiva in favore di una società che, per il tramite dei suoi organi, appare gravemente coinvolta nel procedimento penale, allo stato nella fase delle indagini preliminari”. L’indagine ha fatto luce su un sistema di pilotaggio degli appalti in cui sarebbero stati coinvolti funzionari e imprenditori in grado – secondo le accuse – di truccare le gare dei lavori sulle autostrade siciliane. In particolare le attenzioni sono state puntate sull’assegnazione di alcuni lavori assegnati nel 2013 relativi al servizio di sorveglianza attrezzata e per interventi urgenti e di assistenza al traffico sulle autostrade Messina-Catania, Siracusa-Rosolini e Messina -Palermo. La gara sarebbe stata truccata, è l’accusa, con il coinvolgimento di un dirigente del Cas e alcuni imprenditori. Di comune accordo, secondo gli inquirenti, avrebbero turbato la gara concordando le offerte da presentare e le percentuali di ribasso. Una volta aggiudicati i lavori, la ditta vincitrice si sarebbe avvalsa della manodopera e dei mezzi degli altri imprenditori che l’avevano favorita, con la compiacenza del dirigente del Cas che, in cambio, avrebbe ottenuto 100 mila euro in contanti e la ristrutturazione di una casa di sua proprieta’ ad Acqualadroni, una borgata costiera di Messina.




Siracusa. Non si ferma all'"alt" della polizia e causa un incidente: denunciato sorvegliato speciale

Non si ferma all’ “alt” della polizia e fugge a bordo del suo motociclo, battendo, durante l’inseguimento, contro un’auto. Raggiunto dagli uomini delle Volanti, un 44enne, sorvegliato speciale, è stato denunciato per guida senza patente, resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza delle prescrizioni della misura a cui è sottoposto. Per lui sono state necessarie le cure dell’ospedale, per via dell’incidente.




Siracusa. Si allaccia abusivamente alla rete elettrica: finisce ai domiciliari

Aveva realizzato, nella sua abitazione, un allaccio irregolare alla rete elettrica. Lo hanno scoperto gli uomini della Squadra Mobile. Per questo è stato arrestato Marco Giudice, 43 anni, già noto alla giustizia. All’uomo sono stati concessi i domiciliari.




Portopalo. Oltre 8 mila "botti" illegali in un garage, maxi sequestro della Gdf

Maxi sequestro di botti illegali in provincia. Lo hanno eseguito gli uomini della Guardia di Finanza che stanno già lavorando alla prevenzione dell’illecita circolazione e commercializzazione di giochi pirotecnici non conformi alla legge. La  Compagnia di Siracusa, in collaborazione con la Tenenza di Noto, ha sequestrato effetti pirotecnici illegali, per un peso di circa 70 kg, composti da oltre 8 mila e 600 tra razzi esplodenti, batterie e petardi, tutti potenzialmente pericolosi per gli eventuali incauti acquirenti. La merce, priva di qualsiasi certificazione, è stata rinvenuta  in un garage di Portopalo. Il proprietario, un ragusano, è stato segnalato alla Procura per la violazione inerente il commercio abusivo e l’omessa denuncia di materiale esplodente. Le Fiamme Gialle proseguono le attività mirate di controllo in tutta la provincia, accanto all’attività investigativa tesa ad individuare i canali di approvvigionamento dei “botti” fuorilegge, pericolosi per chi li acquista e utilizza.




Scarcerata la siracusana accusata di furti in Puglia: nell'ordinanza mancavano due pagine

Il Tribunale del Riesame di Lecce, accogliendo il ricorso proposto dall’avvocato Aldo Ganci, difensore di Elena Scalora, ha disposto la scarcerazione della donna. Era stata raggiunta da una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Brancato perché accusata di tre furti in abitazione, a danno di anziani, commessi in Galatina.
Il Tribunale del Riesame ha giudicato corretta l’impugnazione, in quanto il provvedimento era stato notificato mancante di due pagine circa la motivazione dell’ordinanza: Una violazione del diritto di difesa.




Siracusa. Rocambolesco inseguimento nel cuore della città, giovane aggredisce gli agenti

Tenta di evitare il controllo della polizia fuggendo a bordo di uno scooter Honda SH. Un lungo inseguimento partito da corso Umberto che non ha consentito a Sebastiano Pugliara, 21 anni, siracusano già noto alle forze dell’ordine di farla franca. Gli agenti lo hanno bloccato, ma il giovane avrebbe tentato di resistere, anche aggredendo gli agenti. Pugliara è stato trovato in possesso di tre coltelli e arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale oltre che per porto di coltelli e guida senza patente. E’ stato posto ai domiciliari.




Noto. I Carabinieri arrestano un avolese per inosservanza della sorveglianza speciale

Il 34enne Corrado Ferlisi, avolese, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Noto per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
L’uomo è stato sorpreso in compagnia di altre persone con precedenti, contravvenendo alle prescrizioni che gli sono imposte dalla misura di prevenzione cui è sottoposto. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.